CASTIGLIONE DEL LAGO, DAL 16 AGOSTO AL 4 SETTEMBRE IL FESTIVAL DI MUSICA CLASSICA: GRANDI INTERPRETI E LA TRAVIATA A PALAZZO DELLA CORGNA

martedì 09th, agosto 2022 / 11:43
CASTIGLIONE DEL LAGO, DAL 16 AGOSTO AL 4 SETTEMBRE IL FESTIVAL DI MUSICA CLASSICA: GRANDI INTERPRETI E LA TRAVIATA A PALAZZO DELLA CORGNA
0 Flares 0 Flares ×

CASTIGLIONE DEL LAGO – Dal 16 agosto al 4 settembre a Castiglione del Lago si svolgerà il Festiva della Musica Classica. Una rassegna – 9 i concerti in programma – che si rinnova ogni anno, sempre alla ricerca di concerti originali e di elevato contenuto artistico da proporre al pubblico castiglionese, ma anche ai tanti turisti che trascorrono il loro periodo di vacanza in terra umbra. Il Festival di Musica Classica diventa “maggiorenne” essendo giunto alla diciottesima edizione.

La rassegna musicale si terrà prevalentemente nella Sala del Teatro di Palazzo della Corgna, dove avrano luogo 8 concerti, il nono si eseguirà a Pozzuolo Umbro il 2 settembre, e vedrà protagoniste le quattro chitarre del gruppo “Opera Nova”, si tratta di Monica Paolini, Walter Zanetti, Francois Laurent e Giorgio Albani.

Presenti alla conferenza il Sindaco di Castiglione del Lago Matteo Burico, la Direttrice Artistica Marzia Crispolti Zacchia, la Vicesindaco del Comune di Castiglione del Lago Andrea Sacco e di alcuni degli artisti protagonisti del ricco cartellone musicale: il maestro Stefano Ragni e il tenore umbro Alessandro Zucchetti, che canterà ne “La Traviata a Palazzo”. Questa l’opera forse più significativa di Verdi, che per il suo tempo trattava problematiche che il moralismo e il bigottismo dei ben pensanti,  considerava scabrose e quindi sconvenienti tanto da non parlarne. Infatti la censura provò a decontestualizzare l’opera, non vi riuscì per la determinazione che Verdi mise affinché fosse rappresentata nella sua contemporaneità. Verdi, come è noto, era un artista fortemente inserito nel contesto dei fermenti politici, culturali, dei costumi di vita che stavano cambiando dal profondo l’Italia. Madame Alphonsine Rose Plessis, la protagonista della storia, più conosciuta come Marie Duplessis, contessa di Pérregaux, ha ventitré anni quando muore di tisi, nel 1847. Il titolo nobiliare lo ottenne contraendo il matrimonio, ma la sua origine era popolana con un padre alcolizzato che la picchiava. Insomma una storia tragica, molto simile alle tante che la cronaca oggi ci racconta. con la contessa che fugge a Parigi in cerca di fortuna e diventa l’amante di un commerciante. Questo amore considerato immorale, fu per lei il passepartout per iniziare a farsi conoscere nell’alta società della capitale francese che, in poco tempo, la eleva a centro della vita mondana. Secondo le testimonianze, Marie è una giovane molto affascinante, istruita in modo impeccabile e da autodidatta, interessata alla musica. Sì la sua storia fa tornare alla memoria il celebre romanzo autobiografico di Nell Kimball, “Memorie di una maitresse americana”. Anche lei cortigiana d’alto bordo soprattutto della sfera politica istituzionale di quel Paese.

«Un festival sempre vitale e in crescita che porta cultura di alto livello a Castiglione del Lago e in tutto il Trasimeno – ha dichiarato il sindaco Matteo Burico – perché ci sentiamo sempre più “Città del Trasimeno”. Questa Amministrazione ha avuto la fortuna di ereditare dalle precedenti questo splendido Festival: noi abbiamo avuto il merito di insistere e mantenere in vita la rassegna anche durante la pandemia: in questi casi è un grande onore per me essere sindaco e insieme assessore alla cultura di Castiglione del Lago. Abbiamo bisogno di musica per portare “benzina” alla nostra crescita sociale ed economica, per una cittadina che è sempre più una “locomotiva culturale” per un vasto territorio in Umbria e nella vicina Toscana. Voglio sottolineare e rimarcare la conferma della bellissima tradizione di portare uno spettacolo fuori da Palazzo della Corgna, il 2 settembre, nella splendida e significativa cornice di Villa Nazarena a Pozzuolo. Ringrazio Marzia Crispolti Zacchia per la grande passione, la competenza e per l’amore che dimostra verso la sua terra d’origine”.

