SALVINI PARLA DI MIGRANTI E ROM, MA NON DEI POLIZIOTTI ARRESTATI PER CORRUZIONE. EPPURE E’ ROBA SUA. SE CI FOSSE UN PARTITO DI SINISTRA…

Buffa questa cosa che c’è un ministro dell’interno che parla di tutto, soprattutto di migranti e porti da chiudere, ma anche di vaccini, di difesa, di Saviano… e di qualunque altra cosa, tanto che sembra sia il Ministro di tutto, poi succede una cosa grave che riguarda la sua specifica competenza e tace.
Ieri a Roma sono state arrestate 9 persone per corruzione e rivelazione di segreti d’ufficio. Sei di queste persone sono poliziotti, una è dipendente della Questura di Roma, che alle elezioni amministrative del 2016 era candidata proprio nella lista “Noi per Salvini”. Si chiama Simona Amadio (nella foto con il leader leghista, ora Ministro dell’Interno).
I poliziotti finiti in manette per presunta “infedeltà” (avrebbero informato un imprenditore da tempo nel mirino della Direzione Distrettuale Antimafia per attività legate alle sale giochi e a contatti con la camorra) sono accusati di corruzione e di essere entrati abusivamente nel sistema informatico e di aver rivelato segreti d’ufficio a persone poco raccomandabili. Secondo l’accusa alcuni di loro avrebbero prestato servizi di vigilanza nei locali dell’imprenditore in questione. Tutti ricevevano in cambio favori e denaro. Tra i poliziotti finiti a Regina Coeli c’è anche Francesco Macaluso, 38 anni, di recente premiato per aver salvato un ragazzo mentre tentava il suicidio lanciandosi dal sesto piano di un palazzo.”
Houston un problema”, dicevano quelli dell’Apollo 13… qualcuno avrà telefonato a Salvini: “Ministro, abbiamo un problema!” che non è solo l’arresto di una candidata nelle proprie liste. Che comunque non è cosa da poco. Il problema è che i poliziotti e i dipendenti delle Questure dipendono dal Ministero dell’Interno. Sono personale del Ministero del’Interno.
E dopo gli arresti per la vicenda dello Stadio della Roma, tra cui esponenti politici del Pd, di Forza Italia e dei 5 Stelle, oltre all’imprenditore Parnasi e al presidente di Acea, Lanzalone, superconsulente del sindaco Raggi e del Movimento 5 Stelle che lo aveva utilizzato anche a Livorno, adesso anche questa tegola dei poliziotti infedeli e corrotti racconta come intorno alla Capitale l’aria sia davvero molto pesante. E il fatto che il Ministro dell’Interno parli d’altro e su questa storia che lo riguarda da molto vicino non dica una parola è singolare e la dice lunga su che tipo di governo sia quello in carica.
Per la verità anche da parte degli alleati di Salvini su questa storia non si è alzata una voce… Toninelli ha da fare con i porti, Di Maio con le mezz’ore di Internet gratis che a dirla tutta sono molto meno degli 80 euro di Renzi… Conte gira per l’Europa, ma cosa dica e pensi nessuno lo sa. Un ectoplasma sarebbe più espressivo.
E di fronte ai silenzi e alle omissioni, ai diversivi del superministro Salvini e dei suoi partners lascia perplessi ancora di più il silenzio e la scomparsa dalla scena dell’opposizione. Dire della sinistra può sembrare l’evocazione di un fantasma. Ma l’opposizione parlamentare, quella, esiste. Eppure non favella.
Il Pd, annichilito dalle ultime amministrative, sembra ormai avviato allo scioglimento (o dissolvimento). C’è da sperare che si sbrighi. In modo che dal nulla possa rinascere qualcosa di diverso e di nuovo sia al centro che a sinistra. Non che il Pd fosse un partito di sinistra, non lo era più da un pezzo, ma dentro al Pd c’era e c’è gente di sinistra che non ha mai creduto al sogno renziano, e anche tra chi per un po’ ci ha creduto sperando in una stagione di vittorie, ci sono persone ancora in grado di ragionare, di cambiare rotta… Che aspetta questa gente a prendere l’iniziativa?
Ieri a Siena, molti militanti del Pd facevano il count down ai propri dirigenti: sono le 16,00 e nessuno si è ancora dimesso… dopo un’ora: sono le 17,00 e nessuno si è ancora dimesso e così per tutta la serata. Quanto potrà andare avanti una situazione surreale di questo tipo?
Qualcuno dirà che c’è poco da fare, perché ormai il popolo di sinistra, deluso, incazzato, lasciato solo, ha voltato le spalle alla sinistra e al Pd e ha votato per i 5 Stelle o addirittura per Salvini, anche nelle ex zone rosse, nelle ex roccaforti comuniste, come certi quartieri di Pisa, o a Siena, a Terni… Come a Umbertide o a Cinisello Balsamo.
Ecco, quel popolo di sinistra che si è sentito tradito dalla sinistra di governo (sia il Pd che gli ex Pd tipo Bersani, D’Alema, Grasso, Civati & C.) e non rappresentato da formazioni improbabili come Potere al Popolo, che sogna il reddito di cittadinanza e dice che gli immigrati sono troppi e prima bisogna pensare agli italiani, ha solo voluto dare una spallata o ha definitivamente cambiato pelle e colore, ha subito una mutazione genetica più drammatica e radicale di quella che dicevamo aveva subìto il Pd diventando via via sempre più democristiano?
Perché passare dalla tradizione comunista alle posizioni di Salvini non è uno scherzo. E’ roba grossa. E’ vero che l’Italia liberale con i socialismo in ascesa diventò di colpo fascista (e Mussolini era socialista). E’ vero che per un ventennio è stata berlusconiana fino al midollo… Un popolo di sinistra, per quanto incazzato e deluso possa essere, dopo aver mandato a casa, per ripulsa, i suoi dirigenti inetti o venduti, può davvero sostenere posizioni come quella della chiusura dei porti o del non rispondere agli Sos? Per quanto tempo può credere a chi dice che il problema sono gli immigrati o i rom e non magari i poliziotti corrotti e i palazzinari o i camorristi che li corrompono per fare i loro affari? Su questo Salvini e Di Maio non dicono niente.
