IL CAOS 5 STELLE E NON SOLO: A CHIUSI VACILLA IL TAVOLO DI COALIZIONE DEL CENTRO SINISTRA. PD SENZA COMMENSALI…
CHIUSI – Il terremoto all’interno del Movimento 5 Stelle a livello nazionale può avere ripercussioni anche in periferia, soprattutto nei comuni chiamati al voto amministrativo in autunno? Difficile pensare di no. Perché quello che è ad oggi il primo partito e la maggiore forza parlamentare, guida di città importanti come Roma e Torino, potrebbe sciogliersi come neve al sole. Già in molte zone non è più quello del 2018 e si è già dileguato, non solo liquefatto. Si è proprio “estraniato dalla lotta”. Scomparso dalla scena.
Ovvio che anche le altre forze politiche guardino con attenzione e con preoccupazione a quanto sta avvenendo tra i 5 Stelle. Primo fra tutti il Pd che ha investito nell’alleanza strategica con il Movimento. Non solo nel sostegno al governo Draghi, ma anche per le amministrative. Sia nelle grandi città, sia nei comuni più piccoli. Come Chiusi, ad esempio.
A livello nazionale Letta ha lanciato nei giorni scorsi il progetto delle “Agorà democratiche” e sta lavorando da tempo per accordi con i 5 Stelle diciamo così strutturali, ma l’eventuale addio di Conte al Movimento dopo la “bocciatura” da parte di Beppe Grillo e la nascita di un novo partito/movimento a guida Conte potrebbe rimescolare le carte nell’arcipelago del centro sinistra, questo perché il Pd si troverebbe ad avere un concorrente sul suo stesso terreno, meno caratterizzato del M5S e quindi più temibile…
A Chiusi, per tornare al livello locale, il M5S attualmente è all’opposizione, ma stava lavorando per costruire una coalizione con l’altra forza di minoranza (i Podemos) e con il Pd. Non è un mistero che il “tavolo” si sia riunito più volte e degli abboccamenti ci sono stati. Ad oggi, 1 luglio, però siamo ancora al nulla di fatto. Il tavolo apparecchiato dal Pd è ancora in piedi, ma vacilla, perché i commensali hanno tutti qualche mal di pancia.
La delegazione di Italia Viva si è subito alzata e sembra volersi muovere per conto suo in altre direzioni; il Psi – unica forza alleata del Pd attualmente in Comune – non ha gradito la fuga in avanti della candidatura Sonnini, avrebbe preferito un percorso più condiviso e non una decisione unilaterale del Pd. Adesso chiede primarie di coalizione. Per i 5 Stelle non è chiaro nemmeno chi sarà abilitato a trattare e a sedersi al tavolo, viste le fibrillazioni interne e il caos nazionale. Tra i Podemos qualcuno vorrebbe seguire Nasorri, unico referente di Sinistra Civica ed Ecologista, nell’appoggio a Sonnini e quindi al Pd, alcuni invece sono sul chi va là, dopo le voci di un possibile “ticket” Sonnini-Silva Pompili, nel qual caso addio tavolo di coalizione. La stessa Pompili ha smentito un suo impegno diretto sia in lista che in giunta, ma il solo fatto che il Pd ci abbia pensato (e ci ha pensato) ha messo alcuni Possiamo in allarme.
Nel frattempo l’aggregazione civica “Confronto Aperto” dopo aver smentito ogni velleità elettorale, sta invece sondando il terreno proprio per costruire una lista alternativa al Pd. E con tutta probabilità sta anche facendo la corte sia a ciò che resta dei 5 Stelle, sia ai Podemos, o alla parte dei Podemos più refrattaria all’accordo con il partito di maggioranza. E questi ultimi non sembrano insensibili a certe sirene…
Conseguenza di tutto ciò è che il Pd, sempre più diviso al proprio interno, si ritrova anche a cena da solo. Con un tavolo che traballa e senza commensali. In sostanza il Pd al momento è solo e dimezzato. E’ vero che è l’unico partito/movimento che ha ufficializzato la propria candidatura a sindaco, ma adesso rischia di tenere il povero Sonnini a bagnomaria, con il cerino in mano… E adesso nel Pd, i militanti, anche quelli della cordata Cardaioli, che hanno spinto per il “cambio” e per la defenestrazione di Bettollini, cominciano seriamente ad aver paura. I numeri delle ultime regionali dicono che il Pd avrebbe faticato a vincere le comunali anche rimanendo compatto, figuriamoci trovandosi spaccato a metà, con mezzo partito contro e senza alleati.
