GIORGIA MELONI E UN GOVERNO CON TROPPI AMICI INGOMBRANTI
Giorgia Meloni e il suo governo hanno un problema. Anzi, più d’uno. Con gli amici. Da un lato i fascisti, quelli che il 7 gennaio scorso si sono radunati davanti all’ex sede del MSI in via Acca Latenzia a Roma, per commemorare i tre attivisti che nel 1978 rimasero uccisi, due da estremisti di sinistra e un terzo durante gli scontri con la polizia che ne seguirono e a centinaia hannno celebrato la ricorrenza facendo il saluto romano. Che è vietato, perché considerato “apologia del fascismo”, un reato. Amici ingombranti che la presidente del Consiglio fatica a tenere a distanza, come il deputato armato Pozzolo, quello dalla cui pistola è partito il colpo che ha ferito un ragazzo alla cena di capodanno del sottosegretario Del Mastro nel biellese. Tutta gente che inneggia spesso e volentieri a Mussolini e ha pure nostalgia delle camicie nere, dei saluti romani, dei labari e del Ventennio. Tutta gente che porterà pure voti e consenso, ma certo non fa gioco al governo e all’immagine che esso veicola dell’Italia.
Ma nel goveno Meloni non ci sono solo esponenti di Fratelli d’Italia che è il partito erede del Msi. C’è anche Matteo Salvini, anche lui amico di estremisti di destra e non solo di estremisti di destra. Anche del miliardaio Elon Musk, proprietario di Tesla e di X.
Ci si è fatto fotografare insieme il 15 dicembre scorso, quando Musk è venuto in Italia e ha incontrato ufficialmente il Ministro delle Infrastrutture. I due hanno parlato del Ponte sullo Stretto, dell’immigrazione dell’Intelligenza Artificiale, delle politiche per i giovani, delle connessioni Internet superveloci. Più di un’ora di colloqui a tutto campo nelle stanze del MIT (Ministero Infrastrutture e Trasporti). Che c’è di strano nel summit Salvini-Musk? Niente, se non che Salvini, qualche annetto fa andava suonare i campanelli di presunti spacciatori (“scusi, lei spaccia?”cirofonò nel gennaio 2020 ad un tunisino nel quartiere Pilastro di Bologna) ergendosi a difensore della legalità e a fustigatore dei traffici illeciti e diffusi di sostanze stupefacenti. Solo che quel ragazzo tunisino, 17enne, risuitò incensurato e del tutto incolpevole… Salvini voleva mostrare la faccia feroce e la sua sfrontatezza nell’affrontare di petto il problema. Ora, a distanza di meno di un mese dall’incontro con Elon Musk, viene fuori la notizia riportata dal Wall Street Journal (non dall’ultimo dei giornaletti scandalistici) che “alcuni dirigenti e membri del consiglio di amministrazione di Tesla temono che l’uso di droghe da parte di Elon Musk possa danneggiare l’andamento delle sue aziende. Il miliardario – specifica l’articolo del WSJ – avrebbe fatto uso in varie circostanze di Lsd, funghi allucinogeni e soprattutto di ketamina in funzione antidepressiva. Nel testo si fa accenno anche a cocaina ed ecstasy. Musk in passato era finito al centro di polemiche per aver fumato marijuana in pubblico”.
Insomma un altro amichetto ingombrante. Certo Musk non spaccia per strada. E non deve essere nemmeno facile andare a suonargli in campanello di casa. E può anche essere, come afferma – che alcune sostanze le abbia assunte o le assuma con prescrizione medica off label, per combattere la depressione, ma se ciò che scrive il WSJ si rivelasse vero e se fossero confermate le preoccupazioni dei dirigenti di Tesla, l’immagine di Musk ne uscirebbe a pezzi.
