I LAGHI DI CHIUSI E MONTEPULCIANO SOTTO IL LIVELLO DI GUARDIA. SONNINI VIETA OGNI TIPO DI ATTINGIMENTO. CHIUSI SCALO INVASA DALLA PUZZA
CHIUSI – Tutti i Tg nazionali e regionali da qualche giorno a questa parte parlano della “estrema siccità” e dello stato di di sofferenza di laghi, fiumi, dighe. Il Po registra la “secca” più grave da 78 anni a questa parte… Molti comuni in Lombardia, Veneto ed Emilia hanno già provveduto a razionare l’acqua potabile, oltre a vietare gli attingimenti, laddove gli acquedotti si approvvigionano dal fiume. Agricoltura in ginocchio, produzioni ridotte anche del 40%.
Prezzi di frutta, verdura, ortaggi alle stelle…
Il lago Trasimeno e i laghi di Chiusi e Montepulciano non fanno eccezione.
Per quanto riguarda il lago di Chiusi che è fonte di approvvigionamento dell’acquedotto cittadino, la situazione comincia ad essere molto pesante. Il livello del Chiaro è sceso sotto alla soglia limite dei 248,5 metri sul livello del mare. Il che ha fatto scattare automaticamente un’ordinanza comunale datata 31 maggio, e pubblicizzata sula pagina fb del Comune l’8 giugno, che “vieta ogni tipo di attingimento dalle acque del lago e dagli affluenti immissari, nonché dai pozzi che attingono nei terreni alluvionali del sub alveo lacuale, per gli usi diversi da quello idropotabile destinato al consumo umano”.
Tradotto vuol dire che non si può attingere acqua per irrigare e innaffiare, per lavare recipienti, per abbeverare animali. L’ordinanza vieta anche di “mantenere sulle sponde del Lago di Chiusi, dei suoi immissari e in prossimità dei pozzi che attingono nei terreni alluvionali del sub alveo lacuale eventuali motopompe e qualsiasi tipo di strumenti in grado di attingere e prelevare acque per uso agricolo o per altri sui non consentiti” e vieta anche l’attingimento eventuale con autobotti. Ma non solo: l’ordinanza del sindaco sancisce il divieto assoluto di:
• rifornire e riempire con acqua attinta direttamente dal lago di Chiusi o erogata a fini potabili dalle utenze del civico acquedotto, direttamente o indirettamente, sia piscine private sia piscine annesse a pubblici esercizi di qualsiasi tipo sia ad agriturismi o altre strutture ricettive di qualsiasi tipo;
• il lavaggio di autovetture e di altri veicoli;
• in ogni caso lo spreco di acqua potabile attinta direttamente o indirettamente dal civico acquedotto.
Il Comune si riserva di emettere “ulteriori più stringenti misure in caso del permanere o aggravarsi della crisi idrica legata al livello delle acque del lago e della situazione climatica” e fa sapere che l’Ordinanza rimarrà in vigore
“sino a che non interverrà revoca espressa con un successivo provvedimento allorquando il livello delle acque del lago di Chiusi supererà di nuovo la soglia minima di 248,50 s.l.m. e comunque per un periodo massimo di 180 giorni a partire dal 31 maggio 2022.”
Il lago di Montepulciano non sta meglio. Essendo i bacini di Chiusi e Montepulciano due “vasi comunicanti” ed essendo il Chiaro chiusino il più importante affluente-immissario per il lago di Montepulciano, è evidente che il livello dell’acqua sarà identico e identica la situazione di criticità. Più grave per Montepulciano perché il bacino è più piccolo e meno profondo.
C’è anche il rischio che la perdurante siccità possa causare problemi seri all’ecosistema lacustre, cioè alla flora e alla fauna, in due parole alla biodiversità…
Non è certo la prima volta che si verifica una “secca” di queste proporzioni, la differenza sta nel fatto che situazioni simili si verificavano a luglio-agosto, non a maggio-giugno.
I prossimi due mesi in assenza di piogge copiose potrebbero essere un calvario. Per Chiusi potrebbero prospettarsi anche problemi nell’erogazioone dell’acqua potabile dal pubblico acquedotto. Si potrebbero insomma rivedere in giro le autobotti della Protezione Civile come accadeva negli anni ’80-90, ai tempi delle crisi idriche dovute a inquinamento da Atrazina, trielina e sversamenti vari nelle acque del Chiaro.