Ma è disarmante e preoccupante sotto l’aspetto democratico il “nulla cosmico” che c’è al di fuori del Pd e ancor di più il clima di paura ad esporsi e di diffidenza reciproca tra gruppi, partiti e persone che si respira nell’aria…
In questo quadro, il sindaco Bettollini resta fedele al suo mantra “non mi ricandido”, ma sappiamo che ha incontrato e ha avuto contatti piuttosto stretti con l’amico ritrovato Stefano Scaramelli e anche con ambienti diversi della città. Per ora aspetta e osserva, continuando a fare il convitato di pietra. Tutti hanno una paura matta che alla fine torni in campo.
E paradossalmente è l’unico soggetto che può permettersi di aspettare fino all’ultimo minuto. Bettollini è l’unico infatti a non aver bisogno di farsi vedere, di far sapere come la pensa, perché lo sanno tutti; non ha bisogno di “rodaggio” e della preparazione estiva per mettere in piedi una eventuale lista personale e una “squadra” di governo… In buona parte ce l’ha già pronta.
Di sicuro potrebbe anche contare su appoggi trasversali e su una sorta di “cabina di regia” che potrebbe sostituire il partito nel sostegno dietro le quinte…
E se alle suppletive per il seggio senese della Camera, per le quali si voterà insieme alle comunali, il Pd dovesse presentarsi con il segretario provinciale Andrea Valenti candidato, avrebbe un’altra carta pesante da giocare. Valenti per la verità ha proposto Enrico Letta, ma il segretario nazionale non gli ha nemmeno risposto e sembra non essere interessato. Quindi in mancanza di un candidato nazionale, potrebbe essere in number one senese a spuntarla e a figurare sulla scheda sotto il simbolo Pd.
Solo che Valenti un anno fa accusò pesantemente Bettollini di aver brigato per la candidatura in regione, di aver anteposto gli interessi personali a quelli del partito e del Comune e quelle accuse furono uno dei motivi che portarono Bettollini a lasciare la tessera del Pd… Insomma ci sarebbe da ridere un bel po’…
m.l.
Non so se lei Direttore quando parla di “Podemos” si riferisca a un altro gruppo politico, ma se per Podemos intende la nostra lista che si chiama Possiamo sinistra per Chiusi, e che con Podemos di Spagnola memoria non ha niente da spartire, smentisco nel modo più assoluto che dentro alla nostra associazione politica ci sia chi vuol fare una cosa e chi un’altra, il bello di questa nostra esperienza è proprio lo stare insieme il condividere spesso il tempo al di là degli impegni politici, innanzitutto siamo un bel gruppo di amici che negli anni si è sempre più cementato, che negli ultimi tempi ha visto nuovi ingressi e che si diverte a stare insieme, non sappiamo ancora niente di cosa faremo, quello che posso dire con certezza e senza spirito polemico è che i contenuti che ci riguardano in questo articolo non corrispondono assolutamente a verità.
Bene, ma quale sarebbe allora la verità, rispetto alla posizione attuale di Possiamo Sinistra per Chiusi, sia in relazione al “tavolo” per la coalizione di centro sinistra approntato dal Pd, sia verso eventuali alternative? In ogni caso questo giornale ha sempre chiamato “Podemos” la lista Possiamo, perché almeno all’inizio una certa affinità con i Podemos spagnoli c’era e perché Possiamo è la traduzione italiana della parola spagnola Podemos. Che ci sia unità di intenti nel raggruppamento non mi pare dal moment che Marco Nasorri è trasmigrato in Sinistra Civica ed Ecologista e si è dunque già posizionato su una linea di alleanza con il Pd, come i Regione. Se come dici (io continuo a darti del tu…), il gruppo Possiamo non sa ancora niente d i cosa farà, già codesta è a mio avviso una posizione diversa da quella di Nasorri che ha già deciso dove e con chi stare. Anche Nasorri faceva parte dell’area “podemos”, non me lo sono certo inventato… E infine, dire “non si sa cosa faremo” a tre mesi dalle elezioni, con un Pd che ha già presentato una sua candidatura a sindaco e con una aggregazione civica che si muove per costruire una alternativa, non depone certo a favore di Possiamo, da cui io francamente mi aspettavo di più.
