REGIONALI SARDEGNA: IL CENTRO SINISTRA TORNA A VINCERE, MA IL VENTO NON E’ ANCORA CAMBIATO
La sinistra esulta, anche sui social, per la vittoria in Sardegna. Anche tra i disincantati critici del Pd fa più audience il volto sorridente di Alessandra Todde che quello del marine americano che si è dato fuoco davanti all’ambasciata Israeliana a Washington, per dire stop a genocidio di Gaza. Meglio un sorriso che un uomo che brucia. Meglio una vittoria elettorale di un richiamo drammatico, tragico, alle nostre cattive coscienze.
In parte è comprensibile, perché il centro sinistra negli ultimi anni ha preso solo batoste, ha visto andare al governo i post fascisti, e quindi anche un piccolo segnale di inversione d tendenza può scatenare speranze e sogni di gloria.
Ma fu vera gloria? Le elezioni regionali sarde sono davvero un segnale di inversione di tendenza?
Certo, sempre meglio vincere che perdere, ma noi ci andremmo cauti con i peana…
Alessandra Todde candidata del centro sinistra (almeno una parte di esso con Pd, M5S e Allenza Verdi-Sinistra) ha vinto ed è la nuova governatrice della Sardegna. E questo diciamo che va bene. Ma a livello di voti ai partiti e alle coalizioni il Centro Sinistra ha ottenuto 42 mila voti in meno del centro destra (42% contro 48% e il 6% non è proprio una quota trascurabile). Alessandra Todde ha vinto in forza del meccanismo elettorale e del “voto disgiunto”, ovvero delle bizze di Salvini e dei leghisti che hanno votato Lega, ma non hanno votato per Truzzu. Il candidato del centro destra ha infatti ottenuto il 45% dei voti, rispetto al 48% della sua coalizione… Una volta tanto la destra ha litigato più del centro sinistra e per questo ha perso. Ma il vento non sembra cambiato.
Il Pd esulta per essere risultato il primo partito nell’isola con il 13,8%, di poco sopra a Fratelli d’Italia (13.6%). Un pelo. Ma ha votato solo il 52,4% degli aventi diritto, quindi quel quasi 14% di Pd e Fratelli d’Italia va diviso praticamente per due. Entrambi i partiti si attestano insomma sul 7% del corpo elettorale. Il M5S terza forza è al 7,8%, rapportato ai votanti è appena più del 4%. C’è da festeggiare? e cosa di preciso?
Per carità, una vittoria è una vittoria. Ed è giusto che i vincitori stappino qualche bottiglia di spumante. Ma lo champagne, quello costoso, lo lasceremmo in frigo.
Perché anche nel calcio si può vincere per un golletto nei minuti di recupero, magari su un rimpallo fortunoso, ma poi bisogna rimanere con i piedi per terra. Perché la volta successiva potrebbe succedere il contrario.
Adesso con il voto in Sardegna Salvini ha fatto sapere e capire a Giorgia Melon e a Tajani che lui è in grado di far perdere il centro destra, se non sarà accontentato. E dunque alzerà il prezzo a partire dalle elezioni in Abruzzo previste il 10 marzo. Poi in tutte le altre, Regionali e comunali. La Lega sta scivolando verso percentuali irrisorie, ma ancora determinanti per vincere o perdere.
Per il Centro Sinistra, l’unico segnale positivo davvero del voto in Sardegna è che il campo largo se non è semplice somma elettorale, non solo può vincere, ma può anche trovare risorse importanti come Alessandra Todde, può diventare “laboratorio” politico capace di superare diffidenze e divisioni dure a morire.
Il fatto che invece nel centro sinistra ci siano ancora sparpagliamenti e alleanze improbabili tra formazioni che non arrivano al 2% (del 52%) e che si muovono di volta in volta con azioni di piccolissimo cabotaggio (vedi Rifondazione che si allea coi renziani e Soru) solo per fare dispetto a qualcun altro e per cercare qualche strapuntino da occupare fa parte di un gioco ormai consunto che non appassiona più nessuno.
