CHIUSI, I 5 STELLE IN MEZZO AL GUADO. DA CHE PARTE SI SCHIERA IL MOVIMENTO IN VISTA DELLE AMMINISTRATIVE? MISTERO
CHIUSI – Cinque anni fa, alla vigilia delle elezioni amministrative e soprattutto tre anni fa, dopo le Politiche, era tutta un’altra storia e tirava tutt’altra aria per il Movimento 5 Stelle, che era sulla cresta dell’onda e aveva il vento in poppa… Adesso il clima è diverso e tra il caos che si è scatenato a livello nazionale con l’attacco di Beppe Grillo a Giuseppe Conte e i conseguenti venti di scissione e le vicende locali il M5S sembra un gatto stretto all’uscio. E ieri ha diffuso un comunicato per dire che… esiste. In effetti il dubbio che fosse scomparso dalla scena era venuto a molti.
“Il Movimento 5S non è un’entità astratta, ma è formato da persone che vogliono contribuire al bene del proprio paese. I 5Stelle di Chiusi si sono incontrati , come spesso accade, per valutare gli ultimi eventi e unanimamente hanno espresso la volontà di valutare il nuovo statuto proposto dall’ex premier, Prof. Giuseppe Conte”. Così si legge nel comunicato, che così prosegue: “Il Movimento 5S in questi cinque anni di presenza nel Consiglio Comunale si è impegnato nel sollevare ed evidenziare tematiche importanti affinché , attraverso una conoscenza partecipata, si potesse attuare un cambiamento . Sono state messe in luce le anomalie connesse alla Fondazione Orizzonti, al progetto del forno crematorio , ai mancati introiti relativi alle pensiline fotovoltaiche , agli accordi tra Acea-Comune-Nuove acque . E’ stata richiesta l’istituzione del registro tumori comunale per cercare di controllare l’esistenza di aree a maggior rischio all’interno del territorio in cui viviamo , lo svolgimento della attività lavorativa ,in favore del Comune, da parte dei precettori del reddito di cittadinanza , l’applicazione del question time, la cittadinanza onoraria al Magistrato Gratteri, e molto altro ancora , trovandosi sempre di fronte all’opposizione della maggioranza preclusiva e ostativa a qualsiasi proposta presentata nell’interesse dei cittadini.
Abbiamo cercato di riportare la Democrazia all’interno dell Istituto del Consiglio Comunale, spesso ci è stata persino tolta la possibilità di fare interrogazioni , di ribattere alle evidenti falsità fornite da pubbliche risposte date in base a visioni personali e personalistiche, oltre che giuridicamente infondate, riuscendo persino a cancellare l’interrogazione sull’attività lavorativa del Sindaco, quando il Sindaco stesso, con la sottoscrizione della Carta di Avviso Pubblico, aveva aderito al principio della trasparenza assoluta in materia.
Noi , anche se molti preferiscono non accorgersene, nella città di Chiusi “CI SIAMO STATI -CI SIAMO-e CI SAREMO” perché abbiamo a cuore il nostro paese , abbiamo lavorato per questo e sappiamo che se una comunità vuole crescere ha bisogno del contributo e della partecipazione di tutti i suoi Cittadini”.
Il Movimento certifica la propria esistenza in vita, dunque, dicendo che c’è stato, c’è e ci sarà. Ma non dice come e con chi “ci sarà”.
Non dice, la nota dei 5 Stelle chiusini, se il Movimento alle prossime comunai si presenterà da solo, con una propria lista o cercherà di fare alleanze. Non accenna ai contatti con il Pd, né a quelli con l’aggregazione civica di cui pure alcuni esponenti e militanti storici 5 Stelle fanno parte. Non accenna neanche al documento diffuso qualche mese fa insieme ai Podemos nel quale dicevano di voler costruire un fronte progressista ed ecologista… Dice solo cosa hanno fatto le due consigliere in Consiglio Comunale e ribadisce, questo sì, la distanza siderale rispetto al sindaco Bettolini, ma anche alla maggioranza che lo ha sostenuto.
Così come dire che i 5 Stelle chiusini “hanno espresso unanimemente la volontà di valutare il nuovo statuto proposto dall’ex premier, Prof. Giuseppe Conte” li pone in una posizione più vicina a Conte che a Grillo, rimarcare i punti di disaccordo e “l’opposizione della maggioranza, preclusiva e ostativa a qualsiasi proposta” pare precludere ogni possibilità di accordo con il Pd e il Psi. Perché le parole sono importanti e hanno un senso. Anche senza Bettollini, la maggioranza quella è… In questo caso il senso delle parole dei 5 Stelle è appunto una “distanza siderale” e un “muro contro muro” rispetto alla maggioranza attuale.
Che si tratti di un messaggio cifrato mandato ai promotori dell’aggregazione civica da un lato e a Simona Cardaioli dall’altro?
Come possano trovare una strada comune e fare una coalizione forze che si sono insultate per 5 anni e ancora adesso si maltrattano è arduo anche solo pensarlo…E l’impressione è che al Pd sta franando la terra sotto i piedi e tutti i nuovi alleati ipotizzati, in un modo o nell’altro si stiano defilando.