Intanto un problema non da poco, connesso certamente anche alla siccità e all’assenza di pioggia, è quello della “puzza” che da settimane ammorba l’aria di Chiusi Scalo. Puzza causata dalle fogne asciutte e dai liquami in uscita da allevamenti zootecnici, in particolare di maiali, non lontani dall’abitato (zona Sentiero della Bonifica-Le Torri). Quando tira la brezza dal lago, a Chiusi Scalo la puzza che arriva rende l’aria irrespirabile, con grave pregiudizio per le attività di ristorazione e i bar, per esempio, e grave disagio per tutti i cittadini, costretti a chiudere le finestre di casa, con 30 gradi di temperatura…
Sul lato opposto dell’abitato (zona Biffe) aleggiano spesso altri effluvi, dovuti forse al depuratore ex Bioecologia o ad altre attività industriali e ad altri allevamenti, situati anche in terra umbra. Un paese intero tra due fuochi insomma.
A parte sperare che piova e la pioggia ripulisca aria, fogne, fossi di scolo, laghetti e lagune di decantazione dei liquami, qualche controllino in più da parte di chi di dovere crediamo sia necessario. Anche la puzza è inquinamento ed è considerata a norma di legge un “disagio” che deve essere evitato. Chi deve controllare dunque controlli se le aziende in questione hanno e utilizzano correttamente sistemi di abbattimento delle emissioni sia liquide che odorigene… e se del caso prenda provvedimenti e prescriva le opportune migliorie.
Le autorità competenti in materia ambientale sono il Comune con la Polizia Municipale, la Asl, l’Arpat, i Nuclei Operativi Ecologici dei Carabineri. Nessuno chiede di mettere alla berlina delle imprese che debbono fare i conti anch’esse con una situazione particolare come la perdurante assenza di pioggia, ma i disagi alla popolazione, a norma di legge, vanno evitati. In qualche caso sono considerati reato…
Intanto qualche danza della pioggia qua e là… potrebbe aiutare…
m.l.
Potrebbe anche aiutare un altro tipo di ”danza” sconosciuto agli occhi ed alle menti di coloro che contribuiscono alle maggioranze che ci governano.Parlo di un tipo di una ” danza” che forse agli occhi embedded del pubblico preoccupato per la situazione attuale ed ancor più di quella futura che si stanno profilando e della quale ci stanno preparando psicologicamente in modo che ancora una volta ”la scampino e rivoltino la fritata”.Si, rivoltino la frittata è il verbo giusto, perchè non mi vengano a dire che chi decide per noi e non eletto non sapessero che occorresse imboccare tale tunnel che la guerra ci ha messo di fronte. Gas razionato per adesso, petrolio alle stelle, caduta dell’economia e restrizione del credito,ed aziende che chiudono ed in più una bomba sociale dovuta alle migrazioni delle popolazioni colpite dalla guerra che si ripartirà in tutta l’Europa, incluso anche quella delle popolazioni migranti dall’Africa per scarsità di cibo, grano ecc. ecc. La miseria umana insomma come nel medio evo ci stà di fronte e si stà affermando in maniera veloce mentre tutto intorno a noi nicchia, sembra chre sia in aspettativa silenziosa di eventi che non si controllano più.Ecco, c’è qualcuno che possa pensare che tutto sia successo dall’oggi al domani e che i nostri governanti non solo dell’Italia ma di tuitta l’Europa potevano non sapere e prevedere ? dal 2014 in Ucraina c’era la guerra, quella civile e quella molitare ma l’abbiamo scoperta tre mesi fa e come sono corsi ai ripari lor signori dicendo che ” di sicuro abbiamo sbagliato perchè di questo non abbiamo tenuto contro in maniera dovuta”.Solo questo hanno detto,non dicendoci i perchè. m ai perchè erano racchiusi tutti nelle logiche di questo sisema che ci fa vedere ciò che vuole, che ci fa considerare ciò che debba essere considerato per gli interessi che non sono più i nostri.Questa è la realtà, e la pioggia che manca e le secche del Lago sono anche loro la derivazione di certe politiche che abbiamo fatto tramite chi abbiamo delegato di far andare negli scranni là dove si decide. O no ? O tutto questo non è vero e c’è qualcuno che come al solito recita il mantra di sempre ”ma che c’entra tutto questo con la siccità”.Adesso ci fanno vedere che corrono da Zelensky e promettono più armi a iosa, ma forse non avete capito una cosa, ed è quella che in tutti i casi che siamo perdenti su tutti i fronti, sia economici, sia sociali, sia delle possibili alleanze.C’è abbastanza materia dentro per dire che Il loro palazzo stia crollando e che non ve lo facciano sapere.Queste maggioranze interne dove tutti sono d’accordo e dove chi è fuori critica la situazione perchè pensa di attrarre voti