GIANI AL 48%, LA TOSCANA NON SI LEGA. ITALIA VIVA FA FLOP, MA SCARA CE LA FA…
La Toscana non si Lega. La spallata della destra non c’è stata. Il centro sinistra mantiene la guida della Regione. Eugenio Giani vince sfiorando il 49% sulla candidata leghista del centro destra Susanna Ceccardi rimasta al 40. Flop del M5S che si ferma al 6,38 e debacle della lista di sinistra di Tommaso Fattori che non va oltre il 2,2.
Smentiti gli exit poll delle ore 15,30 che davano Giani avanti, ma solo di 3 punti scarsi. E anche tutti i sondaggi della vigilia che per settimane hanno parlato di testa a testa, se non di sorpasso della destra. Più azzeccato per ciò che riguarda il distacco di Giani sulla Ceccardi il sondaggio diffuso da Fattori (10 punti di vantaggio), un p’ meno azzeccato per quanto riguarda la performance della lista di Sì Toscana a Sinistra che non è andata come diceva il suo leader vicina alla doppia cifra. Il 2,2% è un risultato misero assai, che conferma come forse sarebbe stato più utile provare a stare nella coalizione di Giani.
Sondaggi ed exit poll ribaltati anche per quanto riguarda il risultato complessivo delle regioni chiamate al voto. Fino alle 15 e 30 di oggi sembrava profilarsi un 5-2 per il centro destra. Per ora siano al 3-3, e si attende il risultato della Valle d’Aosta. Il centro sinistra regge e vince in Toscana, Puglia e Campania. L centro destra in Veneto (plebiscito per Zaia: 76,4%), Liguria e anche nelle Marche, strappate al centro sinistra.
Per quanto riguarda la Toscana il Pd tiene attestandosi sul 35% e confermandosi primo partito nella regione (a due terzi delle sezioni scrutinate). Seggi conquistati 22. Seconda forza del centro sinistra è Italia Viva che non andrebbe però oltre il 4,5%. Che le consente comunque di eleggere due consiglieri (che dovrebbero essere l’assessore uscente alla sanità Saccardi e Stefano Scaramelli). Tutte le altre liste della coalizione di Giani sono al momento sotto al 3%, quindi senza seggi conquistati. Dovrebbero farcela per il Pd anche Simone Bezzini e una tra Anna Paris ed Elena Rosignoli. Vedremo.
Il candidato presidente Giani ha ottenuto sempre a due terzi della sezioni scrutinate almeno 90 mila voti in più rispetto alla somma dei voti di lista dei partiti della coalizione, il che vuol dire che molti hanno votato solo lui (per vincere) o qualcuno ha usato il voto disgiunto. Soprattutto a sinistra. La conferma viene dla fatto che Tommaso Fattori candidato presidente della lista Sì Toscana a Sinistra, ha preso (unico caso) meno voti della sua lista. Irene Galletti del M5S ne ha preso invece qualcuno in più. La scelta di Fattori di correre in solitaria non ha pagato, la sinistra a sinistra del Pd non entra nemmeno in Consiglio. Fuori Fattori, ma anche i due partiti comunisti che non hanno superato il 2% in due. Vediamo se dopo questa performance proveranno a mettersi almeno insieme… Una riflessione dovranno farla anche i 5 Stelle, che in due anni si sono rimangiati tutto il maiale tornando ad essere una forza marginale di testimonanza. Ma loro almeno i consiglio ci saranno con Irene Galletti.
La destra vede calare la Lega rispetto al 2018 e 2019 a vantaggio del partito di Giorgia Meloni (21,5 la Lega, 13,5 Fratelli d’Italia), mentre Forza Italia scompare praticamente dai radar, ottenendo il 4%, meno di Italia Viva a cui forse ha ceduto parte dei consensi.
I conti si faranno con più calma e a scrutinio finito. Ma la tendenza è chiara. La Toscana ferma l’onda fascioleghista e la tiene a debita distanza. Susanna Ceccardi ha già fatto gli auguri a Giani. Se ne tornerà al parlamento Europeo, dove non si sta certo male.
Noi che avevamo teorizzato il voto disgiunto Giani presidente e lista Sì Toscana a Sinistra siamo dispiaciuti per il risultato misero di Fattori (temevamo che potesse andare così e l’avevamo anche scritto), ma tiriamo un sospiro di sollievo per la vittoria del centro sinistra e neanche di misura. Pericolo scampato. Non è andata come in Umbria. Stasera un bicchiere di Brunello o di Nobile di Montepulciano ci sta proprio bene.
