La Pievaiola e il collegamento Perugia-Chiusi: cantieri invisibili e dichiarazioni dimenticate

Poco più di un anno fa a Tavernelle, in occasione dell’inaugurazione della caserma dei carabinieri, l’allora sottosegretario alle infrastrutture Giampiero Bocci rilanciava, quasi a sorpresa, la questione della strada Pievaiola e del collegamento Perugia-Chiusi. Bocci infatti parlò della Variante alla Pievaiola come di “un primo intervento di quella che dovrà essere una infrastruttura che dovrà collegare il capoluogo Perugia con il nodo ferroviario e stradale di Chiusi”. “E’ quella la sola e unica soluzione percorribile, se vogliamo togliere dall’isolamento la città di Perugia”,disse Bocci. E il sindaco di Chiusi (all’epoca ancora “reggente”) Bettollini prese la palla al balzo commentando positivamente l’intervento di Bocci. Anzi, disse che lo avrebbe invitato a Chiusi per parlare della questione. Commenti favorevoli arrivarono anche dalla zona della Valnestore, la più interessata ad una infrastruttura chiesta per decenni, dopo aver accarezzato il sogno di un collegamento ferroviario che negli anni ’60-70 sarebbe stato possibile con poca spesa e pochi chilometri di ferrovia, essendo ancora esistente la Tavernelle-Ellera. Bastava realizzare il tratto Tavernelle-Stazione di Panicale e il gioco era fatto. Perché ciò non avvenisse con certezza, le Fs cancellarono la stazione di Tavernelle e smantellarono la ferrovia esistente verso Ellera.
Adesso si parla di collegamento stradale. E a quello si riferiva nell’ottobre del 2015 il sottosegretario Bocci. Ma anche quello, al di là dei proclami, delle dichiarazioni e delle promesse, langue. Anzi, alcuni cantieri che avrebbero dovuto essere aperti nel 2015 e 2016 nessuno li ha visti. Nel 2013 fu firmato un protocollo d’intesa che impegnava Regione e Provincia a investire 10 milioni e 800 mila euro. E la cifra è stata data per certa con i lavori cantierabili, per i successivi 3 anni. Ma adesso sembra che i soldi non ci siano più (o non ci sono mai stati) e la Regione stia cercando le risorse necessarie per ottemperare agli impegni. In effetti dei vari cantieri previsti lungo la Pievaiola, solo uno è stato aperto, quello di Strozzacapponi… Gli altri, per la realizzazione di rotonde a Castel del Piano, al bivio di San Mariano, ad Agello (per rendere il traffico più scorrevole e sicuro), per la terza corsia davanti al carcere di Capanne e per la messa in sicurezza di tutta l’arteria sono ancora tutti sulla carta. E la Pievaiola rimane l’ennesima incompiuta, anche solo nel tratto esistente da risistemare. Del collegamento con Chiusi, indicato da Bocci, come tassello finale e decisivo, si son perse le tracce. Il Corriere dell’Umbria riporta la dichiarazione di due ex assessori di Panicale e Piegaro (Antonio Gallo e Mauro Lachi) i quali, preoccupati, si domandano come mai le amministrazioni locali, che pure firmarono il Protocollo del 2013 non si facciano sentire…
Forse anche il sindaco di Chiusi Bettollini potrebbe tornare a farsi sentire con i colleghi umbri, tanto più adesso che sono in corso lavori per 7 milioni di euro per la riqualificazione della stazione ferroviaria, con la possibilità (se ci sarà la giusta pressione su Trenitalia) di ottenere qualche intercity in più e pure qualche fermata di treni ad alta velocità. Un collegamento rapido con la Valnestore e con Perugia, attraverso la Pievaiola, potrebbe rappresentare linfa vitale per la stazione e per la città Chiusi sul versante della attività economiche e del turismo. E viceversa Chiusi potrebbe rappresentare uno sbocco naturale e comodo per agganciare il capoluogo e una vasta zona dell’Umbria alle principali vie di comunicazione. Solo che alle parole, alle dichiarazioni e ai Protocolli d’intesa quasi mai seguono fatti.
chiusi, Giampiero Bocci, Juri Bettollini, Perugia, Strada Pievaiola
”Solo che alle parole, alle dichiarazioni e ai protocolli d’intesa quasi mai seguono i fatti”…..
