CITTA’ DELLA PIEVE ATTONITA: E’ MORTO LORENZO BERNA, VOLTO E ANIMA DELLA DESTRA LOCALE
CITTA’ DELLA PIEVE – Lutto terribile. Impensabile nella città del Perugino. Se n’è andato a soli 55 anni Lorenzo Berna, personaggio noto e stimato. Per lungo tempo anche consigliere comunale di opposizione, leader indiscusso, anche se talvolta un po’ defilato, della destra pievese. Formatosi nele giovanili del Msi, poi di Alleanza Nazionale, infine vicino a Fratelli d’Italia Lorenzo Berna nel 2019 fu uno degli artefici principali, della vittoria di Risini e del “cambio di bandiera” in Comune. Da leader “navigato” e politicamente avveduto seppe fare un passo indietro, o di lato, sponsorizzando un’operazione di marchio civico che se avesse avuto invece i crismi della lista politica avrebbe oggetivamente avuto meno chances di vittoria. Da tempo non stava bene, e si sapeva, ma sembrava che la malattia fosse sotto controllo. Evidentemente non era così e oggi la tragica notizia che ha lasciato di stucco tutta la comunità pievese, nn solo la sua parte politica. Anche perché Lorenzo Berna oltre alla politica si è dedicato anche ad altro. Faceva promozione territoriale con un blog. Organizzava eventi, presentava vini ed altre eccellenze della zona. Aveva dei progetti in proposito.
Pur lontanissimi dal punto di vista politico, per noi di Primapagina Lorenzo Berna era un amico. Un lettore assiduo. Abbiamo anche collaborato per alcune iniziative. Era di destra, e non di quella destra che si nasconde dietro paraventi liberal e moderati, ma sapeva stare al mondo. Ed era persona gentile, culturalmente e politicamente preparata. Gli anni ’70, quelli dello scontro violento tra rossi e neri li aveva vissuti all’asilo e alle elementari, non era uno di quella generazione, ma se li era studiati, a fondo… Ne parlavamo spesso nelle non rarissime occasioni in cui ci incontravamo a Città della Pieve, ma anche a Chiusi che spesso frequentava… Si può essere lontani mille miglia come pensiero e formazione, ma si può ugualmente essere amici e bere una birra insieme, con piacere, se capita.
La notizia della morte di Lorenzo ci ha colto tutti di sorpresa e ci ha ovviamemnte lasciati di sasso. Troppo pochi 55 anni per salutare la compagnia e andarsene. Città della Pieve perde una figura di riferimento. Un appassionato cultore della storia locale, della “pievesitudine” che però sapeva guardare anche oltre le mura e oltre il confine e lo faceva con un approccio laico e pragmatico. Doti rare in un mondo sempre più polarizzato.
Grande dispiacere. Grande tristezza. Buon vento Lorenzo!
m.l.
Non ci posso credere, troppo brutto per essere vero. Che Dio ti accompagni.