Le elezioni in Sardegna e quelle dell’Abruzzo tra 10 giorni incideranno sulle dinamiche e le alleanze in vista delle comunali di giugno? Se i partiti e i vari movimenti avranno voglia di ragionare sì…
m.l.
Nella foto (Avvenire): Alessandra Todde
5 a 1 !
IL centrosinistra non ha vinto ! HA perso il centrodestra !
Voglio dire ,i voti del centrodestra sono aumentati ,il centrosinistra ha avuto la meglio dove Truzzu doveva stravincere !
Complimenti alla Todde che,da buona grillina,ha esordito con la solita frase a coda di gatto : hanno vinto le penne non i manganelli !
Come inizio ,stiamo freschi !
Speriamo che non faccia i danni che la RAGGI fece a Roma ! In primis RINUNCIARE alle Olimpiadi !
Comunque 42.000 voti in meno del centrodestra non sono poi pochi !
Irrilevante Calenda circa 11.000 voti !
Purtroppo ,anche stavolta il centrodestra ha voluto cambiare il fantino in corsa !
Risultato ? Lo stesso di Verona dove tra due litiganti ha prevalso un INETTO che è soltanto un burattino nelle mani dei partiti !
Risultato ? Ha Verona il sindaco conta meno di nulla e in comune è trattato come l’ ultimo uscere!
Mi sembra però che la Todde sia abbastanza in gamba. Speriamo non si lasci condizionare da crik e crok e governi libera da condizionamenti e stupide prese di posizione .
AUGURI A tutti i Sardi !
Niccolò è buffa questa cosa dei numeri. Quando conviene il raffronto si fa amministrative con amministrative, quando non conviene si fa con le politiche! Vecchio vizio dei politicanti, ma te un’eri un semplice cittadino?
Luana ciao, io sono un semplice cittadino ma, sapendo la Sardegna in mano ai grullini, bisogna reagire !
Su dai fai il bravo, mantieniti lucido!
Su Facebook ti avrei fatto una faccina a tutti denti
Più appropriato dire che a vincere è stato il cartello elettorale Centrosinistra + Movimento 5 Stelle, non dimenticando che fino all’ altro ieri i poli erano 3 : verde/nero/azzurro, giallo e “rosso”. Quel che è certo è che tale, diciamo così, alleanza, è l’ unica possibilità per cercare di sbarrare la strada al centrodestra.
Interessante analisi
X Niccolò. Perchè a voi di destra o centro destra ed anche ad una buona parte del PD quando vi si sottrae ”il pane” (vedi Olimpiadi) vi risentite al punto che quasi quasi scendereste in strada ? Ti ricordo che i partiti si alimentano quasi tutti con la spartizione degli interventi pubblici e quello delle Olimpiadi mancate della Raggi- che secondo me fece molto bene a rifiutarle- che fece tanto irretire il mondo dello sport ed il relatvo ministro perchè quasi quasi sembrava un fatto negazionista dello sport subito rizzato dai media (cioè bada bene che a tali livelli generali è una vera e propria droga sociale che serve a disorientare i cervelli ed a non farli pensare -i romani di 2000 anni fa la dissero giusta quando pubblicizzavano il circo ed i gladiatori- ci si appelli poi agli investimenti che sarebbero mancati nelle strutture e stabilimenti pubblici, viabilità,piscine, palestre campi da giuoco ecc. ecc. I debiti,quelli verie che pesano sui bilanci caro Niccolò si vedono dopo che si sono prese le decisioni di costruire, di abbattere e riedificare, dell’impiego di denaro mai più all’altezza di far dire che una volta speso vi siano dei ritorni più grandi di ciò che si sia speso. E’ la teoria del moltiplicatore che si applica quando lo si voglia e faccia più comodo a dimostrare cio che ci stia a cuore.Più che altro mi sembravano che ci fossero state tali convinzioni in ogni occasione simile rigurdanti le opere pubbliche così come ci siano stati ” i ritorni” nelle tasche dei singoli individui e dei relativi partiti,i quali a quasi totalità si opposero alla Raggi.Non si può inveire contro un mancato