Dov’è il problema ? La gente li vota lo stesso.Una volta ” imbogliolito” il cervello della gente ci si può permettere quello che ci pare…codesta è una storia che viene da lontano…( si potrebbe….si farebbe….se ci fossero…..potrebbe rappresentare linfa vitale per…potrebbe rappresentare uno sbocco naturale per…).sono anni che si usa il condizionale, questi vanno avanti per la loro strada, hanno paura che la gente voti Grillo,le fanno di tutte pur di non cedere una parte del potere.hanno detto che la nuova legge elettorale deve essere fatta con un accordo che non benefici nessuno. Voi ci credete?
Non so cosa c’entri la legge elettorale e Grillo con questa storia. E non sono neanche tanto sicuro che se vincessero i 5 Stelle poi i cantieri sulla Pievaiola fiorirebbero come le margherite a primavera… Non mi pare che la questione sia tra le priorità del movimento, neanche nei comuni dell’area del Trasimeno e Valnestore dove sono presenti. I rappresentanti pentastellati non l’hanno mai detto… Ma ripeto, c’entra poco. Al momento governano altri, i quali di promesse e proclami ne han fatti tanti, ma il più delle volte si sono fermati lì… Tu sei liberissimo di fare campagna elettorale per i 5 stelle in ogni commento e su qualsiasi argomento. Se vinceranno le elezioni vedremo che succederà. Mi pare tra l’altro che quelli che governano adesso a livello nazionale e anche in Umbria e in Toscana ce la stiano mettendo tutta per farli vincere… Non è che si son messi d’accordo?
No, non si sono messi d’accordo con i 5 Stelle.E’ proprio l’esatto contrario ed è con altri che si sono messi invece d’accordo ed il risultato di tale accordo il futuro te lo dimostrerà, che si sorreggeranno l’uno con l’altro: parlavo del cavaliere.Stanno convergendo tutti e due -per reggere- su un dato di fatto che è quello della sopravvivenza. Ma anche di questo si era già vista la propensione al fidanzamento.Per avvalorare questo basta sentire le dichiarazioni dei rami secchi del partito del cavaliere (casini, ed altri, fra l’altro sempre presenti nell’agone politico quali servi, servetti e vassalli, inseriti nello Stato e nella politica, come del resto anche il PSI(quelli ci sono sempre, non mancano mai…chissà che vocazione a partecipare hanno….) che declamano per bocca di Nencini volontà costruttive del nuovo governo (a quest’ora avrebbero fatto un grattacelo con le volontà di costruire, ma sono la stessa cosa della pievaiola, nulla si è visto…).A questo si è ridotto la politica e tu dici che nulla c’entri con i ritardi, con le promesse non mantenute? Ma chi ha governato la Toscana e l’Umbria fra c….da Velletri ? Che ci sia la crisi siamo d’accordo ma mica dipenderà dalla ”Guerra in Siria” la ragione che le promesse vengano disattese e dimenticate? Non sò se te ne rendi conto che sono anni che si va avanti così e si sta formando un fronte contrario alimentato proprio da chi governa, che non è difendibile,sotto ogni aspetto. il ”populismo” lo alimentano loro ed in più dicono che loro temono l’affermarsi del populismo.E tu dici che non c’entra nulla la legge elettorale- certo che con la pievaiola non c’entra nulla-ma siccome mi sembra che ti arrampichi sugli specchi quando dici così, allora dimmi se tutto questo non è il processo che deriva da come agisce qui nel nostro territorio questo partito e da come risenta anche delle istanze politiche di chi lo dirige.Ed allora c’entra o no il fatto della futura supremazia, di chi si inscriva a far parte del nuovo governo con una legge elettorale che si sono affrettati a dire per bocca di Rosato e di Zanda che dovrà essere accetata datutti e di non favorire nessuno? Secondo te il possibilissimo ritorno al proporzionale tanto auspicato chi favorirà se non i soliti noti ? Oppure sembra a te che per forza io vada a cercare la luna caduta nel pozzo perchè sia preso da un irrefrenabile iconoclastico desiderio di criticare il PD a tutti i costi ? La botte piena e la moglie ubriaca ancora non sono state inventate, ma la faccia ce l’avvrebbero anche.E di che tinta…..