E’ vero, i rom e gli immigrati stanno in mezzo ai poveri, nei quartieri popolari, mica nei quartieri Vip, sono i poveracci quelli che se li trovano davanti tutti i giorni e devono fare i conti con situazioni di degrado. L’incertezza e la pura, peraltro fomentata, possono indurre ad un voto di pancia, di rabbia, non vi è dubbio. Ma che voto sia definitivo e sintomo di una mutazione genetica non è – ancora – scontato. Se fosse in campo un soggetto di sinistra, che parlasse il linguaggio della gente e non quello delle banche, che tornasse ad occuparsi del lavoro, delle periferie, dei servizi pubblici (e non per tagliarli soltanto) e anche di cultura, di musica e teatro nei quartieri, nelle piazze, e non solo di organigrammi e carriere, allora forse il popolo di sinistra tornerebbe ad accorgersi delle omissioni colpevoli di Salvini e della pochezza di Di Maio e guarderebbe ai poliziotti corrotti almeno con la stessa preoccupazione con cui guarda i Rom…
Purtroppo al momento questo soggetto non c’è. Neanche all’orizzonte. E non ci pare possa essere il “partito repubblicano” proposto dall’ex ministro Calenda. Che però una funzione potrebbe averla: quella di eliminare un equivoco e sfrondare la sinistra da tentazioni di posizionamento centrista e moderato. Faccia pure il suo partito Calenda, magari con Renzi e chi ci sta. La sinistra, torni a fare la sinistra, come sta facendo Corbyn in Gran Bretagna. E forse anche quell’elettorato progressista che si è rifugiato per scoramento, delusione e incazzatura nella Lega o nei 5 Stelle, tornerà là dove deve stare. Non in luoghi impropri e pericolosi.
m.l.
Ora pensiamo e parliamo delle cose piu’ urgenti in corso d’opera ! Se un ministro che mi risulta gia’ molto attivo ( a volte anche troppo …) dovesse commentare ogni fatto che coinvolge il suo ambito, basterebbero 36h / giorno piene. Lasciamo i commenti su questi al Pd e a chi, dall’opposizione o “intellettuale”, sembra avere piu’ tempo per dedicarvisi.
Solo che un Ministro dell’interno dovrebbe occuparsi prima di tutto di ciò che riguarda il suo ministero, come la Polizia, per esempio…
Forse non si è capito abbastanza che nei tempi che viviamo dove la fiducia nella politica cancellata dal governo Renzi e da quelli che l’hanno proceduto, che ha fatto sì che fossero cancellati i diritti delle classi subalterne sotto l’egida del pragmatismo,dello sbandierare ai quattro venti la fine della crisi (la risposta alle oche gaudenti che credevano a Renzi l’ha data l’Istat con 5 milioni e mezzo di poveri) assoluti) se c’è qualcuno che emerge dal populismo provocato principalmente da chi ha governato e promette di risolvere una parte dei drammi, quello diventa un fascista,un inetto anche perchè sta zitto sui risvolti giudiziari dentro il proprio ministero, uno che usa spavaldamente il potere che gli è stato delegato dal popolo per mettere in riga gli altri. Voglio sommessamente ricordare che sotto i precedenti governi se si facesse una lista delle categorie che sono andate a giuocare a scacchi col sole ci troveremmo anche le forze dell’ordine. Pensiamo che in questa società creata sulla potenza del denaro e fondata sull’omertà e sui sotterfugi queste cose non siano successe mai ? Ed allora magari si trovi qualche lato più debole della politica di un Salvini qualsiasi perchè fin’ora per il poco tempo che ha avuto ha dimostrato che un minimo di svolta alle cose habbia cercato di darla.A quelle cose che il precedente governo aveva solo visto passare davanti ai propri occhi, del tipo anche delle relazioni con le ONG. Crediamo tutti veramente che le ONG siano tutte animate da spirito francescano ? E’ bene fare i distinguo e mai fare di tuta un erba un fascio e mi sembra che Salvini non stia nemmeno impegnando tante risorse economiche per la svolta annunciata al momento della sua elezione. E’ chiaro che a mettere le mano nel guazzabuglio di soldi si rompano degli equilibri costituiti e c’è chi non lo vuole, ma per arrivare a dare del razzista perchè ha lasciato trapelare-solo trapelare- la possibilità della schedatura dei Rom si è preso gli improperi di tutta la sinistra, che dimentica una cosa però tale sinistra caritatevole ed umana,anzi due, e la prima è quella che il caos iniziale e grande è stato provocato con l’appoggio dei governi precedenti ai bombardamenti della Libia effettuati dal centro destra di Sarkozy ghiotto di risorse( basti guardare quali e quante siano oggi le raffinerie libiche da dove parte il gas verso la Francia e quante in contrapposizione quelle verso l’italia) e l’altra che riguarda la remota-per ora-schedatura dei Rom poichè si pensa che possa essere una schedatura su basi razziali,che personalmente mi vedrebbe logicamente contrario. ma perchè pensate davvero come cittadini italiani che non siate tutti quanti schedati, con dossier, idea politica, codice fiscale , conto in banca , osservazione di Imu, Irpef, bollo auto e via dicendo ? Se vi allontanaste dal binario della ”schedatura” dopo un po’ ricevereste a casa il funzionario o la comunicazione da parte dell’Agenzia delle Entrate o di chi per essa, che vi comunicherebbero dove avete sgarrato e vi inviterebbero a ripianare quanto dovuto. Vi sembra dnque possibile che un paese ospiti dentro il proprio territorio persone che non sa chi siano, ne come si chiamino, nè come vivano ne di cosa vivano e fra l’altro usi i soldi di tutti per pagare luce, gas, acqua ? Questo lo chiamate razzismo al pari magari delle persecuzioni razziste dei campi di concentramento nazisti? Datevi una moderata se pensaste così e se gridaste