CHIUSI, UFFICIALIZZATA LA LISTA TIEZZI. MA E’ DAVVERO UNA LISTA COSTRUITA PER VINCERE?
CHIUSI – La lista Chiusi Futura di Massimo Tiezzi ha bruciato tutti sul tempo. Era partita in vantaggio e adesso cerca di mantenerlo. Ieri, in serata, ha ufficializzato i 12 nomi dei candidati per il consiglio. Sette li aveva già anticipati (e li abbiamo già pubblicati anche noi), adesso ha completato il roster. Che è questo: 1 – Francesca Capuccini; 2 – Gisella Zazzaretta; 3 – Luciano Fiorani; 4 – Gaetano Gliatta; 5 – Lucia Lelli; 6 – Teodor Catalin Ariton; 7 – Tiziana Marroni; 8 – Francesco Ferroni; 9 – Gabriella Bennati; 10 – Gabriele Baglioni; 11 -Paola Bui, 12 – Luca Morelli.
Come si può notare i nomi non sono in ordine alfabetico. E questo qualcosa vuol dire. Capolista è non a caso Francesca Capuccini, referente e portavoce locale della Lega, cioè la figura che sulla carta (nella realtà poi i conti non tornano mai) ha il pacchetto di voti più consistente da portare alla causa. C’è anche il resto della destra, al completo, con Gaetano Gliatta che fu candidato a sindaco nel 2011 e – a chiudere la lista – Luca Morelli di Fratelli d’Italia.
C’è anche una folta pattuglia di esponenti del Comitato Aria, che sebbene il Comitato abbia smentito ogni accostamento, nella realtà c’è dentro fino al collo: Fiorani, Tiziana Marroni, Lucia Lelli, Paola Bui, lo stesso Tiezzi, ma anche Gisella Zazzaretta e Gliatta ne facevano parte attivamente. La lista Chiusi Futura è dichiaratamente civica, ma dalla composizione e posizione dei candidati, sembra invece una lista di coalizione fatta di pesi e contrappesi, come nella migliore tradizione. Per cui se capolista è una esponente della Lega, al secondo posto c’è una figura del volontariato, soprattutto nel campo dell’accoglienza a migranti e disperati, che ha avuto fino a poco tempo fa, se non ce l’ha ancora, la tessera Pd… E siccome la destra è notoriamente poco entusiasta degli immigrati, al posto n.6 troviamo pure un cittadino rumeno, a sottolineare che invece la lista è attenta ai cambiamenti sociali e aperta ai nuovi italiani…
Tranne Luca Morelli che è l’unico ad avere alle spalle una esperienza consiliare (come consigliere di minoranza eletto con A.N.), Fiorani, Gliatta e Zazzaretta che hanno avuto frequentazioni politiche in fronti diversi, per il resto gli altri 8 candidati sono tutte facce nuove per la politica, compresa la stessa candidata n.1 Francesca Capuccini, che è sì la referente della Lega, ma nessuno l’ha mai sentita intervenire pubblicamente su una questione che una… E la Lega a Chiusi non ha neanche una sede, né un gruppo dirigete riconoscibile e presente. Ha solo un bel gruzzolo di voti presi sull’onda del successo di Salvini… Vedremo se questa esperienza elettorale la farà uscire allo scoperto.
Nelle ultime due tornate elettorali, 2011 e 2016, la destra è rimasta fuori dal Consiglio, battuta prima dalla Primavera e Lista Fiorini, poi da Podemos e M5s, questa volta, per non ripetere il flop, ha deciso di “fare come alla Pieve“, e cioè di appoggiare una lista civica, con candidato non di destra, mimetizzandosi in essa, con la speranza di entrarci o addirittura di fare il colpaccio. Che date le difficoltà e le divisioni altrui, non è neanche da escludere.
Ovviamente, per la solita questione dei bilanciamenti, c’è nella lista Chiusi Futura anche un po’ di sinistra, quella laico libertaria liberal e quella “orfana” e incazzata soprattutto con la sinistra ufficiale, c’è una parte del mondo che si era avvicinato ai 5 Stelle che è rimasto deluso anche da loro, c’è un po’ di società civile o gente comune (Ferroni ci fa sapere che non è “direttore commerciale”, ma un normale commesso… Ovviamente la cosa non è minimamente rilevante, non è che un commesso vale meno di un direttore, non per noi) che ha voglia di mettersi in gioco. Ora però viene il bello. Perché fare una campagna elettorale, confrontarsi con le altre formazioni in lizza e soprattutto governare una città in caso di vittoria, non è come andare alle riunioni di un comitato tematico. E’ certamente cosa più complessa.