Il Comunicato del M5S però lascia aperti altri interrogativi, come dicevamo. Invece farebbe bene a chiarire meglio – anche nell’interesse del Movimento – se sta con Conte o con Grillo e soprattutto cosa intende fare in vista delle amministrative. Certo, il patrimonio di voti che i 5 Stelle conquistarono nel 2016 e poi nel 2018 si è già ampiamente volatilizzato, così come non esiste più la forza organizzata, ma uno zoccolo duro, in termini elettorali, se non altro in forza della visibilità nazionale, c’è ancora e quei 3-400 voti, spostandosi da una parte o dall’altra, o rimanendo fermi al loro posto, potrebbero anche fare la differenza e determinare la vittoria o la sconfitta di altri candidati…
Vedremo quali mosse seguiranno al Comunicato diffuso ieri. La segretaria del Pd intanto prenda nota che i 5 Stelle chiusini il Pd lo considerano “ostativo e preclusivo”.
m.l.
Nella foto: la consigliera 5 Stelle Bonella Martinozzi
Il Movimento non è alla ricerca della propria esistenza in vita , quella semmai è oggetto di ricerca interiore di certi giornalisti che , non riuscendo ad approfondire, con la necessaria solerzia, fatti ed avvenimenti , non fanno altro che contare le persone in coda di fronte alla nuova gelateria , la futura impennata dei prezzi dei fondi intorno alla piazzetta e i Pievesi o gli abitanti di Cetona affetti da labirintite. Il M5S in questi anni ha dimostrato di esser ben accorto alle problematiche emerse in Consiglio Comunale e ciò che più ci dispiace è che non siamo riusciti ad affrontarle tutte con la dovuta accortezza. Detto ciò, sperando che prima o poi possa rivelarsi ai nostri occhi un contemporaneo Diogene, per adesso, invece che lavorare di fantasia travisando i termini ed i sensi, Le auguriamo di poter continuare nel suo percorso illusionista ed illusorio d’identificazione di ogni inaugurazione come se fosse la Prima della Scala del 7 dicembre.
Bonella, si chiama analisi.logica, la insegnano alle medie…
Di logico nel tuo articolo non c’è nulla e l’analisi è completamente errata
In effetti 2/3 dell’articolo sono costituiti dal comunicato del M5S, che di.logico ha poco, in quanto non spiega niente, non chiarisce quali siano.la posizione gli obiettivi dei 5s, né in quale direzione essi si stiano muovendo. Vi toccherà farne un altro. La domanda è semplice semplice Bonella: i 5s stanno trattando con il pd per una eventuale coalizione? Sì o no? Se sì, perché? Se no, cosa intendono fare e con chi?
Marco,come al solito,I nuovi ” politici ” sono solo proclami,astio e prepotenza!
Poche idee ma confuse e calpestabili il giorno dopo !
Scusa Niccolò, credo di essere fra amici che si conoscono da tanto tempo quindi mi permetto di fartela una domanda tagliata con l’accetta come dicono a Chiusi: ma perchè tu che sei di destra-e non hai mai nascosto le tue idee- tifi per coloro che hanno amministrato Chiusi per decenni ed anche in questo ultimo decennio (poi tifi non è proprio un verbo esatto quanto quello di riconoscerne dei meriti ed altro nel senso del ”meno peggio” ) e non ti collochi comunque- sempre dalla parte tua beninteso-che a Chiusi rimane da anni silente e non esprime nulla ma nemmeno un dissenso comune, ed affondi sempre il coltello nel fianco di chi faccia bene o male opposizione con l’esigua quantità di voti che ha ottenuto? Vorrei capirla questa cosa, me la spieghi? Nel passato mi sembra di ricordare che ti collocavi all’opposizione di una giunta che tanto bene non ti aggradava e adesso credi che sia migliore di quella? Guarda che una probabile lista civica si chiama così perchè non tiene conto di possessori di tessere ed i partecipanti non devono ognuno mettere davanti a loro il partito ma le idee,essendo stufi di essere amministrati in questo modo. Merce rara per questi tempi nei quali i ”bravi ragazzi” vengono ripescati dal fondo del barile mentre nello stesso tempo esponenti di fazioni si sbracciano per capire l’uno o l’altro gruppo con chi e come si schiererà.Secondo te, se questa non è ”Povertà” cosa è ? La risposta potrebbe essere anche quella di ”mafiosità” perchè nessuno di questi ha la lupara ma quanto a perorare i propri interessi questi sono campioni.Non credi che sarebbe un passo avanti su quanto a sentire gli organi di disinformazione ci prospetti il futuro? Immagino saresti felice se nel territorio in un prossimo(non tanto lontano futuro) sorgessero altre industrie riciclatrici di rifiuti,che come vedi nella saga dell’etica dello ”sviluppo economico” si dotino di ” alta tecnologia” in modo da non far ricadere i possibili danni sul territorio….perchè questo dicono ed a questo pensano (tutte queste cose vengono dette e scritte perchè sono segnali politici ai manovratori che stanno più in alto e decidono,perchè è in periferia che si forma il consenso del credere a ciò che si dice.Ma tutte queste cose-e lo dico in maniera sarcastica-non ti accorgi che sono state da anni portate avanti da maggioranze elette dai territori a mani piene e che oggi vedendosi traballanti di fronte all’incalzare delle necessità e dei timori delle popolazioni possano pensare di rivolgersi altrove quando entrano in cabina? Dovresti essere felice di questo e di quello che è successo a Chianciano, a