LA MAGLIETTA DI MONTESANO E IL PALO DI KHERSON
La foto che illustra questo articolo è stata scattata qualche giorno fa a Kherson, la città dell’Ucraina da cui i russi si sono ritirati ed è tornata sotto il controllo ucraino. E’ stata diffusa dall’Associated Press. Non da fonti filo putiniane. E anche alcuni reporter italiani impegnati nelle zone del conflitto l’hanno rilanciata. Ritrae due civili di Kherson legati ognuno ad un palo, con le fascette ai polsi, esposti al pubblico ludibrio. Con gente che li sbeffeggia. Si tratta di due presunti (per gli Ucraini) collaborazionisti dei russi che occupavano la città. La foto mostra la fine che fanno i collaborazionisti. Non è una fucilazione, ma è comunque un crimine di guerra. Perché neanche i prigionieri possono essere trattati in questo modo. E qui non pare essere di fronte a militari russi o filorussi prigionieri. Ma solo a civili colpevoli di aver probabilmente partecipato al referendum per l’annessione alla federazione russa o di aver sostenuto in qualche modo gli occupanti. Tutto ciò mentre Zelensky, non appena rientrato in possesso di Kherson, parlava di prove di crimini di guerra perpetrati dai russi.
Nello stesso tempo il leader ucraino ha anche fatto revocare l’accreditamento ad alcuni giornalisti della CNN e di Sky News (non testate bolsceviche), proprio per evitare la diffusione sui media occidentali di immagini come quella qui citata. Che non è la sola a circolare in queste ore: altre immagini mostrano cittadini e soldati ucraini, che sotto la bandiera gialloblu fanno il saluto nazista, e un giornalista Rai che intervista una signora in mimetica con mostrina inneggiante al collaborazionista nazista Bandera.
Ora, diciamolo, quella mostrina con la faccia di Stepan Bandera equivale, come apologia di fascismo, alla maglietta della X Mas indossata da Enrico Montesano alle prove di Ballando con le Stelle, caduta di stile che all’attore è costata l’espulsione dal programma della Rai. Giustamente. Il servizio pubblico di uno Stato costituzionalmente antifascista non può tollerare la propaganda alla X Mas. Ma – viene da chiedersi – un giornalista Rai può intervistare e far parlare, come se nulla fosse, una signora che sfoggia una mostrina con l’effige di Bandera? E la Rai, servizio pubblico di uno stato antifascista, non ha nulla da dire a quel/quella giornalista?
Purtroppo la narrazione della guerra in Ucraina, dal 24 febbraio in poi, è stata a senso unico e molto agiografica verso la resistenza ucraina, che ha le sue ragioni, ma anche – diciamolo – le sue contraddizioni. I richiami al nazismo non sono solo roba da Battaglione Azov, sono evidentemente cultura diffusa in Ucraina e questo è un problema. Oggettivamente, anche se l’Europa e gli Usa fanno finta di non vedere. Poi magari qualcuno fa la voce grossa con Giorgia Meloni perché viene da una formazione fascistoide, ma a Zelensky & C. che tollerano i saluti romani, solo baci e abbracci e armi a go go, perché i russi sono gli invasori e non sono meglio di Zelensky. E’ vero, Putin non è uno stinco di santo, i suoi generali nemmeno, alcuni dirigenti politici, vedi Medvedev, giocano a fare i falchi siberiani, minacciando il ricorso all’atomica, ma tutto questo giustifica il silenzio, l’indifferenza il far finta di niente sulle “contraddizioni” (chiamiamole così) dell’Ucraina che tutto è meno che uno stato democratico?