Anche Rai News ha ripreso la notizia: “Persone vicine a Musk, che ora ha 52 anni, hanno hanno affermato che il suo uso di droghe è ancora in corso, in particolare il consumo di chetamina. L’imprenditore avrebbe assunto spesso LSD, cocaina, ecstasy e funghi psichedelici durante feste private in tutto il mondo dove gli ospiti firmano accordi di non divulgazione o accettano di non utilizzare i propri telefonini”. Il servizio di Rai News cita anche un passo del Wall Street Journal: “L’uso illegale di droghe, scrive il quotidiano finanziario, rappresenterebbe probabilmente una violazione delle politiche federali che potrebbe mettere a repentaglio i miliardi di dollari di Spacex in contratti governativi”.
Salvini cosa dirà la prossima volta che incontrerà Elon Musk? Che vuol fare un giro su una Tesla? A dire il vero per Giorgia Meloni oltre ai fascisti da piazza e quelli in doppiopetto (con la pistola) ed Elon Musk il miliardario visionario con il vizietto – pare – delle droghe, comincia a diventare ingombrante anche lo stesso Salvini, il quale, mentre la presidente del Consiglio cerca di accreditarsi come leader di destra sì, ma tranquilla agli occhi dell’Europa, lui si mette a organizzare la convention delle destre più estreme e dei sovranisti più anti europei del vecchio continente. Lo ha fatto un mese fa a Firenze, dove ha dipinto l’establishment dell’UE come “il primo nemico dell’Europa, i tecnocrati massoni che vogliono distruggere l’identità del nostro continente. Noi del Gigante Golia Soros non abbiamo paura!”. Frasi che echeggiano quelle sul complotto pluto-giudaico-massonico di mussoliniana memoria… Gli fece eco – con un messaggio in video alla convention di Firenze la francese Marine Le Pen per la quale “i partiti di estrema destra sono movimenti di resistenza democratica e patriottica di fronte a una struttura burocratica dominante, di fronte a un potere arbitrario”.
Avrà un bel da fare la signora Giorgia da’ ‘a Garbatella per spiegare ad Ursula Von del Leyen e agli altri leader europei che la compagnia di giro che si è portata nel Governo dell’Italia ha chiuso i ponti con il fascismo (che l’Europa con i Russi e gli americani combattè e sconfisse nel ’45), non ha amici impresentabili o “instabili” e rema dalla stessa parte della UE. Dire lo può anche dire, il problema è se le crederanno. Non sarà facile…
m.l.
Meglio Elon Musk che Soros ! Centomila volte !
Ci risiamo coi fascisti ! …Come giustamente faceva notare Daniele Capezzone, le commemorazioni del pluriomicidio, avvenuto il 7 gennaio 1978, da parte di un gruppo armato di vigliacchi di sinistra davanti alle sede del MSI in via Acca Larenzia, dove furono assassinati Franco Bigonzetti e Francesco Ciavatta ,tali commemorazioni ci sono state sempre,dal 1978 ad oggi ! Cosa vogliamo dire che i governi precedenti erano fascisti e tolleravano la commemorazione ! Perché Draghi ,Conte, è gli altri ” fenomeni di sinistra ” non hanno detto nulla ?
Ma, facciamola finita !!
La sinistra faccia opposizione su cose concrete ! NON si attacchi alle cazzate !
Siamo seri.
Per quanto riguarda Pozzolo, ecco, quello è un coglione !
Di destra o di sinistra,quando uno è un COGLIONE,è, e rimane un COGLIONE !
NIccolò, il problema non è la commemorazione di tre ragazzi uccisi dal fanatismo di quegli anni (uno morto però negli scontri con la polizia), quella è del tutto legittima come per i morti della parte avversa. Il problema è rappresentato da quei saluti romani, che in Italia non si possono (potrebbero)fare. Alla prima della Scala la Digos andò a identificare uno spettatore che aveva gridato “Viva l’Italia antifascista!” dopo l’Inno di Mameli (non durante l’opera). Il che non è certo un reato. Il saluto romano sì. Sul “coglione” concordo. Ma perché qualcuno i coglioni li manda (o li porta) in parlamento? Questo non è un problema che ha solo Giorgia Meloni, ma… Se voleva dimostrare di essere un primo ministro con i coglioni c’è riuscita. Pozzolo e Del Mastro in lista non ci si sono messi da soli. Credo…
Infatti,direttore,il problema non lo ha solo la Meloni!