Con tutto il rispetto per Massimo Tiezzi e i 12 suoi candidati (alcuni li conosciamo bene, siamo amici da una vita), la lista sembra fatta più per testimoniare un disagio, una voglia di provare a farsi sentire, che per vincere. Questo non significa che non possa vincere. Per la prima volta il Comune di Chiusi è “contendibile”, per la prima volta il partito di maggioranza non ha la vittoria sicura in tasca. Anche altre volte si è presentato al voto diviso, ma aveva un serbatoio di voti e un radicamento molto maggiore. Ora è diviso, anzi dilaniato e ridotto ai minimi termini. Alle Regionali del 2010 il Pd ha preso meno voti di quanti ne prese la Primavera nel 2011, e la Primavera perse 3-1… L’occasione per Tiezzi & C. è ghiotta. Forse irripetibile. Le due opposizioni attuali hanno deciso di suicidarsi, togliendosi dal campo da sole e un Pd così malmesso non si era mai visto prima e forse non si vedrà più, perché in autunno ci sarà il congresso e le cose potrebbero cambiare.
m.l.
Nella foto: la capolista Francesca Capuccini
Questa volta direi P.R.E.C.I.S.O.
Se nella presentazione delle altre due liste ti azzardi a mettere le foto dei candidati sindaco ti tratto peggio che un pellaio. Vergognati.
Il mio commento riguardava l’articolo precedente del giorno 23 .
Dico subito che non mi meravigli ma le tue intenzioni caro Marco rispecchiano veramente il passato, a cominciare da cosa emerge e dall’interpretazione che dai,alcune veritiere quando fai certi calcoli ma altre veramente di pura fantasia e finalizzate. Sai finalizzate a cosa e lo si comprende ampiamente ? Finalizzate a far passare l’idea dentro coloro che leggono ed i cittadini che per il motivo che ci siano delle persone che siano i referenti diretti di certi partiti ( tuttl noi abbiamo delle idee precise e dei valori politici dentro) non debba risultare ammissibile che abbiano fatto un passo indietro e che non si presentino per tali partiti ma abbiano convenuto sulla necessità di scopi comuni e CIVICI di cercare di far finire un predominio che dura da 40 anni perlomeno e che ha portato Chiusi a questi livelli che osserviamo, e non mi puoi dire che siano livelli apprezzabili.Leggendo ciò che scaturisce dal tuo post fà sì che sembra di essere in presenza di una condizione che si libra sopra e che aprioristicamente detti la via ed indirizzi chi legge a convogliarne le idee,soprattutto come ti ho già ripretuto ampiamente negli scorsi interventi che tale impostazione rappresenta IL PASSATO perchè le motivazioni che emergono dal tuo ragionamento non tengono conto del livello di saturazione raggiunto dal paese Chiusi grazie a chi l’ha governato ed i tuoi commenti colpiscono anche coloro che dici tu che certi non sono mai intervenuti pubblicamente mentre attività politica l’hanno fatta anche dentro il Comitato dove c’era e c’è la presenza di tutti, perchè si sono opposti a ciò che il Comune avrebbe realizzato se non ci fosse stata la mobilitazione, quindi le idee di questi ci sono, esistono e determinano,come del resto quelle di altri. E’ una visione quella che vorresti far passare che è palesemente subdola perchè se prendiamo persone come Gisella Zazzaretta che sappiamo bene come si è spesa nel passato per anni come credi che abbia potuto dare il proprio consenso alla Lista Civica se non dopo un grande travaglio interno e non rinnegando nulla del proprio passato ma al confronto delle scelte odierne ha scelto di essere coerente, così come tanti altri ? Cosa c’entra la presenza di giovani di nazionalità rumena come Theodor che tu bolli come quasi come se fossero lucciole per attrarre altre lucciole della sua comunità quando ciò che dici-parlo della presenza in lista dei fascio-leghisti(così l’hai sempre chiamati) in modo da far risultare il rifiuto disdegnato delle famose ”donnine della coop e degli omini degli orti” che nomina sempre Luciano Fiorani? Che forse non è vero che questa che cerchi di mettere in uso non sia una strategia di vendita di un processo di accattivamento dei voti che per fortuna marcia sempre di meno ? Ci conosciamo bene io, te , Fiorani ed altri e l’ambiente e soprattutto le idee da dove veniamo e se nel nostro intimo abbiamo deciso di dare fiducia ad un processo CIVICO per Chiusi formato da cittadini normali,senza fedina penale (intendo che si sono comportati nella loro vita civica in maniera irreprensibile) che comunque hanno avuto una storia ben precisa di non rinnegamento dei propri ideali ma di appoggiare in questa crisi che avvolge tutti un processo di riscatto del paese e della politica così come ci è passata davanti in questi anni, mi spieghi perchè dalle tue parole si deve assistere al tentativo di dire che la lista civica sia quasi ”una accozzaglia di persone che da differenti estrazioni politiche” si