Ma il giornalista serio e professionale non dovrebbe essere politicamente neutrale o mi sbaglio?
L’onda fascioleghista?
Tiriamo un sospiro di sollievo chi scusi?
Di quale pericolo scampato parla? Si è mai chiesto che forse per qualcun altro il pericolo non è scampato per nulla?
Il bicchiere di vino ci sta sempre bene, ed io l’ho bevuto come lei, ma sicuramente non per gli stessi motivi caro Direttore di prima pagina Lorenzoni!
Cordialmente la saluto firmandomi, a differenza Sua!
Valentina Poggiani
A parte che con il 2% Fattori, anche schierandosi con Giani, non sarebbe comunque entrato in consiglio, ma se non lo ha fatto è perché la sinistra di Fattori non ha niente a che fare con Giani. Onore a Tommaso Fattori e alla sua coerenza, peccato che gli elettori di Chiusi, tanto impauriti per il carbonizzatore qualche mese fa, abbiano già dimenticato o non sappiano proprio che è grazie a Tommaso Fattori che la Regione ha dovuto attivare l’inchiesta pubblica che ha per il momento bloccato l’impianto.
Fattori sembra ,a quel che si legge,persona seria e preparata .Il problema e’ che forse bisogna pensare al risultato finale su cui aggregare.Qui c’era un referendum tra destra e sinistra , se consegnare la Toscana alla Lega o salvare il salvabile e come spesso succede,in questi casi , gli altri vengono messi da parte.Non basta avere le ragioni, ma e’ necessario che gli altri te le riconoscano.L’elettorato teorico alla fine ha votato Giani….non ci voleva molto a comprenderlo dall’inizio…
Si ma il candidato alla presidenza è stato imposto da più di 8 mesi. Renzi ci ha detto che l’ha scelto lui. Quindi una spartizione senza consultazioni della base del PD. La politica non può procedere così.
su questo concordo. Ma al punto in cui si era e nonostante tutte le cazzate fatte dal centro sinistra, è meglio che abbia vinto.
Penso che Giani sia in realtà molto tosto. Politico di lungo corso sempre dentro le righe ma uomo riformista vero,sopravvissuto ai negativi eventi socialisti, tenace e resiliente non si farà condizionare in realtà da nessuno… come a leggere il suo curriculum ha sempre fatto. Si può dire che appare un Conte toscano…ovviamente con le dovute, obbligate, differenze…
Saranno cinque anni problematici. Il presidente eletto nel suo incontro a Cetona è stato chiaro: per quanto in programma la partecipazione non c’è. Purtroppo non ci ha voluto dire se il carbonizzatore e contorni è o no nel suo programma. Sappiamo che l’aeroporto di Firenze, previsto nel parco della Piana è nel suo programma. Sono un militante PD, ma come sempre sui temi ambientali non transigo e opererò di conseguenza.
Paolo c’è chi, forse per deformazione e abitudine legata alla fede calcistica, esulta per le sconfitte degli altri visto che non può vincere mai. Giani, in camapagna elettorale ha dichiarato che, una volta votato, la partecipazione è un optional. Continuo però a chiedermi che fine hanno fatto quei 2500 firmatari che qualche mese fa erano terrorizzati per il carbonizzatore e che forse non hanno compreso chi in regione ha lavorato per evitare quello scempio.
In effetti Giani lo ha dichiarato in campagna elettorale, dopo il voto la partecipazione sarà un optional. Con questo presidente essere contenti perché hanno perso gli altri non la vedo.una gran cosa, a meno che per deformazione dovuta alla fede calcistica, sapendo di non vincere mai ci si consola quando perde la nemica.
Se pensate che le motivazioni per le quali sia stato eletto Giani e che riguarderanno le sue politiche e le politiche di chi l’ha appoggiato siano le meno peggiori come sostiene Marco Lorenzoni ,probabilmente credo che vi sbagliate, e credo che su questo argomento avremo modo di riflettere in futuro.La differenza con il centro destra- detto brutale brutale- su certi argomenti che riguardano la salute dei e nei territori la farà una sola cosa, e lo sapete tutti : si chiama vasellina, ovvero ” la teoria della rana bollita”.Mi augurerei logicamente di no,ma quando tuona(dai discorsi che furono fatti in campagna elettorale sui ”carri armati”ed anche altro ) da qualche parte piove.