Città della Pieve,Pienza ed in altre località, ed invece sembra che tu sia schierato alla difesa dell’esistente con la parola d’ordine che questi siano ”il meno peggio” ! Sono adulto abbastanza per capire che la politica oltre ad essere in primo luogo una battaglia delle idee è uno scontro di interessi, ed allora vorrei capire-oltre ai discorsi di qualunquismo-perchè ti schieri a difesa” dei bravi ragazzi” che sono quelli per i quali la continuazione del declino stà continuando.Non credo che tu lo faccia con lo spirito della contraddizione ma questa alla fine mi sembra che validi il discorso che in Italia ”la destra le cose più turpi ed antisociali da una trentina di anni a questa parte le abbia fatte fare alla sinistra dopo che quest’ultima abbia ricevuto una mano di bianco come si dice volgarmente e sia stata penetrata, scalata, spezzettata, centellinata”. O no ? Dammi una spiegazione che sia plausibile ma che non comprenda nè frasi fatte,nè frasi intellegibili a pochi,perchè mi sembra che io ti chieda con serietà di aprire gli occhi di fronte ad un sistema ”mafioso” che non ha colore e che non è nè rosso e nè nero ma di un colore che possa in certi casi assumere quello che gli si voglia affibbiare,e che ha alla sua base tutti i contenuti etici, morali, politici di nicchiare in attesa di qualche cosa d’altro,quel qualcosa d’altro che è già arrivato a Chianciano da anni, che è arrivato nel centro italia da anni,che è arrivato al nord italia da anni di cui tutti parlano ma nessuno dei nostri politici si vuol prendere la briga con i fatti di opporvisi e fare pulizia ma solo parole a quanto basta per riproporre situazioni e condizioni da parte di una classe politica screditata ma che ha la prosopopea e la superbia del ”ghe pensi mi”.Ed allora cosa resta se non la scelta del ”CIVISMO” che è quella -detto fra noi-che i nostri cari politici dei partiti ridotti a casse vuote temono di più e ne hanno il terrore, mentre vedi che il panorama generale che sanno organizzare sia quello di confondere le teste una volta prendendo parte al ruolo dei partiti ma quando le scelte civiche dovrebbero essere rinforzate e portate avanti la propensione a perorare i propri interessi scatta inesorabilmente, lasciando capire chi voglia capire a chi voglia un momento essere critico che questo sia il peggiore e non il migliore dei modi per portare avanti le condizioni del nostro paese.Credo che non abbia esagerato a fornirti il panorama che ho descritto ed allora vorrei capire te che intervieni molte volte- non lodando direttamente perchè sarebbe impegnativo-ma avendo un occhio di riguardo a questi che hanno da decenni roovinato un paese e che tentano ancor oggi di assurgere a livelli di comando in modo da lanciare segnali che giungano lontano che la resistenza all’impoverimento, all’avvelenamento ed alla malversazione politica verrà fatta in modo molto ”soft” da non contrastare il modello di sviluppo deciso da altri sopra le nostre teste,altri molto interessati a piegare la resistenza popolare di gente che per 30 anni a questa parte è stata supina.Questa a seconda dei casi di come guardiamo i problemi che ci stanno di fronte si chiama con un solo nome-a mio dire- ”civltà politica” od il suo contrario.Il barcamenarsi, tipico dei partiti che conosciamo,mi sembra senza ombra di dubbio che si debba collocare dentro a” quel contrario”,proprio perchè ”quel meccanismo diabolico dello sviluppo impostato su tali fondamentalità non cessa mai e produce in continuazione i fatti. Questo è tutto e scusa se ti sembra poco.
Carocarlo ti rispondo con due o tre parole : non voglio che cada in mani molto peggiori !
Bene,ti dirò che sono soddisfatto del tuo chiarimento, che come potrai intendere non condivido.Questo per me significa che c’è chi pensa che ”al peggio non ci sia mai fondo” ed è per questo che mi domando e cerco di vedere-pur sforzandomi-una situazione di declino peggiore di questa dove le strutture pubbliche cittadine,viabilità , decoro, commercio, rapporti sociali,chiusure degli esercizi,rapporti economici, iniziativa privata e pubblica, incluso speranze per il futuro, se si continua su questa linea,non credo che possano essere in discesa bensi in salita.Se c’è chi appaude per la fermata del frecciarossa ripristinata gli suggerirei di andare per la strada che porta alle tombe e verificare fino a pochi giorni fa in quale stato versano i bordi della strada e quale appetibilità ed immagine possa evere un turista che arrivi a visitarle, semprechè lo possa fare….ma questo è un discorso breve, ce ne potrebbero essere parecchi ancora più importanti. Hai paura che Chiusi cada in mano peggori ? Hai sentito riguardo ai confronti con i paesi vicini quali sono state le risposte ?-adesso che me ne viene in mente una data ultimamente nei confronti di Città della Pieve?: ”Che culo hanno avuto…. ” ed ho già detto tutto a quale punto di cottura sia la gente…. Poi può darsi che abbia ragione tu nella tua ammissione, ma mi sembrerebbe un po’ difficile.Vedremo se la gente preferirà il deja vu che gli si appresta ad essere propinato dai ” bravi ragazzi” oppure si darà una scossa come è successo per Acea e come del resto è successo per diversi paesi circonvicini.
