LA CORTE DELL’AIA: L’OCCUPAZIONE ISRAELIANA DEI TERRITORI PALESTINESI E’ ILLEGALE E DEVE FINIRE! POI C’E’ IL GENOCIDIO…
Venerdì 19 luglio, la Corte Internazionale di Giustizia, il tribunale delle Nazioni Unite incaricato di risolvere le controversie tra Stati e di fornire pareri agli organi dell’ONU, ha emesso un parere consultivo in risposta alla richiesta dell’Assemblea Generale dell’ONU di chiarire quali fossero le conseguenze giuridiche derivanti dalla continua presenza israeliana nei territori palestinesi occupati a òpartite dalla guerra de 6 gioni del 1967… (Gaza, Cisgiordania e Gerusalemme Est). E ha dichiarato che l’occupazione è illegale, Israele deve restituire i territori al popolo palestinese e le colonie vanno smantellate.
In estrema sintesi la Corte dell’Aja ha dichiarato che l’occupazione dei territori palestinesi è illegittima secondo il diritto internazionale e deve finire. La Corte ha stabilito che Israele non sta occupando temporaneamente i territori, ma sta cercando di annetterli in modo permanente. Pertanto, Israele deve smantellare gli insediamenti illegali dei coloni, restituire i territori al popolo palestinese, che ha il diritto all’autodeterminazione, e compensare i danni causati durante questi anni. Inoltre, la Corte ha affermato che le politiche israeliane nei territori occupati costituiscono una discriminazione sistemica e unasi coinfigurano come una politica di segregazione della popolazione palestinese. La Corte ha anche sottolineato che tutti gli Stati della comunità internazionale hanno l’obbligo di collaborare con le istituzioni internazionali per porre fine a questa situazione il prima possibile.
Il parere è già stato definito dagli esperti e osservatori internazionali come il più importante degli ultimi decenni nell’attività della Corte e influenzerà con tutta probabilità lo sviluppo del conflitto israelo-palestinese per gli anni a venire, fornendo le coordinate giuridiche essenziali per guidare la discussione politica e le negoziazioni tra le parti. Poi, oltre questo c’è il genocidio in atto nella Striscia di Gaza e in Cisgiordania. Genocidio che ha già fatto centinaia di migliaia di morti tra i civili, molti dei quali donne e bambini. La Russia che ha invaso l’Ucraina e la tiene sotto assedio non è stata ammessa ai giochi olimpici in corso a Parigi. Israele sì. Anche questa è una cosa che stride con quanto sta avvenendo in Medio Oriente. Nella cerimonia di inaugurazione la delegazione israeliana è stata fischiata dalla folla, quella palestinese applaudita e incoraggiata. Ma anche questo non può bastare per “pareggiare i conti” e per lavarsi le coscienze. Negli Usa il Congresso, ostaggio delle lobby pro Israele, ha applaudito a scena aperta più volte Netanyahu, riducendo la politica e la democrazia ad un teatrino in cui gli eletti dal popolo debbono solo compiacere chi gli finanzia le campagne elettorali e li fa eleggere… Per fortuna anche in America c’è chi dice no, che tutto ciò “non è normale”. Lo ha fatto l’attrice Susan Sarandon, parlando a Capitol Hill, come Martin Luther King nel 1963… Così come per gli americani finì male il Viet Nam, finirà male anche la politica di appiattimento alla lobby sionista e alle posizioni di Netanyahu in Medio Oriente. E non parliamo dell’Ucraina… Se Kamala Harris – che potrebbe diventare la prima presidente donna degli States – rimarrà abbarbicata alle posizioni fin qui tenute da Biden consegnerà gli Usa a Trump. E non è certo una bella prospettiva. C’è da augurarsi che cambi strada e sia meno guerrafondaia…
m.l.
E molti discettano sulla rappresentazione di apertura …. e basta.