investimento quando nel costume italiano tale investimento richieda spese incredibili in periodi di magra come stavamo e stiamo vivendo.La povertà dilaga e si pensa allo Stadio, dimmi te a quale livello sia il cervello di tanti italiani. Cosi’ si alimenta il sistema del quale ci si vorrebbe sbarazzare.E’ un fatto educativo e se si pensa al contrario allora non ci si deve pentire di ciò che poi accada. Un piccolo esempio ? Guarda Chiusi e la storia del Palapania….Pensi che Chiusi avesse bisogno che si spendessero milioni di euro per farla andare come è andata ? E ciononostantre ancora qualcuno insiste nel dire che era un opera utile. Ai ”poveri” caro Niccolò, spesso è più facile metterglielo in quel posto chè in testa,ma i politici, od almeno quelli meno coscenti questo lo sanno e sono sempre presenti sulla scena quando si cerca di razzolare i soldi perchè qualche monetina poi nelle tasche gli c’entra. E’ la storia di tutti, e soprattutto dell’Italia.E allora ”ha da finì” altro che ”da continuà…”Lo sai qual’è la cosa grave ? Che a tutto questo ormai gli italiani ci hanno fatto l’abitudine e sembra tutto questo far parte di una realtà inevitabile…e mentre negli stati autoritari si arricchisce la piramide vicina al potere, negli stati dove trionfa la libertà-quella declamata individuale- che si riversa poi usata politicamente sulla compressione delle masse non facendo comprendere a queste che la corruzione è insita in detto sistema e procede naturalmente con esso,con la differenza emergente che qui puoi protestare ma questo stato di cose non si cambia e procede sempre nello stesso modo e chi cerca di interromperlo è ”uno che non sappia governare”( perchè la valanga mediatica gli dà contro e comprende anche quei ”poveri” che dicevamo prima) e nei regimi autoritari si arricchiscono i burocrati che sostengono il potere e se si protesta ti mettono in galera ben che vada.La realtà nuda e cruda è questa e non un altra e molte volte noi protestiamo contro l’americanizzazione della società e dei cervelli, ma il dramma di oggi è questo e che il tutto non serve al benessere sociale ma serve ai singoli che ne sanno approfittare.E’ la storia di tutti i piccoli paesi come Chiusi e delle grandi Città, tutto e tutti nelle debite proporzioni ne sono coinvolti e se chiedi loro cosa serva ti rispondono che sia ora di cambiare….anzi sul tema di come programmare il cambiamento ci fanno anche le riunioni, capito o no a quale punto di ipocrisia siamo ?
Carocarlo, mi viene da ridere sentirti dire che sarebbe stato uno spreco di denaro pubblico !
Ti voglio ricordare che il governo presieduto dal ” fenomeno ” Conte l’ avvocato del popolo,quello che disse : la mia esperienza politica sarà ” circoncisa qui ,scusami sarà circoscritta , ECCO ti ricordo che proprio lui ha ” buttato ” dalla finestra 30.000.000.000 di euro ,durante il covi e la bellezza di 130.000.000.000 di euro per il buon9 facciate….È ancora non è finita !
Raggi avrebbe potuto spendere una cifra più piccola per sistemare Roma con i soldi dell’ Europa !
Io non mi risento per la sottrazione del pane ma,per le CAZZATE che sono state fatte ! Ricordati la grandissima CAZZATA del reddito di cittadinanza ! Oltre che aver generato un immensità di poltronai, ha generato una disoccupazione forzata e voluta ! Andava dato a chi aveva bisogno non al polo di apericenativisti ! Ancora oggi vengono scoperte le truffe dei CAF che l9 hanno fatto avere anche a chi in Italia non ha mai messo piede !
Grillo è stato fatto fuori,non tanto per le sue innumerevoli CAZZATE,ma per un reato che,se appurato,ha compiuto il figlio ! Secondo è stato ricattato. In poche parole : ho ti cavi dai COGLIONI,o, tuo figlio fa una brutta fine !