La sinistra è campionessa nel portare COGLIONI in parlamento : Bonelli, Sumaoro, Toninelli,Moretti ( quella che voleva mettere le tendine nei cimiteri ) e centinaia di altri. Per non parlare dei terroristi in parlamento,da Franco Calamandrei a Toni Negri ! Quelli non avevano una calibro 22 ma, mitragliatrici,bombe e ” tricche tracche ” ! In risposta all’ altro giornalista dico che,la lista è lunga : KILL GATES, Rotchild, il N.O.M., Bildemberg!
A Marco dico anche che in provincia di Siena c’era la più alta concentrazione di ” massoni comunisti o comunque di sinistra ” ,chiaramente per fare carriera nel MPS e in tutte le società che aveva la banca, dico aveva perché la sinistra se l’è mangiate quasi tutte !….ti risulta ? Anche qualche ex sindaco del nostro paese ! Considera che io lo dico,per la cronaca,perché non ho nulla contro la massoneria ! Certo che oggi non è più la massoneria di una volta.
Ma,questo è un altro discorso che,se vuoi,possiamo approfondire !
In quanto al primo ministro Meloni dico che ,lei ha i COGLIONI sotto ! I ministri che l’hanno preceduta …….intorno !
Quanto ai massoni e ai comunisti è vero che in provioncia di Siena c’era una altissima concentrazione di “grembiulini” (seconda solo a Perugia) e che per fare carriera nel Mps quella di una loggia era una tessera utile… Inizialmente e per molto trempo i comunisti però nelle logge non ce li volevano. Ma poi anche quel muro crollò, anche perché il Pci cambiò nome, bandiere e pelle. Una sorta di mutazione genetica e soprattutto a Perugia e a Siena anche alcuni esponenti ex Pci o post Pci divennero parte degli “intrecci armoniosi” che hanno portato prima al decadimento (fallimento?) di certe roccaforti poi alla vittoria in entrambe le città delle destre.Tanto ormai la differenza era poca…
George Soros va per i 94 anni. Mi chiedo come faranno i gli assertori del grande complotto quando passerà a miglior vita.
Parliamo anche delle amicizie ingombranti con Putin.
Togliere ” l’ amicizia ” a Putin è stato per l’ Italia un vero disastro ! La Russia era un cliente coi fiocchi per il nostro artigianato ,per l’ agricoltura ,per il turismo, per diporto !
Gli ordini sono stati di farlo fuori ! Intanto noi soffriamo e lui continua a mantenere il timone in barba ai poteri occulti !
Putin ha tante colpe ma,per noi, è stato come tagliarci le balle per far dispetto alla moglie !
X Niccolò. Hai fatto la fotografia della situazione.Ma ci dsarebbe da aggiungere altro e che riguarda la considerazione del perchè abbiamo agito in tal modo.I fatti pregressi sono noti e non mi addentrerò nei fatti dalla fine della Seconda Guerra Mondiale in poi ma dico solo che ci hanno liberato dalla dittatura non per benevolenza e per darci la libertà ma per dare a loro stessi la libertà della nostra dipendenza da loro,e questo lo si riscontra nella politica degli anni passati che ogniqualvolta si profilava all’orizzonte la possibilità di condivisione delle poliche interne fra DC e PCI, gli Stati Uniti erano in fibrillazione e la loro lunga mano non si schifava di divenire anche una mano legata al terrorismo interventista.Chiediamocelo di chi hanno fatto l’utilità le Brigate Rosse se del PCI oppure del sistema controllato da loro, mentre i massimi esponenti della DC sapevano tutto e tutti i retroscena.L’attualità è sempre quella sotto altre condizioni dal momento che guarda caso il nemico lo si debba sempre trovare soprattutto per metterlo alle strette e non