In tutti i casi ci sarebbe da ridere, in qualsiasi modo succeda, un po’ di meno forse se una possibile lista civica possa trovare i nominativi da presentare in lista.Ma se non sbaglio l’aria che tira è quella che tutti la temono, pochi la vogliano-chissà perchè sto’ fatto e chieditelo su questo dove possa arrivare l’influenza del partito di maggioranza fino a piegare le volontà di chi prima gli si opponeva-(io me lo chiedo ed è per questo che non lo voto) che si propone le alleanze che mai si sono viste? Povertà della politica, politica della povertà…..e vi sono anche i conductor per ogni lista che nascondendosi nelle indecisioni(questo non lo voglio, se c’è questo non ci sono io, e via dicendo) ed a questo punto chi è che gode ? La domanda è quella delle opportunità ed allora come la poni te, credi che le necessità a ritornare insieme al vecchio amico potrebbero pagare? Ma chiditelo una buona volta il motivo per il quale dovrebbe star bene ad una persona normale che il sindaco dopo aver rotto col proprio partito, dopo gli errori che ha compiuto su Acea e tenuto presente ciò che sia in uno stretto futuro riproponibile da parte della stessa Acea,fatto col rinforzo di una parte della destra di quel partito e di altri interessati ramoscelli, dovrebbe ritornare sulla scena.Ma non pensi che la gente di tutte queste giravolte ne abbia abbastanza? Ed anche di vedere il panorama delle opposizioni che si saldano perchè si possa presumere che questo PD sia un partito diverso da quello di prima! Ce l’ha la stoffa ed il contenuto e le persone per essere diverso ? Rispondimi a questa domanda.Ben 15 gg or sono nella riunione del comitato al Prato sentivo dei commenti dietro a me fatti a voce alta, e dentro di me mi veniva da ridere.Qualcuno diceva”ma questo è un nuovo PD, diverso da quello di prima ! ”. Ecco quando dico e parlo della ”povertà’ politica di quella che si consideri sinistra che cerca spamodicamente di accreditarsi ed avere uno sgabellino al sole al servizio dei numeri che servano al PD per tirare a campare! Vassalli senza dignità e con la pretesa di intorbidire le acque perchè altri gli credano. Sembra a queste persone che se si enumerano sono 10 famiglie allargate e non più, che possano tenere in scacco un paese da decenni ? Se i cittadini non si svegliano ancora per altri 5 anni subiranno ”i bravi ragazzi”, coloro che erano prima e che sono stati preferiti ad altri e che adesso sono ritornati in auge, ed anche coloro che condividono tale percorso per fare la stampella a questo stato di cose.Mi sembrerebbe che ci sia bisogno di ben altro ! Se ci sarà bene, personalmente lo voterò- e lo dichiaro fin da adesso- se non ci sarà ciò che credo possa essere sia auspicabile ed utile a Chiusi, il sottoscritto che nella propria vita non è mai mancato a nessun appello elettorale ed ha sempre votato a sinistra e nell’ultima tornata anche per i 5 stelle , per la prima volta a votare non ci andrà.Con molto rammarico e lo dico per etica politica di sinistra, ma mi sembrerebbe il male minore.Quello maggiore è ciò che si profila all’orizzonte,con le persone che ruotano intorno a questo ”nuovo PD” così definito ”nuovo” da tutti coloro che stretti in alleanza hanno procurato sostanzialmente ciò che vediamo e si ha anche il coraggio di definirlo ”buongoverno”.Governare non è facile- lo sanno tutti- ma credo per mia conoscenza se si desse uno sguardo alla carta geografica dell’Italia centrale, pochi paesi siano stati governati tutti questi anni da congreghe peggiori a cominciare dai soldi buttati, dai rattoppi, dalle uscite fatte passare dal complesso mediatico per trionfi e per ” aggiunte di pedine ai pallottolieri” come si usa dire.Romanini nel suo appello 15 gg fà al Prato con parole apprezzabili e misurate aventi senso civico, mise in guardia tutti coloro che sono all’altezza di rendersi conto che il futuro che ci stà di fronte è un futuro fosco,dove ci si rispecchiano dentro anche connessioni di malavita organizzata a livello più globale, che riescono a piegare le volontà dei cittadini per fare immondezzai nelle aree dove la risposta sociale non esiste od è disorganizzata.Si scoprono connessioni