al razzista vi chiedo dove eravate quando Francia ,Inghilterra e stati Uniti rovesciavano bombe sulla Libia ben sapendo che da tale situazione sarebbe partita l’ondata di questi disperati.Si, dove eravate? Lo dico a voi del PD che vi siete rifugiati solo in un diniego a parole forse perchè vi è stato sufficiente il diniego di papa francesco contro la guerra ma che nulla ha fermato ! Anzi, i nostri governanati dell’epoca non hanno perso occasione per ribadoire sia la fedeltà atlantica, le sanzioni alla Russia, l’appoggio alla Nato per le missioni in Siria contro Assad. Sbaglio oppure è vero ciò che dico.Ma così è andata e come è andata così è andata sempre, anche in un più lontano passato verso queste forme di imperialismo guerreggiato, vedi Irak, e cosa credete che se fosse stato direttamente coinvolto l’Iran a chi avrebbe dato l’appoggio il governo a guida PD se non ad israele, tacendo sui 200 miliardi di dollari di forniture militari all’Arabia Saudita, longa manus a stelle e strisce nel medio oriente? Quindi di materia di cui incazzarsi ce n’è, solo a patto di avere un po’ di volontà di memoria.Con un tale popolo caro Marco è difficile parare i colpi se nell’apparato dello stato ci sono dei topi che rosicano il formaggio dall’interno.Quando la Magistratura se ne accorge prende i necessari provvedimenti, ma detto fra noi se per esempio si guarda alla storia di Genova e di Carlo Giuliani vedi quanto tempo ci è voluto per far pagare agli esecutori quanto commesso ? Ed hanno pagato solo i piccoli, quelli della manovalanza, i pesci grossi possono dormire sonni tranquilli. spero solo che piano paino, anche con grandi difficoltà certe cose abbiano termine e che sia rispettata la frase che è scritta nei tribunali che la legge è uguale per tutti. Fin’ora con la politica resistente al cambiamento poche volte è stata uguale per tutti, e per farla resistere si è invocato anche il fascismo, come avviene adesso.Il fatto è che qualcuno non si è reso conto che il vecchipo metro sia saltato e coloro che se ne sono resi conto sin da subito del rischio che avrebbero corso vorrebbero correre ai ripari ed oggi sono disperati. Se avessero governato come si deve quando avevano in mano lo scettro del potere oggi non si sarebbero trovati in queste peste e con loro anche la maggioranza del popolo italiano, altro che Salvini fascista..ma perchè coloro nche i problemi che hanno lasciato incancrenire non sono allora più fascisti di Salvini ?E bada che non lo difendo perchè certe etiche non le condivido ma osservo che essere decisionista su certi argomenti non equivale ad essere fascista anche se sono argomenti delicati che gli hanno lasciato da gestire i predecessori. Io auspico che per prima cosa possa levare di torno le mafie di tutti i tipi che si sono concentrate attorno all’assistenza ai migrandi, ai business che ci sono e che vengono celati e protetti.L’ho già detto a cosa rischiamo di andare incontro se si eliminano cert poteri e vedrai che corriamo il rischio che rispunti il terrorismo e gli attentati perchè se togli il pane di bocca alla mafia questa te lo fà pagare quell’atto presto o tardi. Tutto ruota intorno al denaro ed al suo potere, ma quando esiste una politica che a parole ti dice che è contro la delinquenza mafiosa ma che poi si serve direttamente od indirettamente di mantenere tali flussi ed è contro il controllo dello stato sui traghettatori ( non gli scafisti guarda bene anche se dice di avergli dichiarato guerra) ma oggi è palese che si sia fatta una battaglia contro i mulini a vento perchè il nemico non è stato distrutto ma si è adeguato a quanto ha trovato su campo, e sul cvampo ci sono le Ong, fra le quali qualcuna che batte bandiera tutta da decifrare soprattutto nella proprietà finanziaria ed economica della flotta.Ci si tova anche l’Europa contro e bene ha fatto salvini a battere i pugni sul tavolo.hai sentito cosa gli ha risposto il PD? Corriamo il rischio di isolamento. se l’italia uscisse dall’euro e dall’Europa il sistema Europa avrebbe la vita segnata, imploderebbe, ed allora le conclusioni e le iniziative è bene prenderle con il sale nella zucca e lo stesso sale non hanno avuto i governi che hanno fatto la voce grossa all’interno dell’italia ma di fronte all’Europa hanno abbassato le orecchie. L’ha detto Conte al momento del suo insediamento. ”se populista vuol dire cercare di fare star meglio i deboli allora ditemi pure che sono populista”. Per gli altri è sempre carnevale e sono di gran moda le maschere ma la gente alla fine se ne accorge anche se i venditori di pentole del passato governo hanno ubriacato la sinistra o quanto restava di essa.Andassero tutti a casa e se non ci vanno loro vedo che per fortuna ce li manda la gente! Perchè non dimenticarlo questo: si possono avere anche idee contrarie ad una politica, ma quì c’è gente che è da 4 legislature che è sempre alla greppia ed allora di cosa parla quella sinistra? Pensi che sia la strada per essere credibile quella di allargare le braccia e comprendere un fronte più largo? Del tipo quello di cui parla Calenda e che trova anche qualche seguace del suo pensiero? E’ questa la sinistra ? Cerca di capire il perchè la classe operaia di Terni abbia votato Lega e chi sia che abbia mancato alle sue finalità, poi forse si troverà il bandolo della matassa intorno al quale quella sinistra fa finta di discutere e trova anche difensori nel popolo del suo status attuale. E’ che è passata nei cervelli una mano di bianco e sul bianco si vede tutto, soprattutto il nero-quando c’è- figlio sempre del bianco.