e di diventare il primo partito è pari pari se non peggiore di tutte le altre forze che sono al governo perchè si propone di tirare la rete e di prendere più pesci possibili dentro di essa con i soliti discorsi che hanno un contenuto di progressiva costruzione e volontà di reazione sociale generale e che a guidarla siano loro, quelli che alla fine al pari di altri hanno costruito negli anni la rete che quando verrà tirata su dentro ci siano tutti, facendo il giuoco di quelle persone che rappresentano in gran parte il vertice del potere finanziario dell’Europa stessa perchè rappresentano Germania, Francia ed Italia con il trait d’union che Draghi rappresenta. Il sistema sociale capitalista così si regge e si mantiene. E chi ha lavorato per tutto questo ? Tutti, è la risposta, tutti volendo o nolendo, con diversi gradi di responsabilità a dar ragione ai muratori che hanno alzato il muro che ci impedirà la fruizione delle risorse energetiche e che darà il via alla guerra sociale. Perchè è questa che il sistema vuole, non altro, per sopravvivere ! Vi sembrano parole troppo grosse? Parole e scempiaggini ? Non vi sembra che stia succedendo velocemente tutto questo ?
Ed allora, credo che in questo tempo che ci separa dal momento di dare un segno incontrovertibile al rifiuto totale di una nuova ”marcia su Roma” che questa volta sarà non solo su Roma ma su tutta l’Europa per le interposte persone prima nominate che ci dicono di fare i nostri interessi, e ce lo dicono da tutti i complessi mediatici,il segno incontrovertibile di cui parlavo è quello di non lasciare che la crisi che ci hanno preparato sfoci in un altro stato autoritario ma di opporsi e scardinare questo complesso di partiti che fino ad oggi sono stati proni al volere di oltre oceano e di quello interno di oceano, che riguarda lo status economico di famiglie, persone, figli e del loro avvenire. Organizzarsi per ribellarsi a tale visione che ci vogliono imporre e che si capisca che rappresenterebbe il loro sacro terrore che tale visione non possa riuscire ad affermarsi. Questa io la chiamerei ”danza della pioggia” vera, non tanto quella che non irrora più il Lago di Chiusi, il trasimeno od il Po, ma che irrori le teste loro che anche al confronto della siccità conseguenziale alle politiche si può ben capire che questi di cui parlavamo si sono ” mangiati il mondo” e se continua così da parte degli stessi,questi mangeranno anche noi. E’ questione di tempo, altro che la Russia ed il Donbass, presi a pretesto per scatenare politiche di forza attraverso le quali far precipitare le situazioni che loro stessi sia con le alleanze, sia con le loro politiche, sia con le armi hanno prodotto e che ci stanno preparando nella stretta sociale di un mondo che ormai non possono più reggere .Questa è la verità di cui tutti dovrebbero prendere coscenza. Non ho ricette, ma sono sicuro che la prima ricetta che possa andare contro tale tendenza che si stà affermando da ormai mesi sia l’erosione del loro potere, se ancora ci fosse qualche dubbio da parte di qualche uomo della strada.L’unica misura seria non è quella di correre agli sportelli bancari e prelevare i soldi pochi o tanti investendoli in altri modi (perchè ci sono anche chi questi non ha e sono i più ) ma è di incominciare a mettersi insieme ed a parlarne di tutto questo per porre fine a questo stato di cose perchè a questo ci siamo arrivati rispondendo nel solco già tracciato di ciò che loro hanno voluto impostare ben sapendo che la direzione era quella per la quale siamo pervenuti a quella odierma veicolata mediaticamente dalle fonti lasciate alla totale loro libertà. Ecco cosa voglio dire quando si parla -per esempio di errori di chi ha avuto quella maggioranza relativa che oggi non ha più secondo i sondaggia-che sarebbe stata l’ora di mettere le mano sui centri che ci fanno arrivare le notizie, ancor prima di pensare ai redditi di cittadinanza cosa questa sacrosanta, ma se non si pensa a guidare col peso elettorale che si rappresenta le fonti dei media, vuol dire che le lasci in mano a quelli di prima, che dandoti il potere parziale efacendoti accontentare ti consumano giorno dopo giorno, e succede il contrario di ciò che avevi come istanza politica iniziale.L’ho anche votati ma non me ne vergogno affatto, ho solo sperato e creduto che fossero finalmente all’altezza della situazione ma oggi vedo che si frammentano, si perdono in lotte intestine e che la politica che hanno intormo li riassorba fagocitandoli proprio perchè questo voleva quella politica che volevano abbattere.La storia si ripete.
