VACCINI: TOSCANA, DALLA PROSSIMA SETTIMANA VIA ALLA PRENOTAZIONE PER I SESSANTENNI. L’UMBRIA PENSA AL VACCINE DAY IL 25 APRILE

“Dopo la pioggia di critiche sono orgoglioso di poter dire che la Toscana il 25 aprile avrà completato al 90% le prime dosi, sicuramente saremo tra le prime regioni ad aver raggiunto questo risultato”, dice il governatore Eugenio Giani (che ha rimosso dall’incarico il suo Capo di Gabinetto Ledo Gori, indagato nell’inchiesta sullo smaltimento dei fanghi delle concerie della zona del cuoio, che ha portato alla luce anche connessioni con le mafie).

Tornando alla campagna vaccinale, Giani dà anche un’altra buona notizia: la prossima settimana la Toscana aprirà le prenotazioni sul portale per la fascia 60-69 anni. cioè per i nati dal 1952 al 1961. Per i quali però la vaccinazione potrebbe cominciare da metà maggio, se non a giugno.

Complessivamente ad oggi la Toscana ha raggiunto la soglia del 20% dei cittadini immunizzati almeno con la prima dose, 738 mila. Un’accelerazione che è stata possibile – dicono alla Regione – grazie agli hub, in cui in questo fine settimana sono state fatte le vaccinazioni sui settantenni (con il vaccino AstraZeneca), sui vulnerabili (Pfizer), ma anche, per la prima volta in molti dei centri di somministrazione, anche sugli over 80 (Pfizer).  Sono 110 mila le dosi inoculate nell’ultima settimana, a una media quindi di oltre 15 mila al giorno. Quasi 84 mila i settantenni vaccinati con la prima dose. Ma in tutto, in quella fascia d’età, in Toscana sono oltre 400 mila.

Anche in Umbria siamo ancora agli over 80 e alle persone fragili, più gli over 70 in carico ai medici di base, che però ricevono 10 dosi a settimana a testa…  Il problema un po’ nell’organizzazione, ma soprattutto nella lentezza delle forniture.  Il Commissario D’Angelo ha riferito che «dei 50 mila vaccini richiesti e per i quali la Regione aveva avuto assicurazioni, ne sono stati consegnati a oggi soltanto 3.500, e nel frattempo si è dovuto anche sopperire alle disdette di vaccini Astra Zeneca con vaccini Pfizer. Se nei prossimi giorni saranno garantiti all’Umbria i vaccini richiesti, accanto alla somministrazione già programmata per le diverse categorie, si potrebbe organizzare per il prossimo 25 aprile una sorta di “vaccine day” dedicato agli ultra 80enni in modo tale da anticipare le vaccinazioni programmate per i mesi di maggio e giugno e poter così completare questa categoria”.