ROSY BINDI FOR PRESIDENT… PARTE UNA PETIZIONE PER LA PRIMA DONNA ALLA GUIDA DELLA REPUBBLICA. CHI CI STA?

La notizia l’ha data l’agezia di stampa DIRE, una delle agenzie nazionali più attente a ciò che avviene in Parlamento e nei dintorni di esso.
Un gruppo di donne, “di orientamenti politici diversi”, ma tutte “nell’area del centrosinistra e della sinistra”, chiede che il prossimo presidente della Repubblica sia Rosy Bindi.
“Una proposta partita dalla società che ha raccolto firme di cittadine e cittadini che vogliono essere soggetti attivi anche in questa fase. I tempi – dicono proponenti e prime firmatarie – sono maturi e riteniamo che l’elezione di una donna sarebbe un segnale importante all’interno di una società che sembra perdere ogni giorno di più i propri valori e di una politica che sembra abdicare al proprio ruolo centrale nel governo del Paese”.
A pochi mesi dal “semestre bianco” che precederà l’elezione del Presidente della Repubblica, questo è un autentico “sasso nello stagno”. Un messaggio chiaro inviato anche ad Enrico Letta, segretario del Pd che in queste ore è impegnato in un tour in Valdichiana a sostegno della sua candidatura alle elezioni Suppletive per il Collegio 12 della Camera (provincia di Sena più 6 comuni aretini). Una candidatura che sembra pensata apposta per consentire a Letta di partecipare, dall’interno, alla partita parlamentare per l’elezione del Presidente della Repubblica. Da deputato di Siena.
La “petizione” per Rosy Bindi Presidente è partita dal Veneto, dove la stessa Bindi fu segrearia regionale della Dc, ma ha raccolto adesioni anche a Siena, sua terra d’origine, Milano, Reggio Emilia, Brescia, Genova, La Spezia, Pisa, Roma, Messina…
Rosy Bindi, sottolinea l’appello, è “una donna che ha attraversato i momenti più difficili del Paese, che ha ricoperto ruoli importanti all’interno delle istituzioni democratiche sempre con estremo rigore e rispetto per la Costituzione e per le cittadine e i cittadini. Una donna che ha l’autorevolezza e la competenza per rappresentare degnamente il paese diventando presidente della Repubblica italiana. Il tempo è adesso”.
Noi, che da queste colonne sostenemmo a suo tempo l’elezione di Rosy Bindi al Parlamento, siamo d’accordo. Potrebbe essere un ottimo presidente della Repubblica. In una intervista a Primapagina, ai tempi della Margherita e dell’Ulivo, ci disse che “non è necessario essere comunisti, per essere di sinistra”. Non aveva torto. Lei non è mai stata comunista, era democristiana, dell’Azione Cattolica, poi ulivista convinta.
Sarebbe, senza tema di smentita, la presidente della Repubblica più a sinistra dopo Pertini.
Per il poco che conta, noi diciamo dunque “Rosy for President” e “Forza Rosy”. Non lo diciamo per ragioni diciamo così campanilistiche, cioè perché Rosy Bindi è di Sinalunga e quindi di questo territorio, lo diciamo per ciò che è ed ha rappresentato Rosy Bindi. in Italia negli ultimi 40 anni. Da quel 12 febbraio del 1980, quando a 29 anni si trovò accanto al professor Bachelet quando le Br lo crivellarono di colpi sulle scale dell’Università di Roma, alla sua esperienza come dirigente della Dc, poi della Margherita e infine del Pd, inoltre come Ministro della Sanità, uno dei migliori che l’Italia abbia avuto.
Nonostante gli impegni e gli incarichi nazionali, Rosy Bindi ha sempre mantenuto anche un rapporto stretto con questo territorio, dove ha continuato anche a vivere, con gli ambienti cattolici, ma anche con le feste de l’Unità… La Rosy insomma è una di noi. Ci piacerebbe vederla al Quirinale. La prima donna al Quirinale. Ci sarebbero state bene anche Nilde Jotti o Tina Anselmi, ma non ci sono più. La Rosy ha 70 anni, l’età giusta per la presidenza di una repubblica che ne ha 75…
Così come l’intreccio con le suppletive per il Collegio senese della Camera, anche questa proposta su Rosy Bindi Presidente della Repubblica, può diventare un tema della campagna elettorale amministrativa nei tre comuni senesi chiamati alle urne (Chiusi, Trequanda e Monticiano che vota in anticipo per la scomparsa del sindaco). Noi siamo a Chiusi e aspettiamo con ansia la posizione dei tre schieramenti in lizza. Siamo curiosi di sapere cosa ne pensano e se sono pronti a sostenere questa battaglia le forze del centro sinistra, ma anche le altre due liste. La proposta è sul piatto…
m.l.
