MONTEPULCIANO: MINACCE FASCISTE ALL’EX ASSESSORE ALESSANDRO ANGIOLINI
MONTEPULCIANO – Non è bello alzarsi la mattina e trovare nella cassetta della posta una lettera di minacce: “Vecchia zecca comunista, ora sappiamo dove vivi!! occhio! sei una merda!”. Foglio bianco vergato a mano con caratteri usati dai nazisti, tanto per far capire da che ambiente arriva la missiva. E’ successo ad Alessandro Angiolini, 51 anni, ex redattore di primapagina e anche ex assessore al Comune di Montepulciano, ora in posizioni critiche da sinistra rispetto all’amministrazione, soprattutto sulla questione della fusione del comune con Torrita di Siena, ma anche su altri temi, dal posteggio del Bersaglio alla gestione rifiuti…
Probabile che si tratti di una semplice bravata, del gesto di qualche fascistello locale in cerca di botte di adrenalina… Che non si tratti di gente molto sveglia si intuisce dal testo. “Ora sapiamo dove vivi”… come se ci volesse un sforzo tremendo per sapere dove vive uno che nel comune di Montepulciano ci è nato e vissuto e ha pure ricoperto incarichi pubblici e politici. Per certe persone è impresa ardua anche la lettura dell’elenco telefonico.
Tra l’altro Angiolini è anche un ragazzone alto e robusto, non certo un tipo che a colpo d’occhio invita a cercare la rissa con lui…
Lo stesso Angiolini ha reso noto l’episodio sul suo profilo facebook, pubblicando anche la foto del messaggio minatorio (foto a destra). Molti i commenti in cui amici e conoscenti esprimono solidarietà e sostegno all’ex assessore. Tra questi anche alcuni dirigenti politici e sindaci. Compreso quello di Montepulciano.
Come hanno fatto anche altri, noi, da queste colonne invitiamo Alessandro a mantenere la calma e a denunciare il fatto alla Polizia o ai Carabinieri. Su certe cose, anche in caso di ragazzate, sempre meglio non scherzare e non banalizzare. Minacciare le persone è reato. Se sono stati dei ragazzi annoiati è bene che siano individuati e perseguiti, così imparano che anche i metodi fascisti e l’apologia del fascismo e del nazismo (anche solo con l’uso di linguaggi e simbologia che richiamino quelle ideologie) sono reato e non sono consentiti – ancora – in questo paese.
Un Paese in cui il clima si fa sempre più acido e in cui sembra normale sparare ai neri per strada, sostituirsi alle forze dell’ordine e alle istituzioni con ronde illegali per cacciare i venditori ambulanti dalle spiagge… Non è normale per niente, come non è normale infilare lettere minatorie nelle cassette della posta.
Tutta la mia solidarietà all’amico Alessandro Angiolini. Ragazzata o non ragazzata è un fatto deprecabile e bene ha fatto Angiolini a denunciare quello di cui è stato vittima. Devo sottolineare una cosa però e la sottolineo con forza ed è quella che le parole debbano avere un senso ed anche un peso ed è quello che quando si scrive e si riportano dei fatti alterandoli con una constatazione in cui in questo caso tu Marco dici che ”in un paese in cui sembra normale sparare ai neri in strada ecc ecc ”…. No, non sembra normale, non è vero che sia normale perchè la ”normalità” è un altra e non è davvero quella a cui tu fai riferimento, perchè questo modo di presentare le cose spesso è la sostanza che serve sì a rinfocolare gli animi ed a gettare benzina sul fuoco. Quando dici che è un paese questo in cui sparare ai negri per strada” sembra normale” si alterano le cose, si alterano i fatti e si alterano i valori e di tale alterazione i media e le fazioni politiche si servono per fare la grancassa.Questo corrisponde allo scopo per il quale tutto serva al fine di chi si propone sempre di regnare e che per il momento è stato istituzionalmente spodestato.Non ti dimenticare che le montagne sono fatte di sassi e che un sasso sopra l’altro fa la montagna.La gente comune , gli italiani normali, non sono questo ed anche se tu alla fine del tuo post dici che tutto questo non sia normale, così parlando secondo me diventi distorsivo della realtà proprio perchè accentui una particolarità importante sì ma minima nella totalità. Il disordine mentale di chi compie tali atti successi ad Alessandro non può in nessun modo essere tollerato e và represso, così come vanno repressi i sistemi di arricchimento illeciti sulla pelle dei disgraziati e ti dico anche di più, che secondo me dovrebbero anche essere repressi e non più permessi anche molti di quei sistemi che passano per assistenziali e caritatevoli gestiti perlopiù da privati evanescenti ed in tale sistema dei soldi si fa presto ad essere al di qua od al dilà della lama del rasoio. Io come vedi non sono di quelli che dicono che l’ordine sia di destra ed il disordine di sinistra e che per molto tempo l’etica politica italiana ha lasciato intendere che così fosse stato soprattutto per motivi politici e di consenso sociale,un veleno sparso a piene mano da chi ha governato questo paese anche recentemente, ma la penso esattamente al contrario e cioè che l’ordine semmai sia di sinistra ed il disordine di destra e dove c’è il disordine ci si infila dentro il sistema dei soldi che serve all’arricchimento illecito, al non rispetto delle regole che pur ci sono, ed anche a mettere insieme il consenso che serve a regnare ,originato quasi sempre dal pietismo che ben si sà pervade la natura e l’etica del popolo italiano con le finalità che sappiamo tutti. Questo è ciò che penso.