Statisticamente i 5 Stelle della zona,umbro-toscana, non hanno dato prova di visione politica e di minima organizzazione,ma forse non e’ colpa loro.Hanno un discreto numero di voti ma non brillano per dirigenza e politica:fuori da quasi tutti i Consigli comunali,non riescono con percentuali a doppia cifra nemmeno a presentare una lista in molte localita’:rifuggono al confronto, nessun sapendo come contattarli.In altri parole sono innocui e facile preda singolarmente di passioni momentanee locali,appoggiando candidati estranei in cambio di sensazioni ed ipotetiche svolte.La Lega almeno ha poche idee ma chiare e sono collegati ampiamente.Insomma un Movimento fumoso …
Verissimo Sig. Remo,i limiti del movimento sono tanti e sono ancor più importanti quelli dei quali lei non parla.Sono d’accordo con lei nel rilevare tali limiti che si riflettono anche poi nella concezione di rappresentare un movimento fumoso…però mi spieghi una cosa che è questa: Vorrei sapere da lei la ragione per la quale sembrano lo spauracchio,è lo dimostrano tutti i discorsi da quando sono nati, dall’estrema sinistra all’estrema destra, passando per il centro e passando per il moderatismo del pD che li ha accolti strategicamente nella sua alleanza,sennò non avrebbe potuto governare ampie zone dell’italia che avrebbe lasciato alla gestione della destra. Se lei chiede a sinistra per avere un giudizio definitivo di loro, tutti ne farebbero a meno,tutti unitamente molto critici ma come vede bene o male,con tale forza ci devono fare i conti. Ed è questo che non quadra, da sinistra a destra.Non mi sembra di aver detto un eresia crederei.E lo sà il motivo per il quale la cosa non quadrava sin dalla loro origine,si dalla loro prima alleanza con la lega per il governo Conte Salvini Di Maio , sia nel Conte 2 rottamato da Renzi ? perchè nonostante le verità che lei ha detto il movimento viene vissuto da tutti come un sasso nelle scarpe, un sasso da rimuovere al più presto, da escludere,perchè è chiaro che sia un fastidioso ostacolo alla realizzazione dei sogni della partitocrazia.O ”partitocrazia” è una parola inventata ? Di fronte all’assalto di tutti alla manipolazione della politica ed al fatto di esserci nella stanza dei bottoni,questi al di là delle loro storture,hanno messo in evidenza il ladrocinio e l’assalto ai soldi pubblici nei comuni grandi e piccoli e negli organismi dei partiti organizzati come clan che si fanno la guerra l’uno contro l’altro. allora, la morale che ne esce quale è da tutta questa visione che tutti hanno interesse a far passare nel sociale, tramite i media che diventano obiettivo comune di tutti gli altri partiti per lanciare nel sociale delle reali falsità prodotte e riprodotte di eventi macroscopici e di coperture delle quali non si parla mai in italia, di connivenze, di ladrocini legali di soldi pubblici e di scatole cinesi di partiti che organizzano i flussi di denaro con la creazione di aziende collegate alle quali impongono amministratori consenzienti8anche con grandi rischi personali che i ladrocini vengano denunciati e puniti come abbiamo visto recentemente?).E’ vero ciò che lei dice ma una cosa risalta di diversità con gli altri ed alla quale credo si debba fare tanto di cappello ed è quella che i 5 stelle a differenza di tutti gli altri non rubano.Scusi se le sembra poco ed i loro adepti immessi nella macchina della politica magari sarebbe ora di finirla di definirli come tutti fanno degli incapaci, contro cui si è scatenatala virulenza di tutti gli altri. Se il sistema è questo come vero è mi dice cosa hanno prodotto gli altri che per motivi di soldi difendono le loro strutture ed i loro uomini nelle questioni delle Autostrade, delle Stragi di Viareggio, e che a corrente alternata fanno i rivoluzionari quando a piene mano si fanno vedere che sono le punte delle riforme fiscali per i prelevamenti a favore dei poveri oltre i 5 milioni di euro tanto sanno che non passeranno mai tai riforme perchè sono loro stessi interessati a dare segnali alle lor parti sociali che le riforme fiscali posso aspettare ? Tutti hanno limiti Sig. Remo in politica, tutti possono sbagliare soprattutto coloro che politica non l’hanno mai fatta e riescono ad essere anche contraddittori come lei dice,ma di fronte alla morale ed alla politica dell’amministrazione del sociale la loro presenza ha contrassegnato con le proposte che sono state portate avanti e realizzate anche se in maniera parziale un salto di qualità nella politica italiana che mai dagli anni del Boom economico era stata attuata. Quando una economia tira come negli anni 60 e 70 è facile raggiungere vette elevate e persuadere le persone che lo sviluppo sia giusto,ma è quando i mezzi scarseggiano e scarseggiano perchè nella politica si è avuto un indietreggiamento generale, è lì che si vede la differenza, sicchè quella specie di ”negazionismo” tanto comune alla gente dovrebbe essere anche valutato tenendo conto che se non ci fossero stati loro con la risposta del reddito di cittadinanza le piazze oggi sarebbero il luogo dello scontro sociale, che fra l’altro i partiti che bramano e tramano affinchè a loro venga riservata la maggior parte del Recovery Fund insieme alle loro organizzazioni vertivali ed orizzontali ed anche insieme a Confindustria assumono la parte di cloro che se potessero ana belle stretta e prressione al”lavoro” l’avrebbero già data da un pezzo e se lei osserva ancora scalpitano perchè non sopiti dai quantitativi di soldi programmati che entrerenno nelle loro tasche. I 5 stelle ancora non sono a quel punto anche se ogni settore li considera come appestati finoa chiamarli come chi di nostra conoscenza ”i 5 stalle”.Ma la politica italiana può essere fatta da questa gente che governa da mezzo secolo e che si erge come una diga contro le malversazioni e che risultano sempre loro a guidare l’Italia con un popolo che a maggioranza applaude?