Assolutamente SI!
Rosy presidentessa
Non scindere l’onestà e la limpidezza delle persone con la loro appartenenza politica.La stessa Rosy Bindi non ne sarebbe d’accordo credo.E’ stata per questo lo spirito critico del PD dal momento della sua creazione ma adesso pur personalmente riconoscendo i suoi meriti di fronte al bailame in essere di ”casa sua” guarda caso che il sistema la vada a ripescare e la và a ripescare perchè lo stesso è al lumicino, costretto a sentire la puzza del fondo del barile dove in questi anni si sono accumulati tanti residui fangosi propri dello stesso sistema che sia Rosy Bindi ma anche chi era comunista ha combattuto.Il fatto che l’essere di sinistra non voglia dire che sia una cosa di spettanza dei soli comunisti, in questa fase soprattutto mediatica che stiamo attraversando diventa uno ”slogan” vero e proprio comune a tutti coloro che si sentono orfani dei partiti a cui hanno dato il consenso.Ci sono nella storia dei momenti in cui si arriva troppo tardi caro Marco a vedere delle decisioni che non fanno più recuperare nulla perchè diciamolo francamente guardandosi negli occhi che ”il popolo”, questo popolo vissuto ed allevato con questi partiti è ormai irrimediabilmente marcio.E quando un popolo sempre più povero e senza più un partito che lo sostenga e che serviva da critica al sistema come era il PCI riconosce che sia all’operaio sia al nullatenente e sia al disoccupato gli si faccia odiare chi vorrebbe cambiare musica e si convogliano per questo masse umane sterminate dentro un partito chiamandolo progressista ma che in realtà è il mantenimento dell’esistente ed il suo adeguamento e galleggiamento per scongiurare le scosse al sistema e si mascheri tutto questo dicendo mediaticamente soprattutto che tutto questo sia ”sinistra” non mi sembra davvero il caso che si debba guardare ad una donna che personalmente considero onesta intellettualmente(e questo non è davvero poco coi tempi che corrono) ma lontana da quelle che sono le mie idealità poichè tutto questo non è che il risultato di un sistema che cerca di ripescare con l’amo a tre punte le condizioni per sopravvivere e per tirare a campare,galleggiando, fornendo piattaforme di consensi a quell’inestricabile rete interessi che la politica ha formato nel tempo ed è la politica non plasmata dai comunisti ma soprattutto dalla DC e dai suoi vassalli che per reggere l’hanno ridotta in questo stato e con essa dal momento che l’identificazione con lo Stato è avvenuta tramite essa e non tramite ” il comunismo” come vorrebbero far credere gli opportunisti ed i bugiardi di ogni razza sapendo essi stessi che sono bugiardi e che sono coloro che vediamo operare sia al centro chè in periferia nelle sfere politiche che vediamo anche nel nostro piccolo.Cose ributtanti di come abbiano ridotto la sinistra e di come la facciano pensare, privandola dei valori che aveva.Ma è tutto chiaro, quando occupi lo Stato per mezzo secolo e lo gestisci in maniera clientelare e comunque diversa da come vengono gestiti gli altri stati europei e quindi anti-democratica, lo Stato lo riduci in briciole.Ciononostante il sistema ti gestisce portandoti avanti come esempio e presentandoti al mondo come salvatrice come è questo proprio il caso.Ma salvatrice di cosa? Delle tue(rivolto a chi ci crede) illusioni forse…diciamolo francamente. Personalmente pur riconoscendo i meriti ed i tentativi riusciti a metà delle riforme che ha tentato di fare soprattutto quando era Ministro della Sanità, vedi come adesso il sistema si sia rimangiato tutto in quattro e quattrotto in poco tempo delle riforme anche strutturali che aveva fatto,adirandosi l’ira di tanti professionisti ed evasori opportunisti di quelle categorie ai quali stava a cuore non tanto la salute della gente ma i soldi che introitavano al nero.Questo non è un segreto per nessuno e conservo ancora un telegramma fatto e spedito da mio zio a lei stessa quando era Ministro della Sanità contenente le congratulazioni ed i riconoscimenti da parte di chi da sempre era stato comunista e che tu hai conosciuto bene: Solismo Sacco, mio zio.Ricordo anche altri momenti però quando ai convegni CISL di Chianciano i suoi stessi compari la fecero fuori congratulandosi fra loro per aver rimosso un ostacolo importante alle procedure del mercato e dello sviluppo.Ci sarebbe da riflettere