a livello più alto come gli affari delle Concerie che leggiamo ed anche di altro. I cittadini dovrebbero pensare a qualcosa di nuovo e che non si pieghi al volere dei poteri forti perchè la malavita prima conquista i poteri forti , poi applica sul territorio in anni le proprie forze e produce quello che sappiamo.A questo dovrebbero pensare chi ha figli.Personalmente non ne ho- scomparso io scomparsi tutti come volgarmente ed anche ingiustamente si può pensare- ma un minimo senso di responsabilità che voglia affrontare questi problemi la gente dovrebbe averlo e se siamo arrivati a questi punti che vediamo intorno a noi vuol dire solo una cosa ed è quella che la classe dirigente del partito che ha amministrato i territori ed anche quella dei suoi ramoscelli,alla fine è quella più responsabile ed inaffidfabile che i territori possano esprimere.Le singole buone volontà non pesano nulla, quelle sono dappertutto ed in ogni partito, ma la teoria che si afferma in pratica è quella dello sviluppo avvelenato con il quale siamo costretti a lottare, perchè dentro ai cosiddetti partiti-scatole vuote che servono solo all’establishment- esistono coloro che ne ricavano vantaggio, vantaggio magari momentaneo ma alla fine sono perdenti e con loro tutti quei cittadini che gli credono.Ed oggi se si crede solo alle parole e non ai fatti, il proprio cervello lo si può vendere, ed è quello che succede purtroppo: vendite per uno scambio di un pezzettino di pane con sempre meno companatico.Detto questo è bene che ognuno a casa propria si regoli anche e soprattutto perchè quando si entra in cabina e si vota, poi la realtà la maggior parte delle volte e dei casi, è stata quella che nei casi ha dato sempre torto a chi ha amministrato,ma sembra che ci sia chi non è di tale parere.Ed infatti le riconferme non sono altro che le toppe messe sopra il buco che si era creato.Ai tempi miei chi faceva crack andava a spazzare le sale da ballo delle case del popolo oppure veniva mandato a fare dei corsi di formazione alle Frattocchie.Oggi sembra un etica superata questa,inutile e che impedisca la carriera e che si investa solo sul prevalere di autorepuntandisi furbi l’uno sull’altro.Questa è la crisi della sinistra che ha abbracciato senza colpo ferire il mondo che ha rinunciato a criticare.Ed allora i cittadini, anche e soprattuitto quelli più schiettamente di sinistra sono avvisati che ci sarà sempre meno spazio per loro e che la società diventi inevitabilmente sempre più americanizzata, come etica e con disvalori come vediamo ogni giorno far parte componente dell’Italia.Non sono affatto un nostalgico del passato, ma quella vignetta che all’indomani della rivoluzione russa vedeva il globo terrestre dove saltavano via dai colpi della scopa di Lenin, i governanti, gli zar ed i re sanguinari e colonialisti, non credo che le motivazioni di fondo di quel modo di agire,in un secolo possano essere cambiate e rese inutili.C’entra questo con la politica di un borgo come Chiusi? C’entra, altrochè se c’entra….nel grande ci stà il piccolo e viceversa.
La ringrazio per lo spazio avuto, qui non ho altro da dire se non il chiarimento che ho fatto con il commento precedente. Le sue sono considerazioni legittime che non ho voglia e tempo di discutere.
Carlo, quindi Chiusi sarebbe un paese a rischio di forti infiltrazioni malavitose a tutti i livelli e una lista civica trasversale sarebbe l’unica risposta plausibile per evitare una tale deriva, perché la politica dei partiti è collusa con la malavita? Per carità, Chiusi non è certo un’isola felice e non è immune da infiltrazioni pericolose, come non lo è nessun paese con le caratteristiche di Chiusi, per ubicazione, servizi e vitalità economica (segnali in tal senso ce ne sono stati) e la politica è alquanto deficitaria sotto molti punti di vista, ma il quadro che dipingi mi sembra un po’ troppo fosco e soprattutto non rispondente alla realtà. E poi se le attuali forze di opposizione si stanno piegando ad un eventuale accordo con il Pd, la colpa è solo del Pd e della sua occulta forza persuasiva? MI sa che sopravvaluti il Pd…
Circa un anno fa dissi che il M5S avrebbe avuto vita breve !
