MA GLI UFO ESISTONO DAVVERO? EPPURE C’E’ CHI LI AVVISTA ANCHE SUI NOSTRI CIELI (E I MILITARI LI REGISTRANO)

venerdì 18th, febbraio 2022 / 18:13
MA GLI UFO ESISTONO DAVVERO? EPPURE C’E’ CHI LI AVVISTA ANCHE SUI NOSTRI CIELI (E I MILITARI LI REGISTRANO)
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Chi per un motivo o per l’altro in questi giorni si trova a dover fare le ore piccole e dunque a fare zapping davanti ad un televisore può darsi si sia imbattuto nella serie Project Blue Book. Una serie americana del 2019, quindi abbastanza recente, ispirata appunto al Progetto Blue Book, ovvero una serie di studi sistematici condotti dall’Areonautica Militare Usa negli anni ’50 e ’60, precisamente tra il 1949 e il ’69, sugli avvistamenti di “oggetti volanti non identificati” (i cosiddetti Ufo: Unidentify Flying Objects) nel territorio degli Stati Uniti, ma anche in Europa e nell’Aerica centrale e del Sud. Dato il periodo in cui si svolse la ricerca, il tutto si intreccia anche con il clima della Guerra Fredda tra Usa e Urss che ebbe una sua appendice anche nella corsa alla conquista dello spazio. In particolare la serie Project Blue Book ruota attorno agli studi sugli avvistamenti di Ufo condotti dalla Usa Air Force e dal professor Josef Allen Hynek, astrofisico e ufologo coadiuvato dal capitano Michael Quinn tra il 1950 e il 1960…  Ovvio che trattandosi di una serie Tv c’è della fiction, ma la storia è vera e i personaggi pure. Un’americanata, sì, ma fino ad un certo punto. Pensare all’Aereonautica Militare americana che studia, seriamente, gli avvistamenti di Ufo fa sorridere e scoprire, anche tramite una serie Tv, che studiosi di prim’ordine e militari in piena guerra fredda lavoravano sul tema e parlavano di presenze e di possibili azioni aliene, lascia un po’ perplessi. Per carità le storie sulla famigerata Area 51 nel deserto del Nevada le conosciamo tutti. Anche nel caso di quella base militare supersegreta si è parlato per decenni non solo di esperimenti bellici, ma anche di ricerche e fatti che avrebbero avuto a che fare con gli… Ufo e per questo motivo rimaste top secret.

Agli americani piacciono queste storie, evidentemente. Questo viene da pensare guardando anche distrattamente una puntata di Project Blue Book… Poi però, se per curiosità indotta (sempre per la serie che uno per un motivo o per l’altro deve fare le ore piccole e deve far passare il tempo) si mette a spippolare su internet digitando le parole Ufo e Italia, si accorgerà che la questione ha registrato pagine recenti anche nel nostro Paese.

Per esempio il 6 maggio 2021, meno di un anno fa, a Firenze un cittadino ha notato “oggetti volanti non identificati” specificando che erano “numerosi, leggermente ovali e luminosi”. E scoprirà che quell’avvistamento sul cielo del capoluogo Toscano era stato registrato anche dall’Aereonautica Militare Italiana.

Lo stesso giorno un “oggetto sferico dalla luce bianca” è stato avvistato nel cielo di Caltanissetta, in Sicilia. Volava in direzione sud, spiegò l’avvistatore. Qualche mese prima, nel gennaio 2021 a Bernareggio, in Brianza (Lombardia) uno strano velivolo bianco e nero dalla forma irregolare obliqua che si muoveva in direzione sud-est era finito nella casistica dei sistemi di avvistamento e difesa delle Forze Armate. Tutti eventi che le stesse Forze Armate Italiane hanno catalogato come “non associabili ad attività di volo o di radiosondaggio” e sono stati messi a referto come Ufo: Oggetti volanti non identificati, in italiano Ovni.

