ABBADIA SAN SALVATORE: RAPINA A MANO ARMATA IN UN BAR, POI FUGGE CON L’APE CAR. LA TITOLARE LO INSEGUE E LO SPERONA CON LA PANDA
ABBADIA SAN SALVATORE – Scena da film poliziottesco anni ’70 la notte scorsa ad Abbadia San Salvatore. Film di quelli di serie B, alla Fantozzi verrebbe da dire. Ma senza riderci troppo sopra. Perché un ladro a volto coperto è entrato in un bar, pistola in pugno. Non per scherzo. Rapina a mano armata in piena regola. Solo che dopo aver trafugato l’incasso di due giorni di lavoro, il malvivente è fuggito a bordo, non di una potente Bmw, ma di… un’Ape Car…
La titolare del bar lo ha inseguito con la sua Panda e lo ha speronato. L’Ape è finita fuori strada e l’uomo con la pistola si è dileguato in mezzo ai campi…
Il fatto è avvenuto, secondo le testimonianze intorno alle 3,30 del mattino, ora in cui il bar apre i battenti, per fornire servizio a a camionisti e lavoratori di passaggio: l’uomo con l’Ape sarebbe entrato nel locale e pntando la pistola verso la titolare si sarebbe fatto consegnare una scatola con l’incasso dei giorni precedenti, circa 1.300 euro, più uno zainetto con dentro un Ipad e oggetti della signora cui aveva intimato di sdraiarsi a terra. Appena il ladro è uscito e ha inforcato l’Ape Car, la titolare del bar è salita sulla sua Panda e le è corsa dietro, per 5 Km, come Starsky & Hutch finché non lo ha tamponato facendolo finire fuori strada. Pare si tratti di una persona, italiana, addirittura del posto o dei dintorni. I carabinieri lo stanno “braccando”. Sempre secondo le testimonianze, la pistola puntata alla donna era vera, non un giocattolo, non aveva il tappo rosso sulla canna. Meno male che non è successo niente di peggio.
Certo, una rapina a mano armata con l’Ape non si era mai vista. Anche i ladri non hanno più le macchine di una volta. E non hanno mai letto Diabolik. Ci vuole coraggio o tanta disperazione per fare una rapina e poi fuggire con l’Ape…