Addirittura sembra che l’Ucraina faccia già parte dell’Unione Europea, ammessa di fatto per meriti speciali. Questo è ciò che traspare dalle cronache dei nostri media che sulla guerra raccontano pochissimo, da mesi, limitandosi a fare solo un po’ di propaganda a Zelensky, ai suoi e a chi foraggia a suon di miliardi e di armi sempre più potenti e precise la controffensiva anti russa. Senza che nessuno provi a favorire un’iniziativa di pace, la ripresa dei negoziati. La manifestazione del 5 novembre, le parole del Papa, sembrano passate come l’acqua del fiume sotto un ponte…
Il governo a trazione post fascista ha rispostato l’attenzione prima sui rave party, poi sui migranti che sbarcano in Sicilia. Su quelli è pronto a litigare con la Francia e il resto d’Europa, sull’Ucraina non favella, neanche quando i “resistenti” legano al palo dei civili e li sbeffeggiano nella pubblica piazza. Una pratica che andava di moda nel medioevo, la chiamavano gogna, ma anche il fascismo e i nazisti occupanti usavano sbeffeggiare i prigionieri, i presunti partigiani, i cittadini accusati di collaborare con la resistenza. E pure i fucilati: gli mettevano un cartello al collo con su critto “bandito”… Poi a Piazzale Loreto qualcuno fu ripagato con la stessa moneta. Perché la guerra non è un pranzo di gala. E’ una montagna di merda, da qualunque punto di vista si guardi.
m.l.
Marco hai mai sentito parlare di un certo Gabriele d’ Annunzio ? Hai mai sentito parlare della beffa di Buccari ? Ecco era il 1918 !
Ma dopo 1l 1918 è arrivato anche il ’43. Poi il ’44 e il ’45… Anni in cui la X Mas non si fece mancare niente. E il suo Capo Junio Valerio Borghese si distinse in seguito per un tentativo di colpo di stato militare. Così per dire…
Borghese tentò di fare un colpo di stato ma,non fece neanche una vittima perché fu tradito da quelli che stavano con lui !
Mi risulta invece che,i ” tuoi amici ” delle BR ,ne fecero parecchi di morti ! O no ?
Forse non ti ricordi che in un momento in cui l’ URSS era una acerrima nemica ,intitolò una città ad un comunista che cercò in tutti i modi di venderci a loro ! Mi sembra che fosse quello del ” punirne uno per educarne cento ” che la rubò a Mao !
Comunque quelli della ” decima ” furono dichiarati eroi anche nella seconda guerra mondiale !
Mi sarei anche stancato d ripetre le stesse cose:guerra mediatica, false notizie diffuse dal comparto mediatico nazionale quali per esempio in prima linea la tacitazione del dissenso, che non abbiamo mai sentito.E pensare che dopo morti e distruzioni il popolo secondo voi od almeno una parte di questo non sia contro il governo ? In 40 mlioni di abitanti ci sarà pure qualcuno che Eppure sono tutti eroi se sentite i nostri reporter della TV pubblica che inquadrano solo vecchi che piangono e popolo in festa per l’abbandono russo di kherson. Anche sulle stragi e sulle torture credo che ci sarebbe da fare un bel distinguo, cosa molto più difficile ad essere fatta perchè si sà che la guerra è come dici tu Marco.una montagna di mer….Eppure stiamo nascondendo il fatto che chi diceva che per farla finista con questa guerra od almeno per raggiungere un cessate il fuoco si dovevano mettere d’accordo Americani e Russi, e forse…..dopo mesi e mesi pian piano è questo che stà avvenendo e forse ad essere maligni talvolta ci si indovina perchè il fatto dei missili sulla Polonia potrebbe essere anche la risultante di abbattimento della contraerea ucraina rivolta a missili russi, ma potrebbe essere anche una provocazione da parte di chi possa mobilitare forze provocate dai propri servizi segreti perchè talvolta quando c’è stata una guerra c’è chi sà tutto ancor prima delle agenzie.
