MONTEPULCIANO ANCORA SET PER UN FILM INTERNAZIONALE: IL REGISTA DI ‘BASIC INSTINCT’ GIRA LA STORIA SCABROSA DI UNA SUORA DEL ‘500
MONTEPULCIANO – La città del Poliziano, considerata a buon diritto “la perla del ‘500”, si appresta a diventare ancora una volta set cinematografico. E ancora una volta per una produzione internazionale e per un film diretto da un regista tra i più noti al mondo. Il film è “Benedetta”, il regista è Paul Verhoeven, olandese, famoso per aver diretto tra gli altri anche il “Basic Instinct”, film cult con Michael Douglas e Sharon Stone… Vehroeven è il più famoso dei cineasti olandesi e nei suoi films ha spesso trattato il tema della sessualità e della violenza…
In questo caso si tratta della storia di una suora mistica e cattolica, italiana, Benedetta Carlini, vissuta nell’epoca della Controriforma. Cioè quando a Montepulciano le archistar dell’epoca di sfidavano nella costruzione di Chiese, palazzi pubblici e privati, facendone una prova d’artista collettiva straordinaria…
Non mancheranno, conoscendo Vehroeven, aspetti scabrosi legati in particolare al dramma saffico vissuto dalla suora…
A Montepulciano le riprese si svolgeranno il 19 luglio, precisamente nella zona di Porta al Prato… Il sindaco ha già emesso un comunicato per avvisare i cittadini dei possibili disagi dovuti alla temporanea chiusura al traffico…
Il film sarà girato anche in Valdorcia (immancabilmente) e in Umbria, precisamente a Perugia e soprattutto a Bevagna, in piazza Filippo Silvestri e nei pressi della chiesa di San Francesco. Qui nel paese della Gaite e dei dipInti di Benozzo Gozzoli, le riprese saranno effettuate dal 23 luglio al 7 agosto. Nel cast Virginie Ephira, Charlotte Rampling e Lambert Wilson. Il film arriverà nelle sale italiane nel corso del 2019 e circolerà nei più prestigiosi festival cinematografici.
Inutile dire (e ripetere) che per Bevagna, Perugia, la Valdorcia e Montepulciano sarà l’ennesima occasione di visibilità internazionale. L’ennesimo spot promozionale. Il nome del regista, Paul Vehroeven è di per se una garanzia in tal senso…
g.l.
A Chiusi invece gireranno il seguito de “er monnezza “ i rifiuti non ci mancheranno
Io invece sono curioso di vedere se certi ambienti prossimi alla Curia faranno le stesse pressioni e le stesse rimostranze che hanno fatto due anni fa per il festival di Andrea Cigni a Chiusi. In fin dei conti anche Verhoeven come certi spettacoli proposti da Cigni,affronta un argomento “hard” , per di più all’interno della Chiesa… La Curia è la stessa.