direttamente ma con il coinvolgimento diretto degli altri. Questa è la strategia che viene da oltre Atlantico a cui noi stiamo obbedendo facendo le sanzioni non più ai comunisti ma ad un altro stato concorrenziale con il quale l’Europa poteva liberamente ed in maniera conveniente commerciare.Si sono inventati che dopo l’Ucraina Putin non si sarebbe fermato ma avrebbe pesato la possibilità di invasione dell’Europa mentre in verità non si sono fermati gli aiuti della politica americana verso gli ex paesi dell’est per farli entrare nella Nato e circondare la Russia con le basi militari quando anche gli Stati Uniti grande potenza militare è la prima a non tollerare ai suoi confini delle nazioni che possano puntare i missili verso il loro territorio. Allora se lo sono inventato lo strattagemma per menti deboli della ”libertà” che incomincia a mostrare i suoi limiti oppure tale strategia è una strategia di un orso cattivo che vuole fagocitare gli altri animali della foresta ? Continuando in avanti c’è da aspettarsi che la loro aggressività per delega, aumenti (Israele verso il Libano ) e dietro alle parole recalcitranti di Blinken che fa la spola ogni settimana verso Israele e gli Stati Arabi per vedere di poter limitare la perdita degli appoggi alla politica USA in medio oriente c’è da vedere che il conflitto si allarghi ed è ciò che per il momento vorrebbe Israele per poter prolungare ancora i suoi sonni sul letto di altri.Ma l’ho già detto e lo ripeto che se ci sarà tale processo ci sarà da parte di un paese di 10 milioni di abitanti agguerrito e con gli ordigni nucleari forniti dagli americani che si trova in mezzo a 450 milioni di mussulmani e se una volta le guerre mondiali scoppiavano avendo la loro scintilla in Serbia adesso esiste una situazione dove già si sono ben stratificate le parti in causa e cioè al’interno della Nazioni Unite.Anche diversi BRICS hanno quelle armi anzi da quelle ceneri che ne potranno sorgere la quantità di popolazione esistente giuoca a sfavore nostro.Tanto per intendersi parlavo di Cina, India, Russia, Sud Africa e diversi altri. Continuiamo su questa strada con l’anteporre la dicotomia ” dell l’aggressore all’aggredito” a trovare dentro tale condizione le ragioni per salvare la libertà(nostra) e misconoscere che le aggressioni c’erano fino dal 2014 quando lo si sapeva ma nessuno ne parlava in Europa poichè a noi non conveniva ma a subirle tali aggressioni erano i gruppi russofoni del’Ucraina che hano avuto migliaia di morti grazie all’esercito regolare Ucraino ed alle loro milizie nazifasciste.Alla fine una grande potenza proprio perchè grande potenza non può lasciar correre quando si attua ai suoi confini una politica di aperto conflitto e decide di intervenire. Sbaglia visto che stavolta si parla di difesa sacra dei propri confini e delle proprie popolazioni ? La posizione del PD è ambigua su tale tema e riflette le paure di apparire contrario all’etica della ” libertà americana” e quindi anche la Meloni giù con le armi….e chi più ne ha più ne metta ! Tutto questo sulla testa di un popolo imbelle che popolo non è più e che sempre nella storia ha dimostrato di assuefarsi sia nella politica interna e nell’economia interna ai fascismi che hanno regnato fino al 1945 per poi salire sul carro del vincitore perchè sia chiaro che col 1945 il fascismo non c’era più ma i fascisti c’erano eccome ed hanno determinato in alleanza con la DC ogni politica di contrasto alle sinistre.