Altra cosa volevo aggiungere se mi è permesso sulla storia del missile o dei resti del missile caduto in Polonia che ha fatto due vittime e che così tanto ha messo in allarme la Nato. Questo fatto che in effetti è alquanto sorprendente se lo vediamo nel contesto della guierra poichè Russia ed Ucraina stanno benattent a scambiarsi i colpi che cadono nei rispettivi territori e sono colpi di precisione, potrebbero – se inseriti in un contesto più largo di probabilità e soprattutto di logica bellica e strategica per porre fine alla guerra- essere individuati come segnali dati all’Ucraina da parte degli Stati Uniti che possa essere finita la festa od almeno che la storia della guerra eterna e della quale non si vedeva la fine abbia imboccato la salita e che quindi diventi più faticoso poterla continare.E non parlo tanto dell’ucraina ma parlo sia degli Stat Uniti chè della russia e quindi di riflesso anche dell’Europa,nemici giurati della Russia come la Polonia inclusi.Non dimentchiamoci che non è passata inosservata la relazione fra Stati Uniti e Russia da parte di ambe due i loro servizi che hanno relazionato quasi in sordina dell’Europa con avvisaglie che comunque c’erano state anche precedentemente sul tema della possibilità dell’evocazione delle bombe nucleari tattiche.Quindi i due che facevano a bastonate sono stati da sempre Stati Uniti e Russia il cui delegato del primo era Khiev. Guarda caso che i russi dopo l’incontro abbiano cambiato strategia ed abbiano dato segnali di variazione che potevano preludere ad entrare in un contesto relazionale diverso da quello precedente e si sono ritirati oltre il Dnieper affermando che più indietro non si va poichè lo considerano territorio annesso alla Federazione Russa e non di un altro stato che prima era sovrano (questo dopo le elezioni che in occidente tutti assieme hanno giudicato elezioni farsa ragionando come ragiona Zelensky.Ci sono inltre statti dei segnali per i quali Biden ha cercato di dissuadere Zelensky a continuare la guerra ma sembra che il Presidente Ucraino abbia risposto a picche, anzi chiedendo ancora più armi e più soldi. Sembra che gli accordi quindi sui quali a noi non ci è dato di sapere siano quelli che sia Stati Uniti chè Russia debbano preparare il terreno affinchè la guerra finisca e mi sembra che i segnali che vengono fuori da questi incontri ed anche dall’ultimo fatto del missile caduto in territorio polacco abbia evidenziato dopo la grande paura che la cosa non sia stata deliberata come attacco ma che si tratti di un incidente.D’altra parte la Russia ha smentito uffcialmente di aver impiegato quell’arma e che non siano le loro ma siano quelle di fabbricazione sovietca mantenute dall’Ucraina a supporto della guerra di difesa aerea quindi roba vecchia.Credo che Zelensky abbia intuito qualcosa e che questo qualcosa è quello che lo si voglia far rinunciarealla pretesa di riavere i territori che la Russia abbia dicharato nel momento in cui ha iniziato la guerra come territori da cui non arretrerà e se così non fosse gli Americani potrebbero anche temere che Putin possa essere messo con le spalle al muro e possa compiere qualche atto inconsulto nella stanza dei bottoni nucleari.Per arrivare progressivamente e lentamente a negare l’aiuto che Zelensky richiede in termini di armi, soldi e considerazioni politiche da parte anche dell’Europa,può darsi che la strategia politica sia quella di poterlo progressivamente devalutare.Non dimentchiamo che stasera stessa sembra che Zelensky abbia chiesto di far parte della commissione di controllo per l’accertamento della traiettoria del missile e da dove sia partito ma che gli sia stata negata non essendo un membro della Nato.