siano messe insieme per scardinarte l’esistente? perchè tu in fondo questa idea fai passare e ti preme che passi.Credo che in tutti noi l’esistente sia un motivo di reazione per portare novità e soprattutto per affrontare un processo di rinnovamento facendo tutti un passo indietro ed iniziare a produrre un risanamento del quale Chiusi ha bisogno e che i partiti che fin’ora hanno governato per svariate ragioni non hanno prodotto, anzi abbiamo assistito a balbettii,insicurezze,ed anche lotte per mantenere in campo le stesse forze che hanno ridotto Chiusi ad una condizione da Hecce Homo,in primis politicamente ma anche economicamente. Ed allora intignare a presentare la Lista piena di gente di destra dicendo anche se non espressamente ”attenzione qui c’è odor di fascismo e di leghismo” quando nomi come Tiezzi, Gisella Zazzaretta, Luciano Fiorani,Gabriele Baglioni,Francesco Ferroni ed anche altri che ne stanno dietro e che sostengono la lista e che non appaiono sono una garanzia al fatto che in maniera pulita abbiano scelto di partecipare ad una scelta CIVICA,così come gli altri definiti da te di destra e che essendo tali si vorrebbe definirli come da prenderli con le molle non capendo che anche questi che esprimono una idea diversa hanno deciso di fare un passo indietro e costituire un fronte insieme ad altri che possa far finire lo scandalo tenuto in piedi da chi ha retto le sorti del paese per decenni(famiglie,emminenze grige ed interessi molto più pesanti per la realtà e l’avvenire di un paese che una singola persona che possa esprimere idee destrorse).Ecco il danno che deriva dal presentare le cose in un ncerto modo ! E questa tiritela che produce rifiuto alla Lista Civica anche da parte delle opposizioni per la loro strumentale e debole assunzione delle loro scelte sul fatto della presenza della lega sarebbe ora che finisse.Sai come c’era scritto sul legno di un asse inchiodato su un negozio a Ponte Vecchio onde evitare che la vetrina fosse sfondata e divelta durante il Florence Social Forum del 2002 e che poi non successe tutto quanto l’assessore Soderi aveva previsto impaurendo i commercianti per i ”sicuri disordini” che ci sarebbero stati e che non ci furono ?: ”Who thinks badly acts badly” tradotto:” chi pensa male agisce male”.Ed è questa una espressione popolare,scritta in una occasione speciale, ma è un grande pensiero se ci pensi bene….
Caro Luciano, la foto è di repertorio, tratta dal profilo fb della candidata Capuccini. Non vedo quale sia il problema. L’ha pubblicata lei è non mi sembra una foto denigratoria, o tendenziosa, tutt’altro. Quella di Tiezzi, parlando dela lista ChiusiFutura l’ho usata tre volte. Qui si parla dei candidati di. ista, non del candidato sindaco. Quindi normalissimo usare la foto di una candidata, nella fattispecie la capolista. Mi pare lineare. Le foto dei candidati sindaci le ho già pubblicate più volte, tutte e tre… ora tocca agli altri. Qui ho usato una foto della capolista…penso di averle fatto una cortesia.. In tutta amicizia Luciano, credo che dovresti dire “ho preso un granchio, mi dispiace, chiedo scusa”.
Discorso ineccepibile..
Come ha detto Carlo Sacco la mia decisione è stata travagliata. Ho conosciuto Francesca Capuccini per telefono, l’avevo cercata per avere informazioni su una mozione presentata dalla Lega In Regione sul problema della presenza di nichel nella zona del Fondovalle. Forse se il PD avesse preso seriamente il problema, come tanti altri in cui non ha preso posizione, non mi sarei rivolta ad altri. Da lì è cominciato tutto. Volete dare un’etichetta alla lista? Fate pure ma datela anche alle altre che non mi sembrano avere una linea politica precisa. Ogni lista, per chi vuole offendere, può apparire una zuppa, ma anche una zuppa ha tutti gli ingredienti che possono rendere gradevole il piatto. Il lavoro del giornalista sarebbe quello di dare dignità ad ogni cittadino, che in una lista o in un’altra, dà la propria disponibilità per il bene comune. Se poi, come nel mio caso, la mia disponibilità è unita a cittadini di altre provenienze politiche, ma tutti insieme abbiamo gli stessi obbiettici per Chiusi, ebbene questo NON MI SCANDALIZZA PER NIENTE. E’ bene che questo lo sappiano tutti quelli che mi conoscono, perchè ho trovato serietà e libertà di espressione e confronto e ascolto che da tanti anni non vedevo. Sono i miei compagni di viaggio, altri non mi hanno voluto e non è certo per rivalsa che sono con loro. Le differenze non sono un ostacolo alla partecipazione ma opportunità di dialogo e di crescita. Quello che infine mi ha fatto lasciare la tessera del PD e unirnì alla lista civica CHIUSI FUTURA è stato il rileggere il Codice Etico del Partito Democratico, approvato dall’Assemblea Costituente il 16 febbraio 2008.