Non ho scritto che non c’entra con la Pievaiola chi ha governato e governa, quelli c’entrano eccome!. Non c’entra niente la Legge elettorale e nemmeno Grillo. Quanto all’accordo (accordo tra virgolette) per far vincere i 5 stelle era era solo una battuta, per dire che i governanti ce la stanno mettendo proprio tutta per consegnare il Paese, chiavi in mano, ai 5 Stelle. I quali secondo me dovrebbero solo ringraziare e, se sono religiosi, accendere un cero alla Madonna o a qualche santo per avere avversari di questo tipo… E comunque, da cronista, io devo rilevare i Protocolli d’intesa, le dichiarazioni di sindaci, assessori regionali e sottosegretari. E rilevare anche il nulla di fatto, se quei protocolli poi non vengono attuati, senza però scomodare ogni volta il quadro politico nazionale e internazionale. L’articolo parla di una strada già importante, che potrebbe diventare ancora più importante e strategica per l’Umbria, per Perugia e anche per Chiusi e di dichiarazioni e proclami rimasti sulla carta. La discussione dovrebbe essere fatta se mai su questo. Cioè sul perché i proclami siano rimasti sulla carta, sui soldi che c’erano (o si diceva che ci fossero) e poi non ci sono più, sul silenzio delle amministrazioni locali che prima invece si erano mobilitate per ottenere quegli impegni… Se ogni volta finiamo a discutere del Pd e dei 5 Stelle non si arriva mai al dunque e parlimo semmpre della stessa cosa… No?
Se non si vede la radice delle cose è inutile parlare della ” pievaiola”, anche se sono plausibili le spiegazioni intrinseche al problema che sollevi.Ma perchè allora-visto che non ne parli- non ti chiedi perchè i soldi non ci siano ? Se non ti chiedi questo stendi direttamente un velo pietoso su tutto, saltando a piè pari le ragioni per le quali le opere si identificano, si proclami la volontà di farle eppoi non si facciano.E così ne puoi parlare all’infinito.Dire questo, come tu sollevi il problema e non ricavarne quanto ne consegue nè sul piano politico nè sul piano etico e rifacendoti ai condizionali dei verbi:”farebbero, sarebbero, sarebbero utili, ecc ecc, e dicendo che tu rilevi il problema e basta ma non ne fai conseguire quanto dovrebbe seguire come ragionamento, significa la stessa cosa di coloro che-estremizzando il concetto-sono spettatori di un qualcosa di antisociale od anche di peggio, ma conservano la cautela di prendere posizione etica nei confronti di chi si parla che compia il misfatto o la negatività.Allora tutto questo diventa un teatro, un teatro fra partiti e comprimari e diramazioni degli stessi partiti che vengono sorretti dai media che continuano ad intorbidire, fino ad arrivare alla determinazione che i 5 stelle dovrebbero accendere un cero alla madonna per le motivazioni che dici…. Io dico invece che lo dovrebbe accendere il PD con la motivazione di aver trovato chi lo voti senza chiedersi perchè e da dove vengano certe discrasie che hanno devastato l’italia, non solo il nostro territorio.L’elenco di tutto questo lo sai anche te, a cominciare dalle banche e quindi è inutile che lo critichi se poi ne salvi i dirigenti che obbediscono strettamente agli ordini e che individualmente possono essere anche persone oneste sul piano personale(ma che a me personalmente questo non interessa nulla, ma interessa invece ragionare sul piano politico) ma hanno senza meno delle tare sul piano politico perchè si rifiutano di prendere coscenza di fatti e di cose ormai evidenti anche a coloro che non sono del tuo mestiere.Tu gli strumenti valutativi delle cose e degli avvenimenti ce l’hai sempre avuti,non sei un pivellino della prima ora, quindi ti rendi ben conto in che acque si possa navigare ed in quale mare stiamo navigando, non solo Chiusi e limitrofri ma anche tutta l’italia.Ed allora perchè ed a cosa è dovuta questa evocazione di fatti(che tu dici sempre -guarda caso- che ti limiti a registrare)ma che invece vede la non derivazione politica ed etica di tali fatti per un giudizio compiuto come quando vuoi sai dare, per i quali si debba assumere una posizione ben precisa ?Ancora reggono Marco,nonostante tutto.Sono loro che dovrebbero accendere i ceri perchè vivono di rendite lontane nel tempo, perchè se dovessero vivere di quanto hanno prodotto avrebbero le ragnatele sullo stomaco, perchè il ricavato del loro lavoro non soddisferebbe nemmeno il primo condotto esofageo…figuriamoci lo stomaco….Eppure a me sembra che io non abbia cambiato atteggiamento di fronte alle problematiche sociali cosa che sia io che te avevamo identiche o parallele.Non sono con questo esente da errori o da comportamenti che possono essere ritenuti sbagliati od altro, ma se avessi sbagliato l’ho fatto in buona fede e perfettamente convinto di ciò che sono andato a fare, anche perchè ti dico la verità che da parecchio tempo mi sono rotto gli zibidei di questa sinistra che sinistra non è ma il suo contrario ed è il viatico ad altro,mi sono rotto gli zibidei di tutte le manfrine che le ruotano intorno a cominciare dalla manipolazione dei media, a cominciare anche dalle persone che hanno assunto posizioni dichiaratamente anti-sinistra ed antisociali(vedi il fatto referendum), proprio perchè su tale tema del referendum pensavano di
