MORTE DEL GIOVANE MANUEL CAVANNA A TRE BERTE: DUE INDAGATI PER OMICIDIO COLPOSO. MILLE PERSONE AI FUNERALI
MONTEPULCIANO – A seguito degli accertamenti della polizia giudiziaria sull’incidente sul lavoro, che ha causato la morte del giovane Manuel Cavanna di Cortona, a Tre Berte di Monteopulciano, lo sc orso 19 aprile, sono emersi elementi a carico di due persone presenti sul luogo del fatto, con conseguente iscrizione delle stesse nel registro degli indagati per l’ipotesi di reato di cui all’art. 589 c.p. (omicidio colposo).
Ai due indagati è già stata notificata l’informazione di garanzia da parte della Procura di Siena. Deciso anche il sequestro probatorio dei mezzi e dell’area interessata.
Il procuratore capo di Siena Andrea Boni spiega che “sono in corso indagini al fine di ricostruire l’accaduto che, dai primi accertamenti, apparirebbe comunque correlato a delle operazioni meccaniche che si stavano effettuando su un autoarticolato. E’ stato ritenuto non necessario procedere ad esame autoptico perché certa è apparsa la causa della morte anche in considerazione dei segni esteriori presenti sul corpo del giovane e della certificazione medica rilasciata dai sanitari intervenuti”. La salma è stata riconsegnata alla famiglia e ieri si sono già svolti i funerali nella chiesa delle Chianacce, nel comune di Cortona. Presenti più di 1.000 persone per l’ultimo saluto al ragazzo ucciso da un tubolare metallico che lo ha colpito in pieno petto mentre stava lavorando su un carrello agricolo.
nella foto (La Nazione) un momento dei funerali del giovane Manuel Cavanna