non poco delle serpi che ha avuto in seno quel partito che oggi si chiama PD e che una volta si chiamava DC e che forniva una battaglia fra correnti separate e belligeranti anche fra loro come mai si era vista nella storia della Repubblica ma che invece era unite quando dovevano abbattere un ostacolo comune che si frapponeva davanti agli interessi categoriali.Non erano scemi i signori ed oggi questi dopo aver militato anni nel PD guardano con favore all’altro partito che si è staccato da esso e che non è vero affatto che abbia il 2-3% di consensi nella politica italiana ma è formato da tutti coloro che sono pronti a balzare sul carro del vincitore il giorno dopo che abbia estromesso e raggiunto i suoi scopi che sono stati da subito evidenti a tutti e che sono essenzialmente quelli della frantumazione della sinistra.Missione compiuta dunquie ! L’italia che sono sicuro che ha combattuto Rosy Bindi sia come propria visione sia sulla carta e le intenzioni schiette è questa ma purtroppo credo che rappresenti una esigua minoranza ed il suo uso, ripeto USO , è quello di essere estratto come coniglio dal cilindro quando il coniglio non trovi più erba per mangiare.Questa è la morale che esce da tale spettacolo e lascia stare le vicissitudini, i Bachelet e tutto il resto,anche il PCI quando era un partito serio ha avuto i propri Bachelet ed i propri guido rossa ed anche altro fin dalla notte dei tempi,molto e molti di più di quelli che aveva la DC.Questo credo interpretando il pensiero di questa donna è quanto possa passare come sua visione davanti al quadro che ho fatto e credo di non aver esagerato o sbagliato di molto.Alla fine di sicuro a tale donna và il mio rispetto ed il riconoscimento che abbia impiegato la propria vita non mercanteggiando i propri valori, ma che comunque la foto della situazione sia stata quella che si sia trovata nel mezzo di un ” mercato” fatto ed istituito dai propri appartenenti politici ai quali fino a che è stato comodo per i loro fini portarla ai massimi vertici della politica l’hanno fatto per i propri interessi fruendo dell’onestà di tale persona, ma che quando dopo aver ricoperto incarichi di alto livello politico e fiduciario nello Stato, il partito di cui faceva parte l’ha abbandonata proprio per la visione che aveva di propria NATURA e che ha sempre mantenuto.Quindi per finire la riflessione che dovrebbe fare il suo partito è quella del PERCHE’ sia avvenuto questo.Ma a mia conoscenza tale PERCHE’ quel partito non l’ha mai fatto ma ha sempre usato anche persone di indubbia levatura morale per come dice qualcuno ”amministrare la diversità” e nella diversità che impone il sistema economico capitalista(spero non vi faccia apparire la pelle d’oca tale aggettivazione perchè capitalista è sempre di più ed ogni giorno di più,ma lo è anche in disuso nlla prassi quotidiana a tal punto che dovrebbe essere evidente che non si possa cambiare e chi lo spera che lo si possa fare ha molto da riflettere sui propri errori concettuali, anche le persone pulite come ce ne sono tante a milioni come lo è Rosy Bindi).Tutto questo è la diatriba ed il dramma della nostra epoca e tanto per chiudere con uno slogan lo si sappia che è nella ”pace sociale che vince il capitale”, e tutti questi della sinistra anche coloro a sinistra della sedicente sinistra che vedo accanto a me nel mio paese ancora li vedo litigare per i posti, per le prebende e prebendine e si dicono di sinistra non comprendendo che tutta questa pappa l’ha resa pappa proprio l’interesse del capitale.Troppo semplificata la questione tale da essere non considerata che così sia ?Forse, ma allora il sistema dovreste solo accettarlo e non dire che vada cambiato e non lottare illudendo la gente. Ed infatti il partito che è stato prima della Bindi e che adesso si chiama PD a questa trasformazione sociale e di pensiero è servito: a far penetrare nel pensiero delle persone che cambiare non sia possibile. La storia non l’abbiamo inventata oggi ed assunto questo come verità e cioè che cambiare non sia possibile si è fottuti e chi si dice di sinistra ma opera su questo piano è in totale malafede e guarda caso in genere lo dice per svariati motivi ma tutti quanti riconducentisi perlopiù al proprio status sociale.Mi sembra che più chiaro di così non possa essere stato anche verso coloro che si apprestano ad