Il dopoguerra dell’Italia non è stato come quello della Francia o della Germania che hanno fatto i conti con il nazifascismo ma proprio per la pochezza politica degli italiani imbastarditi dalla politica del Vaticano, dei servizi segreti alleati e del livore anticomunista che è rimasto anche dopo il crollo dell’URSS quando il comunismo non c’era più e non dava alcun pericolo alla libertà del sistema capitalistico, hanno percorso strade che ci hanno portato al vassallaggio nella ” libertà” ed oggi ne paghiamo lo scotto in termini economici ed anche di benessere soprattutto per le sanzioni che ci hanno imposto di fare verso paesi con i quali relazionavamo e noi ubbidienti a capo basso prima ci assicuravamo di rispettare i diktat poi ci assicuravamo di rispettare l’interesse dei nostri cittadini.E questo è successo con ogni governo, dal 1945 in poi nessuno escluso, Draghi e Meloni compresi.E allora per finire dico che ci sia bisogno di una rivoluzione etica e politica che insegni agli italiani che il mondo non finisce alla Alpi ed alle rive del Mediterraneo e metta all’ordine del giorno l’autonomia politica da quella prigione che ci affligge.Solo in tal modo saremo liberi in una Europa realmente indipendente e sovrana.Ecco perchè c’è bisogno di cambiare aria ed anche governo, ma finchè non siamo messi alle strette probabilmente continueremo ad avere gli occhi e le orecchie ovattate ed a vivere con quello che ci fanno vedere nei canali della TV di stato : moda, musica, concerti, sport,spari di fine anno e spari alle feste di capodanno e Black Friday…tutto normale ” domani è un altro giorno” anche se non è vero.
Carocarlo,sono d’accordo con te quando,in poche parole, dici che l’ Ucraina è stata una scusa. Una scusa per isolare ancor di più Putin e la Russia.Quel Putin e quella Russia che hanno impedito che dei delinquenti di finanzieri, andassero ad imperversare in casa loro. In Europa avevano capito che i Russi prediligevano prodotti italiani,cibi italiani, preferivano trascorrere le vacanze in Italia ed investire in Italia !
Quel nazista, drogato, invasato di Zelensky sta portando il popolo Ucraino alla rovina. Lo stesso Zelensky vuol convincere che sta vincendo questa guerra con Putin e si erge a difensore dell’Europa. Sarebbe un gran casino se l’ Ucraina entrasse nella NATO perché porterebbe l’ Europa verso il terzo conflitto mondiale !Gli americani,sornioni, già gustano i soldi della ricostruzione. Per chi non lo sapesse gli americani non hanno mai rimesso un dollaro con le guerre. Sono liberi di stampare quanta moneta vogliono ! Se non fosse così, non sarebbero sorto un raggruppamento delle economie mondiali emergenti formato dai paesi emergenti ” bric ” ( Brasile,Russia,India e Cina ( con l’aggiunta di Sudafrica, Egitto Etiopia, Arabia ed Emirati Arabi uniti, Brics, con la benedizione di Goldman Sachs.Non sarebbe neanche nato Q.F.S. ( quantum financial system ).
Non sono d’ accordo con te quando dici che gli ex fascisti sono confluiti nella DC ! Sono confluiti anche nel PCI ! Napolitano, Sciascia, Fo’, Togliatti ,Bufalini, Cagli, rosario Bentivengate , Comencini, Giuseppe d’ Alema,Antonio Pennacchi e,ne potrei citare molte migliaia !
Tu concludi che ci sia bisogno di cambiare aria e pure governo….Per far tornare gli INCAPACI che si sono succeduti ,uno dopo l’ altro, prima della Meloni ?
Oggi si parla di parlamentari armati ( un COGLIONE per tutti ) ricordati però che senza armi un precedente governo ha fatto migliaia di morti con ” pachipirina e vigile attesa ” ! Per quel capo di governo e ministro della sanità ( due incapaci col botto ) nessuna indagine ? nessuna commissione d’ inchiesta ?
È un anno ,è più, che si va avanti con le critiche a questo governo che,intanto,continua a lavorare molto bene , con il riconoscimento di quasi la totalità dell’ Europa !
Son9 dell’opinione che l’ Europa sarà Europa quando non dipenderà più da finanzieri,banche e stati uniti !