Carlo, consolati con lo strabiliante risultato dei 5 Stelle… Meno male che ci sono loro… se no sai i carriarmati che vedremo in Valdichiana…
Certo che non mi consolo ma tengo a ricordarti che se esiste il Governo Conte non lo si deve al PD perchè non avrebbe avuto i numeri ma a quei ” giravoltosi” dei 5 Stelle.Se non ci fossero stati loro al posto del governo Conte ci sarebbe stata la Lega,quindi c’è poco da sgallettare. Io non mi consolo davvero ma le parole sui ”carri armati in Valdichiana” sono di Giani e sai a cosa alludo.Non sò se sarai daccordo ma sarebbe bene conservare la memoria anche perchè il futuro non è scritto e perchè c’è anche un altra cosa che per me fà la differenza fra Giani e la Ceccardi e non me lo far ripetere te ne prego perchè è quel prodotto che ho nominato nell’intervento precedente alias Vasellina. L’effetto finale alla fin fine cambia poco….è una questione di gusti che credo comunque di questi ve ne siano pochi ,cambia invece l’effetto psicologico,del tipo il famoso ombrello di Cipputi rivolto con la punta nel tergo dell’operaio con la famosa frase sussurratagli all’orecchio ”tranquillo è nostro”.Per tutto il resto sulle diatribe locali PD-Sindaco sarebbe bene che rileggessi cio che scrissi poco tempo fa sull’argomento e su chi fosse in tutti i casi che si fregasse le mani attendendo sulla sponda del fiume che passasse il corpo del proprio nemico,che poi nemico davvero non era perchè prima della conversione ”qualche gelatino” insieme lo mangiavano….non ricordi ?
Giani non ha mai parlato di carriarmati in Valdichiana… la frase sui carriarmati (infelice a mio giudizio) la disse a proposito di un impianto per rifiuti nel livornese. Ma nei giorni scorsi, in campagna elettorale è stata la Ceccardi a dire che serve almeno un termovalorizzatore per ogni macro area (la nord, la centro e la sud est) della Toscana. Salvini il suo capo ne proponeva uno per provincia solo un anno fa… E il nord a guida leghista è pieno di termovalorizzatori, come molti Paesi a guida sovranista. La Toscana anche su questo fronte, pur con qualche cazzata, mi pare se la sia cavata meglio di altre regioni finora… E in ogni caso il tema smaltimento rifiuti e fanghi in qualche modo andrà risolto. Io penso ad esempio che sia meglio fare più impianti piccoli ad uso dei territori, che mega impianti che trattino rifiuti e fanghi di aree molto vaste… Quanto ai gelati, forse ricordi male: perché i due soggetti in questione con quel gelato provarono a fare la pace dopo essersi fatti la guerra. E non mi pare che la pace sia stata fatta. Certo, adesso, se il Pd chiuderà definitivamente la porta in faccia a Bettollini,nessuno può escludere che Bettollini possa “riaprire” un ragionamento con Scaramelli. Adesso si ha anche la percezione di quanto pesi Scaramelli a Chiusi (che poi anche questo è un discorso aleatorio) e al momento, numeri alla mano, pesa più dei podemos, più dei 5 Stelle e più dei socialisti. Credo che anche il Pd (più di Bettollini) cercherà di non mandare Scaramelli tra gli avversari. Ma quello che penso su queste vicende l’ho scritto in altri articoli, successivi a questo.
La metafora dei carri armati Giani l’aveva utilizzata per Livorno, ma denota un’attitudine (per altro ribadita anche nell’iniziativa di Cetona) per cui la partecipazione non conta se l’opera è nel suo programma.
Per quanto riguarda Bettollini neo scaramelliano non credo che valga la pena discutere. La decisione è del PD e a quanto ci dice la segrtaria dell’Unione Comunale se discuterà a breve.