Sarebbe un fatto questo se riportato per veritiero che potrebbe nascondere due cose preminenti e cioè che il mssile sia stato delberatamente guidato da apparati militari Nato e che debba poter servire da disinnesco progressvo dell’impegno militare verso l’Ucraina e dico questo perchè la Nato ha tutte le facoltà di controllo delle traiettorie e quindi è un giuoco da ragazzi sapere e vedere da dove sia partito e chi l’abbia lanciato.lascamo stare le responsabilità che hanno denunciato Stoltenberg e la Meloni che ricadano comunque verso la Russia ma questo è se lo si voglia vedere un segnale distensivo PROCURATO VOLUTAMENTE VERSO CHI SI APPOGGIAVA a cui gli si dice di farla fnita con la rigidità e questo avviene dopo che i due principali belligeranti USA e Russia che reggono le fila della tragedia visto che la Russia non possa perdere la guerra perchè sarebbe inverosimlie pensarlo si stiano ambedue mettendo d’accordo per imporre a Zelensky uno stop e l’accettazione della realtà che per adesso ha sempre rfiutato dietro il consiglio di Washington che probabilmente avrebbe voluto inizialmente vedere e mettere alla prova la Russia su come avrebbe potuto reggere una simile guerra.la conseguenza di questo è che i russi stanno intensificando i bombardamenti missilistici sulle strutture energetiche mettendo in ginocchio l’Ucraina e la sua popolazione, e che forse aarriverà al punto di richiedere essa stessa il cessate il fuoco.Tutte queste sono di certo mie supposizioni ma che potrebbero avere un fllo logico che parte soprattutto dall’interpretazione dei fatti che stanno avvenendo e che prima non esistevano. Ricordiamoci che a proposito di strategie perdenti, gli americani nel dopoguerra nella politica internazionale non
si sono fatti mancare nulla, a cominciare da Cuba, dalla Boliva, dal Venezuela, al Vietnam ed al Laos per arrivare all’Afghanistan ed all’Iran ed anche a certi stati dell’Africa.prima li hanno tutti sostenuti poi li hanno lascati in panne dopo aver tentato e riuscito anche in diversi colpi di stato per tentare di cambiare la leadership che a loro sarebbe convenuta.Non mi stupirei se fra qualche tempo si arrivasse all’isolamento progressivo dell’Ucraina nei fatti mentre a parole succedesse come da febbraio ad adesso che la parola d’ordine imposta a tutto il mondo(lo abbiamo visto al G20 di Bali ogg terminato) sia quella da un lato della condana della Russia ma dall’altra quella di non pigiare più il pedale con la forza verso la Russia con la quale si era pigiato all’inizio.Il segnale della Cina-che a loro interessa molto e che è stato relegato in terza o quarta notizia dall’establishment mediatico- serve anche a capire il modo di agire degli stati uniti perchè la Cina si è dissociata dall’aperta condanna della Russia.Non dimentichiamo il pragmatismo cinese in politica soprattutto internazionale poichè condivde con la Russia migliaia e migliaia di Km di confine ed anche di risorse scambiabili, non seconde quelle anche militari ed anche economiche verso gli Stati Uniti. Insomma per finire, i segnali ci sono e sono segnali destinati a portare qualcosa di nuovo, più o meno lentamente non lo sappiamo con certezza ma il discorso di Putin che aveva deliberatamente iniziato con l’invasione perchè pensava che potesse instaurare a Khiev un governo fantoccio basato anche su l’esistenza di strutture e condizioni politche che lo permettessero (anche questa fra l’altro probabilmente è cosa vera ma-lo si sappia- è frutto di ciò che dicono gli occidentali e quindi di parzialità reale dove è contenuto di un alto grado di attendibilità possibile, ma contenente -e lo ripeto – sempre una analisi partigiana,veritiera e possibile a grado alto ma sempre partigiana,come lo è stato fin dall’inizio ciò che si diceva che fosse il pensiero-chiodo fisso di Putin di poter ricostituire quella che era la Grande Russia-e su questo ho dei veri e grandi dubbi che fosse tale il suo scopo finale…e giudicando questo dico che se la Russia secondo le nostre idee è uno stato autarchico ed autoritario e che reprime il dissenso, gli stati occdentali che annoverano stati e governi come polonia, ungheria ed anche gli stessi stati uniti non sono da meno riguardo alla forma politica assolutistica poichè quell’assolutismo che non mostrano perchè in parte non hanno avendo avuto vicissitudini storiche diverse da quelle della Russia,lo si sappia bene che tali libertà poggiano sullo sfruttamento