Ok, se ora anche te mi difendi Salvini (anche laddove è indifendibile) vuol dire che la mutazione genetica c’è stata. E non è una sbornia passeggera dovuta a incazzatura, rabbia e delusione. Pensavo che piovesse forte, invece grandina ed è una grandine grossa come le pere… Mi arrendo e mi dichiaro prigioniero politico. Chiederò asilo, non c’è altro da fare… (so bene di chi è la colpa se c’è Salvini al Governo. Ma quelle colpe non cancellano le cazzate che Salvini fa da ministro. O le sue colpevoli omissioni. Né i silenzi dei suoi sodali… Questo mi pare chiaro. Se non lo è allora vuol dire che la mutazione ha fatto danni irreversibili e irreparabili).
due errori in sequenza: pd prima più 5slega poi possono generare una catastrofe.
Non avevo dubbi.Dopo la tua risposta”che anch’io difenda Salvini” mi cheto e tale risposta data senza ragionare sul merito di quello che ho detto nel mio lungo intervento è data proprio per pienare gli spazi.Scusa ma te lo devo dire questo. Oppure anche tu vorresti accogliere tutti e chi non lo voglia è un fascista ? Salvini chiede delle regole quelle stese disattese in Europa proprio da coloro che oggi si scagliano contro la politica di Salvini,animati non solo da pietismo ma consapevoli che i loro sodalizi che si ingrassano a 38 Euro al giorno per ogni migrante segnano la loro ricchezza mentre i migranti sono costretti ad accattare.Non è forse la cruda realtà questa di questa Italia siffatta ? Ci dovrà pur essere una regola per affrontare le cose oppure tutto debba essere lasciato agli automatismi del sistema ed a coloro che ci lucrano ? Me lo vuoi far ripetere chi sono questi oppure te ne ricordi anche tu? Ho solo detto le ragioni plausibili di un ministro eletto dalla gente che cerca di attuare quanto ha detto.Il merito delle cose e la loro etica.Bene, anch’io allora avrei cambiato genetica…buono a sapersi.Non me ne ero accorto.Proprio vero che si disquisisce tanto per pienare gli spazi bianchi…
1) il ministro eletto dalla gente ha preso meno voti del Pd e li ha presi perché era alleato con Berlusconi e la Meloni; 2) ci sono delle regole certo, ma anche degli obblighi come quello di rispondere agli Sos e salvare chi si trovi in difficoltà in mare; non farlo è reato. 3) i porti nn li chiude il ministro dell’interno che invece deve rispondere su eventuali malefatte della Polizia, che è sua diretta emanazione. 4) non è che se gli italiani hanno paura degli immigrati e li vedono come una minaccia vuol dire che abbiano ragione e che la minaccia esista davvero… Carlo, di cosa stiamo parlando? Via…
1) I voti il” ministro della gente” li ha presi proprio per quella bella trovata della legge elettorale votata dal PD,dai suoi rami e da Forza Italia,non davvero per i 5 Stelle e Fratelli d’Italia.E comunque la tendenza si era già evidenziata relativa al fatto che l’astro di Berlusconi fosse al tramonto e quindi la gente si è riversata verso la Lega, anche diversi voti della sinistra ( pensa che sinistra ha contribuito ad allevare il PD in vent’anni…Quindi Renzi può dire veramente ”missione compiuta”.
2) Appenna riconosciuto che delle regole ci debbano essere si trova la via affinchè queste non siano rispettate, e non mi riferisco alla negazione dei salvataggi in mare, quello è un dovere certo ed il non effettuarlo credo sia giusto che venga punito, questo deve rimanere scritto su pietra ok ? Detto questo occorre andare a vedere come vengono gestiti i flussi, perchè i flussi ci siano e permangano, vedere cosa ha fatto e faccia l’Europa per assorbire tali flussi e per mitigarli. Se dopo tante aspre polemiche e se fra le ONG si annida la connivenza di interessi fra chi gestisce i migranti dalle coste dell’Africa e dove le intenzioni di farli sbarcare non è regolata da accordi, l’Italia e’ stata e sarà per posizione geografica, inerzia dei suoi governi precedenti durata 20 anni, voce debolissima nel contesto europeo, il punto di arrivo e di formazione di ogni contraddizione possibile, ed è sulle contraddizioni che si forma l’inestricabile matassa che la politica non ha la volontà di risolvere, vuoi per agnosticismo, vuoi per inascolto della sua debole voce in Europa, vuoi per i loschi traffici di esseri umani che ne sono alla base e vuoi anche per il fatto che normali istituzioni all’interno lucrino sull’amministrazione dei migranti in maniera indegna, cooperativismo, assistenzialismo, associazionismo e parrocchie che formano quella massa gommosa ed inestricabile basata sul pietismo culturale tipico degli italiani,che per certi aspetti e di per se stesso rappresenta una risorsa ma che anche spesso dà adito ad affossare un sistema che dovrebbe essere gestito dallo stato e non demandato ai privati.E se invece lo è, lo è non perchè si pensi da parte dei gestori in modo caritatevole e solidale, ma lo è per diminuire i costi di uno Stato stremato economicamente dai tarli delle politiche iniquie ed al quale è stata sottratta nel tempo la funzione cardine. Dopo che i governi hanno dato il loro appoggio etico e logistico a chi è partito con le bombe e bombardando ha fatto formare milioni di profughi- la Francia di Sarkozy tanto per non far nomi- che ha già messo le mani in ben 8 siti energetici libici e 2 sono toccati all’Italia in una logica spartitoria che ha del disumano dietro la bella facciata della democrazia e che a bocce rotolanti chè ferme nessuno della sinistra si è visto in piazza a contestare su tali temi, eccoci giunti alla data di oggi, alla fotografia della situazione odierna.Bene allora perchè si fa la voce grossa e si dà del fascista a Salvini il quale ha da sempre detto innanzitutto di fare distinzione fra migranti profughi e migranti economici. Per le persone provenienti dai paesi dove sono le guerre, il diritto di accoglienza credo sia doveroso e senza discussione, ma non altrettanto doveroso per quelli economici che