CHIUSI, VITTORIA ROCAMBOLESCA. SUPER CYRILLE SI PORTA A CASA IL PALLONE. MANCA UN PUNTO ALLA CERTEZZA MATEMATICA DELLA SALVEZZA DIRETTA. PIAZZE IN SECONDA, ACQUAVIVA IN PRIMA
CHIUSI – Al Chiusi piace il brivido… Ancora una vittoria rocambolesca. Con un punteggio d’altri tempi: 5-4. I biancorossi di fronte avevano la capolista Torrita, già promossa e sazia, dunque tutti pensavano non agguerrita. E in effetti la formazione in magli azzurra che ha dominato il girone ottenendo con largo anticipo il salto in Promozione, non è sembrata una squadra assetata di sangue. Ma evidentemente, abituata a vincere com’è, di perdere a Chiusi proprio non ne voleva sapere. Sembrava pure che il primo tempo avesse già messo in ghiacciaia la partita e la vittoria del Chiusi, cui servivano punti essenziali per raggiungere la salvezza diretta senza passare dai play out: risultato 3-1 con gol di Castrini, Cyrille e Gabriel Papi e di Sacco per gli ospiti. Tutto secondo un copione apparentemente già scritto cui nessuno voleva aggiungere niente… Non il classico “biscotto”, ma una di quelle partite che per una delle due squadre in campo non conta nulla e che a fine campionato sono frequenti. Solo che a inizio ripresa il Torrita fa 3-2, accorciando le distanze. Gol di Miccio. La truppa di mister Magara sente odore di rischio e spinge sull’acceleratore: 4-2 con il solito Cyrille. Partita di nuovo messa al sicuro. Ma nonostante non sembri un’orda di tigrotti di Mompracem con il coltello tra i denti, il Torrita mette dentro prima il 4-3, poi anche il 4-4 E’ dramma Chiusi. Manca poco alla fine. Un punto può non bastare per evitare i play out. Una partita già chiusa tornata inusitatamente in discussione. E lo spettro degli spareggi salvezza dietro l’angolo. Per sua fortuna però il Chiusi ha in campo Cyrille Bertrand Tanga Bona… un ragazzo di colore, brevilineo (ricorda Gnonto, il ragazzo che Mancini ha chiamato in Nazionale), è una mezza punta, funambolica, ma anche molto concreta. Soprattutto è giocatore di altra categoria. Ha già fatto il secondo e il quarto gol. E al 93′ “Ciro” come lo chiamano i tifosi salta gli avversari come birilli e mette dentro anche il quinto: 5-4, fischio. Fine. Tripletta. Il ragazzo si porta a casa il pallone.
Terza vittoria nelle ultime tre, nel girone di ritorno 27 punti in 14 partite. Se il girone d’andata non fosse stato un disastro saremmo qui a parlare di un altro Chiusi e di altri obiettivi.
Ad una giornata dal termine i biancorossi sono al decimo posto in classifica, con 33 punti, dietro ne hanno 6. Oltre al già matematicamente retrocesso Atletico Piazze (18 punti), dal basso verso l’alto, Sarteano a 23, Pianella a 26, Unione Poliziana a 27, Arezzo Football Academy a 30, Spoiano a 31. Davanti, Olmo Ponte a 35 e Tegoleto a 36.
Sarteano, Pianella e Unione Poliziana vanno ai play out di sicuro. Al Chiusi basterà fare un punto domenica prossima in casa del Ponte d’Arbia per tenere dietro Arezzo Football Academy e Spoiano e avere la certezza matematica di non dover giocare gli spareggi. Le sofferenze, nonostante il filotto positivo, non sono finite. Siamo però all’ultimo km e quel punticino i biancorossi dovranno farlo a tutti i costi, anche al costo di fare le barricate. Cyrille di gol ne ha messi a segno 9, complessivamente, è il miglior marcatore della squadra, vorrà fare almeno cifra tonda…
L’avversario, il Ponte d’Arbia, non è il miglior cliente possibile: al momento è quarto in classifica e disputerebbe i Play Off promozione, ma ha due squadre dietro ad una sola lunghezza: Fonte Belverde e Cortona Camucia, entrambe possono operare il sorpasso, ma entrambe giocano fuori, rispettivamente sui campi di Amiata e Spoiano, una fuori da tutti i giochi e l’altra ancora in lotta per la salvezza diretta… L’Arezzo Football Academy gioca a Pianella. Il Chiusi non può permettersi distrazioni. E senza far calcoli sugli avversari dovrà giocare per vincere. O quantomeno per non perdere. Un punto è sufficiente. Ma meglio portarne a casa 3. A scanso di equivoci.
Il girone di ritorno straordinario del Chiusi, con vittorie importanti e pesanti anche in trasferta autorizza pensieri positivi. I nuovi arrivati nel mercato invernale hanno messo a segno un bel gruzzolo di gol: Cyrille 9, Emin Kokora 5, Castrini 4, Magara 3 ed Elvis Kokora 2… Alcuni di loro si giocheranno anche la riconferma per la prossima stagione, hanno fatto bene, vorranno stupire e lasciare un segno, assicurando una salvezza diretta che solo 4 mesi fa sembrava impensabile. Mr Magara catechizzerà i suoi ragazzi a dovere. Sono arrivati a Roma e dovranno vedere il Papa. Senza se e senza ma.
Intanto per una squadra della Valdichiana che scende in Seconda Categoria (l’Atletico Piazze), ce n’è una che sale in Prima. Si tratta dell’Acquaviva che ieri ha festeggiato la promozione con caroselli di auto e tifosi in strada con le bandiere bianco blu, come se avessero vinto la Champions. Ma nel calcio, e nello sport in genere, vincere un campionato, non importa di quale categoria, è sempre una gran gioia.
m.l.