X Niccolò. Mi sà tanto che ti sei lasciato prendere un po’ dalla foga e che dalla tua penna siano uscite considerazioni non proprio ad hoc che riguardano l’appartenenza di certi personaggi del fù PCI, almeno quelli che hai citato.Dico questo perchè sui nomi di Togliatti, Bencivegna,Bufalini se vai a vedere la loro storia non risulta un grammo di ”fascismo” oppure di aderenza ai principi fascisti,anzi hanno aderito al PCI anche quando era clandestino,sopportandone le conseguenze della galera.Se poi la propaganda fascista del dopoguerra ha tentato di insozzarne i nomi (parlo di coloro che ho nominato e non di altri dei quali non conosco puntualmente la storia ) codesta è un altra storia anche tenuto presente che è vero ciò che dici che per opportunismo politico nel dopoguerra parecchi siano confluiti nella DC e nel PCI poichè questi due partiti rappresentavano per loro l’opportunità di rifarsi un maquillage.Localmente tali storie sono certificate ed oggi la gente comune sia di Chiusi sia dei territori circonvicini come quelli umbri per entrare nel PCI dovevano passare al vaglio di coloro che li conoscevano e che avevano una storia fidata tale da non accettare e validare compromissioni.Tanto per dirtene una poichè di questa materia si parla, nel ruolino dei partigiani della Brigata Risorgimento ci sono nomi e cognomi per i quali si può evincere la loro storia e la storia delle famiglie e sono stati cassati i nomi di coloro i quali essendo stati da sempre fascisti si erano buttati a fare i partigiano negli ultimi 15 giorni del cambio di regime e del passaggio del fronte nel nostro territorio, per timore,per ignavia e/o per opportunismo politico. Ho un ampio elenco di questi ed anche di picchiatori negli archivi di mio zio con tanto di nomi e cognomi, oggi chiaramente ”terra per i ceci”. Se vuoi- rispetto a quanto ho detto adesso-dare uno sguardo al mio archivio vedrai che LOCALMENTE il discorso tuo diventa da una parte non vero ed infamante per la maggior parte delle persone e dall’altra veritiero e certificante l’appartenenza al PCI di gente che veniva dalle file del fascismo locale.ma gli uomini Nicclò sono e sanno essere anche opportunisti e pronti a rinnegare il loro passato per raggiungere status di prebende o mettersi al sicuro quando piove,a differenza di coloro che hanno avuto l’onestà intellettuale dell’appartenenza e delle idee, ma si parla in questo ultimo caso di uomini che non hanno fatto del male a nessuno. Non ho nessuna remora a dire questo Niccolò ma oggi tutto questo le menti embedded che sono fra noi le chiamerebbero con il termne” schedature” ma occorre prima di giudicare e mettersi nei panni e nella considerazioni dei fatti di ciò che vigeva all’epoca quando diversi Ras fascisti erano protetti dagli organ di polizia della rinata Repubblica Italiana.Ti basti pensare che a livello nazionale ci fu gente che si macchiò di turpi delitti e torture e fu anche aiutata misericordiosamente dal Vaticano sotto l’egida di Pio XII ad espatriare con passaporti falsi ed andare nella Spagna di Franco.Tale via chiamata ”La via dei topi” protesse anche i collezionisti di occhi del tipo come Ante Pavelic ed i suoi amici e diversi Ustascia Croati che dettero una mano a Roatta a fare 35000 morti (per di più vecchi,donne e bambini) nei villaggi bruciati dall’esercito italiano fascista nella Yugoslavia mentre oggi si deve assistere alla menzogna di aver celato tutto questo e di riversare la colpa solo sui soldati titini comunisti che se la sono presa con gli italiani gettandoli nelle foibe.Non ti sembra che tutta questa storia sia anche una responsabilità del fascismo l’aver creato ed imposto le occupazioni dei territori di altri, di averci trasferito le famiglie italiane (quella era una sostituzione etnica semmai fondata sul sopruso ) sventolando ” l’etica dell’italianità” che veniva dalle imprese del ” Vate d’Italia ” Gabriele Dannunzio, tanto caro sia nel dopoguerra sia oggi a certa parte destrorsa per non parlare di quella durante il regime ? Le foibe(o almeno quelle evidenziate dai governi passati della repubblica Italiana ma anche dall’attuale , che sono servite a far sparire gli italiani-fatti riprovevoli senza