IL PERUGINO-CICERONE… QUANDO GLI SPOT PROMOZIONALI FUNZIONANO
CHIUSI – Due giorni fa, su queste stesse colonne, ci lamentavamo di uno “spot” promozionale su Chiusi pubblicato dal Touring Club. Ci è sembrato un po’ troppo “minimal”, un po’ troppo “riduttivo”, perché Chiusi è e ha molto di più da far vedere di ciò che è scritto in quella proposta del Touring… Ce ne siamo lamentati perché dal Touring è lecito aspettarsi di più: più attenzione, più conoscenza dei luoghi, più rispetto. Insomma per dire che tutto ciò che porta visibilità va bene ed è ben accetto, ma c’è modo e modo di farlo ed è meglio se la promozione viene fatta bene e non in maniera frettolosa e – diciamolo pure – un po’ sciatta e tirata via, tanto per fare e magari per giustificare la quota che il Comune paga annualmente al Touring Club.
C’è modo e modo. E ci sono spot promozionali di città e territori fatti meglio. Prendiamo, per esempio, lo spot promozionale dell’Umbria che da qualche giorno circola in tutte le Tv, per segnalare i luoghi e le bellezze della regione e che quest’anno è l’anno delle celebrazioni per il quinto centenario della morte del Perugino… E’ proprio “il meglio maestro d’Italia” a fare da Cicerone nello spot, firmato dall’agenzia Armando Testa. E’ infatti il Perugino che esce furtivamente da un suo dipinto, l’Adorazione ei Magi, custodito nella Galleria Nazionale dell’UImbria, per fare da guida ad una copia di giovani turisti, alla scoperta di altri suoi dipinti e di città e borghi, di paesaggi e cattedrali di quello che veniva definito “il cuore verde d’Italia”. Il viaggio del trio tocca i luoghi cari al grande artista: da Città della Pieve, con l’altra Adorazione dei Magi, conservata nell’oratorio dei Bianchi, al Trasimeno, da Panicale alla Cascata delle Marmore, ad Orvieto con il suo Duomo imponente sulla rupe… Città della Pieve si vede bene in un paio di passaggi.
Lo spot, on air dal 2 aprile, dura 30 secondi, non poco per un “passaggio televisivo” e andrà in onda per tutto il mese, poi a maggio i due turisti e il Perugino-Cicerone andranno altrove, in altri luoghi, sempre dell’Umbria. Come abbiamo già detto lo spot è targato Armando Testa Studios, la regia è di Luca Grafner.
Non sarà costato poco alla Regione Umbria, ma il prodotto è ben fatto e lo spot funziona, eccome se funziona…