Domanda,anzi due : secondo te Alessandro come mai il Partito democratico ha ricevuto almeno 200 milioni di dollari di finanziamenti per la campagna elettorale adesso che Biden si è ritirato dalla corsa ed è stata investiata Kamala Harris ? In qualche modo bisognerebbe pur spiegarla tale condizione, no ? Non ti sembra questa una cambiale politica firmata dal Partito Democratico affinchè quanto è in atto possa continuare e qual’è la sostanza POLITICA dietro tutto questo ? Hai visto che Nathanyau come è corso subito ad incontrare sia il Prtesidente Biden sia Trump che incontrerà a breve ? Secondo te perchè ? Secondo me perche in qualsiasi modo vada la questione dell’elezione uiSA Isreaele resterà la nazione protetta oltre ogni avvenimento.Questi, tuitti, che ho sempre detyto sono il diritto ed il rovescio della stessa medaglia perseguono solo una politica e la proteggono oltre ogni avvenimento, quando ritengono che l’opinione pubblica mondiale gli si rivolga contro cercano di spargere la nebbia minacciando di non inviare più armi ad Israele ma nello stesso tempo hanno espressamente dichiarato che Isreaele resterà il punto di riferimento assoluto della loro politica in medio oriente, costi quello che costi.Questimo l’hanno espressamente dichiarato.Figuarti se se ne possano fottere o meno dei giudizi della Corte dell’Aia.Forse noi europei non abbiamo capito che ciò che alla fine conta e li fa incazzare e faccia perdere loro il lume della ragione è la politica di forza e quando scendono in campo altre nazioni le quali sono state storicamente calpestate dalla politica di Israele le cose che fanno sono quelle di minacciare interventi militari.In siria non gli è venuto bene fare secondo i piani della Cia e del Mossad perchè dietro c’era la Russia che ha sostenuto Assad e quindi si sono trovati di fronte a quella che più temono: una politica di forza. Pensi davvero che Kamala Harris rinuncerà a non gettare sul tavolo tutte le sue opzioni che poi come ho detto non sono proprio le sue ma delle multinazionali che ha dietro ? Non te lo devo dire io che le multinazionali non sono un convento di carmelitane scalze ma agiscono secondo ciò che loro convenga e guidano la politica statunitense come sempre dallo scranno dell’economia.Solo noi europei vassalli morali della libertà altrui a stelle e strisce facciamo finta di non vedere.Tutti parlano di non gettare benzina sul fuoco ma anche la Turchia per bocca del suo presidente Erdogan ha minacciato ripercussioni dirette verso Israele e ne controlla le mosse.Da ricordare che la Turchia è un arsenale di armi e fà parte della Nato quindi tutto questo è un avviso a camminare sopra gli avvenimenti con i piedi di piombo anche perchè non mi sembrerebbe che dopo i tentativi americani di rovesciare il Governo Erdogan con il colpo di stato di qualche anno fà, per gli USA tutto questo è un bel ”pacco” detto alla napoletana.Questi finchè non si trovano qualcuno davanti che dice loro come si chiamano andranno sempre avanti per i loro scopi ef il film a noi sventolato del pacifismo di Kamala Harris è pura falsità.in pratica la stessa politica del PD italiano per il quale è più facile raccogliere consensi se si dice di difendere gli interessi delle classi subalterne contro coloro che li vogliano affossare:fino a due anni fà chi ha governato sorretto da tutti gli schieramenti . Fra c. …da Velletri o colui che diceva espressamente : ”Putin deve perdere ?” E allora è bene che la sinistra apra gli occhi e non le braccia come si sente dire che farà nell’accogliere il campo largo e preparare una casina nel proprio orto per i vari Renzi… Lo capisce che si mette una serpe in seno eppure fa da gnorri ! E allora se la gente che a sinistra aspetta che tale gente rinsavisca ed abbandoni il teatro che fino ad oggi l’ha fatta campare credo che aspetti invano.Sarebbe come dire che i finanziamenti a kamala harris, che poi sono quelli che prese Obama e che erano destinati ad Hillary Clinton fossero donazioni di beneficenza e senza ritorno. Ma è proprio il teatro di questa politica che impedisce ai subalterni di pensare, che ci stà riducendo nel modo che vediamo.E c’è sempre quel proverbio che recita che chi pensa con quello degli altri il proprio se lo possa vendere….