CHIUSI: UNA MOSTRA FOTOGRAFICA CHE RACCONTA LA TRANSIZIONE ECOLOGICA. DOMENICA 29 VISITA GUIDATA

CHIUSI – Domenica 29 gennaio, nel centro storico di Chiusi si terrà una “camminata particolare”, per iniziativa della Pro Loco e del Cine Foto Club i Flashati. Una camminata per “fruire” tutti insieme non solo delle bellezze della cittadina etrusca, ma anche di una “mostra fotografica diffusa”, intitolata Net Zero Transition, del fotografo Simone Tramonte. Si tratta di una serie di scatti, una decina, con le quali Tramonte ha voluto documentare i molti “semi rivoluzionari” che sono stati piantati in Europa per rendere il futuro sostenibile per le prossime generazioni. Parliamo di sistemi, intuizioni, progetti che riguardano la transizione ecologica e la battaglia per ridurre l’inquinamento e mitigare gli effetti devastanti dei cambiamenti climatici che stanno già modificando l’assetto del pianeta.

“Net Zero Transition” ha ottenuto molti riconoscimenti internazionali: è infatti vincitore del Sony World Photography Awards e dell’Environmental Photographer of the Year nel 2021,  ed è stato premiato al PoYi – Pictures of the Year International, uno dei più prestigiosi concorsi internazionali di fotogiornalismo, è attualmente esposto al Wiesbaden Fototage Festival in Germania.

Durante la passeggiata, che avrà inizio alle ore 10,00, con ritrovo e partenza da Piazza Duomo, il gruppo Flashati fornirà spiegazioni e informazioni su ogni singola foto e sulla storia che ognuna di esse racconta.

Il cambiamento climatico rappresenta una delle più grandi minacce che il mondo si trova ad affrontare e le azioni messe in campo per contrastarlo sono sempre più rilevanti. Durante la COP 26 di Glasgow, nel Novembre del 2021, 197 paesi hanno siglato l’impegno a limitare le emissioni inquinanti. L’Unione Europea, con il Green Deal, si è posta l’obiettivo di ridurre le emissioni di almeno il 55% entro il 2030 e portarle a zero entro il 2050. Le fotografie di Simone Tramonte mostrano alcune “azioni concrete” in giro per l’Europa per rendere il futuro sostenibile. “La transizione verso il Net-Zero è già iniziata ed è destinata a essere la prossima rivoluzione industriale. Queste soluzioni aprono la strada alla neutralità climatica, ispirando un modello virtuoso che genererà un nuovo ciclo di vita sostenibile” ha detto l’autore Simone Tramonte il 7 gennaio scorso all’inaugurazione dell’esposizione chiusina.

Dopo la discussa (e discutibile) mostra con le foto del Soldato Orest del Battaglione Azov nel bunker di Azovstal a Mariupol e quella sulla vita difficile degli albini in Africa, questo nuovo appuntamento sposta il tiro e l’obiettivo (è il caso dirlo) sulla questione ambientale e climatica, altro tema fondamentale della contemporaneità.

La mostra diffusa, con le foto affisse in vari punti del centro storico, resterà visibile fino al 30 aprile. Chi non l’ha ancora vista ha tutto il tempo per farlo, ma l’occasione offerta dalla visita guidata con il supporto dei Flashati, di domenica prossima, la renderà più leggibile e, diciamo pure, più interattiva. Neve permettendo, naturalmente…

m.l.