CHIUSI, PRIMI CASI DI GUARIGIONE DEI CONTAGIATI. FINITE 193 QUARANTENE…

CHIUSI, PRIMI CASI DI GUARIGIONE DEI CONTAGIATI. FINITE 193 QUARANTENE…
0 Flares 0 Flares ×

CHIUSI – Il bollettino giornaliero dal fronte cronavirus, dice che oggi per Chiusi si apre uno spiraglio. E le notizie sono in saldo positivo. C’è un nuovo caso di positività. E sono 21. Un rtaazzo di 34 anni che si era messo in isolamento volontario da giorni e ha avuto pochissimi contatti. Chiusi resta il paese più colpito della provincia di Siena e, sulla base del numero di abitanti, il promo della Toscana. Così ha detto il sindaco nella diretta facebook delle 16,00. Ma cominciano ad arrivare le notifiche delle prime guarigioni. E da oggi 193 persone non sono più in quarantena. Delle 270 totali restano “ai domiciliari” solo un’ottantina. Un buon segnale. Il segnale che forse le misure adottate cominciano a dare qualche risultato.  Dei contagiati, anche quelli non ancora guariti, restano n buone condizioni, sempre solo due le persone in ospedale: l’86 enne ricoverato tra i primi e una donna di 45 anni. Ma entrambi sarebbero in condizioni stabili e non gravi.

Continua nel frattempo la “serrata” della attività produttive e degli uffici pubblici e privati, gli stessi assessori comunali lavorano da casa, il Monte dei Paschi fa saper che da domani sarà aperto solo 3 giorni a settimana. Nella sua diretta fb il sindaco Bettollini ha ricordato la prima scadenza fissata per una verifica sugli esiti delle misure di contenimento del contagio: 25 marzo. Ancora 8 giorni di isolamento in casa. Poi si vedrà. 

Il fatto che il numero dei contagi non salga in maniera esponenziale e che via via finiscano le quarantene, senza troppi problemi, fa sperare che la strada intrapresa sia quella giusta.

Il sindaco ha anche spiegato che insieme agli altri sindaci e al presidente della Provincia si sta valutando l’ipotesi di una “sanificazione” delle strade con ipoclorito di sodio (varichina), ma ha anche sottolineato che sull’operazione ci sono opinioni e pareri contrastanti. Intanto la sanificazione è stata decisa a Città della Pieve. Nelle prossime ore decideranno anche i comuni senesi. Entro domani, 18 marzo, dovrebbero arrivare a tutti i comuni della provincia di Siena anche mascherine e altri presidi di sicurezza per il personale sanitario addetto a interventi domiciliari presso le famiglie in quarantena e non solo…

Continuano, anzi si stanno intensificando i controlli da parte delle forze dell’ordine e della Polizia Municipale, che sarà coadiuvata da appositi volontari ausiliari. Anche oggi una denuncia e un paio di segnalazioni con ammonimento per “sconfinamenti” senza motivo plausibile. Cercare di andare a comprare la verdura a Po’ Bandino o a Chiusi perché è migliore o costa meno non è un motivo sufficiente. Si rischia la denuncia penale. Così come lasciare la propria abitazione se si è in quarantena.

Da segnalare che è cambiato anche il modulo per l’autocertificazione, adesso prevede alcune dichiarazioni aggiuntive. Si può scaricare dal sito dei vari comuni.

Il sindaco di Chiusi invita i cittadini ad utilizzare tutti i supermercati presenti sul territorio comunale e non sempre lo stesso, ciò per evitare il più possibile file e assembramenti e diluire le presenze. Ma anche, forse, per garantire a tutte le strutture che devono rimanere aperte, un giusto ritorno.

Sui social Bettollini è stato fatto oggetto di critiche e battute sarcastiche per le felpe alla Salvini e per l”uso ritenuto eccessivo delle dirette facebook. Ha annotato la cosa senza però fare polemica, rimandando il tutto a quando l’emergenza sarà messa alle spalle. Per adesso si è detto più fiducioso e ottimista di qualche giorno fa, ha ringraziato tutti gli operatori sia della sanità sia delle forze dell’ordine, sia delle strutture commerciali e produttive che stanno garantendo servizi essenziali alla popolazione. Ma il sindaco ha sottolineato pure la positiva risposta dei cittadini: “Oggi vedo una città più consapevole e più responsabile”. Quindi avanti così… Stiamo in casa ancora un po’ e torneremo presto a riveder le stelle. Quando ancora non si sa. Ma oggi il cielo è un po’ più blu…

 

 

0 Flares Twitter 0 Facebook 0 Google+ 0 Email -- LinkedIn 0 Pin It Share 0 0 Flares ×
Mail YouTube