essere dalla parte del governo e di ingraziarselo per avere spazio dentro ai fatti mediatici dove la lunga mano del governo determina la presenza e quindi i SOLDI e la notorietà(vedi i vari nomi della cultura che hanno dichiarato il loro SI mentrte dichiaratamente prima hanno preso parte da sinistra eticamente alle loro manifestazioni culturali )Io credo che tutto questo sia stato compreso da tutti ormai e solo chi è doppiogiochista o non ne parla oppure ha odorato bene dove porta tale sentiero fa in modo di rimanere od in bilico, pronto a salire sul cavallo vincente oppure fare il cerchiobottista.Ed allora quando mi dici ”cosa c’entri la pievaiola e cosa c’entrino le promesse fatte e non mantenute” io ti chiedo: ma di che parli ? Parli per sviare il discorso e portarlo da un altra parte perchè se ne parli solo in senso generale, si rilevino i fatti ma non si addivenga ad alcuna considerazione minimo intelligente per dire dove sia il negativo e dove sia il positivo non mi sembra che si renda un bel servizio alla politica che a detta di tutti dovrebbe essere onesta e fatta dalla parte dei cittadini.L’altra idea che mi dovresti chiarire è quella del perchè siamo rimasti io e te od altri due o tre a parlare così, a parlare di questo, perchè se vai indietro a tutta l’acqua che è passata sotto i ponti, la gente non ti risponde più sul tuo giornale(forse lo fà tramite facebook ma io non lo sò questo)e siamo solo io e te che si incischia sugli argomenti che tu rilevi.Forse ti serve pienare gli spazi e che se ne parli? Perchè c’è da pensare anche questo visto che certi aspetti soprattutto di presa di posizione nella vita politica del paese Chiusi io credo che possano essere evidenti a parecchi. Certo, se si pensa di trattare gli argomenti con le spiegazioni che ” Bettollini vince due a uno” e ”tre ad uno” e di rilevare le motivazioni evitando volutamente di riferirsi a fatti ed avvenimenti di ben più alta ragione (come su Pania) si fà solo chiasso.Gli inglesi dicono ” speaks speaks speaks and say nothing”.I 5 stelle fanno quello che possono fare, per tante ragioni, prime delle quali che non sono organizzati per adesso sottoforma di un partito come gli altri, debbono risolvere problemi anche di democrazia interna certamente, ma riguardo alle modalità etiche di come affrontano la politica e le proposte politiche secondo il mio modesto parere c’è da far loro tanto di cappello, perchè sui problemi delle forniture energetiche-tanto per dirne una- acqua, luce, gas ,spazzatura hanno impostato una campagna che sta portando alla luce le negatività delle amministrazioni del PD quì in Toscana (gli indagati ci sono, e ci sono anche in Umbria , tu stesso ne hai parlato con un Post ultimamente).Pensi che dette denunce non siano dovute alle prese di posizione dei 5 stelle ed alle loro battaglie,se non altro di fare emergere le problematiche a livello globale e pubblico,o pensi che siano dovute alle denunce del PD sulle loro stesse amministrazioni ? Non mi dilungo oltre e come al solito l’ho fatta anche troppo lunga, ma ribadisco che se sono cresciuti fino ad impensierire un partito di milioni di persone com’è il PD, qualcosa di vero e di intento onesto dentro alle loro ragioni che hanno toccato ci sia.Non è altrettanto così da parte di chi non ne vuol parlare o che non perde mai l’occasione di minimizzare.E di minimizzatori in tal senso si sà, è pieno il mondo, perchè è l’esercizio fatto a favore del padrone di turno.Una volte le chiamavano meretrici.C’erano e ci sono tutt’ora quelle sfegatatamente dedite a tale arte,ma si riconoscono e si sà chi sono,le vediamo tutte le sere in TV, tenute a bada dai conduttori ,ci sono anche quelle che non appaiono direttamente, ma che alla fine con il loro lavoro fatto sommessamente spostano gli aghi delle bilancie dalla parte di chi possa dar loro una qualche ricompensa.Il sistema premiante c’è sempre, anzi anche in periodi come questo se pur ha dovuto stringere i condotti, esiste sempre, ma non bisogna fare mai i conti che il beneficio possa durare in eterno, alla fine un equilibrio si rompe, ed allora sono dolori per chi aveva investito tanto sul sistema.Ti ricordi degli yuppies che uscivano dalle banche negli stati Uniti con lo scatolone di cartone con tutte le loro cose e cianfrusaglie’ Avevano investito le loro carriere sul sistema premiante ma avevano sbagliato a fare i conti per un semplice motivo: avevano sottovalutato la crisi prodotta dal sistema per il quale lavoravano, e quel sistema non guardava in faccia a nessuno e non guarderà neppure qui in faccia a nessuno.Il sistema sempre quello è, non c’è da pretendere che funzioni diversamente,anche perchè i suoi ”cani da guardia” abitano trasversalmente in tutte le classi sociali.