in massa si riversano sulle coste dell’Europa e dei paesi più esposti. In Siria, Irak, Afghanistan, Libia,Nigeria c’è la guerra, ma la stessa guerra non c’è in India, Bangladesh,Marocco e Tunisia ecc. ecc. .Ma pensiamo davvero che possiamo accogliere tutti come è stato fatto fin’ora e non regolare i flussi in maniera drastica? Io non sono uno di coloro che dice che siamo di fronte ad una invasione.No, non siamo di fronte ad un invasione se le parole hanno un senso, perchè basta vedere le cifre in percentuale di come sia formata la popolazione italiana e credo che abbiano per questo diritto di essere accolti coloro che abbiano una possibilità di sostentamento.Ma vi siete dimenticati delle tragedie occorse durante e sotto le dittature negli altri paesi e nel nostro emisfero ? I diritti e le libertà si sono conquistati lottando contro l’ingiustizia che era in casa, ma spesso nella mentalità dei poveri invasata e costituita spesso dalla forma mentis che provoca la religione, si cerca solo spazio per il pietismo e non per organizzarsi e combattere le politiche inique dei loro satrapi, fra l’altro sostenuti spesso anche da noi occidentali per motivi di succhiamento delle risorse. Tutto questo fa formare una situazione complessa che non è facile districare lo sò bene, ma non mi sembra che sia giusto dire che Salvini sia un fascista,per la semplice ragione che non lo è, ed anche per la semplice ragione che se proprio si voglia andare a cercare il fascismo credo che sia bene cercarlo anche dentro quel popolo della sinistra che ha pulsioni identiche ai fascisti vecchi e nuovi.Ma avete mai parlato con un sedicente comunista e che ha sempre votato a sinistra su questi temi e l’avete mai sentito che carica morale e materiale abbia contro il diverso?
Qui occorre superare queste differenze e rendersi conto che coloro che dispensavano equilibrio ed euguaglianza in patria sono stati i peggiori messaggeri e fautori di cosa abbia prodotto il sistema, e nella loro formazione c’è il substrato morale, politico e materiale per la produzione di quello che abbiamo sentito: il fascismo ! Su questo è da riflettere, altro che su Salvini fascista ! Qualche amico mi ha detto dalle colonne di questo giornale: ” Carlo, c’è poco da scherzare, questo è il peggior governo di destra dalla fine della guerra in poi ! ”, non rendendosi conto di fare inconsapevolmente un giuoco sporco e di prestarsi al richiamo di sirene che sanno bene che se gli si sgretola il terreno sotto i piedi- quel terreno che hanno costruito per anni- parecchie autonomie decisionali della gente sul piano politico ed economico s’imporranno come comportamenti futuri.Quindi urlare e stracciarsi le vesti come fa il PD su tali temie che fra l’altro vede lui stesso che riceve lezioni dalla gente che assumono un verso contrario, è un segnale che depauperizza il vivere di rendita della politica(ed era ora) ed anche di certa sinistra che fà la voce grossa e che invece non ha sbagliato i principi ma ha sbagliato tutto nel come metterli in pratica. Ed allora tutto questo stato di cose mi sembra che abbia necessità che vada superato e purtroppo all’interno del PD nessuno ragiona in termini di ” peroramento di interessi ” perchè tutto questo porterebbe a vedere che i messaggi della tipologia degli 80 Euro, del Job Act ecc ecc siano figli di un sistema economico che per reggere debba necessariamente dire di fare cose di sinistra ma che nello stesso tempo prende tempo spalmando la vasellina sul tergo delle classi meno abbienti, che spesso ci credono e non ragionano che questo è un sistema ormai in via di superamento e che non regge più. Ed i segnali pesanti che non regga più si sono visti, non solo nel grande ma anche nel piccolo con quelli per i quali che si vede bene per chi vota la classe operaia fottuta dalle nuove democrazie cristiane impossessatesi della sinistra ( Terni per esempio).Pensano ad una rifondazione a sinistra con i princìpi che hanno messo in pratica non riflettendo che è alla base della sua creazione l’errore che li ha fatti perdere, mentre adesso ancora forse si divideranno per le istanze di Calenda e quelle di Martina….ma ci pensiamo cosa è stato crteato oppure ci debbono essere altre dimostrazioni ? Lo dico al ceto dirigente del nostro paese Chiusi. Tutti però contro quel populismo scaturito nella gente a milioni per il loro comportamento. 3) Le malefatte della Polizia ci sono state sin da quando la polizia esiste, e spetta al Ministro dell’Interno controllarle e disporre che non vengano più messe in atto, ma se mi permetti in una situazione tale di cui si parlava prima (sbarchi messi in atto da parecchie ONG che si sono adesso trasformate spesso con misteri inestricabilmente pesanti da ” salvatori in in traghettatori” andando al confine delle acque libiche a caricarte direttamente i migranti ) tutto questo è inaccettabile e bene ha fatto il Governo a chiudere i porti dove questi possono dar adito a sbarchi, perchè -e rimanga ben fermo il principio- nel mondo dominato dal sistema del denaro- è difficile fare sempre le necessarie distinzioni di dove inizi il dovere di prestare soccorso e dove finisca il fatto dell’utilità del commercio di esseri umani.Questo la sinistra od almeno una grossa fetta di tale sinistra animata dal pietismo della Chiesa e dal business rizza le orecchie quando odora che potrebbe finire il bengodi fra i suoi solidali e fà di tutto per non farlo finire ed usa mezzi che a parole appaiono umanitari ma nei fatti producono un guasto politico, umano e sociale.Quindi io credo che occorra sempre usare i famosi ”distinguo” perchè anche in queste cose e fatti nulla può essere pensato di ridurre a fare di tutta un erba un fascio, ma cionondimeno occorre decidere e regolare, e sfrondare l’idea di essere chiamati fascisti, come hai fatto tu Marco quando dici di assistere ad un mutamento