Carlo, quando gli spari ai neri sono frequenti e in più parti d’Italia vuol dire che la cosa ad alcuni sembra normale. Purtroppo. E mi pare che questo non sia confutabile. L’ultimo caso è di ieri… E se quelli di Casapound vanno a fare le ronde nelle spiagge chiedendo i documenti agli ambulanti, vuol dire che loro lo ritengono normale e invece non lo è. Anche se al Governo c’è Salvini, il che potrebbe indurre a pensarlo, viste le sue dichiarazioni giornaliere. Chiaro il concetto? E mi pare che la lettera ad Angiolini si inquadri nel medesimo clima… A me questo clima non piace per niente. E… scusa la brutalità, ma che cazzo c’entrano i sistemi caritevoli e tutto il resto con una lettera minatoria di chiara matrice fascista? (simpatizzare per i 5 Stelle non comporta di difendere Salvini e il Governo sempre e comunque, anche quando nessuno li chiama in causa)…
Solidarietà
Beh Marco, difendere a prescindere non va bene e sono d’accordo ma questo non era il mio intento, perchè cerco sempre di trovare una ragione plausibile a ciò che credo di esprimere,ma il clima creato da tutto questo stato di cose,soprattutto verso il concetto di come gli italiani vivano il tema dell’ immigrazione non mi dirai che spesso non venga rinfocolato col riferimento ad atti che potrebbero passare non dico inosservati ma essere destinati in terza od in quarta pagina, e questo perchè i cretini che pur esistono credono che sia bene fare ronde e chiedere i documenti alla gente di colore che vendono oggetti nelle spiagge. Secondo me è lo stato e le sue forze che dovrebbero chiederglieli, soprattutto perchè quei disgraziati sono preda di chi stà sopra di loro e non le ronde che non rappresentano nessuno.Da qui s’innesta la tolleranza benevola che poi spesso alla fine si riconverte in malevola degli italiani che ti rispondono che anche quei poveri diavoli debbano campare.Vedi come s’intrecciano le motivazioni etiche e umane con gli sconfinamenti che fanno anch’essi parte delle organizzazioni malavitose ? Tutto questo succede perchè non c’è quell’ordine a cui mi riferivo prima e per il fatto che non ci sia, viene automaticamente dato spazio al sopruso.E chi la sconta sono in primo luogo i disgraziati. Tu dici cosa c’entri il fatto caritatevole con la lettera? Direttamente nulla ma indirettamente parecchio secondo me, perchè anch’esso è una ” pedina messa sopra l’altra per fare dama” perchè la si fà arrivare alla considerazione che tu stesso hai fatto e che riguardi il clima di dove si vive oggi e siccome alla guida del ministero degli interni c’è un Salvini che cerca di limitare i flussi dei migranti e che è accusato di riguargiti fascisti( cosa che personalmente non credo nè mi sembra che sia un fascista soprattutto per gli atti che compiva prima e che dal suo ministero compie adesso) io vivo questa situazione come una situazione dove si cerchi di limitare il suo operato proprio per motivi di mero interesse prima economico poi politico.Economico detto platealmente verso quell’establishment che sul bisogno degli immigrati ci fa i soldi ed è innegabile che ci sia come è innegabile chi sia che lo difenda indirettamente e che possa apparire politicamente pulito.E’ quell’establishment che prima operava indisturbato e che adesso qualche problema all’orizzonte gli si profila. Forse anche di carattere che possa riguardare la violenza, perchè se tu precludi alle mafie il flusso di denaro queste reagiscono e l’abbiamo visto in passato con gli organi dello stato, ma per gli intrecci che esistono fra queste e la politica tutto fa brodo affinchè si stoppino tali rischi di messa in forse dei profitti sporchi.Quindi è ” un clima” ben preciso che si crea contro chi vorrebbe cambiare.Io la vedo così e non con la presenza sostanziale di emeriti imbecilli che mandano le lettere minatorie a persone degne.E’ il clima quindi a cui si concorre e come si interpreta su cui occorrerebbe mettere l’accento e poter vedere a chi serva.Questo ho voluto dire.