Facciamo in modo che non possa essere più così, ne và di noi ! Cerchiamo aggregazione, aderenza, comunità di principi e di visione sociale profonda, diamo il segno che a questo stato di cose si possa reagire cambiando direzione. E’ l’unica cosa che ci resta ma non è poco davvero ! L’alternativa sono loro e tanto bella non mi sembra che possa essere….
Carocarlo, il ” fenomeno Draghi ” si sta comportando da vero DITTATORE.
Invece di discutere in parlamento le decisioni da prendere rispetto alla guerra Ucraina-Usa contro Putin e la Russia, fa e disfa come gli chiedono BILDEMBERG,, SOROS e KILL GATES. Di noi Italiani se ne frega ALTAMENTE. Anche perché la maggior parte di noi Italiani e contro all’ invio di armi e soldi all’ UCRAINA!
Questo non è un Presidente del Consiglio dei ministri è un DITTATORE ” pro domo sua ” !
Ti rendi conto che passiamo da un imposizione all’ altra ? Poi se qualcuno contesta le decisione,che prende con i sopra citati, costringe il parlamento ,tramite il ricatto della fiducia, a votare con il naso tappato !!
Quanti danni hanno fatto QUESTI migliori : Letta,Renzi,Monti,GENTILONI,Conte,Draghi tutti nominati, chi dal ” genio ” re Giorgio,chi da un pupazzo come Mattarella !
Intanto noi ne paghiamo le conseguenze per la politica di Draghi impostata sul fatto : ” mi taglio le palle per far dispetto a mia moglie ” !
Bisogna andare S U B I T O alle elezioni ,vinca chi vinca,BASTA sia eletto popolarmente e sovranamente !
BASTA con questo ” ce lo chiede l’ Europa ” !
Abbiamo eseguito,purtroppo,alla lettera gli ordini Europei ma siamo sempre più in fondo al pozzo !
Mi sa tanto che questi esperti Europei ne capiscano molto poco !
Napolitano ci voleva far cedere sovranità all’ Europa !
Mattarella fa accordi sottobanco con MACRON ( un consigliere francese assiste ai consigli dei ministri ) !
Renzi regalò un pezzo di mare alla Francia,prorogò la concessione autostrade a Benetton senza dire nulla a nessuno !……. Ma non è l’ ora di dire basta ?
Nessuno si rende conto,o sa, che la banca Europea è una banca ” Privata “.
Una banca che STAMPA biglietti da 5,10,20,50,100,200,500, 1.000.000 di euro ad un costo che varia da 20 a 80 centesimi e li rivende al valore facciale facendoci pagare anche gli interessi !
Secondo te,Carocarlo è possibile continuare così?
Riguardo al lago, ci ritroviamo in queste condizioni perché nessuna amministrazione si è mai preoccupata di risolvere il problema alla fonte !
Per politica e per interesse si vuol ricorrere all’acqua della diga di Montedoglio ! Puttanata pazzesca ! L’ ho detto circa due anni fa in un altro articolo è l’ ho ripetuto due o tre mesi fa : se un bicchiere cotiene 1/4 di litro é inutile voler metterci il triplo !
Il lago di Chiusi va dragato !!
Va abbassato di almeno 1,5 metri ! Poi bisogna imporre agli agricoltori di fare manutenzione ai fossi di scolo,come avveniva una volta,se non lo fanno devono intervenire gli enti preposti,eseguire i lavori e rimettere i costi a chi non lo ha fatto o lo ha fatto male ! ! In Veneto il consorzio ” Valli grandi ” fa così ed è irremovibile !
Carocarlo il problema del lago di Chiusi è un problema annoso !
Quando il lago di Chiusi era in concessione ad un privato lo teneva meglio ! Anche perché doveva dare una rendita !
Ormai è tutto perduto ! Chiacchiere,chiacchiere,chiacchiere !