LECTURAE DANTIS E HAPPENING CONTRO LE MAFIE, IL LICEO CALVINO MOTORE CULTURALE E DI CITTADINANZA ATTIVA
- CITTA’ DELLA PIEVE – Il Liceo “Italo Calvino” di Città della Pieve non è solo una scuola superiore, è da anni un motore culturale aperto anche all’esterno. Cominciò nei primi anni 2000 con il giornale “Il resto del Calvino” che usciva come inserto di Primapagina nelle edicole e fu il primo giornale scolastico in Italia ad andare fuori dalla scuola. Poi spettacoli teatrali, concerti, incontri a tema…
Ogni anno, da qualche anno, propone le “Lecturae Dantis”, appuntamenti letterari interessantissimi, nei quali docenti del Liceo propongono temi inerenti i testi danteschi, non solo agli studenti, ma a tutti coloro che intendano partecipare. L’aula magna della scuola che diventa sala conferenze pubblica, aperta all’esterno. Iniziativa straordinaria per la qualità degli interventi, ma anche per l’approccio interdisciplinare (Dante e la matematica, Dante e la pittura, Dante e l’architettura…) e appunto per la possibilità di fruizione anche da parte del pubblico non scolastico. Quest’anno, le Lecturae Dantis si sono tenute una il 3 e una il 17 marzo e due sono in programma il 24 (“In viaggio dall’uno all’Uno”, relatore il prof . Gabriele Giovannini, docente di matematica) e il 31 (“Dalla follia all’oltraggio” relatrice la prof. Lucia Annunziata, docente di Lettere), presso l’aula Palomar del Liceo alle ore 16,30.
Ma agli studenti e ai docenti del Calvino piace stare sul pezzo, anche sui temi dell’attualità. Furono tra i primi un anno fa a scendere in piazza contro la guerra. Martedì prossimo, 21 marzo, primo giorno di primavera, alle ore 10,10 si riuniranno nel Piazzale Unità d’Italia, di fronte al liceo, per un happening in occasione della “XXVIII giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie“, promossa dall’Associzione Libera.
Anche questa una iniziativa aperta alla partecipazione del pubblico. Gli studenti leggeranno i nomi delle vittime innocenti delle mafie, per non dimenticarle, per far sentire la vicinanza di questo territorio, che tra l’altro non è immune da infiltrazioni malavitose, alle loro famiglie.
Il liceo Calvino insomma è una presenza importante nel panorama culturale del territorio, ma è anche – per fortuna – un presidio attento di cittadinanza attiva e consapevole. E’ una bella scuola e non solo perché l’edificio che la ospita e il piazzale di rimpetto li ha progettati Mario Botta, una delle archistar più famose al mondo…
m.l.
I ragazzi di Italo. Ragazzi che pensano. Evidentemente hanno delle ottime guide