Qualcuno ha messo tali “oggetti” in relazione alla flotta di satelliti lanciati dalla società di Elon Musk per portare internet in tutto il mondo. Il che è plausibile. Ma non vi è alcuna certezza che di quello si tratti, anche perché di avvistamenti simili ai tre citati ce ne sono stati molti anche negli anni precedenti, prima del lancio dei satelliti di Musk. Tutti registrati dall’Aereonautica Militare Italiana:

Il 5 gennaio del 2019 un oggetto “scuro nella zona superiore, illuminato in quella inferiore, di forma sferica”, è stato visto muoversi a bassa quota e a velocità sostenuta da sud a nord nel cielo di Cremosano (Cr). “L’evento non è stato associato ad attività di volo o di radiosondaggio ed è stato pertanto catalogato come oggetto volante non identificato”, registra l’Aeronautica. Avvistamento simile 20 giorni dopo, il 25 gennaio alle 16,57.

Qualche mese più tardi, la mattina del 4 giugno, un ‘ufo’ grigio di forma circolare viene avvistato al Passo della Futa sull’Appenino Tosco Emiliano. Sei giorni dopo, il 10 giugno, a Soveria Mannelli (Cz) viene avvistato un oggetto volante di forma “allungata” di colore “bianco tendente al giallastro” che vola a bassa quota verso ovest.  Il 16 agosto intorno alle 22,30, a Cornate d’Adda (Mi), di Ufo ne vengono avvistati due, uno più grande e uno più piccolo, il primo di circa 50 metri, il secondo di 30, sferici, luminosi di “colore arancione e bianco intenso” mentre si spostano lentamente in cielo. Gli avvistamenti però non sono solo notturni: alle 13,05 del 25 novembre un oggetto “simile ad un sigaro” passa sul cielo di Castellone (Cr) dirigendosi verso nord con una velocità “costante”.

Nel corso del 2020 l’Aeronautica militare registra due segnalazioni: la prima il 18 luglio, a Cerchiate di Pero (Milano), con un oggetto di “forma sferica irregolare, di colore bianco intenso e sul finire rossastro” che si muove con “continui cambi di direzione”, mentre all’alba del 2 agosto una sfera di colore giallo che viaggia verso nord è avvistata nel cielo di Milano Marittima in Romagna…

L’aereonautica militare registra tutte le segnalazioni, le confronta con le registrazioni dei sistemi radar e di sicurezza e di sicuro ci sarà chi tra i militari è addetto a studiare tali fenomeni e a cercare di capire di cosa si tratti. L’ipotesi più semplice è che possa trattarsi di satelliti o apparecchi per le telecomunicazioni. Ma per alcuni è una spiegazione troppo semplice. I satelliti dovrebbero essere tracciabili. Questi oggetti invece non lo sono.

Una cosa singolare è che, a giudicare dagli avvistamenti,  la zona di Cremona e del milanese così come quella della Toscana nord sembrano essere tra le rotte preferite di questi oggetti volanti non identificati.

I marziani ci hanno messo gli occhi addosso e ci tengono sotto osservazione? Se così fosse, certamente si staranno domandando come abbiamo fatto a farci governare dai banchieri e per 20 anni da Berlusconi;  come abbiamo fatto ad avere come primo partito i 5 Stelle; come mai abbiamo un parlamento che è sempre un passo indietro (anche più di uno) rispetto alla società ed ha paura della cannabis; come mai gli atleti italiani sono fortissimi alle Olimpiadi, ma altrettanto bravi a litigare tra loro e abbiamo genitori che sbranerebbero i concorrenti dei propri pargoli; come mai un Paese che ha avuto Raffaello, Caravaggio, Dante, Michelangelo, Leonardo, Leopardi, ma anche De André, Giorgio Gaber e Pasolini passi le serate a guardare il Grande Fratello Vip o Italia’s Got Talent o perché se c’è un giocatore forte, quello lo prende sempre la Juventus… Poveri marziani, che rompicapo l’Italia…

m.l. 

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