DAVID, SIDNEY E LESLIE, QUEI TEMERARI CAVALIERI ECOLOGISTI RITIRATISI A PACIANO

venerdì 21st, gennaio 2022 / 11:43
DAVID, SIDNEY E LESLIE, QUEI TEMERARI CAVALIERI ECOLOGISTI RITIRATISI A PACIANO
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IL PICCOLO BORGO UMBRO DIVENTATO UNA SORTA DI CAMELOT DEGLI “AMICI DELLE BALENE”…

PACIANO – L’apripista fu senza dubbio David Mc Taggart uno dei fondatori di Greenpeace. Il noto attivista ecologista aveva scelto Paciano come buen retiro. Lui che aveva sfidato le baleniere con le lance di Greenpeace per fermare la caccia ai cetacei negli oceani, trovò la morte sulla Regionale 71, nel tratto Castiglione del Lago- Chiusi in un banale incidente stradale. Era il 2001. Aveva 69 anni. “E’ scomparso l’ultimo cavaliere medievale, capace di grandi atti simbolici per sostenere la causa ambientale”. Così disse allora Gianfranco Bologna, portavoce del WWF in Italia…

Ma David Mc Taggart non è stato l’ultimo “cavaliere ambientalista” a ritirarsi a Paciano, in Umbria. Anche Sidney Holt aveva scelto il piccolo borgo  tra Città della Pieve e il Trasimeno come patria d’elezione e residenza. Vi ha vissuto infatti dal 2003, poco dopo il tragico incidente di Mc Taggart, fino alla morte avvenuta proprio a Paciano il 22 dicembre del 2019 a 93 anni.  Ma chi era Sidney Holt? Qualcuno lo chiamava “l’amico delle balene”. E in effetti è stato uno dei protagonisti di rilievo planetario che più si è impegnato nella salvaguardia delle grandi balene. Anche lui esponente storico e di spicco  di Greenpeace. Una vita intera dedicata alle battaglie ecologiste. La figura di Sydney Holt è stata di recente ricordata dal Guardian, e il 22 dicembre scorso,  secondo anniversario della morte, anche a Paciano dove si sono ritrovati esponenti di Greenpeace Italia (Ivan Novelli, Giuseppe Onufrio, Alessandro Gianni), Anna Rita Guarducci e Michele Giommini del Coordinamento Umbria Rifiuti Zero, il sindaco di Paciano Riccardo Bardelli e con un video messaggio Giuseppe Notarbartolo di Sciara, biologo e conservazionista, esperto di cetacei, cofondatore del Tethys Research Institute a Milano.  C’era ovviamente anche la sua ex compagna e grande amica (di vita e di lotte) Leslie Busby, con la quale Holt ha vissuto per anni a Paciano e che è una instancabile animatrice della vita culturale nel piccolo centro umbro, diventato grazie a lei e a quel manipolo di temerari cavalieri dell’apocalisse che lo scelse per viverci, “un punto di incontro di tante persone alla guida di movimenti internazionali per la salvaguardia dell’ambiente”. Così scrive la rivista Cronache Umbre nel resoconto dell’iniziativa.

Resoconto nel quale Holt viene descritto come “un professionista appassionato, preparato, determinato, che per primo e con successo è riuscito a porre un freno alla caccia dei cetacei, e dotato di una memoria di ferro che più volte gli era servita per mettere in difficoltà i nemici delle sue amate grandi balene. L’atmosfera suscitata dai racconti dei presenti e degli amici collegati ha contribuito a completare il quadro esistenziale di una persona che sapeva essere anche leggera e amabile. Una grande perdita che rimarrà nel cuore degli amici e dei cari, ma anche un esempio per tutti i militanti ambientalisti che lo hanno conosciuto o che leggeranno della sua equazione di Beverton e Holt, determinante nella definizione scientifica dei limiti che decine di paesi hanno posto allo sfruttamento delle risorse ittiche negli oceani”.

Insomma una figura tutt’altro che banale, non solo un “guerrillero” ecologista, anche uno scienziato che ha saputo coniugare scienza e conoscenza con l’azione a volte temeraria. Holt era nato a Londra, forse aveva nel sangue qualcosa dei cavalieri di Re Artù.

E’ singolare, in tutto questo, il fatto che personaggi come Mc Taggart, Sidney Holt, la stessa Leslie Busby abbiano scelto ad un certo punto delle loro vita,  di ritirarsi a Paciano, piccolo borgo medievale in mezzo agli oliveti con Chiusi di fronte e il Trasimeno a nord ovest (un lago dove certo non ci sono le balene),  facendone una sorta di Camelot dell’ecologismo più passionale e determinato. L’ambientalismo senza giustizia sociale è giardinaggio, diceva Chico Mendes… Ecco quelli di Greenpeace non hanno mai fatto giardinaggio..

m.l. 

Nella foto (Umbriajournal.it): Sidney Holt

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