STRAGE IN UN APPARTAMENTO NEL MARYLAND: TRA LE VITTIME UNA RICERCATRICE SENESE DI 42 ANNI
MORTI ANCHE IL MARITO E IL FIGLIOLETTO DI POCHI MESI. ILLESA LA FIGLIA DI 5 ANNI… FORSE UNA LITE FAMILIARE FINITA IN TRAGEDIA
Una biologa ricercatrice di 42 anni, Barbara Giomarelli, nata a Siena e da tempo residente negli Usa, precisamente a New Market nel Maryland, è stata trovata morta, insieme al figlio di pochi mesi e al marito Benyamin Asefa, 40enne di origine etiope. Il fatto è accaduto la notte scorsa, intorno alle 20 ora locale e, secondo la polizia sembrerebbe un caso di omicidio-suicidio, anche Anche la dinamica è tutta da chiarire. Unica testimone è una bambina di 5 anni sotto shock. Si tratta dell’altra figlia della coppia che, secondo una prima ricostruzione, sarebbe riuscita ad uscire dall’abitazione e ad avvisare i vicini che hanno immediatamente chiamato la polizia, raccontando che in casa la madre, il padre e il fratellino erano feriti. La bambina, illesa, è stata visitata dal servizio di pronto intervento sanitario,ed è stata affidata ai servizi di tutela dei minori.
Secondo i media locali dietro la strage potrebbe esserci un litigio familiare. All’arrivo degli agenti, all’interno della casa sono stati trovati una pistola e i tre corpi con ferite d’arma da fuoco, che sono stati stati trasportati al Medical Examiner’s Office di Baltimora per l’autopsia. I familiari della donna italiana, residenti a Siena, raggiunti telefonicamente, hanno confermato la notizia della morte. Gli stessi familiari, in costante contatto con l’Ambasciata e il Consolato italiano a Baltimora stanno raggiungendo New Market, la cittadina dell’East Coast a 35 km da Baltimora dove è avvenuta la tragedia.
La donna si trovava negli Usa da circa dieci anni dove si era trasferita per lavoro ed era sposata da quattro anni. Lavorava al Centro di Biotecnologia Marina dell’Università del Maryland. Anche il marito lavorava nel settore della ricerca al National Cancer Insitute.