Carocarlo,come dice Sansonetti, il declino del M5S è inesorabile e irreversibile !!
PER quanto riguarda il chiamarli 5 stalle,grullini,dilettanti allo sbaraglio,o con altri nomi,puoi dire tranquillamente che sono io ! Io non cambio opinione ogni 5 secondi !
Per me Grillo fa più ridere ora di quando faceva il comico !
a livello locale i 5 stelle non sono lo spauracchio di nessuno, se non di se stessi. Non è escluso che facciano una alleanza col Pd e nessuno se ne accorgerà.
X Lorenzoni e Niccolò. Tutto è possibile, però lasciatemi dire che nelle vostre asserzioni difettate ampiamente tutti e due di una cosa essenziale ed è quella che non considerate che una cosa è il modo di come si reagisce all’esistente ed un altra è avere una bella benda sugli occhi. Dico questo perchè credo che si possano anche in parte essersi persi per la strada di quando volevano ”aprire il parlamento come una scatoletta di tonno” ma credo che chi abbia dato e continuerà a dar loro credito con la partecipazione al voto sia come una radice che abbia attecchito oltre ogni possibilità di essere estirpata. E questo è SISTEMICO(non trascurate il significato di tale parola) perchè le contraddizioni di ogni altra cosa che si ritrova al dalla parte di quel muro dove voi vi collocate(intendendo voi per chi ha il vs. pensiero sull’argomento e me ne accorgo dai commenti presenti e dalle argomentazioni )per il quale voi tutti e due tifate( e la realtà è quella che tutti e due siete concentrati nello sperare nella dissoluzione del Mov.5 Stelle che fra l’altro non avete mai votato per vs. ammissione- lecitamente certo-ma politicamente credo non in grado di dar lezioni ad altri per alternative partitiche e politiche da voi stessi assunte e da nessun altro del resto compresi spesso anche i 5 stelle) e come voi tanti altri che prima erano a sinistra(tranne tu Niccolò) e che sono stati cambiati divenendo democristiani con tutte le sfumature di indossare le maschere di sinistra quando si rende opportuno tranne poi dividersi e gettare le carte quando vengono perseguite carriere che a pochi furbi riescono ma sono appetibili anche ad altri ”peones” che remano e si disperano trovando il modo per tentare di emergere e portare il lesso a casa (perchè attualmente questo è lo schieramento che viene difeso anche dal centro destra soprattutto nazionale a cui il PD guarda con occhi benevoli e non solo il PD ma anche i ramoscelli suoi come si è visto a Chiusi).Tutto questo il sottoscritto lo considera-mi scuserete ma non sò trovare altro aggettivo- indegno politicamente perchè non è un segreto per nessuno che tale status si regga in piedi solo per”la partecipazione al pasto”.Non è stato così per i 5 stelle per i quali si voglia dire ciò che si voglia ma non hanno avuto mai un comportamento ambivalente e di sorreggere le stampelle all’esistente se non quello di essere intelligentemente presenti-non apparendo bastian contrari all’infinito-per portare a casa le riforme che avevano presentato e che tutti ostacolavano.Ed in gran parte tale strategia ha contrassegnato il loro esatto successo anche quando le cose sembrano e sono in salita per loro. Questo anche attraverso senz’altro le contraddizioni-è sostanziale perchè la gente possa percepire che senza di loro sarebbe aumentata la povertà sociale e con essa la ”piazza”.Allora, cercate di ragionare su queste le questioni e non sulle ”5 stalle” o calcare la mano sulle loro contraddizioni di partito-non partito, perchè dalla parte al d là del muro dove vi collocate e con voi la maggioranza della popolazione, c’è solo il tracollo del sistema con andamento sinusoidale-e di questo la gente lo sà ed ha percezione e voi stessi pensate che i meccanismi in uso a chi sostenete e che sembrano essere contrapposti l’uno dall’altro ,ambedue sono validanti di un sistema che per forza di cose ha portato all’esistente che anche voi vedete e sopportate.Quindi la ”benda” a cui facevo riferimento è quella che impedisce di vedere che è il sistema dove i partiti a cui fate riferimento si barcamenano e si ci avvicini alla raschiatura del fondo del barile.E mica penserete tutti e due davvero che il sistema che ha avviluppato la sinistra possa garantire una società equa per tutti continuando ad amministrare le diversità che essa stessa ha creato nel tempo per dare a ciascuna quanto si crede possa spettare ed avere nello stesso tempo la pacificazione sociale? Le società autoritarie nascono dalle conseguenze di tale pensiero ed i prodromi per questa tipologia di società autoritaria sono proprio ciò che c’è al di là di quel muro dove vi collocate.Una cosa globale è quella che cozza contro certi pensieri che voi pensate di non dover considerare e di continuare dividendo per categorie la società fra produttori e chi si appropria del prodotto. Venite smentiti entrambi da un problema essenziale che è quello che in presenza comunque di limitatezza di risorse il profitto diminuisca tendenzialmente.Lo sò, siete reattivi quando vi si ricorda questo e c’è chi ci pensa ma non lo dice, c’è invece chi lo vorrebbe nascondere non parlandone e ”se nella nostra epoca non se ne parla il problema non esiste” come la polvere sotto il tappeto anche ben sapendo che ci si debbano fare i conti con tale polvere perchè il tappeto non basta a nasconderla.Questa io a casa mia la chiamo ”doppiezza” .E quel momento credo che si avvicini sia nel ” piccolo chè nel grande” e sicomme vengono considerate queste dai più e dalla etica del sistema come ”storielline del passato” allora la scelta è quella di beccarvi lo stato autoritario e la conseguente povertà,perchè come esistono motivi come quello dell’immigrazione ce n’è uno più grande del quale siete e sarete obbligati a tener conto quando vi suoneranno il campanello,e non ve lo suoneranno quelli in camicia nera con la bottiglia dell’olio di ricino in mano come un secolo fa(questo non è del tutto escluso),ma ve lo suoneranno i prezzi del cibo che dovrete mangiare due volte al giorno,il prezzo dell’energia che non sarà più sopportabile, fino ad arrivare che la vita dei vostri figli e dei vostri futuri nipoti sarà quella vissuta al lume di candela, come oggi vivono gli esclusi al di là del Mediterraneo e che cercano di arrivare dove si vive meglio, ed in certi casi come ricorda la storia è la stessa gente che stà al di là di quel muro (quindi contro certe asserzioni che fanno apparire oggi che le motivazioni dell’esser 5 stelle siano stronzate emerite e che sono in vs. beata compagnia attuale-lo vediamo anche nel piccolo a Chiusi dove ci conosciamo tutti come possa pensare la gente )che scenderà in strada e richiamerà lo stato autoritario prodotto essenzialmente dalla attuale ed incessante monito della ” sacra ricerca della libertà”che pensate spetti solo ad una parte del mondo (in tutti i sensi libertà d’impresa, libertà personali, libertà di pensare quando dentro al contenitore ”terra” saranno anche quei 6 miliardi a far sì che voi allora consideriate perdente il sistema che sostiene ciò che del quale vi sentite di far parte.Qualche lettore nel passato giudicò queste frasi che ho sempre posto in evdenza come ”frasi farneticanti” e che forse fossero assimilabili a quelle veicolate da ipotetici ”testimoni di geova”.Purtroppo è l’evidenza odierna a smentire tutto ciò e sarà ancora quella futura a smentire l’inevitabile implosione della società se non trova il verso di assumere politiche giuste e di levare di mezzo chi attraverso COSMESI GROSSOLANE e riconoscibili dà appoggio al sistema e nello stesso tempo cerca di scansare,ritardare e reprimere le contraddizioni della concezione del suo ineguale sviluppo pensando forse che ciò che verrà dopo sarà compito di altri affrontarlo.Questa è la concezione di chi si colloca dall’altra parte di quel muro e non perchè al diquà vi sia un partito chiamato ” 5 stelle” all quale ho votato e dato fiducia sentendo di non smentire le mie convinzioni che reputo siano di sinistra come quelle che ho sempère avuto.Ma si sà oggi dell’ideologia -come recita la prassi mediatica che ne prende sempre le distanze-se ne può fare a meno.E allora mi rispondano costoro se ciò che ha portato il sistema dove siamo immersi( la concretizzazione dello sviluppo esistente) non sia ideologia…troppo difficili per le menti allenate e quelle non allenate dare una risposta? Certo se è quella ”delle 5 STALLE” è difficile come è difficile quella di chi si schiera alla fin fine su certi fronti conoscendo le cose e considera questa ”solo ed esclusivamente una scelta ideologica” ben sapendo che invece la ”prassi” che ne vien fatta derivare e produrre effetti sia egualmente ideologia.In pratica quella che si vuol affondare si considera dicendo e pitturandola di negatività e di quella che invece si vuol far passare e che produce i risultati non se ne parla perchè la normalità questa è e questa debba rimanere.Ecco perchè ho detto sempre che anche in mezzo a chi dice di pensarla in un certo modo ci siano persone interessate affinchè certe cose non diventino patrimonio comune della gente.Troppo difficile e troppo noioso capirlo ? E allora per ritornare all’origine ”ciucciatevi i bravi ragazzi” esponenti di un ” partito diverso” come viene chiamato da quello ” debettolinizzato”,che si ripresenterà al vs. cospetto fra qualche mese.Se in questo modo pensate di far cambiare acqua al contenitore Chiusi probabilmente vi sbagliate tutti e due,l’uno per un verso pensando che ”Chiusi non cada in mano peggiori” come hai detto tu Niccolò,invitando implicitamente a preferire l’esistente, sia nell’altro che i partiti debbano fare la stampella al babbo che cadendo per vizi ”di nascita” si è rotto le gambe e che il pericolo possa essere che ” il gesso”non basti per farlo ricamminare.La mia risposta a questo dilemma non è nuova perchè ormai da mesi cerco di scriverne le ragioni ed è quella seguente : LISTA CIVICA !! Non solo per la ragione secondo me insita dentro le cose ma anche per far aprire gli occhi alla gente che appena si nomina A DIVERSI CHE HANNO FATTO E PARTECIPATO ALLE SCELTE POLITICHE E MILITATO IN PARTITI ”OMBRA” si è visto subito quali scelte abbiano preso e dichiarato di prendere facendosi rizzare i