MONTEPULCIANO A VOLO D’UCCELLO: MA IL TGCOM 24 DEFINISCE PIAZZA GRANDE UN ESEMPIO DI PIAZZA MEDIEVALE. MEDIEVALE?
MOTEPULCIANO – Qualche giorno fa, precisamente l’11 febbraio, il TGCOM 24 ha proposto un servizio ” a volo d’uccello” sulle piazze più belle d’Italia. “Viste dall’alto cambiano le prospettive e i punti di riferimento” dice la voce fuori campo, mentre scorrono le immagini. Piazza del Popolo e Piazza San Pietro a Roma, piazza Duomo a Milano, Piazza San Marco a Venezia, Piazza Maggiore a Bologna, poi Piazza Santa Croce a Firenze, Piazza del Campo a Siena, Piazza Anfiteatro a Lucca, Piazza Plebiscito a Napoli, Piazza Pretoria a Palermo e last but not least, Piazza Grande a Montepulciano. Una piazza che, secondo il servizio “con la sua caratteristica struttura e con la bellezza degli edifici che la contornano, è uno degli esempi più belli di piazza medievale toscana. Tra i monumenti che la circondano spiccano la Cattedrale dell’Assunta, il Palazzo Comunale, il Palazzo dei Capitani del Popolo, il Palazzo dei Nobili Tarugi, Palazzo Contucci e il Pozzo dei Grifi e dei Leoni”.
Fa certamente un bell’effetto vedere Piazza Grande dall’alto, a volo d’uccello e vedere un servizio giornalistico di un Tg importate molto seguito accostarla alle piazze più famose, più belle e anche più grandi d’Italia. Quello che fa specie invece è sentire l’autore del servizio definire Piazza Grande di Montepulciano “uno degli esempi più belli di piazza medievale toscana”. La grande piazza di Montepulciano posta sula sommità del colle poliziano, è certamente molto bella e suggestiva. Ma di medievale non ha niente. E’ se mai uno degli esempi più belli e rilevanti, aggiungiamo noi, di piazza Rinascimentale. E’ infatti una sorta di “prova d’artista” anzi una “collettiva” di artisti. Tra il 1400 e il 1600 vi lavorarono alcune delle maggiori archistar dell’epoca: il Palazzo comunale, di stile fiorentino (ricorda il palazzo della Signoria) è opera di Michelozzo, il Palazzo Tarugi di Antonio da Sangallo il Vecchio, ma alcuni lo attribuiscono, almeno per il loggiato al Vignola; Palazzo Contucci fu realizzato ancora da Antonio da Sangallo il Vecchio, come il Pozzo dei Grifi e dei Leoni; mentre il Duomo con la facciata incompiuta come la Chiesa di San Lorenzo a Firenze, è opera dell’orvietano Ippolito Scalza… Architetti che con il medioevo c’entran come il cavolo a merenda. Siena, Orvieto, Gubbio, San Gimignano sono esempi splendidi di architettura medievale, Montepulciano no. La sua piazza principale, in particolare è rinascimentale, non medievale. Definire Piazza Grande un esempio di piazza medievale è come definire tardo napoleonica una struttura futurista dei primi del ‘900…
Gli ascoltatori del TGCOM24 non ci avranno neanche fatto caso e le immagini suggestive “a volo d’uccello” avranno certamente incuriosito e invogliato qualcuno a visitare Montepulciano. Il che fa piacere, per il territorio e per una città che merita una visita, tutto ciò che costituisce promozione e pubblicità positiva va bene. Tutto fa brodo, dice un vecchio adagio. D’altra parte un servizio giornalistico di qualche minuto, diciamo così a scopo promozionale-divulgativo, non è un trattato di Storia dell’arte. Però l’approssimazione e una certa sciatteria facilona nell’ambito dell’informazione professionale (il Tgcom 24 di Mediaset lo è) stride e stona con la bellezza stessa che si vuole raccontare. Purtroppo l’approssimazione è dilagante, anche nei Tg e nei talk show televisivi. Montepulciano val bene una gita, ma Montepulciano si studia nei libri di storia dell’arte proprio come “esempio” di città ideale del Rinascimento. Un po’ come Pienza, con la differenza che è molto più grande e a Montepulciano vi hanno lavorato molti più artisti e architetti che erano a loro volta degli artisti. E di gran fama.
M.L.