Solidarietà piena ad Alessandro Angiolini e anche al Lorenzoni che pur evidenziando al minimo gli episodi preoccupanti che stanno avvenendo in questo periodo, riesce comunque ad attirare le critiche di chi ormai è rimasto abbagliato da nuova luce!
A Sacco Carlo consiglio di leggersi i post e le interviste che rilascia il mitico Salvini poi ne possiamo riparlare!
Cara Luana, credo che la critica se fatta nel modo dovuto e con i crismi della correttezza e dell’educazione sia sempre degna di osservazione e che sia un fatto che debba essere tenuto presente se si voglia vedere le questioni tendenzialmente da un più alto osservatorio.Detto questo, al riguardo di Salvini, ed ”all’abbaglio profuso dalle sua luce” -come tu dici- non credo di aver bisogno che altri mi indichino dove finisca la sua retorica tesa a far ciccia e proselitismo come si dice e dove inizi il confronto dialettico di quanto porta avanti o che almeno sembra che porti avanti. Stà di fatto comunque che se la sinistra avesse risolto i problemi di non essere più sinistra al servizio della destra passando per il centro e facendo così gli interessi di tale centro e smettendo così di essere sinistra, stai pur tranquilla che come non ho votato Salvini a questo turno senz’altro non l’avrei votato per il prossimo.Ma dal momento che tale sedicente sinistra ha tut’ora anche la presunzione di tracciare l’avvenire futuro per le classi subalterne, lascio volentieri a chi votava tale sinistra l’onere e la responsabilità di continuare su tale terreno.Tanto per chiarire, ai discorsi di Marco Lorenzoni non mi sento proprio di dare solidarietà quando si parla di critica a sinistra per il fatto che come ben vedi anche lui si guarda bene dopo aver criticato aspramente il PD ne incensa e ne sostiene i suoi uomini locali facendoli passare come fossero cavalieri combattenti contro tutti i venti avversi. Criticava negativamente Ceccobao ed il suo operato,ma è cambiato qualcosa nella gestione della cosa pubblica da quel tempo ? Sinceramente mi sembra proprio poco , forse sarò io che sono orbo o prevenuto come mi giudica lui, ma sinceramente non riesco a vedere profonde differenze fra una critica forte alla quale il suo giornale riservava a Ceccobao e la differenza con la realtà odierna.Ho 72 anni e mi basta vedere quello che avviene intorno per non essere abbacinato nè da Salvini nè da Lorenzoni e tantomeno da posizioni che portino ai clientelismi che a Chiusi ci sono sempre stati, perchè senza presunzione alcuna credo di saper leggere anche fra le righe a chi si voglia allisciare il pelo talvolta e sempre più spesso.Nel recente passato e tutt’ora ho espressamente detto che Salvini ha instaurato una linea dura sulle questioni dell’immigrazione ed indipendentemente da come si voglia vedere la questione ha il mondo contro.Questo mondo che ha contro è quello che reclama giustizia ed umanità che tutti i precedenti governi( quindi loro stessi) non hanno dato nè si sono sforzati di risolvere i problemi nè all’interno dell’Italia nè all’interno dell’Europa e che sono quei governi che questo sfacelo hanno prodotto; l’ha prodotto un Salvini forse? Non ti preoccupare che ancora credo di avere la vista buona per saper giudicare le posizioni fasciste da quelle della propaganda e di chi criticando la propaganda faccia altrettanta propaganda per creare le condizioni affinchè si ritorni a quanto esisteva prima.E su quest’ultimo fatto, tutto l’estabblishment detronizzato e che pervaso dal terrore cerca di invocare chiamando il popolo a raccolta ”contro il fascismo dilagante” esprime una posizione di conservazione e non di progressismo umanitario. Quando avevano il potere decisionale istituzionale , il progressismo umanitario l’hanno realizzato a carico dei soldi pubblici ed a favore di cooperative e di parrocchie, ed il populismo al quale si riferiscono l’hanno prodotto in massima parte loro.Ed allora cara Luana a questi io la mia solidarietà non gliela la dò, nè adesso nè mai, perchè sò che dovrei comprare un bel chilo di vasellina a protezione di certe parti….e mentre loro con i loro amici ingrassano la gente dimagrisce.Cosa questa provata e sotto gli occhi di tutti. Mi sembra semplice il discorso, no? La solidarietà la dò alle persone indipendentemente dal partito a cui appartengono quando ricevono minacce o comunicazioni idiote da parte di poveri ignoranti, fascisti o meno che siano,come è successo ad Alessandro Angiolini.
