DAL 19 AL 25 LUGLIO ‘TRASIMENO BLUES’: JAMES SENESE E IL BLUES DEL DESERTO IN RIVA AL LAGO
CASTIGLIONE DEL LAGO – Torna sulle rive del Trasimeno la rassegna musicale itinerante “Trasimeno Blues”. Lontani i tempi in cui il festival riusciva a portare nei piccoli centri del comprensorio lacustre, da Castiglione del Lago a Città della Pieve, da Panicale a Passignano o San Feliciano e Paciano artisti del calibro di Jack Bruce dei Cream, Johnny Winter, Robin Trower dei Procol Harum, Robben Ford, Eric Sardinas, i Canned Heat o Ana Popovic, ma nonostante tutto, nonostante le restrizioni dovute alla pandemia da covid 19 che ha falcidiato musica e teatro, Trasimeno Blues resta un appuntamento interessante, anche se in chiave obbligatoriamente ridotta. Il festival organizzato dall’infaticabile Gianluca Di Maggio parte questa sera, lunedì 19 luglio dall’Onda Road di Passignano, con un concerto della Pugno Blues Band, capitanata dal chitarrista umbro Maurizio Pugno, ormai figura di caratura internazionale e uno dei migliori bluesmen italiani.
Martedì 20 luglio, la rassega si sposta a Vernazzano di Tuoro, al locale Supernova, dove salirà sul palco una straordinaria interprete della tradizione afroamericana, la cantante Nkem Favour con la sua Blues Band.
Mercoledì 21 il festival va al Parco Regina Margherita di Panicale dove sarà grande protagonista la splendida voce, calda e vellutata, di Noreda Graves, attualmente una delle voci Soul più apprezzate d’America, preceduta da Elli De Mon: i concerti della sera saranno preceduti nel pomeriggio dalla presentazione del libro “Countin’ the Blues” di Elisa De Munari in piazza Masolino. La giornata panicalese è tutta a ingresso gratuito con prenotazione.
Dal 22 al 25 luglio Trasimeno Blues approda a Castiglione del Lago con quattro giornate dense di appuntamenti musicali e concerti serali nella suggestiva cornice della Rocca Medievale.
Il via giovedì 22 con James Senese – Napoli Centrale: in oltre cinquant’anni di musica, il sassofonista partenopeo ha attraversato trasversalmente la canzone leggera italiana, il Funk-Jazz, il grande cantautorato. Con la sua storica band Napoli Centrale presenterà il suo ultimo album “James Is Back”, una dirompente miscela di “negritudine” che unisce stilemi Jazz, Funk, Afro con la radice musicale partenopea. Il concerto sarà preceduto dalla proiezione del docu-film a lui dedicato “James”, presentato con successo alla Mostra Internazionale del Cinema di Venezia nel settembre 2020.
Venerdì 23 luglio, sempre alla Rocca di Castiglione, il maliano Abou Diarra, virtuoso dell’antico strumento africano kamale’n goni, per anni accanto a Oumou Sangaré e autore di un proprio progetto Blues intriso dei panorami musicali della sua terra d’origine che si mescolano con le attuali sonorità occidentali, come nel suo ultimo disco “Koya”. Ad aprire il concerto di Abou Diarra ci sarà l’inedito duo del compositore, cantante e chitarrista slide Tito Esposito con il griot, polistrumentista, ballerino e coreografo del Mali Bifalo Kouyate. La chitarra slide si unisce alle sonorità africane creando un ensemble di sfumature che conducono alle origini di tutta la Black Music.
Sabato 24 una serata all’insegna del Blues e del Rhythm’n’Blues con lo show travolgente del grande sassofonista Sax Gordon, il cui stile grintoso ed emozionale si unisce egregiamente alla band capitanata da uno dei maggiori esponenti del Blues italiano ed europeo, Luca Giordano che per l’occasione presenterà il suo nuovo album “Let’s Talk About It”. Il concerto alla Rocca si apre con lo show dei Swingle Kings tra Swing, Soul, frenetici Rythm’n Blues e Rock ‘n Roll. Il sabato musicale si chiude con l’appuntamento della mezzanotte che vede l’inedito ensemble umbro dei Mizula alla Darsena Live Music.
Domenica 25 luglio il graditissimo ritorno sul palco di Trasimeno Blues di una stella del Desert Blues, lo straordinario artista touareg Bombino per l’occasione affiancato da Adriano Viterbini, chitarrista e fondatore dei Bud Spencer Blues Explosion, apprezzatissimo per la sua spiccata e poliedrica personalità. Grazie al fascino conturbante e al potere sciamanico e ipnotico delle chitarre di Bombino e Viterbini il pubblico sarà trasportato tra la polvere del deserto, in un luogo fuori dal tempo. Il concerto si apre con Kora Hero (aka Alieu Saho), musicista del Gambia suonatore di kora che, accompagnato dal chitarrista Issa Diarra, evoca le origini primordiali del Blues con tutta la potenza dei suoni e dei colori della musica africana. I concerti della domenica saranno preceduti dalla presentazione del libro “Voodooblues – il misterioso caso di Robert Johnson” di Sara Bao al Palazzo della Corgna.
Tornano anche gli appuntamenti musicali pomeridiani del “Blues Lake Drops”, l’entusiasmante esperienza della musica dalle barche. Venerdì, sabato e domenica dalle 18:30 al tramonto l’eco del Blues, con le sue struggenti note, risuonerà lungo le coste di Castiglione del lago e avrà come palcoscenico le barche dei pescatori del Trasimeno. Un susseguirsi di emozioni che vedranno protagonisti artisti come Spookyman feat, Simone Nobile e The Bus Driver Is Drunk.
Atmosfere da Mississippi, ma anche da deserto sub sahariano, con digressioni nel blues italiano e in particolare quello partenopeo… Un bel festival, che propone musica e artisti non convenzionali, musicisti che è difficile ascoltare da queste parti. Una ventata di contaminazioni, insomma, che fanno sempre bene e aprono orizzonti.
m.l.
Mi è sembrato che Trasimeno Blues non si sposti a Città della Pieve? Perché?
È dal 2016 che Città della Pieve ha perso Trasimeno Blues. O vi ha rinunciato.