SARANNO GLI WHO AD APRIRE UMBRIA JAZZ 2015?
PERUGIA – Non è ancora ufficiale. Ma la voce gira con insistenza. I soliti bene informati la danno ormai per sicura. E la notizia è di quelle che fanno il botto. Ad aprire Umbria Jazz 2015 sarà un a band d’eccezione. Una delle più importanti e longeve della storia del rock.
Sì, del rock, non del Jazz, ma non sarebbe la prima volta che ciò accade e che il festival “sconfina” in terreni contigui o anche lontani. Si dice, insomma che l’apertura di Umbria Jazz sarà affidata a The Who. Quelli di Who’s next , Quadrophenia e My generation, vero e proprio inno generazionale dei giovani della metà degli anni ’60. Un concerto, e sarà confermato che sarebbe una sorta di celebrazione dei 50 anni di attività della band londinese che ha perso il batterista Keith Moon e il bassista John Entwistle, morti nel ’78 e el 2002, ma ha ancora nella voce di Roger Daltrey e nella chitarra graffiante di Pete Townshend due elementi inconfondibili e inimitabili.
Più “duri” dei Beatles e anche dei Rolling Stones, gli Who, rappresentano la versione incendiaria e esplosiva del rock britannico, colonna sonora delle scorribande in Lambretta dei Mods e dei Rokers, le gang giovanili in lotta tra loro a Brighton…
Per Umbria Jazz, anche se il rock degli Who c’entra poco con il jazz, se non per certe atmosfere cupe, che rendono simili i sobborghi di Chicago a quelli di Londra o Leeds o Manchester, il concerto degli Who sarebbe certamente un gran colpo.
Un ritorno ad antichi fasti. Quanto al fatto che si tratti di rock, lo dicevamo in apertura: non sarebbe una novità. Umbria Jazz ha ospitato Carlos Santana, Heart Wind & Fire, Eric Clapton, B.B. King, Elton John, James Brown, Phil Collins, Steve Ray Vaughan, Sting…
Festeggiare a Perugia i 50 anni degli Who, sarebbe davvero un’appuntamento da non perdere.
Carlo Pagnotta, Perugia, the who, Umbria Jazz