I partiti,è vero che, si alimentavano e,si alimentano,con le spartizioni ! IL MPS ,infatti, ne è un esempio lampante, tutto di sinistra !!
Chissà se i nostri nipoti riusciranno ha pagare i debiti che gli ultimi governi ” tecnici ” ad iniziare da quello di quel geniaccio di Monti hanno fatto,in nome di un riassetto dei conti pubblici . Ti riassumo : NEL 2011 Monti entrò con un debito pubblico di 1.912,389, lascio nel 2013 con 2.041,293. Subentrò l
Letta,un altro genio, che nel 2014,fu sostituito da Renzi lasciando 2.107,157. Renzi a sua volta,entrò e uscì nel 2016 con 2.229,412. A Renzi subentrò un altro genio dell’economia e lasciò nel 2018 con 2.286,451 . POI è stata lo volta dell’ avvocato del popolo che dopo due governi andò via con 2.439, 157 miliardi di euro !! Draghi lo ha portato a 2.667 miliardi ! Ma DRAGHI era quello bravo !
Pensa tu quanto avrebbero influito i soldi spesi per le Olimpiadi a Roma !
Carocarlo questi sono i debiti fatti dai maghi ” nominati ” dagli illuminati PRESIDENTI della Repubblica !
L’ ultimo forse farà peggio ,ma almeno lo hanno voluto gli Italiani !
Cavolo Niccolò ! Ma sei diventato ”comunista” tutto ad un tratto ? O non ti accorgi oppure sei diventato per davvero come ho detto. E lo sei diventato anche non volendo perche saresti stato per dare i soldi a chi ne avese avuto per davvero bisogno.E come li avresti dati e su quali basi ? Altra cosa: il 110 % sarà pure un provvedimento discutibile non lo nego, ma all’interno della sua logica avrebe dovuto avere un effetto moltiplicatore ed in parte l’ha avuto e certi provvedimenti debbono avere il loro corso totale nel tempo per veder prodotti gli effetti reputati benefici. No?! .Capisco che sia stato un provvedimento che abbia avuto l’effetto di far rizzare la carne pollina a coloro che sostengono la logica che le spese le faccia chi possa farle e cioè solo chi abbia i soldi ma da una parte teoricamente questa è una logica che risolve anche un problema sociale che è quello che uno stato possa consentire il rinnovo e la funzionalità ecologica di milioni e milioni di case. Scusa ma gli incentivi allora alla produzione ed alla vendita di machine ecologiche o supposte tali chi le paga sottoforma di soldi non riscossi ? Non sono quelli forse ” colabrodi” che consentono alla fabbriche di produrre e di pagare meno imposte e le casse pubbliche secondo te ne risentono oppure no ? Altri decine e decine di esempi si potrebbero portare sugli incentivi e su benefici concessi ad intere categorie per le quali le casse pubbliche subiscano una diminuzione di entrata e la stessa INPS si trova a fronteggiare ed aver convoglati capitoli di spesa che deve sostenere oppure che non veda più le entrate che vedeva perchè tendenzilmente il ricorso alla cassa dell’INPS anche perchè faccia male un dito mignolo d un piede è cosa questa di normale amministrazione.Non stò a discutere sull’entità di tali cifre perchè non le conosco ma il sistema dello smantellamento dello stato sociale passa anche da tali provvedimenti e non sono stati provvedimenti presi dal Governo Conte 1 o Conte 2 ! Quindi non dico che nel tuo discorso ci siano delle non verità ma politicamente parlando stai tranquillo che per le Olimpiadi mancate di Roma erano diventati tutti preveggenti la questua dalla sinistra alla destra ed il fatto che ci siano rimasti male non certifica come si sono affrettati a dire che fosse una manovra quella della Raggi inconsapevole di quanto guadagno Roma avesse avuto e di quanto mancato sport ” eticamente” avesse perso la Capitale ma di quanto la macchina organizzativa avesse fatto entrare nelle casse dei partiti e dei loro accoliti amici costruttori ed altri. La politica funziona così oggi, sorretta la maggior parte delle volte dall’interesse promosso anche sulla gente che ne è succube e condizionata dal fatto che si possa incazzare se gli togli le Olimpiadi. Quando la politica si appropria anche dello sport sono i soldi che contano e lo sport va a farsi friggere. Funziona tutto così oggi , ed allora è meglio evitare se si può ed infatti hai visto chi si sia incazzato: tutti ! E secondo me ha fatto benissimo la Raggi e non è affatto come è stato detto che sia la cosa come quella del marito che si tagli gli attributi per far dispetto alla moglie.Perchè da queste ” teste di cuoio” che ci comandano è stato fatto anche tale paragone.Questa è l’italia Niccolò come diceva qualcuno a Rieti che l’ha scritto anche sulle mura: ” Italia, da un popolo di lotte ad un popolo di lotterie ! ”.