Allora ti ricordi male perchè il senso di quello che ho sempre detto nelle mie lunghissime e prolisse risposte è quello del loro ricongiungimento che spiana le due strade che adesso sono separate ed assolve sia la voglia di riconquistare un intero paese che ha sempre votato PD a maggioranza con il Papa messo al sicuro dalla quantità dei voti che sicuramente andranno ad allinearsi ai nuovi standard e che non è nemmeno una grossa fatica compiere tale operazione ed un Cardinale che avrà modo di tracciare la strada che aveva tentato col PD per arrivare nel luogo sperato.Il Papa è la chiave per tale operazone, il Cardinale”vuolsi così colà dove si puote ciò che si vuole e più non dimandare…”segue a ruota.E’ solo questione di tempo. Non c’è bisogno di fare grandi rigirii di discorsi e vedrai che ”l’acqua del Po’ sfocia tutta nel Mare Adriatico. E’ solo questione di tempo,e pensi che Zingaretti resisterà a Renzi che stà con una gamba dentro e l’altra fuori proprio per questo genere mirato di produzione di fatti ? E’ come le esche dentro la bilancia con la quale si pesca : si mettono le esche, i pesci accorrono tutti dentro la bilancia e questa- quando ci sono tutti dentro- il buon pescatore la tira su e signori si frigge!! E in quanto al gelato dal momento che tu dici che io mi ricordo male ti volevo dire che fosti criticato da diversi e la storia della casualità non passò sopra nessuno nonostante i contorcimenti.Personalmente non ho mai dubitato delle intese fra il papa ed il cardinale anche se a ben guardare tutti e due sono preti di campagna nella loro essenza perchè la cultura politica vera non è la furbizia- e che tu li avevi dichiarati quasi nemici l’uno dell’altro su questo c’è da riflettere di sicuro- e forse proprio tu non avevi capito che le scadenze vengono al pettine nel senso che questi studiano per tempo i comportamenti e così fanno gli adepti delle loro scuole che sono saliti sul trampolino di lancio del PD e poi passano ad Italia Viva.ma quella è ”frittura” però.Allora caro Marco, io sarò visionario e mi farò le masturbazioni mentali ma quando ho detto,nonostante tanti altri che osservano e vedono e quindi SANNO MA STANNO ZITTI PERCHE’ CONVIEN LORO, che dietro a tutta questa grande macchina in movimento c’è quell’aria che è l’aria che si respira al di là dal Tevere e che non appare perchè o le menti degli adepti che sono sulla cresta dell’onda e si apprestano a rinnovare non il potere(quello l’hanno sempre avuto al di là del Tevere) ma le seggiole, ti chiedo chi sia il nocchiero della nave se tu lo sapessi scorgere.Nocchiero vero però, un nocchiero che vista la ciurma che ha intorno chiami a raccolta sul ponte della nave tutti questi personaggi Giani, Scaramelli, Bettollini e tanti altri anche nei Provinciali e soprattutto nei Regionali che si conoscono molto bene e conoscendosi sanno a chi debbano obbedire.Sapendolo poi sanno come si debbano comportare,perchè di mozzi come a Chiusi ed anche negli altri comuni del territorio senese ce n’è un mare ed anche di marinai ce ne sono tanti ma quelli prediletti e più sicuri si sà bene chi siano. Di chi fanno gli interessi? E’ questa la laicità di uno stato che permette ai singoli terminali di un potere temporale soprattutto religioso ma anche logicamente politico di fare i nomi e di prospettare le persone per ricoprire le cariche pubbliche? Pensi che anche nel nostro piccolo questo non succeda? Lo sai bene come me per il semplice motivo che di acqua ne abbiamo vista passare tanta alla nostra età sotto i ponti e se ancora facciamo finta di non capire e di deviare con i discorsi vuol dire che la malafede si è appropriata dei nostri cervelli e si mantiene dentro perchè conviene.Allora, detto questo io potrò anche sbagliare nelle mie elocubrazioni ma è codesto partito che ha più anime e che non assolve più alla sua funzione che dice di avere per essere il mezzo di penetrazione decisionale sia al centro sia in periferia ed i Giani della situazione(quelli che si dice siano migliori della Ceccardi lo sono davvero se hanno prodotto tutto questo che vediamo ?) Io credo che minimo minimo siano uguali e con lievi differenze e quando ho detto che la differenza alla fine la faccia soprattutto per l’amministrazione dei territori solo la Vasellina credo di aver usato un paragone sconveniente ma alla fine vero e reale. L’Italia è questa purtroppo e noi-ci metto anche te- non la sognavamo così, ma così c’è diventata per il semplice motivo che più siamo andati avanti e più è aumentato il rincoglionimento della gente ed alla fine è proprio quel rincoglionimento che fa incazzare la stessa gente quando gli si tocca quello che considera il proprio(Vedi Comitati ma anche altro ).Il ragionamento non è poi così complicato anche se sembra. O che anche stavolta non ci si veda il collegamento ed io abbia raccattato sogni notturni ? La simpatica Sig.ra Fiorini su Chiusiblog ha fatto un intervento e si domanda chi sia il vincitore…..io non sò più se siano nebbie subìte o volute.