capelli.Sono quelle le prove ed i riscontri delle verità oggettive che albergano dentro alle persone: il sacro terrore ! Varrebbe solo la pena-dico io- di farglielo provare e siccome la politica come l’ho sempre interpretata è scontro di interessi, assistiamo anche a chi dichiari che la propria posizione interessi non ne abbia come è apparso sul complesso mediatico riferito alla nostra realtà pochi giorni addietro.E’ un mondo in presenza del quale non mi stanco mai di ripetere la riflessione bella, sana e naturale di quello che sembra di parte ma in questi tempi non lo è davvero della figura del globo terra-acqueo dove c’è Lenin che con la scopa butta fuori dallo stesso globo, zar, re, regnanti ed accoliti.Lì,certamente dopo arrivò un sistema illiberale nato e costretto a vivere dall’illiberalità e dal sistema sanguinario di una società repressiva precedente e dalla quale pochi potevano essere i beneficiati che vedendo la mala parata e che il pasto sarebbe terminato prendevano la via della fuga. Oggi quello che abbiamo in casa è l’assuefazione al sistema globale di discriminazione dei poveri per usarne questi a miliardi prossimamente a scopo divisivo e di produzione del reddito, e di accettare minuzie di genere umano a casa nostra garantendo l’essenziale e pagando associazionismi caritatevoli con i soldi di tutti improntati alla falsa solidarietà per la quale se non ci fossero i soldi pubblici gli accoglienti caritatevoli diventerebbero i primi repressori.La testimonianza di questo è stata data e continua ad esserlo nel modo nel quale risulta la politica penetrante dell’evangelizzazione in casa di altri sconvolgendo ordini sociali, famiglie e mettendo gli uni contro gli altri. Di questo mai se ne parla ma fanno vedere solo i barconi con la gente che affoga.Pensate un momento per assurdo se la stessa cosa potesse avvenire in casa nostra o nelle nostre stesse sponde del mare al contrario di ciò che avviene.Sono i poveri che non hanno voce mentre le macchine del reddito producono tutto.E credo che non siano molto difendibili, ecco la doppiezza che abbiamo in casa nostra sostenuta dalla gente comune e dall’ignoranza.
Ancora x Niccolò. Tanto per precisare, Sansonetti non credo che possa essere portato per esempio di coerenza nel panorama giornalistico italiano.Lo assimilo sarcasticamente ad alcuni personaggi di Chiusi che una volta si definivano ”furbini del deserto” che correvano dietro all’aereo per stare all’ombra. Magari sarebbe meglio trovare altri esempi a paragone,che dovunque non mancano,anche perchè purtroppo assistiamo in campo mediatico che sia dall’una sia dall’altra parte vi siano e continuino ad esserci personaggi gli uni a libro paga di chi gli conviene tenerli a guinzaglio e dall’altra esempi che dovrebbero sembrare di tutt’altro genere e che riassumano in sè concetti di libertà ed indipendenza,mentre poi alla fine convergono a far ciccia nei centri di interesse che vi sono sempre stati tirando la volata a tali centri.L’una cosa e l’altra alla fine si equivalgno e rispondono allo stesso principio. Ed allora dovrebbero essere fatte le opportune distinzioni che oggi pochi amano, per il semplice fatto che le cose le sanno.E’ il vecchio proverbio cinese che diceva al contadino”quando torni a casa picchia tua moglie, tu non lo sai perchè, ma lei lo sà”.Pensi davvero che Chiusi sia tanto fuori da tali effetti ? Peggio di così si muore caro Niccolò e tu te la cavi dicendo che hai paura di poter sprofondare ancora in maggior peggio ? Io se fossi te e la pensassi politicamente come la pensi tu ci vorrei provare anche per raccontare a qualcuno che ti possa chiedere in futuro :”scusa ma tu cosa hai fatto per cambiare tutto questo ?” E cosa gli rispondi come disse il contadino al lago di Chiusi quando comandò al figliolo di riaprire la porcilaia perchè le bestie rientrassero la sera: ”contali e che non manchi nulla eh !?”. Via Niccolò per piacere…..
Carocarlo io ,come tu ben sai,non la penso come Sansonetti ma, lo sento e lo leggo ! Ha una sua coerenza anche fuori dalle righe .Certo è che preferisco lui a quell’ opportunista di Scanzi o di Travaglio ,tanto cari a voi dei 5 stelle ,per rispetto a te.
Non mi parlare di coerenza dei 5s perché avevano un sacco di ” No ” che magicamente si sono tramutato in si !
Parlami di una riforma che hanno fatto i 5s con un senso !
IL reddito di cittadinanza si è tramutato in un reddito permanente ! Non c’è nessuno che abbia trovato un lavoro o che lo voglia ! Lavoro lo hanno trovato soltanto gli inutili ” navigator “. Tra lavoro a 1.000 euro al mese e reddito di cittadinanza a 800 euro tutti preferiscono il reddito di cittadinanza !
Se una riforma,per te,consiste nei monopattini,io ti dico che è stata una puttunate. Se per riforma intendevi quella che voleva Davigo,tramite il genio Fefè Bonafede, ti dico,per fortuna che è caduto il governo !
Carlo io ti rispetto ma,non cercare di convincermi,di pure che solo i CRETINI non cambiano idea !
Il vaffa day poteva essere pure un motivo di cambiamento….. Purtroppo hanno buttato l’ acqua sporca con il bambino dentro !
