VALDICHIANA E TRASIMENO, PICCOLI SEGNALI POSITIVI: SE TORNA LA CICOGNA…

VALDICHIANA E TRASIMENO, PICCOLI SEGNALI POSITIVI: SE TORNA LA CICOGNA…
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CHIUSI. Dopo la doccia gelata di ieri, con i 34 casi di positività al Covid 19 nella Casa di Riposo comunale di Sarteano (22 ospiti e 12 addetti) e la notizia di un secono decesso a Torrita di Siena, arrivano anche le prime flebili notizie positive dal territorio. Oggi il sindaco di Chiusi Bettollini ha annunciato nella sua diretta Fb la prima “guarigione certificata” fra i 35 casi chiusini. Altre due sarebbero in dirittura d’arrivo. L’altra è che oggi non si sono verificati altri “contagi”, oltre i 5 riferibili alla Rsa di Sarteano (3 addette e 2 anziani ospiti risultati positivi sono residenti a Chiusi).

L’altra notizia è che al Comune di Chiusi arriveranno 51 mila Euro, stanziati dal Governo, per aiutare le famiglie in maggiore difficoltà per fare la spesa. C’è tanta gente senza lavoro e senza reddito. E’ una boccata d’ossigeno.

Bettollini ha annunciato anche l’avvio della “sanificazione” di luoghi sensibili, ovvero aree di raccolta dell’immondizia, fermate del bus, marciapiedi, piazzali davanti ai supermercati ecc, con un trattamento abase di ipoclorito di sodio (Varichina) diluito…  La città di Chiusi, come tutte le altre, è deserta, ma evidentemente le autorità sanitarie e le istituzioni dopo averci pensato parecchio, hanno deciso di procedere con questa operazione, che servirà come ulteriore elemento di sicurezza. L’imperativo rimane quello di restare in casa il più possibile.

Notizie lievemente confortanti anche dal resto del territorio. Dati che tutti indicano come un segnale che le restrizioni e le misure adottate cominciano a funzionare. Nella zona del Trasimeno, ad oggi, oree 15,00, si registra un solo caso di positività: a Panicale, ma è riferibile a casi precedenti.

In tutti gli altri comuni non si registrano aumenti degli infettati, con Tuoro e Paciano che restano a quota zero nella triste casella dei contagi.
Per quanto riguarda Castiglione, nel suo aggiornamento alle ore 12 il sindaco Matteo Burico ha spiegato che 6 dei contagiati presenti nel territorio (anche non residenti) sono clinicamente guariti. Con 14 casi positivi e 32 persone in isolamento a stretta osservazione perché venute a contatto con chi p stato infettato.
Restano a 18 i casi anche a Città della Pieve. Comune che, come Castiglione, piange una vittima del Covid-19.Ferma la conta dei casi positivi anche a Magione (13), Passignano (5), Piegaro (1). A Panicale i positivi al Coronavirus sono saliti a 7.
Ma il dato forse più controcorrente, rispetto al momento assai difficile, è senza dubbio quello che segnala 450 nuovi nati, nei primi tre mesi di quest’anno, all’ospedale di Perugia.  Solo a marzo le nascite sono state 152. Un dato in controtendenza rispetto agli anni passati e anche rispetto alla media nazionale. Nel primo trimestre del 2020 l’ospedale di Perugia conferma il dato dei nuovi nati relativo allo scorso anno, 450.
Il virus, insomma, sta fermando tane vite, ma non ferma la vita. E’ un bel segnale. Forse di buon auspicio, come il ritorno in queste zone di animali e uccelli che non si vedevano da decenni. Dopo i fenicotteri rosa al Trasimeno, è stata avvistata anche una cicogna nell’oasi di Alviano, tra Orvieto e Attigliano. Sul Tevere, come Perugia. Ci sta che si sia fermata per riposare dopo le tante consegne fatte all’ospedale del capoluogo umbro. Non solo per camionisti e corrieri che trasportano generi di prima necessità, anche per le cicogne sono tempi difficili e faticosi. Anche loro portano merce rara e preziosissima…
m.l.
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