essere eletti nelle liste del nostr piccolo paese ed ecco il motivo del mio essere contro le interpretazioni date che certe liste civiche siano di destra camuffata. Sono cittadini di ogni estrazione sociale e di ogni pensiero politico stanchi di tale interpretazione della politica che fino ad oggi è stata condotta a Chiusi e si sono organizzati per l’immane fatica per poter cambiare di fronte ad un sistema enormemente più grande di loro e che se non si organizzano in maniera fattiva li vedrà ancora soccombere sotto i colpi dell’interesse di chi conduce la politica da decenni e che non è più una politica fatta per le persone ma una politica fatta per i conti in banca di chi la faccia prevalere.Fino ad oggi così è stato. e questo non è smentibile ed allora ” destra e sinistra” non sono più realtà accettabili ed il ritornello vechio non conta più perchè è una truffa, ma vengono solo evocate da chi pensa e ritiene di mettersi con le spalle al sicuro, ma che invece sbaglia in tutti i casi poichè le trasformazioni avvolgono anche lui sia che sul campanello abbia scritto dottore sia operaio sia signor nessuno.
Sì, ma te sei d’accordo o no sulla proposta Rosy Bindi presidente?
Sosteniamo questa proposta come la migliore
La cosa interessante è se il sottoscritto sia d’accordo oppure no ? Se vuoi che ti risponda nonostante i riconoscimenti espressi alla sua persona che ho scritto nel mio intervento precedente, ti rispondo subito dicendoti di NO ! Vuoi che ti motivi il mio NO ? Perchè ha fatto parte di quel partito che ha contribuito a far sparire la sinistra che prima si chiamava Democrazia Cristiana e che poi si è chiamato col nome di PD,quindi sarebbe comunque un Presidente politicamente di parte come lo sono stati tutti in 75 anni (tre quarti di secolo !!) trane il break di Pertini.Lasciamo ad altri ogni considerazione su Saragat perchè si sarebbe stati in presenza di un giudizio che il tutto serviva alla DC per reggere le sorti della guida dell’Italia affibbiando ai suoi ramoscelli che la sostenevano un potere che elettoralmente non avevano mai avuto ma che serviva alla stessa DC per essere dentro ai gangli dello Stato e determinarne la direzione.Certo, è stato il partito di maggioranza relativa ma non puoi negare che l’occupazione dello Stato da parte di tale partito è stata preminente nella vita politica italiana.Ti sembra poco tutto quest al punto di preferire un altra guida democristiana ancora dopo tre quarti di secolo ? Ed è questa la sinistra? Quella che vota per Rosy Bindi for President ? Ma dimmi perchè i PD non hanno votato per Rodotà allora ? Ma ce l’hai la memorai oppure è tutta acqua che è passata invano sotto i ponti ed è materia che riguarda il passato questa e come te se la sono dimenticata tutti quelli targati PD che non l’hanno voluto fino al punto che dicevano sarebbe stato un uomo di parte che era di parte Vuoi che ti dica anche chi invece preferirei al suo posto ? Subito servito: Scarpinato, Procuratore capo di Palermo, uomini come Davigo, ed anche come Nicola Gratteri e guarda bene che se non fosse morto purtroppo ,forse più di tutti avrei preferito un uomo come era Gino Strada ed anche una figura religiosa come Alex Zanottelli. Queste sono le menti che avrei preferito e le cui soluzioni dei compiti una volta giunti al potere di certo non mi avrebbero deluso.Ma di certo il potere di cui si parla ed anche tu parli dicendoti favorevole a ” Rosy Bindi for President” come istanza da seguire,questi uomini non li avrebbe piazzati ai posti di comando stai tranquillo.E questa che sostieni e che dici di vedere in maniera favorevole sarebbe la sinistra ? Ma ancora si perora il fatto che possa vedere investita una democristiana ancora al Colle ? Se si insiste ancora in questo vuol dire che non si è capito in quale acque ci troviamo soprattutto per aver votato questi per decadi e decadi.Ed ancora purtroppo si insiste.Ma non considero grave il farlo, il grave è che facendolo ci si consideri di sinistra e lo si dica in maniera aperta in ogni direzione sentendosi scevri da qualsiasi necessità di critica.E’ il segno che il ”sistema”- chiamiamolo così- ha lasciato il segno nelle menti di coloro che il sistema stesso avrebbero voluto cambiare ma che alla fine è stato il sistema a cambiare i loro cervelli.Succede talvolta e non sarà nemmeno la prima nè l’ultima.