dubbio- ci sono state più che altro per la reazione di coloro ai quali era stato sottratto tutto e massacrate le famiglie e che erano fra i partigiani di Tito).Ma davvero davvero che sempre noi italiani si pretenda che si venga accolti con i mazzi di fiori dopo aver protetto i vari Roatta and Co. accusati di crimini contro l’umanità dai tribunali italiani, poi accuse commutate in disponibilità a rientrare in Italia dopo soggiorni ” imprenditoriali di import-export ‘ nella Spagna di Franco? Te lo ricordi il motto di questi assassini quando dicevano che nella loro foga repressiva letteralmente ”si ammazzava troppo poco ?”. Ed oggi occorre assistere ad una penosa propaganda sulle foibe tutta a favore di coloro che tali fatti hanno provocato! Caro Niccolò, la guerra come talvolta ha detto Marco Lorenzoni è una ” montagna di merda” ed è destinata a far pagare ai popoli i prezzi più grandi e pesanti dell’attività dei regimi e quando non basta vediamo che ancor oggi vi sia presente e strisciante ma ancora fortemente orientata a formare la pubblica opinione la diversità fra ”aggressore ed aggredito” rifiutando in partenza in maniera totalmente vergognosa ed antistorica le cause che ai contrasti hanno condotto e questi guarda bene sono tutti contrasti prodotti dalla forza dei poteri politici ed economici che dominano il mondo,soprattutto quello occidentale che non ha mai smesso le sue aggressioni palesi o velate ed anche occultate da pretesti, ma se permetti anche con una scala di responsabilità sia morali sia politiche e militari.Non a caso internazionalmente gli USA sono definiti tutt’oggi
” i gendarmi del mondo” e la storiellina della ”libertà” ha fatto breccia anche nelle menti della sinistra talmente embedded che si è allineata subito ai loro interessi di fornire le armi a Zelensky rispettando punto per punto il diktat americano per garantirsi di non essere ostacolati nell’espletamento del potere. Ma la destra ha fatto tale e quale, altro che la ricerca di indipendenza dagli USA per una europa più libera dai vincoli. Quei ” vincoli” può darsi che stavolta ci porteranno anche alla catastrofe e non basteranno gli apparati industriali ed i soldi nelle banche a risollevarci perchè davanti a noi abbiamo miliardi di uomini che negli ultimi secoli abbiamo dominato, sterminato e vilipeso ed oggi ci organizziamo nella civile europa per respingerli e non per cambiare la loro situazione.Quindi vedi te caro Niccolò che siamo noi al centro della macchina che fa andare il mondo a rovescio e che con se attira anche gli altri fornendo gli specchietti per allodole grazie a chi si crede che essendo al dilà dell’Atlantico non venga toccato.Ma stavolta si sbaglia,anche per sua sfortuna. E pensare che sono proprio loro che hanno definito gli altri con i quali non possono commerciare ma hanno indotto l’Europa a fare le sanzioni hanno definito gli altri come ”L’Impero del male”.Solo i poveri di gnegnero gli credono ed i sottosviluppati culturali che validano la politica che ci fanno vedere tutte le sere in TV e che ce la passano come sintomi di sviluppo economico: Musica, Sport, Sciate,e Black Friday. Avrei creduto che un governo di destra almeno per certi aspetti avesse perorato interessi più sociali e non mi rispondere con l’occupazione,i sussidi, e tutta la propaganda che viene messa in atto alla quale nessuno crede. purtroppo succede questo quando la sinistra non è più sinistra e si comporta nella sostanza a validare anche politiche economiche di destra per cespiti importanti che fanno del nostro paese lo specchio dell’arretratezza come quelli della sanità e della sicurezza sociale.
Black Friday ed altro.Questa è l’Italia oggi purtroppo ma sarebbe stata diversa ma chi ha voluto questo nella sua storia è stato quel centro travestitoche con un piede a destra e l’altro a sinistra ha regnato per tre quarti di secolo ed ancora oggi fà sentire il suo peso al punto che a
ERRATA CORRIGE NEL BRANO SOPRA ESPOSTO: Da non considerare le ultime nove righe che non si riallacciano al discorso dell’intervento in maniera evidente dal punto di vista grammaticale e di quanto esposto come LEGAME all’intervento da me prodotto. Ancora scuse ai lettori.