genetico di chi si dichiara di sinistra : ”Ora anche tu difendi Salvini’. In verità mi hai fatto un po’ impressione a dire così perchè sò che su di me almeno certe cose le conosci ma tuttavia propendi per il fatto che io possa aver abbracciato un mutamento genetico. No, sei tu che non ti sei reso pienamente conto-secondo me- in quale mondo si stia….ma se è così e se la pensi in tal modo, penso che sia bene che i tuoi aricoli sulla necessità di assumere le posizioni di Corbyin da parte della sinistra italiana debbano essere riviste, proprio perchè il panorama che si ha di fronte non è nè come quello inglese e tantomento nè come quello americano.Comunque liberi fatti tuoi.4) Anch’io di sicuro non sono fra coloro che pensano che siamo di fronte ad un invasione e che gli immigrati ci minacciano, ma faccio una riflessione che credo debba andare al di là, proprio per ragionare su tale questione e poi prendere delle decisioni sensate nel rispetto umano e delle persone. Gli italiani che pensano che gli immigrati siano una minaccia per noi, sbagliando, non basano la loro idea che è proprio il sistema economico dove viviamo che genera le basi del ”razzismo” e che ci fà formare l’educazione ed il sentimento in tal modo verso chi abbia il diverso colore della pelle.Sono le leggi del mercato che amministrano la ripartizione della ricchezza in maniera diseuguale che tracciano e fanno formare le difese inutili a chi ha la sottocultura solo della difesa del posto di lavoro perchè purtroppo il capitalismo solo questo ha fornito all’umanità.Occorre poter ampliare la cultura per sconfiggere la sottocultura dell’unicità e dell’egoismo imposto dal mercato e dalle sue regole ed imposto da secoli da parte dell’Occidente verso gli altri popoli per depredarli accarezzandoli, e per bombardarli quando sia messo in discussione la depredazione delle risorse di tali popoli.Questo è stato il passato e questo è ancor di più il presente anche se fatto in maniera diversa, soprattutto con l’uso mediatico. Questo dovrebbe essere un dovere della sinistra, ma se la sinistra non si pone in maniera critica verso ”il Dio mercato” e ne accetta le sue leggi ,sarà sempre perdente. Ed allora si ritorna sempre lì, se gli scossoni a far vedere che la sinistra non ha fatto la sinistra vengono da chi sempre la sinistra ha votato e ci ha creduto, e per far questo ci si incammina verso lidi nuovi stando accorti di non scendere nell’etica di uno stato autoritario perchè rende poterlo chiamare ”fascista” e rende soprattutto verso le menti dei giovani che sentono questo, si fa un pessimo servizio alla sinistra, alla sua idea,ma si concorre ulteriormente al disorientamento della gente.Questo è il mio pensiero, ed ancora una volta scusate la prolissità e la lunghezza, ma i concetti credo che vadano espressi per come si sentono. Poi sarà chi legge ariflettere su ciò che uno scrive.
Riguardo al coinvolgimento di alcune OMG nel traffico di migranti non risulta ancora arrivata alcuna sentenza anzi…… Al contrario la sensazione è che si cerca di prolungare abilmente la fase di inchiesta (sono mesi che tengono sequestrate navi) per lucrare come al solito l’effetto mediatico così da specularci sopra……. e nel frattempo senza soccorsi sono già 600 i morti in mare bambini e donne annesse. A proposito dell’invasine dei migranti gli ultimi dati dicono che:
– Nel 2017 i migranti assorbiti dall’Italia sono stati 65.000;
– Nel 2017 sono emigrati solo in Germania circa 65.000
Italiani.
– Il tasso di criminalità in Italia stà scendendo da diversi
anni con punte del 20% annuo)
– In proporzione il tasso di reati è parimenti diffuso tra gli
Italiani e la comunità di immigrati, con una importante
specifica: il 70%dei reati attribuito agli immigrati è attribuibile a quelli irregolari per forza di cose a contatto con ambienti malavitosi od imprenditori senza scrupoli.
Forse è il caso di smetterla di creare allarmismi montati ad arte da equivoci personaggi.
X Roberto. Premetto che non tifo Salvini ma non è questione di tifo, è questione di serietà politica e di mostrare di realizzare gli obiettivi che uno possa pensare come giusti. Poi si possono non condividere ben’inteso ma la verifica della serietà politica passa attraverso l’intento e la determinazione che una persona abbia di realizzare ciò che dice. Detto questo non mi sembrerebbe proprio che il tasso di reati in Italia diminuisca a scalini del 20% all’anno, anzi. Non ho le cifre degli immigrati stranieri e degli emigrati italiani quindi su quelle non metto lingua.Per il resto sulle percentuali dei detenuti che siano queste eugualitarie fra italiani e stranieri sicuramente non è cosa vera.Se il 70% di coloro che stranieri sono detenuti nelle carceri italiane e si annoverano fra i clandestini, ragione maggiore questa che si debba regolare il flusso in entrata. Ma poi di che si parla? Mi sembrerebbe giusto salvarli da morte certa e questo è indiscutibile ma non assumersi il fatto della loro ospitalità,perchè questa semmai dovrebbe essere regolata fra tutti e nei fatti fin’ora non lo è stata.Guarda, è lo stesso principio che uno che entra in un paese e non avendo mezzi di sostentamento è chiaro che prima o poi finisce nelle spire della malavita e possa delinquere.Mi dici perchè come cittadino italiano io debba pagare 35-38 Euro al giorno a cooperative e parrocchie per farli amministrare da loro ( quanto pensi che arrivino in tasca a questi disgraziati che vediamo accattare davanti ai supermercati ? ) e se è vero come dici credo sia vero che il 70% di immigrati che sono in galera ci sono per reati poichè il loro status è quello di clandestino e quindi senza poter lavorare o lavorare per conto delle mafie, ndrangeta, camorre a pochi euro al giorno? Per non parlare di spaccio e connessi. Ma poi, tu faresti entrare in casa tua una persona di cui non sai il nome, non sai chi