Il problema Carlo è che quei fascisti di Casapound che sono andati in ronda a chiedere i documenti ai venditori ambulanti nella spiaggia nessuno li ha denunciati e il ministro non ha speso una parola per dire che hanno compiuto una indebita invasione di campo, oltre che un’azione di vigilanza assolutamente impropria e spettante ad altri. Più chiaro il concetto? E se si continua a dire come hanno detto tanti 5 stelle ad esempio che gli spari ai neri o le uova lanciate a caso (ma guarda caso addosso ad una atleta azzurra di maglia e nera di pelles) ono atti di goliardia… poi non ci si può stupire se qualche cretino fa trovare una lettera minatoria ad Alessandro Angiolini, definito “zecca comunista”. Ternine che inequivocabimente tradisce la matrice di provenienza della missiva… Non mi dirai che questo clima lo hanno alimentato le zecche comuniste o il vituperato Renzi…
Mi trovi d’accordo con quanto dici e se Salvini sul tema di coloro di Casapound che chiedevano i documenti ai venditori ambulanti sulle spiagge ha sbagliato a non dare il segno che non ci sia lo stato a controllare tali fenomeni.Ha sbagliato e deve essere detto, mica ho detto che non lo debba fare lo stato e lasciar perdere.Ma purtuttavia questi Marco sono problemi relativi lo capisci o no? Per i 5 Stelle che tu collochi di fronte a tale problema come ”oche giulive” i fatti mi sembra che siano ben altri perchè lo stesso lanciatore di uova ( che se non erro è stato identificato) avrebbe compiuto gli stessi atti anche nei confronti di cittadini italiani di pelle bianca e quindi non si può gridare al razzismo di fronte ad un caso tale come da tutti i giornali è stato fatto, bensi come un atto compiuto da un idiota e/o da idioti, ma la reazione che questo ha provocato è sintomatica di quanto passa per l’Italia su tale tema.Personalmente-e lo ripeto- credo che non esista almeno per adesso ” l’invasione” paventata da tanti, in quanto l’italia di migranti ne ospita meno di altri paesi europei, ma tali paesi europei hanno le regole per le quali chi viene ospitato lo sia in base a certezze del proprio status di rifugiato e mi sembra che in tali certezze non sia compreso lo status di migrante economico e quindi credo che una distinzione vada fatta in base a dei criteri certi.In tale situazione certamente c’è chi specula ed i risultati se ne vedono tutti i giorni, anche quelli che di coloro che fanno le smorfie e che a parole reclamando l’ordine ma quando il governo ci prova ad introdurre elementi di ordine cercando di colpire non le persone di colore ma chi ne stà a monte e chi ci campi sopra(caporalato e chi prende un tanto ad ospite ben lontano da quanto riconoscono governi come quello tedesco-25 euro contro i 35-38 Euro dell’italia- ora scoppia la bagarre mediatica del fascista che è a caccia di negri, quasi si fosse in Alabama col Ku Klux klan.Questa storia ha da finire perchè è questo che non fa altro che spingere teste calde a compiere atti contro i disgraziati, zingari ed altro.Chi grida a 360 gradi- chiedo venia e mi si scusi e mi si passi la volgarità ma talvolta quello che ce vò ce vò per delineare anche brutalmente una condizione che per la quale anche le curegge siano razzismo-non è accettabile che dalla sponda di chi ha permesso nel tempo che si realizzassero tali contraddizioni venga la predica.Il fascismo- lo sò bene e meglio di tanti altri che oggi gridano al razzismo dilagante ed al pericolo- si fece strada allentando tali guardie con il populismo, la retorica e la reazione contro il bisogno di cambiamento delle masse impoverite, ma oggi il problema è diverso nel senso che sono i media che spessissimo deformano la realtà perchè asserviti a chi comanda la nave ed è solo con quelli che si possono scavare gallerie unidirezionali nella mente delle persone.Un esempio di questo ? Il fuoco mediatico che si è levato contro atti di sostituirsi allo stato tipici e riferibili a quello che dici tu stesso dell’azione di casapound e le sue ronde su qualche spiaggia italiana e cha dà l’impressione