Certo Carocarlo,siccome non sai come dare i soldi a chi ne ha bisogno,si danno alla qualunque !
Nelle piccole realtà si sa con sicurezza chi ne ha bisogno ! Nelle grandi realtà, pure,per esempio, basta rivolgersi alle mense Caritas.
Per il 110% si parlava di 30/40 miliardi ,siamo a più di 140 !
PER gli incentivi alle macchine ecologiche,( che poi si è scoperto che producono più inquinamento di quelle termiche) non si arriva a 1/2 miliardi in tutto !
Carocarlo il ritorno economico delle olimpiadi sarebbe caduto a pioggia su tutta l’ Italia ,alberghi, ristoranti, musei e tutto il turismo che gira intorno !
Ricordati che i governi che inneggi hanno partorito i vari Arcuri,non la gnocca di nome Manuela, ma un DISONESTO di nome Domenico e tutta la ghenga di Invitalia !
Carocarlo, ell’ è tutto da rifare ,OVVIA!
Certo, come no, tanto ne prendono pochi di soldi e quindi la Caritas sarebbe il nuovo INPS ?….ma che dici ? Ti ricordi del fatto della parabola che diceva : all’affamato non regalare un pesce ma insegnagli a pescare ? ora tale principio non esiste più ? (vedi reddito di cittadinanza per esempio che hanno tutte le nazioni civili )Non voglio assolutamente ragione ma mi spieghi perchè quando torna utile il moltiplicatore questo diventa un fattore di sviluppo e quando si debba negare questo e non considerare l’impulso che dia all’economia questo non non si valuta ed anzi a metà percorso si cambiano le disposizioni di legge? Parlo del 110% il fermo del quale qualche guaio l’ha provocato.Se mi dici che il 110% avrebbe avuto dei risvolti lesivi per le proprietà in quanto oggetto di sicura ispezione da parte delle autorità alle difformità catastali di una Italia dove pressochè nulla è in regola ti posso dar ragione perchè tutto questo si sarebbe riversato a danno dei proprietari di case ma l’applicazione della misura del 110% avrebbe fornito un impulso notevole se fosse stata messa in atto interamente e non stoppata sottoponendola a tagli di avanzamento lavori e comunque facendo trapelare il fattoche la riforma sia stata disattesa per il futuro a forza di disposizioni di legge, facendo con questo prevalere quindi la logica di chi ha i soldi per pagarsi i lavori e non quella di uno Stato che ti aiuta a migliorare sia l’ambiente sia l’ecologia ed anche di riflesso una economia che avrebbe potuto girare in maniera più forte.Tutta questa avversione per i 5 stelle la capisco solo con un fatto alla fin fine: che possa essere lo schieramentoche possa veramente dare un forte impulso per cambiare le cose visto che la sinistra ormai sono anni che balbetta e questo lo si prende come principale avversario per sputargli addosso ogni colpa. E’ la paura dell’imprevedibile alla fin fine che segna il comporamento,che poi è quello tipico di coloro che sanno bene dove battere il martello e che se trovano sotto terra una pietra di granito che non si vedeva pensano che il martello si possa spezzare.
Carocarlo,che cosa c’entra la Caritas con l’ Inps ?