bestiale e coloniale di altri popoli che sono ancor oggi arretrati,magari liberi all’interno di eleggere chi li guida, ma sempre espressioni delle classi colluse con l’occidente post-cloniale che non ha mai in nessun modo smesso di assoggettarli.E qundi tali nostre libertà da noi vantate se si andasse a vedere bene come sono state raggiunte, forse vedremo che grondano ancora più sangue dei popoli che sono stati compressi e resi schiavi anche nella storia recente mentre anche noi stessi siamo divenuti ostaggio a dipendere da coloro che ci hanno imposto vincoli che ancor oggi appaiono perenni.Ieri quando c’era l’URSS che ci dovevamo difendere, oggi che c’è la Russia e la Cina che mai a noi hanno attaccato,noi troviamo perennemente il verso ed il motivo di espanderci facendo bastonare da altri pagati a suon di dollari la Russia e dal momento che la stessa guerra non è da oggi che sia iniziata ma dal 2014 che non appare mai nelle discussioni e nei talk shows e da questi e per questi totalmente ignorata se non nel dire che occora distinguere fra aggressore ed aggredito cancellando di botto 8 anni di ferro e di fuoco che ha fatto 14000 morti nel Donbass (quella cosa era se non guerra me lo dovrebbero dire gli strateghi
politci italiani che continuano a ripetere quasi menmonicamente certi concetti) e che si sono svegliati oggi al rombo dei carri armati con
la ”Z’. ecco perchè- e spero che non siano solo pie illusioni- credo che stiamo imboccando il sentiero che possa portare alla fine di questa sporca guerra, sporca come lo sono tutte.Chissà perchè i popoli non le vorrebbero mai ed i loro governanti invece si…. non vi sembra una discrasia questa ? E allora se vi sembra, vedete bene che i motivi dai quali ci facciamo guidare sono tutti motivi costruiti a tavolino da chi ci comanda,stati dove spesso non è vero un corno che sono l’espressione della libertà come ci viene raccontato(sempre da loro…..).
Rileggendo al solito dopo l’invio dell’intervento,scusate gli errori di punteggiatura e di scrittura e le mancanze di certe lettere e le parole mozze oltre-alla solita lunghezza.
Vorrei scrivere un articolo a parte,ma non so come si faccia. Abbiate pazienza se con questo non c’entra niente!
……attentato !…….attentato !
VI ricordate quando pochi anni fa un atleta di colore,nero,fu oggetto di lancio di uova sode che le procurarono un occhio nero ? Ecco subito la stampa e le televisioni fecero un baccano dell’ altro mondo ! Tacciarono gli ignoti del gesto di essere razzisti,sporchi fascisti,rigurgito omofobo,si disse ” grave trauma cranico “, se tutto va bene perderà la vista da un occhio,e chi più ne ebbe più ne mise !!
Pochi giorni dopo si scoprì che erano stati un gruppetto di ragazzi iscritti al PD e addirittura uno era il figlio di un assessore comunale ! ….trauma cranico sparito,riacquisto di undici decimi della vista,…si è trattato di una ragazzata,di una goliardia ! Alla ragazza,tante scuse ma, ora la faccia meno lunga !
Tutto questo per dire che,il missile che ha colpito la Polonia all’ inizio era una provocazione della Russia,il drogato Zelensky, subito è andato a piagnucolare nelle televisioni di mezzo mondo,chiedendo soldi per continuare la guerra contro l’ invasore RUSSO, che Putin doveva pagare per i due morti Polacchi,eccetera,eccetera,eccetera !
Ma guarda un pò che dopo che si è saputa la verità e che non era stato un missile RUSSO ma Ucraino ,la versione mondiale è cambiata. Il missile aveva fatto si due morti ma erano malati terminali di diversi cancri,il razzo era caricato per metà di polvere da sparo ma l’ altra metà con caramelle per i bambini Polacchi !
Vorrei sapere perché ancora diamo retta all’ America e al drogato che sta portando il suo popolo allo sterminio !
Sarebbe l’ ora che i ” tre” contendenti,fossero presi per un orecchio,messi davanti ai rappresentanti del mondo intero e fosse imposta una pace! Uno dei tre ha avuto già un mezzo successo con le votazione di medio termine. Ora deve salvare le imprese del figlio in Ucraina poi,sarà tutto finito !
Chi ci ha rimesso ? Ci ha rimesso l’ Europa ! Chi ci guadagna ? La Cina, la Turchia e l’ India !
L’ho sempre detto : questa è una guerra mediatica ! Abbiamo abboccato perché la stampa,schierata,ci ha fatto abboccare !
Basta ! Basta con le ipocrisie ! Basta col mettere il mondo in mano a quattro POTENTATI economici e tre delinquenti di finanzieri che passano per filantropi e mecenati!