Cambiamenti i 5stelle non ne porteranno, conosco la prepotenza,l’ arroganza,l’ astio,la slealtà,la doppiezza e l’opportunismo di alcuni che ne fanno parte !
Non me ne volere,anche perché non parlo di te con il quale scambio, molto volentieri, opinioni e punti di vista
sì, però Sansonetti è stato direttore de l’Unità, ora disserta – se va bene -su rete 4… Io stenderei un velo pietoso…
Non ci si capisce Niccolò o si fa finta di non capirsi. E questo avviene perchè ogni volta che si rischi che venga messo a repentaglio lo status quo c’è sempre qualcuno che alza la manina,qualcuno che nicchia perchè sà bene che nicchiando poi le cose non cambiano.Vedi, ognuno ha le proprie ragioni che per parecchi sono ragioni di non essere scalzati dal comando e per altri ince sono ragioni di pura essenza di continuare a sopravvivere. L’ho fatta lunga abbastanza quindi come già ho detto altre volte non si può affrontare una discussione in questo modo e dando per scontato che ognuno debba per forza difendere i propri interessi quando questi prendono il spravvento e schiacciano gli altri: quasi sempre, oppure sempre le parti più deboli. Ed allora chi governa,che è stato investito dal consenso e che governa perchè quello possiede, non dovrebbe difendere tale suo status con elementi di assoluta non idoneità oggettiva e non dovrebbe mistificare le cose confondendo le acque perchè pensa che così facendo possa continuare in assoluto la sua presenza fra le persone.Poi entrano in ballo gli interessi perchè chi governa è portatore di interessi che ”esprime in nome del popolo sovrano” e che scambia tali interessi con quelli suoi o di altri.Dico così perchè la politica non sana questo ha prodotto fin’ora: il rincoglinimento e l’estraneazione della gente dalla cosa pubblica, facendola allontanare e lasciando libero il campo delle decisioni che una volta venivano mediate da quelli che si chiamavano partiti.Questo c’è chi lo sà che così sia e ne approfitta per le scalate, ed il sottoscritto questo modo di fare non lo condivide,anzi lo ritiene un danno per la collettività,ma spesso chi dice questo passa per disturbatore della ” quiete pubblica” e l’aria che ha tirato sempre a Chiusi da 25-30 anni a questa parte questo ha raccontato.Ed oggi si vorrebbe premiarla una cosa del genere ? Per quanto mi riguarda come si dice ” nemmeno pagato” ! Ma come vedi non si arriva a nulla perchè da una parte ci si rifiuta di render conto di come si e governato dicendo che adesso si sia in presenza di una ”casa nuova” e dall’altra quando le condizioni potrebbero portare ad avere maggior influenza raggruppando chi lottava per uno scopo comune,vi sia difficoltà,frammentazione e rifiuto concettuale ad abbracciare altre novità che potrebbero essere il primo passo per essere salutari e dare una svolta alla situazione.Invece sono sempre ”gli interessi a farla da padrone ed a ricucire subito in mille modi diversi le motivazioni per le quali nulla cambi”, ovvero cambiare tutto per non cambiare nulla,perchè gli interessi che ho detto sono a capo a 10 famiglie a Chiusi,con il supporto di tanti altri che si dicono essere di sinistra.Ma i fatti smentiscono per sfortuna loro e mettono in evidenza chi remi per raggiungere altri lidi,che poi sono sempre quelli di prima : il traghettamento di persone, appartenenze, carriere e relazioni economiche in spregio all’interesse pubblico che dovrebbe essere prerogativa e cosa di ogni contesto civile.Anzi, la maggior parte delle volte è chi comanda perchè si sente investito di tale carica e di delega che viene dalla gente che compie atti contrari all’interesse di detta gente ricevendo applausi.Oggi ho letto una bellissima riflessione fatta da uno sconosciuto, un proverbio turco,che dice quanto segue: ”…e gli alberi votarono ancora per l’ascia.Perchè l’ascia era furba e li aveva convinti che era una di loro perchè aveva il manico di legno…. riflettici Niccolò !
Carocarlo in questo articolo tu accenni al ” popolo sovrano “. MA di quale popolo sovrano parli? A settembre 2020 abbiamo votato per la diminuzione dei parlamentari.( per me una grande cazzata).
Quindi il popolo sovrano a votato per il taglio dei parlamentari. Ecco Carocarlo,il governo del ” Salvatore ” se ne è altamente fregato perché il giorno dopo le camere dovevano essere sciolte,andare a nuove elezioni e eleggere la metà dei parlamentari. In poche parole abbiamo un parlamento incostituzionale,un governo incostituzionale e purtroppo il parlamento incostituzionale eleggerà un presidente della repubblica incostituzionale!
ECCO il rispetto che le istituzioni PORTANO alla sovranità popolare !
NON dimentico che,il peggior presidente della repubblica dopo Scalfaro,Napolitano voleva cedere sovranità al popolo per vederla all’ Europa. Lo stesso Napolitano voleva dare il diritto di voto ai soli intellettuali! Sono sue parole !
Allora Carocarlo,no parliamo di popolo sovrano ma,di popolo che deve quando fa comodo !
Dove sono le riforme ? Quali sono le riforme ? L’unica cosa che vogliono riformare i tuoi amici sono i diktat di Grillo che imponeva due mandati !!
Chiaramente ” ha ” votato !