sia, di cosa viva,e che per la maggior parte non è vero che scappano da guerre ma sono migranti economici? Da che mondo è mondo anche gli italiani che emigravano negli anni del dopoguerra in Germania, Svizzera ed in tutti gli altri paesi avevano un permesso di lavoro oppure delle speranze certe di poter lavorare. Questi che arrivano adesso cosa hanno ? Nulla, sono vittime nostre, anzi spesso delle nostre bombe.Salvarli da morte certa è un dovere, ma è un dovere anche re-impatriarli dai luoghi da dove sono venuti. C’è un altra cosa che non ho mai detto e che magari della quale alcuni non saranno d’accordo ed è quella facoltà dell’essere umano che vive in un paese dove esistono dittature e regimi sanguinari ed oppressivi di organizzarsi e lottare ed andare contro l’establishment politico da cui vengono oppressi. A questo punto ricordo che negli anni ’60-’70’ e fino ai primi degli anni ’80 i dissidenti di tali regimi si organizzavano, creavano movimenti di liberazione, lottavano per la propria vita e per il proprio futuro e non scappavano come adesso scappano le nuove generazioni, senza interessarsi di ostacolari chi li opprima.Domando a me stesso, ma cosa è cambiato nell’animo e nella volontà di queste persone e di queste nuove generazioni di giovani che vengono in Europa ed in Italia per il fatto che non ci pensano nemmeno a rappresentare all’interno dei loro paesi una opposizione sia politica sia armata quando serve? Non vale più il principio che la libertà e la dignità abbia un prezzo e che per raggiungerla si debba pagare un sacrificio anche grande? Quanti di coloro che approdano dai gommoni sanno e conoscono che la libertà dall’oppressione in Italia sia costata centinaia di migliaia di morti al popolo italiano e che i diritti sul lavoro sono frutto di lotte e di sacrifici delle classi meno abbienti? A questi tutto questo non interessa, pensano solo che questo sia il mondo del bengodi dove non vengano messi in discussione i diritti dati per acquisiti ed è chiaro che nelle loro menti anelino al fatto di poter mettere piedi in questo paradiso, quasi fosse un dono dal cielo tutto questo. Mai e poi mai a chi parla di integrazione ho sentito proferir parola che a queste persone bisognose che restano per un tempo quasi illimitato a peso delle casse pubbliche gli venga spiegato quello che ho detto adesso. Pensate forse che gli venga spiegato nelle cooperative e nelle parrocchie il fatto che i diritti non sono mai stati per loro natura in occidente mai concessi ma sempre conquistati? E’ razzismo pretendere che lo stato italiano si adegui a queste condizioni e che faccia entrare solo chi possa lavorare? In gernia questi costano 25 Euro, perchè in Italia 35-38 Euro mi deve essere spiegato dai partiti che hanno creato questo.Provate ad entrare in Spagna da Ceuta sbarcando dal Marocco e vedete se non vi beccate una pallottola in fronte da parte della Guardia Civil di quella Spagna tanto umanitaria.Provate ad entrare in qualsiasi paese europeo dal momento che esiste la Convenzione di Schengen sulla libera circolazione delle persone e vedete se vi fermino oppure se per entrare e vivere in un paese dovete dimostrare di avere mezzi di sostentamento idonei, poi ne riparliamo…Allora,il razzismo è un altra cosa ed è quello che nega il diritto da parte di uno stato e delle sue associazioni e dei suoi organi e dei suoi cittadini a considerare uguali e con diritto di vita gli altri esseri umani che non siano di tale stato o che provengano da altre nazioni e che possano avere diversità di pelle, credo religioso,opinioni politiche.Punto ! Il regolare il flusso in entrata è però un dovere degli stati per il semplice fatto che non possiamo accettare ed ospitare tutti ed a tale scopo esistono i respingimenti.Le Ong ( non tutte probabilmente) che vanno sulla linea di confine delle acque territoriali libiche a caricare direttamente dai gommoni dei malavitosi e di chi traffica in esseri umani e li traghettano sulle coste dell’europa credo che se i governi europei accertino tale colpevolezza vadano perseguite, perchè così facendo si dà origine ad un traffico illegale e non è un salvataggio a mare di esseri umani in balia di tempeste a rischio di annegamento chi si trova a correre tale rischio è indiscutibile che vada salvato, ma o riaccompagnato nel paese da dove è partito oppure ha il diritto umano di essere sbarcato, protetto e sistemato in maniera dignitosa ed assistito come profugo. Non mi risulta che in Pakistan, Marocco, Algeria, Tunisia, ed altri paesi vi sia la guerra e quindi la maggior parte sono migranti economici che sanno bene che finora la questione è stata affrontata in maniera evanescente ed irregolare dalle autorità italiane e degli altri paesi del mediterraneo perchè l’europa ha dimostrato che non vuole ricevere più dette persone che invece per ragioni prettamente geografiche e di ampiezza delle maglie delle regole tipicamente italiane sbarcano in Italia.Allora, tutto questo sarebbe giusto che dovesse finire oppure no? Fin’ora non è finito ed ancora continua tutti i giorni, giorno dopo giorno ed il razzismo nulla c’entra, ed il gridarlo è un pretesto e fa solo coprire chi ci si arricchisce. Ed allora se Salvini cerca di porvi rimedio nella maniera che gli altri precedenti a lui non hanno fatto,Salvini non è razzista e per favore non coloriamolo di colori che non ha perchè sennò si rischia di gettare benzina sul fuoco che serve solo a coloro che sono stati sconfitti dalla gente per assoluta incapacità di governo e che tale assoluta incapacità l’hanno dimostrata di averla anche in casa loro gestendo la loro politica partitica e che oggi sono coloro che si mettono le magliette rosse e che gridano all’untore.Salvini non è certo di sinistra ma ancor meno sinistra sono questi che si mettono in fila con le magliette rosse e che silenziosamente sotto sotto se