Una ” banda ” di prepotenti pressappochisti,inetti, incompetenti e presuntuosi!
GRILLO con il suo discorso in favore del figlio e, contro le donne,si è finito di scavare la fossa!
Conte e Casalino due despoti,dittatori, che non ne hanno azzeccata una buttando dalla finestra diversi miliardi !
I senatori grillini,essendo in maggior parte al secondo mandato,sono con Conte per essere rieletti,quei pochi che saranno rieletti,I deputati con Grillo perché la maggior parte sono al primo mandato.
La coerenza dei grillini è un segno distintivo !
Tutto è il contrario di tutto !
Dovevano aprire i palazzi,invece vi ci sono asserragliati dentro !
Elezioni ! Elezioni !
Il Movimento 5S non è un’entità astratta, ma è formato da persone che vogliono contribuire al bene del proprio paese. I 5Stelle di Chiusi si sono incontrati , come spesso accade , per valutare gli ultimi eventi e unanimamente hanno espresso la volontà di valutare il nuovo statuto proposto dall’ex premier , Prof. Giuseppe Conte. Il Movimento 5S in questi cinque anni di presenza nel Consiglio Comunale si è impegnato nel sollevare ed evidenziare tematiche importanti affinché , attraverso una conoscenza partecipata, si potesse attuare un cambiamento . Sono state messe in luce le anomalie connesse alla Fondazione Orizzonti, al progetto del forno crematorio ,ai mancati introiti relativi alle pensiline fotovoltaiche , agli accordi tra Acea-Comune-Nuove acque . E’ stata richiesta l’istituzione del registro tumori comunale per cercare di controllare l’esistenza di aree a maggior rischio all’interno del territorio in cui viviamo , lo svolgimento della attività lavorativa ,in favore del Comune ,da parte dei precettori del reddito di cittadinanza , l’applicazione del question time, la cittadinanza onoraria al Magistrato Gratteri ,e molto altro ancora , trovandosi sempre di fronte all’opposizione della maggioranza preclusiva e ostativa a qualsiasi proposta presentata nell’interesse dei cittadini.
Abbiamo cercato di riportare la Democrazia all’interno dell Istituto del Consiglio Comunale , spesso ci è stata persino tolta la possibilità di fare interrogazioni , di ribattere alle evidenti falsità fornite da pubbliche risposte date in base a visioni personali e personalistiche, oltre che giuridicamente infondate, riuscendo persino a cancellare l’interrogazione sull’attività lavorativa del Sindaco, quando il Sindaco stesso , con la sottoscrizione della Carta di Avviso Pubblico , aveva aderito al principio della trasparenza assoluta in materia.
Noi , anche se molti preferiscono non accorgersene , nella città di Chiusi “CI SIAMO STATI -CI SIAMO-e CI SAREMO” perché abbiamo a cuore il nostro paese , abbiamo lavorato per questo e sappiamo che se una comunità vuole crescere ha bisogno del contributo e della partecipazione di tutti i suoi Cittadini .