Come non mi chiedo che fine hanno fatto i soldi? è la domanda principale contenuta nell’articolo… Il resto sono divagazioni sul tema (e anche non sul tema)
Allora caro Marco se continui a dire ”come non mi chiedo che fine hanno fatto i soldi?”, mi stai ciurlando nel manico in maniera neanche poco nascosta.No, io ti ho chiesto ” allora visto che non ne parli-NON TI CHIEDI PERCHE’ I SOLDI NON CI SIANO ?”. Ti sembra la stessa cosa di rispondere alla domanda di che fine abbiano fatto i soldi ? Ora quando si scherza si scherza ma rispondere a picche questo no. Non mi puoi dire che tu essendo un uomo avvezzo a parlare di politica ed ad esercitare i necessari distinguo perchè se vuoi lo fai ed anche bene, tu non sappia e non ti possa immaginare il motivo per il quale i soldi tanto paventati e che erano disponibili alle opere oggi non ci siano più. Vuoi che ti risponda io sul fatto che non ci siano più e di conseguenza nessuno ne parli ? I soldi non ci sono più per il semplice fatto che NON CI SONO MAI STATI. E non ci sono mai stati perchè in politica si è raggiunto il massimo della spettacolarizzazione degli intenti, uscite atte solo a far presa sulla gente,che ha la memoria corta, mentre la fonte che emette certe cose sà molto bene come funzionino queste cose che comprendono anche le teorie del ”rimando”. I soldi che non ci sono mai stati,ma che per far apparire la politica funzionale e produttiva C’ERANO e che oggi non ci sono e non se ne ricorda più nessuno, solo qualche giornalista come te che però si domanda CHE FINE ABBIANO FATTO E NON IL PERCHE’, ben sapendo che nessuno potrà rispondere alla gente il PERCHE’. Tale PERCHE’ sottindende un ragionamento di natura politica che tu non fai ma ti limiti a registrare-come dici sempre – il fatto che alle opere non si sia dato corso.Quello lo possono vedere tutti Marco che le opere non ci sono e che nulla di materiale è stato tentato od ha preso forma ( ”io mi limito a registrare” che dici spesso quando non credi o non vuoi esprimere un parere politico). Il PERCHE’ implica un altra serie di questioni, che riguardano la critica ed i giudizi di natura politica, sui partiti ed anche sulle persone.Che non sia un mondo tanto comodo quello in mezzo a cui tu ti muovi ne posso convenire ma non posso farci niente. Volevo solo puntualizzare come da tanto tempo cerco di fare sempre in maniera amichevole con te che nessuno è ripreso dalla piena come dicono a Firenze, tantomeno io, ed anche altri.Comunque- come si dice- ad ognuno il suo. La mia è stata sempre una critica quando ho intravisto o sentito cose che non mi quadravano.Si pensa in tanti modi diversi,fondamentale è il rispetto, che deve essere reciproco, ma fondamentale è anche il fatto che da un ragionamento fra persone adulte ed in ”conoscenza” non si tenti di far vedere un colore rosso quando il colore che si ha davanti è verde. Io daltonico non lo sono mai stato e credo nemmeno tu. Ed allora c’è qualcosa che non funziona bene, e non è nella sintonia, è in altro. Almeno credo.E qui la finisco.