Carocarlo,fino ad un certo punto sono d’accordo con te!
Poi mi parli di Davigo, Gratteri ,addirittura di Strada o Zonatelli! Perché questi non sarebbero o sarebbero stati di parte ? Suvvia non scherziamo ! A Rosaria Bindi preferirei di gran lunga Suor Angela di ” che Dio ci aiuti ” !
Non scherziamo ! Per favore !
Concordo
X Niccolò. Credo che molto di più DI PARTE siano stati coloro che dal sistema hanno ricavato prebende per i loro partiti politici anche quando personalmente non abbiano fruito di certe prebende.Credo molto di più che dal sistema siano stati considerati nemici coloro che si sono opposti e che hanno sacrificato la loro vita lavorativa per cambiarlo dandone esempio agli altri.C’è un metro per misurare questi valori ed in genere tutti i sistemi costituiti del mondo, soprattutto quelli economici e politici che considerano nemici coloro che lavorano per cambiarli i sistemi.Anche perchè sanno benissimo che esistono certe persone che hanno radicata dentro di loro l’idea della giustizia sociale e che non gli si estirpi facilmente.I nominativi che ho citato appartengono tutti a questa categoria e guarda caso in genere sono proprio loro a pagare per primi i prezzi delle loro azioni.Quando si dice che la misura di tutto questo sono gli atti e gli esempi di vita ,queste persone sono e diventano intoccabili.Gli altri- anche se onesti personalmente-lavorano per produrre consenso politico ed in genere sono tutti o pro o contro il sistema ed è difficile trovare fra di essi gente di onestà intellettuale perchè la maggior parte di questi sono come li definiscono a Roma: ”peracottari” per natura. Ultimamente come avrai visto caro Niccolò anche coloro che dicevano di essere contro sono in buona compagnia con coloro che il sistema sostengono quindi dicasi ” PER” …per cui le lenticchie si sprecano….mentre anch’io pensavo che esistessero stoicamente anche le ”sofferenze per fame” perchè le lenticchie sarebbero state rifiutate, ma questa come vedi era una mia idea che alla prova dei fatti è caduta come una pera cotta. Decisamente posso dire di essermi sbagliato per il semplice fatto che il giudizio che ne esce è quello che tutti gli altri destra centro o sedicente sinistra sono tutti euguali poichè il principio a cui obbediscono e per il quale lavorano è quello di lavorare per ”se stessi”.Le motivazioni di tutti questi possono essere di una varietà infinita ma alla fine ciò che ne esce è quello che ho detto.Ed allora che non mi si faccia la morale per favore perchè per farla occorre essere come coloro che ho citato e che vedrei bene in quella funzione.Gli altri di meno, molto ma molto di meno ed il segno della loro onestà è il fatto che il sistema li emargina perchè non li può usare.Questo è ciò che ne esce,tutto il resto è fuffa funzionale al sistema.Aveva ragione il” maledetto toscano” Indro Montanelli quando diceva che in italia non è la libertà che manchi ma mancano gli uomini liberi.
Carocarlo, concordo con te sulle parole del ” COMUNISTA ” Indro Montanelli !