Bene, ma codesto comunicato cosa significa? che il M5S a Chiusi si ripresenterà alle elezioni da solo, con una propria lista, oppure farà altre scelte? Non mi pare che la nota lo chiarisca. Invece, anche per il bene del M5S, sarebbe utile saperlo. Come sarebbe utile sapere se i 5S chiusini stanno con Conte o con Grillo. https://www.primapaginachiusi.it/2021/07/chiusi-5-stelle-mezzo-al-guado-da-che-parte-si-schiera-il-movimento-vista-delle-amministrative-mistero/
Che strano…. ”per il bene del movimento 5 stelle”- bell’ammissione oppure bel consiglio,da un osservatore che l’ha sempre costantemente denigrato in ogni sua forma ed espressione,e che quando il movimento si trova davanti ad impasse forti e rischi di frammentazione guarda caso spuntano le osservazioni che sembrerebbero dirette a pro-suo per sapere come far collocare gli altri…. Mi sà tanto che ad essere talvolta malevoli ci si possa indovinare: intanto pretendi risposte( è chiaro il cronista come hai sempre detto ha bisogno di conoscere..) ma conoscere e divulgare prima ha anche un altra funzione che è quella di far posizionare politicamente e soprattutto strategicamente i suoi antagonisti. L’analisi che fai è giusta che i 300-400 voti potrebbero fare la differenza ma hai mai pensato di questo chi si potrebbe avvalere in un senso o nell’altro? E per favore non richiamare ”la democrazia della conoscenza” in un contesto come quello di Chiusi che tutto è stato nei rapporti maggioranza-opposizione fuorchè democrazia, che adesso appaia improvvisamente l’esigenza democratica di conoscere…è risibile non ti pare? Conoscere per poi fare cosa? Per dare adito agli altri che sono di estrazione di area PD o aggregati di misurare i comportamenti e le opportunità? Sono misure queste decotte, che solo in ambienti -appunto- ”Chiusi” e sotto il patrocinio interessato dei media interessati e non apparenti servili possono ancora valere ed anche dove altra natura di ambienti hanno nel tempo imposto le regole ed i nomi.Oppure mi sbaglio ? Ad una mente politicamente sgombra e che ragiona non per opportunismi sarebbe bastato assistere quel venerdi di 15 gg or sono all’incontro avutosi al Prato per poter giudicare da che parte sia la volontà di fare le cose opportune per Chiusi e da quale parte sia il rimescolamento delle carte per portare acqua al solito signore,anche con la benedizioni di altri ambienti(quelli a cui alludevo prima tanto cari a chi dice di essere estraneo alle sorti della politica ma che nell’ombra osserva, prospetta e decide ed anche pesa, che tu credo possa immaginare quali siano) Quindi , io non rispondo per i 5 stelle anche se li ho votati, ma farò tutto per quanto possa contare(praticamente nulla se non lo scrivere) il sottoscritto per favorire un ricambio vero di politica, perchè quello che ho già detto in altri interventi, quella sera al Prato da chi era dietro di me e che non conosco perchè mi hanno insegnato che girarsi all’indietro e guardare non sia cosa molto educata :” si ma questo è un altro PD debettolinizzato” il sottoscritto credo che possa essere abbastanza adulto per giudicare tale natura del messaggio, le sue allusioni e più che altro i suoi scopi.Non parlo delle persone e nel caso di Luca Scaramelli del quale sono sicuro che in questi 5 anni abbia sacrificato una parte della sua vita per una politica giusta e condivisibile, al quale la ”grande civiltà dei chiusini” ha anche operato per il suo isolamento sul piano delle relazioni professionali allontanandosi.E’ chiaro che Luca ha pagato la sua funzione,ma mi chiedo cosa avrebbe potuto fare di diverso di fronte all’establishment che si è sempre presentato per alzata di mano al comando del conduttore e che adesso quella maggioranza tenta di riciclarsi dando adito ad essere considerata ”referente di un partito diverso”.Ed è per questo io non avendo assistito alla discussione che poi c’è stata quella sera perchè ero già andato a casa a quell’ora) non mi nascondo dietro un dito perchè da ormai quasi un anno quando ho scritto ( e scrivo solo sul tuo giornale tu lo sai bene ) ho scritto sempre che mi piacerebbe vedere una lista civica come alternativa all’esistente dove confluissero i voti necessari per spazzare via politicamente questi ”bravi ragazzi”che si sono riproposti – cosi vengono chiamati adesso – e quando tu mi dici che io sopravvaluti il PD sul discorso dell’onnipotenza relativo ai rischi di penetrazione malavitosa sul territorio, ti dirò che non lo sopravvaluto affatto e ritengo che sia come una ”baracca della dogana”che dovrebbe servire a contrastatre l’illegalità poichè