BASKET, LA RIVOLUZIONE SAN GIOBBE. E UN GIRONE DA BRIVIDO…

giovedì 04th, agosto 2022 / 16:38
BASKET, LA RIVOLUZIONE SAN GIOBBE. E UN GIRONE DA BRIVIDO…
0 Flares 0 Flares ×

IL 27 DERBY DI FAMIGLIA AMICHEVOLE CON LA REYER VENEZIA. IN CAMPIONATO CHIUSI TROVA LA FORTITUDO BOLOGNA

CHIUSI – E’ una vera e propria rivoluzione, quella operata dalla San Giobbe basket Chiusi in vista della prossima stagione in A2. Dopo lo straordinario campionato culminato con la partecipazione alla semifinale play off contro Udine, la società chiusina ha confermato solo coach Bassi e tre giocatori: il top player Lester Medford, il giovane “centro” Luca Possamai, il secondo play Lorenzo Raffaelli, a questo punto l’unico superstite della storica promozione in A2 e il giovane in prestito da Siena Braccagni.

Via il grosso della truppa: dall’argentino Bernardo Musso, autore di un campionato di grandissima sostanza, all’ameriano Wilson (uno con una media di 18 punti e 10 rimbalzi a partita), da Pollone a Criconia, da capitan Fratto al giovane Biancotto, al “lungo” Ancellotti.

Squadra rifatta dunque quasi di sana pianta. I partenti sono stati sostituiti da:

Riccardo Bolpin, veneziano classe ’97, 197 cm, proveniente da Forlì;

Davide Bozzetto, 208 cm centro, proveniente da Latina;

Carlo Porfilio, guardia, 195 cm, proveniente da Biella;

Dylan Van Eick, olandese, 201 cm, ala classe 1998, proveniente dalla Iona University, Usa (foto);

Matteo Martini, guardia, 195 c,, livornese, proveniente da Orzinuovi (Bs);

Daniel Donzelli, ala, 200 cm, cremonese, in arrivo da Piacenza;

Giulio Candotto, triestino,  classe 2001, proveniente dal vivaio Reyer Venezia, nell’ultima stagione a San Miniato in B…

Difficile dire adesso se la squadra si sia rafforzata o indebolita. Certo una così alta percentuale di “nuovi” richiederà un po’ di tempo per ritrovare l’alchimia giusta e l’amalgama di squadra… Difficile anche sostituire giocatori esperti di qualità alta come Wilson, Musso, Ancellotti e pure giocatori che, proprio grazie all’alchimia che si era creata, hanno dato molto, anche più delle aspettative (vedi Pollone o Criconia). Ma nello sport, soprattutto, quando si gioca a livelli alti e la A2 è un livello molto alto, quasi impensabile per una cittadina di 8.000 abitanti come è Chiusi, certe dinamiche e certe “rivoluzioni” ci stanno tutte. Coach Bassi ha dimostrato sul campo di essere un allenatore capace di giocare un ottimo basket, ma anche di gestire bene il gruppo giocatori. Saprà farlo anche con i nuovi.

Primo banco di prova tra una ventina di giorni, con una amichevole di lusso in Cadore, precisamente a Falcade, quando la Umana San Giobbe Chiusi incontrerà, in una sorta di derby in famiglia la Reyer Venezia, formazione di A1. Sarà un test interessante al di là del risultato. Come è noto le due formazioni, sebbene siano gestite da società autonome, sono entrambe creature del sindaco di Venezia Luigi Brugnaro che così avrà modo di  vederle addirittura a confronto diretto.

Il campionato di A2 comincerà il 2 ottobre. Prima gara in trasferta a Nardò, in Puglia. Poi Tramec Cento e Udine in casa e il 23 trasferta nel fortino della Fortitudo Bologna, formazione storica, scesa n A2. Solo a pronunciarne il nome vengono i brividi.

Nel girone di Chiusi anche Pistoia, Cividale del Friuli, Mantova, Ferrara, Ravenna, Forlì, Rimini e Chieti… Molta Romagna e nord est e poco sud. Un girono totalmente diverso da quello della scorsa stagione. Ripetersi per Bassi e i suoi “torelli” non sarà facile, ma l’appetito viene mangiando. L’anno scorso la squadra chiusina è cresciuta strada facendo e alla fine avrebbe potuto battere chiunque.

m.l.

 

0 Flares Twitter 0 Facebook 0 Google+ 0 Email -- LinkedIn 0 Pin It Share 0 0 Flares ×
Consorzio di bonifica
Mail YouTube