Poi sorprendendo tutti, un annuncio: “Vi anticipo che proprio in questo settore centrale stiamo pensando a riprogettare l’Arena della Rocca Medievale e farne il fulcro culturale per un vastissimo territorio interregionale».

La rassegna è ideata e diretta dalla marchesa Marzia Crispolti Zacchia che così la presenta: «Tante le novità di quest’anno con alcune “chicche” come il concerto dell’Orchestra degli Interpreti Veneziani del 21 agosto. Un’orchestra di 9 elementi, con un’esuberanza e un brio tutto italiano che ne caratterizza le esecuzioni, conosciuti in tutto il mondo che non lasciano quasi mai la chiesa di San Vidal a Venezia se non per tournée internazionali: infatti staranno a Castiglione solo per 24 ore. Li ringrazio moltissimo per questo “regalo” che ci fanno». La direttrice ha poi parlato dei concerti in programma. Il primo concerto è il 16 agosto con il duo George Lopez, pianista americano di origine Maya, e Christian Delafontaine, flautista svizzero, che proporranno alcuni brani di George Gershwin. Il 20 agosto un concerto pianistico a 4 mani con Sebastiano Brusco e Maurizio Moretti; tre artisti del Teatro Comunale di Bologna per il concerto lirico del 25 agosto, con Ginevra Schiassi (soprano), Marzio Giossi (baritono) e la pianista Paola del Verme. Il 28 agosto torna Alberto Nones – afferma la direttrice – che considera il nostro Festival di Castiglione uno dei più interessanti e ai quali è maggiormente legato e la cosa mi riempie di orgoglio. Poi il 30 agosto il concerto pianistico di Alessandro Bistarelli dedicato al compositore russo Aleksandr Skrjabin con la voce dell’attrice Anna Maria Ackermann che leggerà lettere del compositore. Il 1° settembre il concerto del bravissimo bolognese Luigi Castelli, pianista di spessore internazionale. Il 4 settembre, ultimo concerto, il maestro e professore Stefano Ragni propone “La Traviata a palazzo”, con alcuni brani, per ragioni di spazio, della grandissima opera di Verdi, con il suo stile divulgativo e rivolto ai neofiti, in special modo ai giovani che si avvicinano per la prima volta alla lirica: gli interpreti saranno Paola Vero (soprano), Alessandro Zucchetti (tenore) e Manuel Massidda (baritono).

Ed è stato proprio Stefano Ragni a spiegare il concerto dedicato a Verdi. «Questa Traviata è nata da un progetto del compianto Ciro Scarponi, clarinettista e compositore umbro di livello mondiale. Nell’allestimento abbiamo collaborato con il grande tenore perugino Enzo Tei, di cui ho scritto una biografia; durante una master class gratuita tenuta da Tei a Torgiano è partito il progetto dedicato a Verdi e alla sua opera più popolare e conosciuta, con una morale e uno spessore umano ancora attuali. Con Alessandro Zucchetti, che aveva adattato La Traviata per una banda musicale, siamo riusciti a trasferire l’opera per un piccolo teatro come è questo di Castiglione del Lago, solo con il pianoforte e tre bravissimi cantanti. È la prima di una serie di rappresentazioni che porteremo in tutta l’Umbria».

Il Festival di Musica Classica in queste 18 edizioni ha contribuito a far crescere la passione per la musica nel territorio, fornendo la possibilità, a molti musicisti e cantanti locali, di avere esperienze lavorative internazionali: «Ed è questo che mi dà la forza di continuare con lo stesso impegno e la passione di sempre – conclude la direttrice artistica Crispolti Zacchia». Tutti i concerti inizieranno alle 21:15, con ingresso a pagamento e con possibilità di abbonamento. Il biglietto costa 5 euro; abbonamento a 4 concerti 15 euro e abbonamento a tutti e 8 i concerti a pagamento (quello di Villa Nazarena a Pozzuolo è gratuito) a 30 euro.

Renato Casaioli 

0 Flares Twitter 0 Facebook 0 Google+ 0 Email -- LinkedIn 0 Pin It Share 0 0 Flares ×
Consorzio di bonifica
Mail YouTube