a tutto il resto della società perchè si sia spinti a pensare che ”adesso ci siamo noi a controllare”.Codesta è una manifestazione tipica di quella che dove non arriva lo stato arrivano altri e di ben note componenti.Altro piccolo esempio sulla tragedia che è successa a Genova e sulle ventilate ipotesi da parte dei 5 stelle di revocare le concessioni ad autostrade per l’italia. Mi sai dire quanti italiani sapevano o sanno che autostrade per l’Italia sia una azienda privata e se sia vero o no che immaginavano fosse dello stato sin dagli anni ’60 e si siano dimenticati della cessione e della sua costituzione in Spa ? Poi chi lo desidera saperlo ha materia accanto nper informarsi ma il grosso della popolazione italiana pensa ancora che sia lo Stato a possedere tale macchina.Questo tanto per dire che sono i media che parlando , non parlandone oppure parlandone in un certo modo contribuiscono a deformare la realtà ed a procurarne l’uso delle notizie di chi usi tali realtà.E quando qualcuno insinua che questi siano discorsi deliranti vorrei chiedere a tale qualcuno se il risultato di quello che la nostra società è oggi non sia il risultato di ciò che è stato ieri e che è passato sotto l’indifferenza procurata della gente da tale sistema detto democratico dove alle elezioni tutti votano, tutti possono liberamente esprimere la propria idea ma che quando poi si determinano gli avvenimenti materialmente reali, oggettivi e veri,il comportamento massificato della gente viene spinto a delegare ad altri che fanno i fatti che più convenga loro, perchè fanno parte di un sistema al quale convenga che così sia. Allora a chi s’incazza che in italia dica che si spari ai negri io dico che tutto questo non è vero, è una di quelle fandonie che piace diffondere, perchè la realtà vera di quanto succede non è questa e per fortuna il popolo italiano è diverso anche se come in tutti i popoli le pulsioni fascistoidi ci sono dovute all’ignoranza e che talvolta solo ignoranza non è ma è convenienza. E’ contro questo che io mi scaglio e sinceramente Marco non mi va tanto a genio e mi dispiace essere tacciato di ”folgorato sulla via di Damasco” di fronte a problematiche dette per propaganda ” in odore di fascismo”.l fascisti reali sono altra cosa ma anche i fascisti potenziali credo che non vadano cercati in casa mia, soprattutto da gente che votando in certi modi hanno visto passare vicino lo sfacelo prodotto dai consensi dai quali il loro partito si è fatto penetrare, cambiare e diventare oggetto in balia del sistema dei soldi: in pratica da quel centro che oggi è pasta usabile a destra ed a manca da parte di un entourage alla Casini e che ha rincoglionito gli italiani piazzando le tagliole per le quali con la legge elettorale decisa da loro e dai loro entourages si è obbligati ad allearsi con partiti anche con idee diverse concertando programmi di governo insieme.Ma per forza si sarebbe arrivati a questo e questi momentaneamente detronizzati e che sono abbarbicati ed incatenati accanto alle loro strutture politico-amministrative create da loro ed a loro uso e consumo ora cantano le loro irresponsabilità ed urlano al fascismo di chi si è posto alla guida del governo e della nazione.Quando le guide dei governi cambiano ci vuole molto tempo perchè tutto l’establishment cretao possa cambiare.Le critiche sono necessarie perchè aprono gli occhi ma spesso sarebbe bene riflettere sia sul sistema che è stato creato ed anche sulle persone che continuano a guidarlo tale sistema.Un sistema che non si rasssegna alla disfatta e che non è mai stato contro i suoi padroni ma contro la gente comune.Questo si potrebbe incidere sulla roccia e non è populismo, è la realtà.Poi le ragioni od i torti non sono mai da una parte sola certamente e lo sottoscrivo, ma quello che va valutato è il sistema che è contro le persone ed oggi questo paghiamo, anche se c’è chi non se ne rende conto e come un automa si scaglia contro chi tenta di cambiare almeno qualche strada che possa dare il segno di un cambiamento vero.