dentro di essa la dogana ospita normalmente i servitori dello stato, ma proprio per la sua funzione di comando che ha avuto da almeno 20 anni a questa parte dentro a quella ”dogana” si è ubriacato e dorme sonni profondi mentre all’intorno e nelle istituzioni le cose procedono alquanto chiare mi sembra di capire: vedi Chianciano con le sue chiusure ormai da tempo e sicuramente con le sue ” lavanderie” come del resto in aree del territorio non lontano da Chiusi stessa dove se chiami aziende o ditte al telefono non c’è mai nessuno che risponda e risponde solo un disco, vedi i preposti ed indiziati nel capoluogo regionale oggetto di registrazioni telefoniche in mano alla magistratura dove si dice che venga asserito che sia indifferente pagare questo o quell’altro perchè li possono pagare entrambi affinchè facciano ciò che la legge non permette…. Sono stato chiaro quando parlo di cosa sia il potere oppure ci vuole una grammatica ed una analisi logica per stabilire se queste siano storielline ed invenzioni anche se c’è chi spera che il tempo possa diluirle tali storie e soprattutto i ragionamenti etici che ne derivano? E’ vero o no per quanto riguarda Chiusi che come ho già detto i personaggi che ruotano intorno alla politica da anni ormai sono quelli di 10 famiglie a Chiusi ? E te vieni a chiedere come si schiereranno i 5 stelle anche tanto per osservare e far osservare che verso prenderanno verso una possibile lista civica ? Ma credi che la gente non pensi quale dovrebbe essere la funzione della stampa rispetto a tali problemi locali ? La gente credo e giustamente ne ha abbastanza di tutti coloro che hanno avuto la decisione politica all’interno dei partiti e si possa aspettare qualcosa di nuovo e di diverso, anche in funzione di ciò che sarà il futuro sul territorio.Soprattutto anche perchè asullo stabilimento di nuove industrie insalubri sul territorio di confine si può agire anche in barba a quanto sia stato dichiarato dal comune se non sbaglio, dove la Regione attua ciò che decide.Guarda se ti riesce chiedere da parte del tuo giornale il perchè e le motivazioni della programazione in aree come quella di San Gimignano oppure del Chianti o di Montalcino di cui tanto si esaltano le giuste vocazioni del territorio il perchè non si siano state scelte quelle località per programmare interventi che a Chiusi e dintorni si aspettano in parecchi con grande ansia e carica di tensione.Vediamo cosa potrebbe rispondere il PD debettolinizzato su tali argomenti.Ma se per te sia importante se Betttollini faccia la lista personale, si allei con Italia Viva oppure con una maggioranza ricostituita davanti al terrore di una lista civica che potrebbe mettere in minoranza il re abdicante per sua stessa volontà od il candidato al trono a seconda di cosa faranno gli altri, mi sembra che tutto questo cada al di fuori delle reali necessità ed aspettative delle quali Chiusi abbia bisogno per davvero.Dei ” bravi ragazzi” -chissà poi perchè li chiamino cosi non l’ho proprio capito-dal momento che hanno partecipato alle scelte passate ed anche attuali.Questa è l’aria fritta dalla quale Chiusi è bene che possa prendere le distanze, e se fin’ora non le ha prese lo ha fatto perchè il sistema di vassallaggio ha funzionato ma è stato quello anche che ha fatto sprofondare Chiusi sotto una sabbia limacciosa e le persone ed i partiti sono gli stessi.Ecco perchè credo che possa essere utile darsi una scossa e che non si ragioni più con le priorità dei sistemi di alleanze e con la clessidra che possa misurare i voti, il loro possibile od improbabile travaso a cosa possa servire.Ma dico un eresia quando dico che purtroppo in un sistema di potere allargato ci sono persone, famiglie, strutture, beneficiari a cui duole la separazione da un sistema che ha consentito il vassallagio perchè sà che il tutto potrebbe essere una caduta nel buio e questo indica e dà un segnale ”MORALE” a tutti di quanto sia profondo l’avviluppamento che esercita un sistema di potere ed anche di coloro che insistono il ritornello che non sia vero che i partiti siano diventate scatole vuote.Basterebbe guardare come si siano comportati ma è la doppiezza politica e mortale che spesso la fà da padrone, anche nelle persone che in quei piatti ci hanno mangiato.Ed allora, quando si presentano come” rivoluzionari” mi sembra che abbiano loro stessi bisogno di capire che sono i primi loro stessi a non volere il cambiamento.Ma la gente credo che dovrà avere la memoria un po’ più lunga quando il Conductor Giani manderà ”i carri armati” come lui stesso ebbe improvvidamente a dire.