potessero negare l’assegnazione di alloggi per migranti ne farebbero delle belle, anche arrivando a cambiare i requisiti di abitabilità destinati ai poveri cristi od a trovare altri alibi per non ospitarli. Chi vuol capire capisca che in questo paese ci si possa appoggiare a mille leggi , mille strattagemmi per passare da umanitario e di sinistra al suo contrario.In definitiva, salvare uomini in mare da morte certa è un dovere, ma altrettanto è un dovere verso i propri cittadini, le istituzioni e gli organi rappresentativi dello stato regolamentare ed imporre un comportamento per il quale in un paese entrino solo profughi di guerra ed il flusso dei migranti economici sia regolamentato da regolari permessi di lavoro. E’ un discorso di destra questo? Per me ”il concetto di sinistra” è avere regole sane di convivenza,anche e solo per il semplicissimo e distorto motivo che non è vero affatto che ” sinistra” equivalga a caos ed ad anarchia ma anzi al suo contrario, ordine è sinistra, disordine equivale a ” destra.” Lo si riscontra anche nei concetti politico-economici dove si parla di mercato e di regole. Guarda caso l’accezione di ”mercato” e di ”anarchia della produzione” sono termini propri che portano alla prevalenza della legge del più forte,come nella giungla.Ordine, vincoli e ottemperanza alle leggi polico-sociali sono tutte cose dalle quali il capitale tendenzialmente rifugge e che combatte. Non li ama, perchè desidera la mano libera sulle risorse e sugli uomini e quando vede che sta perdendo tale libertà di agire arriva perfino alla violenza e getta anche le bombe.Ecco perchè da che mondo è mondo tocca sempre ai poveri morire, sopportare, obbedire, adeguarsi, essere tacciati di terrorismo anche se non si è terroristi. I terroristi veri che usano ogni mezzo per regnare sono i moderni stati che succhiano risorse e se corrono il rischio di non succhiarle più, per mantenere il loro status democratico diventano oppressori per portare la democrazia.Questo ci insegnano.Ma è quella che intendono loro la democrazia; difatti i migranti fuggono dalla ” democrazia” che hanno raggiunto i loro governi sottoposti alla rapina organizzata da parte della nostra democrazia. Se si guarda indietro alla storia degli ultimi due secoli senza andare tanto a ritroso nel tempo, questo è stato il colonialismo occidentale.Cominciò con l’Africa e l’Asia degli Inglesi e dei francesi ma oggi è forse cambiato qualcosa? Chi getta le bombe sulla gente, chi rompe l’ossatura degli stati per poter poi accordarsi per succhiare le risorse che sarebbero dei popoli che vi abitano se non gli stessi Francesi, inglesi e loro derivazioni ? per derivazioni intendo la cosidetta ”British penal colony” che tutti sanno chi è.Lì dentro c’è il razzismo! E’ una fotografia questa alla quale non si può sfuggire.Cercano di farlo, con i media, con tutto l’armamentario delle loro politiche e delle alleanze, dei loro modelli di via esportati, rompendo equilibri storici anche nelle famiglie affinchè queste si adeguino al consumo occidentale perchè a noi dicono che sia portatore di civiltà contro la barbarie.Non sò bene se misurassimo la barbarie chi potrebbe vincere, se l’Africa o l’Occidente ognuno nella propria storia ed in quella degli altri. Questa è stata da sempre la loro democrazia, coadiuvata e preparata nella sua espansione verso l’esterno soprattutto dalla Chiesa. O pensate che a questa interessino veramente i poveri ? Se le fossero interessati veramente avrebbero dato strumenti diversi per poter reagire alle ingiustizie ed alle repressioni in luogo dei manti misericordiosi sotto il cui grembo possano stare tutti e che a tali tutti le sofferenze vengano ripagate quando andranno in cielo. C’è chi ci crede e ne è convinto ma sono fatti personali loro a cui hanno il diritto di accesso giustamente solo loro come individui.Ecco perchè quando uno stato è deficitario nell’educazione morale e politica dei suoi cittadini perchè compenetrato e formato da pensieri e da etiche di altra natura che non siano quelle laiche, lascia varchi aperti dove entra quel dottore che ti cura e che ti fà felice di essere curato. Una volta non era proprio come adesso, e chi non voleva essere curato alla fine ” stava bene e spendeva poco”. Veniva provveduto alla sua ossidazione, soprattutto chimica,cvedeva ossigeno e diventava carbonio. Controllavano tutto il processo, dalla nascita alla fine.Ecco perchè essere sinistra oggi ancor più di ieri vuol dire secondo me partire da questi concetti e capire quanta influenza ha avuto nella nostra mente anche nell’operare ieri ed oggi nella politica e nella battaglia delle idee, la nostra coscenza collettiva che si è opposta all’occupazione delle menti da parte soprattutto dell’uso della ”sovrastruttura”. Una battaglia di dignità e di liberazione.E se per raggiungere tale scopo la politica possa passare anche per un Salvini che non mi sembra affatto un orco malefico ed un razzista, credo che le persone debbano venir giudicate per come pensano e per ciò che fanno.Tutto il resto rappresenta difesa di interessi individuali e di gruppo che la politica spinge ad ottemperare e che sfortunatamente per nostra condizione e spessissimo non sappiamo distinguere, accecati dai mezzi dei potenti che in politica hanno sempre fatto piegare la testa ai deboli, sposando ogni tipo di politica che potesse portar loro vantaggio, quasi sempre chiamandola destra ma anche attualmente chiamandola sinistra.E su tale strada trovano adepti a milioni i cui interessi sono gli stessi ma procurano di farli scontrare fra loro.Così regnano indistrurbati,con le mano nella marmellata, e guai se gli altri prendessero coscenza di questo.Sarebbe la loro fine. Ma fin’ora è stata la fine dei deboli grazie anche,- bisogna dirlo- ai deboli moderni. Quei ”deboli” che si pasciono di interesse. E questa non può essere sinistra.