ASFALTO NUOVO SULLA SR 71: IL 15 PASSA LA TIRRENO-ADRIATICO CON NIBALI, SAGAN, THOMAS E VIVIANI…
DA TORRENIERI A CHIUSI IL TRATTO PIU’ COMPLICATO DELLA TAPPA, POI TUTTA PIANURA FINO A A FOLIGNO
CASTIGLIONE DEL LAGO – Gli automobilisti che ogni giorno percorrono la Sr 71 tra Po’ Bandino e Castiglione del Lago, ma anche oltre verso Cortona e Arezzo, avranno tirato un sospiro di sollievo nel vedere finalmente i mezzi in azione per il rifacimento dell’asfalto. La 71 era da anni un colabrodo, pieno di buchi. Una “carretera” più simile a quelle delle Ande e della Patagonia che non a una vecchia e storica statale italiana che prima dell’avvento dell’autostrada collegava la Cassia alla via Emilia da Montefiascone a Cesena (e proseguiva fino a Ravenna)…
Molti avranno pensato all’imminenza delle elezioni amministrative. Un classico l’asfaltatura delle strade prima del voto. I lavori di bitumatura da parte di ANAS sono incorso, al momento nel tratto compreso tra Po’ Bandino e Moiano. L’intervento si protrarrà anche nei prossimi giorni.
Ma forse le elezioni c’entrano poco. C’entra probabilmente di più la Terza tappa della Tirreno-Adriatico, in programma il 15 marzo con partenza da Pomarance (Li) e arrivo a Foligno.
La “classica” corsa a tappe che apre la stagione ciclistica passerà infatti sulla Sr 71 intorno tra le 14 e le 14,40 , proprio nel tratto Po’ Bandino-Moiano, per poi proseguire sulla provinciale del Fornello, verso Piegaro, Tavernelle, Castel del Piano, Perugia…
Prima di arrivare a Moiano la corsa passerà da Torrenieri, San Quirico d’Orcia, La Foce, Chianciano Terme, Chiusi, Chiusi Scalo…
Si tratta della 54 esima edizione. La gara vedrà a via 23 squadre e 160 corridori tra cui molti big del pedale: da Gaviria Viviani e Nizzolo per i velocisti al vincitore del Tour de France Geraint Thomas, Vincenzo Nibali, Tom Dumoulin, Thibaut Pinot, Primoz Roglic, Mikel Landa e Adam Yates. Folta anche la pattuglia dei “cacciatori di tappe” con Peter Sagan, Julien Alaphilippe, Greg Van Avermaet, Rohan Dennis…
Insomma il meglio che c’è su piazza, per testare la condizione in vista del Giro d’Italia e del Tour de France… Chi ama il ciclismo avrà dunque una bella occasione per vedere da vicino Nibali e i suoi fratelli (si fa per dire) sulle nostre strade… La tappa Pomarance-Foligno misura 224 km. E’ una tappa per velocisti, il dislivello maggiore è la salita della Foce (551 metri s.l.m) prima di scendere a Chianciano. Roba da amatori come altimetria. Quindi boccone ghiotto per corridori come Viviani o Gaviria, ma anche per i fondisti e gente come Sagan. Tra San Quirico e Chiusi il tratto più complicato fatto di molti saliscendi, adatti a qualche sortita… Poi da Chiusi, tutta pianura o quasi fino a Foligno e lì chi avrà più gamba e più fiato se la vedrà fino al traguardo.
