SIENA, AGNESE CARLETTI PRIMA PRESIDENTE DONNA DELLA PROVINCIA. RINNOVATO IL CONSIGLIO ANCHE A PERUGIA

SIENA, AGNESE CARLETTI PRIMA PRESIDENTE DONNA DELLA PROVINCIA. RINNOVATO IL CONSIGLIO ANCHE A PERUGIA
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Per la prima volta la Provincia di Siena ha un Presidente donna.
Con il 65% dei voti la giovane sindaca di San Casciano bagni, Agnese Carletti, candidata del centro sinistra, è stata eletta ieri alla guida del Palazzo del Governo. Come noto si trattava di un voto di secondo livello, cioè affidato ai soli sindaci e consiglieri comunali.
In provicia di Siena ha votato quasi l’85% degli aventi diritto. Per la precisione 391 su 463 (84,44%).
Di questi, il 65% pari a 55.708 voti ponderati, cioè calcolati sulla base della rappresentanza degli abitanti dei vari comuni, ha scelto Agnese Carletti che ha ottenuto consensi non solo dai consiglieri di centro sinistra, ma anche da parte del mondo civico.  Alessio Serragli, Sindaco di Monticiano, candidato per il centro destra  ha ottenuto il 35% delle preferenze e 29.985 voti ponderati. Sei le schede bianche e sette quelle nulle.
Questi i consiglieri provinciali eletti. Alla lista n. 1 Insieme con Agnese Carletti per la Provincia di Siena spettano 7 seggi: Andrea Frosini sindaco di Monteriggioni, Fabrizio Nepi sindaco di Castelnuovo Berardenga, Alessandro Masi consigliere comunale di Siena, Andrea Marrucci sindaco di San Gimignano, Luciana Bartaletti sindaca di Chiusdino, Laura Di Banella consigliera comunale e assessora di Asciano, con 5.148 voti ponderati, Giuseppe Stiaccini sindaco di Castellina in Chianti.

Alla lista n.2 Insieme per la Provincia di Siena spettano 3 seggi: Gianfranco Maccarone consigliere comunale di MontepulcianoPaolo Salvini consigliere del comune di Sienae Alessio Serragli sindaco di Monticiano. 

Nel 2022, anno delle ultime elezioni per il rinnovo del Presidente della Provincia di Siena a sfidarsi furono il sindaco di Poggibonsi David Bussagli e il sindaco di Monticiano Alessio Serragli. Bussagli fu eletto con il 73% delle preferenze. Su un totale di 460 aventi diritto tra sindaci e consiglieri comunali, votarono in 330, il 71,73%.Percentuale più alta, ma meno votanti.

Per il segretario provnciale del Pd Andrea Valenti “una bella pagina di politica è stata scritta ieri sera, grazie all’impegno di tante persone che credono in valori non negoziabili e hanno davvero a cuore questo nostro meraviglioso territorio”.
La Valdichiana, in consiglio provinciale è dunque rappresentata solo da Agnese Carletti, presidente,  e dal consigliere di minoranza Gianfranco Maccarone.

Si è votato anche a Perugia, ma solo per il rinnovo del Consiglio provinciale e non della presdenza che rimane . per ora, in capo a Stefania Proietti, sindaca di Assisi e candidata del centro sinistra alle elezioni regionali del 17 e 18 novembre prossimi.

Hanno votato 663 aventi diritto al voto su 832 (sindaci e consiglieri comunali dei comuni ricompresi nel territorio della Provincia di Perugia) pari a circa il 79,3 %. L’affluenza è stata superiore a quella di due anni fa.

La lista del centrosinistra “Provincia Unita” ha ottenuto 367 voti assoluti pari a 52.192 voti ponderati e al 58,1%.

I candidati eletti sono: Francesca Pasquino consigliera del comune di Perugia, Sandro Pasquali sindaco del comune di Passignano sul Trasimeno, Gianluca Moscioni Sindaco di Lisciano Niccone, Scilla Cavanna consigliera del comune di Assisi, Riccardo Vescovi consigliere del comune di Perugia, Laura Servi consigliera del comune di Bastia Umbra, Moreno Landrini sindaco di Spello.

La lista del centrodestra “Provincia Libera” ha ottenuto 281 voti assoluti pari a 37.672 voti ponderati pari al 41,9%.

I candidati eletti sono: Jacopo Barbarito consigliere del comune di Giano dell’Umbria, Gianluca Ortali consigliere di Pietralunga, Eridano Liberti sindaco di Torgiano, Filippo Schiattelli consigliere del comune di Città di Castello, Giovanni Dominici consigliere del comune di Umbertide.

Nel consiglio provinciale di Perugia l’area del Trasimeno -Valnestore è rappresentata dal solo Sandro Pasquali, sindaco di Passignano.  Se a novembre Stefania Proietti dovesse essere eletta presidente della Regione dovrà dimettersi da presidente della Provincia e anche da sindaco di Assisi.

Nelle foto:  il passaggio di consegne tra Bussagli e Agnese Carletti e la neo presidente con la fascia azzurra. 

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