CHIUSI E VALDICHIANA, NUOVA ALLERTA METEO: NEVE E GELO TRA STANOTTE E DOMANI
CHIUSI – Nuova allerta meteo per stanotte e domani a Chiusi e in tutta la provincia di Siena.
La Protezione Civile ha diramato l’allerta di colore ARANCIONE (quindi di grado elevato) per neve, praticamente in tutto il territorio provinciale. La centrale operativa locale e d’intesa con le varie istituzioni, ha preso le seguenti decisioni:
*) Domani scuole chiuse di ogni ordine e grado, compreso l’Asilo Nido.
*) È sempre valida l’ordinanza che obbliga la circolazione sulle strade comunali e vicinali, in presenza di neve al suolo, solo con catene a bordo o pneumatici termici adeguati. Nel territorio di Chiusi la Polizia Municipale presidierà gli incroci della Croce, Leon d’oro e Fontina, bloccando tutte le macchine sprovviste delle necessarie dotazioni invernali.
*) Stessa ordinanza è in vigore per quanto riguarda le strade provinciali;
*) Durante la notte la centrale operativa comunale monitorerà la situazione per decidere quando far intervenire i mezzi spalaneve pubblici e privati. I trattoristi privati sono stati allertati e le scorte di sale sono state ricostituite, dopo il consumo di questi giorni; i dipendenti sono pronti a fare un’altra nottata.
*) Piano Sale e Piano pulitura strade è organizzato su tutto il comune. La neve sarà lasciata cadere per un po’, poi comincerà l’opera di spalatura; Previsto in mattinata il fenomeno detto gelicidio: la neve smette, si trasforma in acqua e si gela sul momento stesso che cade; ciò avviene in qualunque superficie. Cosa molto pericolosa per chi viaggia. Si raccomanda massima attenzione.
*) Si raccomanda a tutti di non parcheggiare stasera le auto private in luoghi che possano ostacolare il passaggio notturno dei mezzi pesanti spalaneve.
*) Il sindaco fa appello ai cittadini affinché liberino dalla neve lo spazio di fronte alla propria abitazione, quale giusta forma di sussidiarietà civica.
*) Si raccomando soprattutto alle persone anziane di non uscire di casa, se non per motivi veramente urgenti.
*) Per eventuali emergenze o segnalazioni, si può telefonare al 349 5557647. Sempre connesso.
Bettollini segnala anche il suo numero (335 6022461) e fa presente che “queste misure, in particolare la chiusura delle scuole, a qualcuno potranno sembrare eccessive, ma il sistema italiano di Protezione Civile, in caso di allerta arancione, prevede tutta una serie di azioni non negoziabili ed i Sindaci non possono prendersi libertà interpretative”.
Il sindaco di Chiusi ringrazia fin d’ora tutti coloro che stanotte e domani saranno in servizio per monitorare e gestire la situazione, con lo scopo di mitigare il più possibile i disagi ai cittadini.
Analoga misura è stata adottata da tutti i comuni del territorio. L’allerta è generale.
Burian non ha ancora esaurito la sua spinta propulsiva, ma la contraerea è preparata e pronta ad entrare in azione.
Da venerdì, dicono, la neve lascerà il posto alla pioggia e a temperature più “cristiane”… Per la primavera però bisognerà aspettare ancora un po’.
Troppa enfasi? Troppo clamore per una nevicata che a febbraio-marzo ci può anche stare? Allarme eccessivo e uso dell’emergenza a scopo propagandistico? Forse sì. Ma, come si suol dire, in certi casi meglio aver paura che buscarne. E forse, parafrasando John Fitzgerald Kennedy, verrebbe da dire: “Non chiederti quanta neve il tuo Comune può spalare per te, chiediti quanta neve puoi spalare tu per il tuo Comune”… L’aforisma l’abbiamo preso a prestito da Fabio Di Meo, che ha fatto pure il sindaco, non molto tempo fa. E non è un renziano di ferro.
chiusi, emergenza neve, Juri Bettollini, VALDICHIANA
Chi vedesse lo yeti è pregato di non avvicinarsi è pericoloso. Non toccate la neve è fredda. Il Burian potrebbe far tornare fuori anche il super cinghiale avvistato qualche mese fa col freddo è ancora più pericoloso.