Cap. 2,4, 5: ” Le donne e gli uomini del PD vivono l’impgno politico con responsabilità e, per questo, sentono il dovere di confronrarsi e di dare conto del proprio operato. Promuovono le capacità e le competenze, nella convinzione che il riconoscimento dei meriti, del lavoro svolto e dell’esperienza acquisita, così come il rinnovamento dei gruppi dirigenti, diano qualità all’azione politica. Sostengono un modello di comunicazione basato sull’ascolto, sul dialogo, sulla chiarezza di espresssione. Si impegnano a condurre il confronto con “volontà d’intesa”, ricercando, cioè, una reale interlocuzione. Favoriscono la trasparenza dei processi decisionali e la partecipazione democratica nelle forme più inclusive”. ” Le donne e gli uomini del PD ispirano il proprio stile politico all’onestà e alla sobrità. Mantengono con i cittadini un rapporto corretto, senza limitarsi alle scadenze elettorali. Non abusano della loro autortà o carca istituzionale per trarne privilegi; rifiutano una gestione oligarchica o clientelare del potere, logiche di scambio o pressioni indebite”. Come mi è stato detto posso essere presuntuosa e credere di avere in mano la verità, ma ciò che è scritto sopra, e in cui ho creduto davvero, non lo vedo realizzato. Avevo due scelte: stare zitta e ingoiare rospi oppure parlare. Ho scelto la seconda e NON ME NE PENTO.
Brava Gisella…hai tutta la mia stima ed ammirazione !!!
Gisella, sulla vicenda Nichel, scoperta e portata alla luce da questo giornale nel 2013, il Pd non hai preso posizione, è vero. Il Comune invece qualcosa ha fatto. Per esempio fece fare dei rilievi e sulla base di quei rilievi ha sporto denuncia penale nei confronti della ditta Nigi Agricoltura Srl e dell’agenzia governativa Agea, per lo sversamento di materiali stoccati per conto di Agea presso un capannone di proprietà Nigi. Quel materiale era sangue e residui della macellazione di animali al tempo della Mucca pazza, contenente nichel e quindi ritenuto probabilmente la causa dell’inquiinamento della falda superficiale della zona di Fondovalle. Come per il carbonizzatore, anche sulla questione Nichel ci furono molti articoli di stampa, assemblee pubbliche, ricerche, analisi di campioni di acqua, esposti ecc. Ad uno di questi incontri, organizzato da Primapagina e da un comitato costituitosi per l’occasione, partecipò l’allora vicesindaco Sonnini. Questo per dovere di cronaca.
Ti ricordo, Marco, per la seconda o terza volta, che, riguardo alla vicenda Nichel, il Comune non fece niente fino a che non fu presentata una denuncia alla magistratura, firmata da circa due o trecento cittadini. Solo allora, sollecitati dalle autorità, cominciarono a muoversi. Fino ad allora, spalleggiati anche dall’Arpat, insistevano nel dire addirittura che la presenza di nichel nella falda era dovuta a cause naturali. Se vuoi ho ancora tutte le risposte date alle interrogazioni presentate in Consiglio Comunale dalla lista “La Primavera di Chiusi”, tutte risposte tendenti a minimizzare la questione fino a che, ripeto, fu presentata la denuncia.
certo, ce l’ho anche io la documentazione. La denuncia è del settembre 2014. L’esposto di febbraio 2014. Nel frattempo, dagli atti risulta che qualche verifica fu fatta. E quelle furono le conclusioni. Ovvio che le pressioni dei cittadini, della stampa e delle opposizioni ebbero un peso. Sonnini lo ammise, nell’incontro pubblico alla Cgil del dicembre 2014
A personale parere tutte le liste sono ottime.C’e’ solo il piccolo fatto che poi bisogna garantire un Governo locale ,cosa molto complessa anche in comuni non grandi.Liste civiche con tutti dentro,se ne vedono tante ma poi si vede anche un risultato di governo molto mediocre,con programmi tutti sul tempo libero,concertini e qualche sistemazione di giardini e strade.