CHIUSI: ADDIO A FULVIO BARNI, COMUNISTA E CULTORE DELLA “CHIUSINITUDINE”
CHIUSI – E’ morto ieri Fulvio Barni, figura non di secondo piano nel panorama culturale e politico chiusino. Aveva poco più di 70 anni, faceva l’elettricista. Ma è stato due volte consigliere comunale, prima ai tempi de Ceccobao, nel Pds, poi nella legislatura 2011-2016 nelle file della Primavera, eletto in quota Rifondazione Comunista. Era comunista Fulvio Barni. Non pentito. Comunista e cultore e cantore della “chiusinitudine”. E non perché erra nato e cresciuto nel cuore del centro storico, ma perché è stato per anni un animatore infaticabile nell’Associazione dei Terzieri e del Terziere Sant’Angelo in particolare, ma anche perché ha scritto molto (libri, pieces teatrali) su Chiusi, la sua storia, il suo dialetto, i suoi misteri…
Il suo era un teatro popolare, basato talvolta sullo sfottò, ma anche – sempre – su basi e fonti storiche, su ricerche durate anni… I testi di Fulvio Barni non sono ricostruzioni banali, fatte per passare qualche serata “in vegliatura” e fare quattro risate sul “come eravamo”, sono qualcosa di più e resteranno come documenti importanti.
Insomma una persona presente e attiva nella società chiusina finché la salute glielo ha consentito. Un “militante” vecchia scuola, di quelli che pur facendo un lavoro “manuale” non disdegnavano affatto lo studio, la lettura, la scrittura, il confronto con una platea. In politica Fulvio Barni è sempre rimasto “fedele alla linea”, che era quella di una sinistra non settaria, non elitaria, popolare, ma alla perenne ricerca del “saperne di più”, non del consenso. Se ne è andato troppo presto e prima del tempo, come altri amici e compagni che in questo 2023 ci hanno salutato: Marco Fè, Luciano Fiorani, Francesco Crezzini…
Chiusi, in pochi mesi ha perso figure di riferimento in ambiti diversi. Senza di loro e adesso anche senza Fulvio Barni la città è senza dubbio più povera e più sola.
Ciao Fulvio, buon viaggio.
m..l
Sono molto dispiaciuto. Anche se non la pensavamo nello stesso modo ci rispettavamo. Non era un talebano. Condoglianze alla famiglia.
Mi dispiace moltissimo, una grande perdita per Chiusi.Lo conobbi tardi poichè vivevo a Firenze,ma ci incontrammo durante l’organizzazione della Primavera di Chiusi e respirai da subito l’aria della correttezza e dell’onestà intellettuale e politica che promanava dalla sua persona.Un altro tassello di esperienza e di memoria che se ne va.Le mie condoglianze più sentite alla famiglia per la perdita di una persona speciale.
Ho vissuto con lui l’esperienza della “Primavera”, una persona di grande serietà e capacità. Una perdita grave per il nostro paese.
Fulvio una persona perbene veramente e molto educato, ci si salutavamo tutti i giorni quando abitavo in via LAVIGNA. Fulvio ora che il signore ti apportato in paradiso non ti stancare mai di guardarci , soprattutto tuo nipotino che l’hai sempre voluto tanto, tanto bene, alla famiglia Barni da parte di mia madre , mio padre i nostri sinceri condoglianze, Fulvio buon viaggio..
Profondamente addolorata per la scomparsa di fulvio Barni, grande chiusinoCi mancherà tanto come Alberto canestrelli , marco fe , il Crezini e tanti tanti ancora..Co doglianze alla famiglia ed a CHIUSI TUTTA.
Paola Giannotti
Marco, ti ringrazio per le bellissime parole, ti mando un abbraccio e ringrazio tutti per il pensiero, anche a nome della famiglia
Andrea