Anche se su due fronti opposti,concordo con te su tutta la linea !
Io non mi spiego però perché un partito che ha perso tutte le ultime votazioni , per sino quelle per i condomini,sia al governo .
Ha perso , clamorosamente ,quelle Europee, ma, il parlamento Europeo ha un Presidente e tre commissari del PD.
Ha perso le politiche ma ha tre o quattro ministri nel governo.
Ha perso le amministrative ma, avendo in tutte le società partecipate ,consiglieri e presidenti ( un esempio è la Toscana Sei ) è come se le avesse vinte perché il potere è là, là dove sono i soldi ,le clientele e i raggiri !
Il PD è diventato un partito di governo a prescindere!
Un partito di poteri economici !
Un partito di poltrone !
Un tempo la DC governava,il PCI amministrava l’ econ9m8a !
Poi i due partiti si sono ” fusi ” in uno un8co partito quello ” catto-comunista ” ! Che cosa volevamo e vogliamo pretendere ?
La politica è così, due ministri,Inetti e dannosi, dirigono due ministeri chiave : interni e sanità! Uno avendo il suo partito preso un ris8cato 1,5% ,l’ altra nominata per forza ! Ma dove vogliamo andare !
Avevo un po’ di fiducia in Draghi ! Ora dò ragione a COSSIGA!
Niccolò, tutti abbiamo dei difetti e guai se alla fine non fosse così, ma quello che da SEMPRE ho scritto nei miei noiosissimi interventi(perchè come ben sai non sono sui social per mia scelta sennò mi tarperei la vita ed il mio tempo che vorrei utilizzare in altro modo ma non sempre mi riesce farlo) e perciò intervengo solo sul giornale di Lorenzoni che almeno pubblica sempre(anche questo se non altro è un segno positivo mentre altri invece no e pubblicano ciò che a loro aggrada) credendo che anche i discorsi lunghi possano servire a qualcosa se si ha la pazienza di leggerli.Nei miei scritti ho sempre sottolineato come la forza del sistema sia quella di concedere quando le contraddizioni vengono ad affiorare e per poi recuperare cio che si sia concesso quando vi è silenzio,in pratica ”la tregua sociale”.Il discorso che tu hai fatto è riconducibile secondo me a tale schema ed allora se si osserva bene conoscendo un minimo di storia passata della nostra italia le ragioni che dicevi tu son contenute in questo ambito ed in questa critica valoriale.Non c’è bisogno di esprimere altro mentre questi che anche qui stavolta andranno a comandare(io spero di no ma la speranza è speranza e basta ) sono sempre i soliti che hanno il sacro terrore che la gente capisca questo valore e che li possa estromettere.Cionostante come vedi quando annusano l’odore che non possano essere più all’intento che hanno, si circondano di altri che portano loro l’acqua e che secondo il mio punto di vista fanno più danno che servizio sociale al quale ci raccontano di essere votati per etica politica.Si spartiscono il potere sulla pelle di un popolo inerme che crede a tutto e che viene chiamato a decidere solo una volta ogni 5 anni per poi non più curarsi di quello che avviene anche in casa propria.Ed allora, la vuoi più rimarcata di questa la situazione? Gli affabulatori,-ma sono affabulatori da 4 soldi-ci sono sempre stati e come ci sono gli affabulatori ci sono gli affabulati diversamente gli affabulatori non vi sarebbero.Questa è la fotografia della situazione ed ancora insistono.Di fronte al prossimo problema che si parrà davanti a Chiusi come si porranno questi secondo te se non il lasciar passare le istanze già decise a suo tempo nelle stanze dei bottoni ? Come si porranno i cittadini che daranno loro il consenso ? Queste sono le storie che debbono essere prese in considerazione per Chiusi e non i discorsi che grondano di ”gentilezza” e di ” bon ton” che abbiamo sentito perchè da quelle parti politiche esistono solo prezzolati ed i prezzolati lo sanno bene che è così,perchè sono prezzolati apposta e se non lo fossero sarebbero da un altra parte.E’ difficile Niccolò capire questo? E senz’altro non facile rialzare le sorti della baracca ma personalmente e nel mio piccolo credo che bisognerebbe provarci perchè rimanendo fermi al fatto che ho detto prima che tutti