Io dico che la Caritas,pane quotidiano,sant’Eligio ,sono, in qualche modo,il polso della situazione !
Bastava, per esempio, intervenire sulle pensioni minime,su quelle di invalidità .
Con i 130.000.000.000 di euro,BUTTATI per i cappottini alle case, per compiacere i verdi tedeschi,si potevano risolvere molti problemi delle famiglie disagiate.
Non è avversione per i 5 stelle. L’ avversione è per le battaglie perse in partenza che combattono,una per tutte le sedie a rotelle finite nelle discariche che sono costate 500.000.000 di euro,i MONOPATTINI del GENIACCIO Toninelli,che gira gira era il meglio di tutti( figuriamoci il peggio).
Hanno detto no ,a tutto ! Durante il covid hanno buttato milioni di euro in consulenze ( anche in mala fede essendosi protetti da responsabilità, per decreto ).
Dovevano essere il nuovo ! Quelli del vaffanculo, invece ci sono stati mandati loro !
Sul 110, da operatore di settore, trovo che l’ idea di per sè fosse più che buona, ciò che non ha funzionato è stato il come è stata gestita. Con la nostra società di operazioni del genere ne ho fatte una decina, si tratta di condomini di medie dimensioni tra i 15 e i 25 alloggi, e tutte concluse ordinatamente, senza lasciare impalcature e materiali in giro, e crediti morti nei cassetti fiscali, cosa che in troppi hanno fatto. Ebbene, la riqualificazione energetica degli edifici è un’ esigenza prioritaria, in quanto contribuiscono per circa il 50% all’ emissione di gas serra, con tutte le conseguenze ben note. Anzi, esiste una direttiva comunitaria in forza della quale entro il 2030 l’ intero patrimonio edilizio dovrà avere classe energetica adeguata, pena l’ impossibilità di immetterlo nel mercato, come se ne uscirà non ne ho idea. A non funzionare sono state due cose :
primo, per un simile progetto serve un orizzonte temporale assai ampio, non si può pensare di fare tutto in tre anni. Così concentrato, si è innescato un meccanismo folle di rincari dei materiali da eccesso di domanda che ha penalizzato l’ intero comparto dell’ edilizia. Ricordo che tre anni fa l’ isolante per il cappotto quasi non si trovava nemmeno a pagarlo oro, adesso i magazzini rompono le scatole un giorno sì e l’ altro pure al nostro ufficio acquisti per sentire se servono poliuretano e stifferite, che ovviamente non servono più. Secondo, è stato consentito di prendere parte al mercato non solo a imprese adeguatamente qualificate, munite di attestato SOA per l’ esecuzione di opere pubbliche e private, ma a tutti, cani e porci, anche soggetti che fino all’ altro ieri vendevano auto o salsicce. Quando ci è stata messa una toppa (fine 2022) era già troppo tardi, è il classico caso di stalla chiusa con i buoi già scappati. Alla giostra hanno cercato di partecipare ad esempio realtà come Enel X e Eni Gas & Luce, che ben presto si sono defilate (a dispetto dei grandi proclami, non ho visto un solo cantiere di numero portato a termine da parte loro) perchè non hanno una struttura d’ impresa, occupandosi di altro : pensavano di assegnare tutto in subappalto, ma se io impresa ho le commesse mie, mica ho scritto in testa giocondo da mettermi a lavorare per quelli là e lasciargli un 20-30%.
Comunque, ci fosse stata una programmazione di ampio respiro, tipo 20 anni, e divieto di assegnazione dei lavori a soggetti non qualificati, sarebbe filato tutto liscio e senza sconquassi per i conti pubblici. Infine, sulle truffe e frodi, in realtà la vera tragedia è stata sul Bonus Facciate 90, in quanto posso assicurarvi che sul 110 non è affatto facile frodare : in primis, perchè serve la complicità di molte persone (tecnici, asseveratori, proprietari delle case). Il solo sistema è quello del cantiere inesistente, ma le piattaforme per la cessione dei crediti alle banche sono attrezzate con geolocalizzazione e ispezioni in cantiere.