TUTTO IL CALCIO MINUTO PER MINUTO: SABATO 9 MARZO A CHIUSI RICCARDO CUCCHI RACCONTA “RADIOGOL”
IL NOTO RADIOCRONISTA INTERVISTATO DA MATTEO DE SANTIS E GIANLUCA LORENZONI AL BAR IL BERSAGLIERE PER GEC & BOOK
CHIUSI – C’è stato un tempo in cui il calcio era sì u fenomeno di massa, ma non un fenomeno invasivo come adesso. Un tempo in cui di partite se ne vedeva una, anzi mezza, la domenica alle 19,00. E magari era pure una partita da 0-0 giocata nella nebbia di Bergamo o di Verona. C’è stato un tempo in cui dopo la messa la mattina (o la diffusione militante de l’Unità, a seconda del credo) il secondo rito domenicale era “Tutto il calcio minuto per minuto”. Con la pubblicità dello Stock 84. E quelle voci indimenticabili che raccontavano volate sulla destra, cross improbabili, rovesciate pazzesche, campanili alla “viva il parroco”. All’inizio era Niccolò Carosio, poi Enrico Ameri e Sandro Ciotti ed Enrico Bortoluzzi che conduceva da studio: “Gentili ascoltatori buongiorno, stiamo per collegarci con lo stadio di San Siro per Milan-Perugia, con Torino per Torino-Napoli, Ascoli per Ascoli-Internazionale, con Bergamo per Atalanta-Juventus e con Firenze per Fiorentina-Sampdoria. Ai microfoni sono i colleghi Enrico Ameri, Sandro Ciotti, Claudio Ferretti, Alfredo Provenzali, Ezio Luzi. Cominciamo con i primi tempi, la linea a Milano».
Più tardi altre voci diventeranno familiari. Dal mitico Beppe Viola (l’autore di “Quelli che”…) a Carlo Nesti, da Bruno Gentili a Livio Forma, da Francesco Repice a Giovanni Scaramuzzino, da Emanuele Dotto a Riccardo Cucchi. 
Voci che hanno annunciato scudetti in diretta, infortuni terribili (come quello di Antognoni), grandi goleade e imbarcate clamorose. Sabato 9 marzo, per iniziativa del Gruppo Effetti Collaterali (GEC) nell’ambito della rassegna Gec & Book una delle storiche voci di Tutto il calcio minuto per minuto sarà a Chiusi scalo, precisamente al Bar Il Bersagliere (ore 18,30) a presentare un libro, che è un “memoir” su 35 anni di calcio raccontato davanti ad un microfono e anche un vero e proprio atto d’amore verso un medium, la Radio appunto, che è mito e leggenda e al quale, quanto a epica e pathos la Tv non allaccia nemmeno una scarpa. La voce in questione è quella di Riccardo Cucchi. Il libro si intitola Radiogol.
La voce di Riccardo Cucchi è stata il cuore di ogni domenica per milioni di tifosi per circa trent’anni. Dalla sua postazione appartata, isolata in mezzo alla folla formicolante sulle tribune, ha riempito i nostri pomeriggi di emozioni narrando da testimone diretto decine di campionati, centinaia di partite, migliaia di minuti di calcio. In una notte d’estate ha gridato per quattro volte «Campioni del mondo», ed è iniziata la festa di tutti, da Berlino alle piazze di paesi e città dell’Italia intera.
Accento lievemente romano, ma non troppo, Cucchi è uno degli eroi di Tutto il calcio minuto per minuto. Una voce che è colonna sonora l’Italia del pallone. Che poi non è solo del pallone.
Come nel libro, anche nell’incontro al “Bersagliere” Cucchi racconterà quell’epopea. E il calcio che è diventato un’altra cosa non solo dai tempi di Gigirriva e Mazzola e Rivera, ma anche da quelli di Antognoni e poi di Baggio, Zola, Batistuta, Vialli e Mancini e perfino di Toni e Del Piero… Racconterà i suoi maestri Carosio, Ciotti, Bortoluzzi e Ameri…
Nel libro la voce di Riccardo Cucchi si fa però più intima e ci ricorda come la radio riesca più della Tv a fare dello sport un romanzo. E della parola uno strumento straordinario. Perché alla radio serve fantasia, ephos, ma anche ritmo come se una partita fosse una canzone. E quanto a ritmo della narrazione Cucchi e quelli di Tutto il calcio minuto per minuto sono i Led Zeppelin, o i Creedence, non certo Gigi D’Alessio. Cucchi un solista eccezionale. Un Jimmy Page della parola.
A intervistare Riccardo Cucchi, al Bar Il Bersagliere, saranno Matteo De Santis (La Stampa) e Gianluca Lorenzoni (web magazine Zona Cesarini), coppia già sperimentata in altre occasioni che su calcio, musica e passioni ne ha da vendere…
Si annuncia un bel match. “Gentili ascoltatori, qui Bar il Bersagliere, campo in perfette condizioni, leggera brezza da nord est, direttore di gara il signor… ”
Bevanda d’obbligo Stock 84.
m.l.