possiamo sbagliare, qui invece si tratta di essere messi davanti al fatto che il nostro territorio possa rischiare di divenire ancora invivibile per decisione e per l’apporto funzionale di chi è prono PER NATURA agli interessi dei più potenti. Ed anche da sinistra occorre assistere a questa manfrina nascosta e celata nella disperazione di chi non ha più nè capo nè coda, mentre gli interessi quelli sì che hanno sia il capo sia la coda ed anche uno stuolo di seguaci che gli stanno dietro e che consapevolmente ed anche inconsapevolmente combattono perchè questi si affermino. A Firenze un detto popolare dice: ” ma che si è ribaltato il grullaio ?”….tanto per chiarire che è il camion che trasporta i grulli….poi può darsi che sia io stesso il più grullo di tutti ma almeno tale critica cerco di farla in un senso ma chi è prono agli interessi, delle conseguenze non interessa nulla,lui guarda solo il raggiungimento di quelli ed è il discorso che ho fatto prima.L’idealità se ce l’avesse, l’ha messa in cantina trasportata in detto loco dagli interessi per coloro per cui lavora. Questi metri di misura andrebbero ristabiliti non solo a Chiusi ma nella società tutta ed invece vedo un popolo che quando gli si toccano interessi personali magari fischia e si ribella ma passato quel momento gli sembra che sia finit tutto e che non vi sia un sistema a cui interessi di spargere la cosiddetta ”vasellina” per non far sentir dolore e per permettere altri tipi di ingressi,ma qui mi taccio sennò si diventa secondo lo schema del ”bon ton” e dell’educazione sparsa a piene mano per rendere evidente l’immagine a cui credono quelli che sono usciti dal camion ribaltato a Firenze.Purtroppo la situazione è questa ma non bisogna mai credere che non possa mai cambiare nulla…
X Niccolò….ah dimenticavo dal momento che tu nomini Cossiga e lasci intendere che lo avresti preferito…io non sono davvero del tuo parere, anzi sono proprio contrario perchè basterebbe avere un minimo di memoria storica di quello che era il nostro Presidente, soprattutto per ciò che rivestiva come appartenenza avendo fatto parte degli elenchi della P2 (tutte illazioni giudiziarie ? tutta colpa dei magistrati quando le co)ose che evocano non piacciono ?’ )e per le esortazioni che faceva alle forze dell’ordine quando era Ministro dell’Interno sul come preparare il corpo sociale alle violenze che la Polizia stessa subiva da parte dei manifestanti di sinistra o degli extraparlamentari.Tante le volte te ne fossi dimenticato disse che negli atti di violenza occorreva lasciar esprimere che questa fatta verso le forze dell’ordine si fosse profusa a piene mano perchè occorreva che queste dessero poi una risposta più efficace verso ”gli eversori”.In pratica che le forze dell’ordine dovessero subire la violenza per poi rispondere con più violenza per eliminarte vil problema.Questi sono gli schemi mentali di chi è stato chiamato poi ai vertici dello stato.Hai capito che razza di primi cittadini che ha partorito il sistema? Non penso proprio che una come Rosy Bindi potesse fare affermazioni di tal genere perchè sarebbero state contro tutta la storia della sua vita che parla in maniera diversa anche se come ho detto ne avrei preferiti altri come proposta a divenire primi cittadino della repubblica, ma come vedi quando dico che il popolo purtroppo sia ” marcio” perchè parafrasando le parole di Malcom X si tratta davvero di osservare che il sistema ti spinga ad odiare i poveri cristi ed ad erigere monumenti a chi li sfrutti e viva sulle loro spalle, ed i poveri sono quelli più sensibili ad inseguire questi schemi.Ma di questi caro Niccolò ce ne sono anche a Chiusi dammi retta perchè il sentiero che conduce a tutto questo l’hanno imboccato anche se era nascosto da frasche e da cespugli. Quanto a Cossiga,sembra che negli ultimi anni della sua vita la cronoca ha registrato che non sembrasse tanto che avesse fornito segnali che lo stesso si trovasse in perfette condizioni mentali.Quindi se tu inneggi a lui probabilmente sei un po’ fuori strada.
D’accordissimo!!!