DEPUTATA 5 STELLE AL MINISTERO: “CERCATE IL MAUSOLEO DI PORSENNA A CHIUSI!” RIUSCIRANNO I NOSTRI EROI LADDOVE HANNO FALLITO CENTINAIA DI ARCHEOLOGI, MERCANTI E TOMBAROLI?
CHIUSI – Che il personale politico del M5S abbia qualche problemino con la cultura, la scienza e la conoscenza, anche nel senso di “conoscere” (e non solo coi congiuntivi) è cosa abbastanza evidente. Basta pensare al “tunnel del Brennero” di Toninelli, alle sparate sui vaccini della Taverna e varie altre amenità del genere…
Ma i 5 Stelle , una dote ce l’hanno, non si danno mai per vinti. E puntano a riuscire laddove altri prima hanno miseramente fallito. Dopo reddito di cittadinanza, pensioni, vitalizi, ora si son messi in testa pure di battere tutti anche sul terreno dell’archelogia. Se in Egitto hanno scoperto una città sepolta dal mare che era più grande di Roma e di Alessandria, la deputata umbra Tiziana Ciprini vuole riportare alla luce e valorizzare il fantasmagorico “Mausoleo di Porsenna”. A Chiusi.
In una sua interrogazione rivolta al titolare del Mibact, l’on Ciprini chiede al Ministro se egli “è a conoscenza dell’esistenza del cosiddetto “Mausoleo di Porsenna” a Chiusi e quali iniziative intende promuovere al fine di portarlo alla luce, con le sue vestigia, recuperando in tal modo un importante sito archeologico”. Anzi Ciprini è anche più perentoria: “Il ministero dei Beni culturali assuma iniziative – anche tramite una verifica archeologica, con la descrizione dell’area interessata di Chiusi e di quella circostante — per avviare una ricerca, accertare la presenza del mausoleo di Porsenna, e portare alla luce lo stesso ovvero le sue vestigia, anche per recuperare eventuali testimonianze dell’antica storia italiana e arricchire il numero dei siti archeologi del nostro Paese”. La richiesta della deputata pentastellata parte dall’assunto che “siccome Plinio il Vecchio e Varrone collocarono il mausoleo al di sotto dell’abitato di Chiusi un intreccio di cunicoli, recentemente scoperti e attualmente visitabili, simili ai ‘bottini di Siena’, che conducono alle cisterne di raccolta dell’acqua piovana posizionate sotto la città di Chiusi, è stato erroneamente chiamato labirinto di Porsenna, come se fosse stato il labirinto del suo mausoleo. Il ritrovamento del suddetto manufatto, conclude, potrebbe rivestire carattere di straordinario interesse archeologico”.
Ecco, in un colpo solo la vulcanica Ciprini smonta tutta la suggestione del “labirinto sotterraneo chiusino” riducendolo a mero intreccio di cunicoli per la raccolta delle acque, contrabbandato come Labirinto di Porsenna e nello stesso tempo invita il Ministero a fare nuove verifiche a provare a dimostrare ciò che non è riuscito a fior di archeologi, mercanti d’arte, avventurieri, tombaroli da 250 anni a questa parte…. Laddove fallirono Alessandro Francois e molti suoi emuli riusciranno i prodi tecnici del Mibact sollecitati da Tiziana Ciprini? Provare ci proveranno: “la letteratura scientifica non ha confermato con certezza l’esistenza del “Mausoleo di Porsenna” ma, qualora la metodologia d’indagine delle preesistenze effettuata attraverso il metodo stratigrafico dovesse far rinvenire elementi concreti dell’esistenza del sito, la competente Soprintendenza e il Mibac adotteranno tutte le misure e le opportune iniziative per la sua valorizzazione” Lo ha assicurato il sottosegretario ai Beni culturali, Gianluca Vacca, rispondendo proprio all’interrogazione di Tiziana Ciprini.
Ovviamente specificando che “del cosiddetto Mausoleo di Porsenna esiste una bibliografia sterminata, in particolare nella sua problematica localizzazione (e anche sulla sua stessa esistenza) a testimonianza, in particolare, degli ultimi sessanta anni di attività di ricerca e tutela che hanno interessato il sito di Chiusi. Recenti studi hanno descritto l’intero sistema di cunicoli e cisterne e sintetizzato efficacemente una storia degli scavi; tuttavia non esiste al momento una bibliografia scientifica che abbia identificato queste evidenze come il cosiddetto “Mausoleo di Porsenna” descritto nella tradizione annalistica da Varrone”.
Ora, a Chiusi (ma non solo a Chiusi) è arcinoto che il famoso “Mausoleo di Porsenna” di cui parlarono anche Varrone e Plinio il Vecchio collocandolo “sub urbe Clusio”, non è mai stato individuato e nessuno sa dove sia. Anzi nessuno ne ha mai trovato traccia alcna. Come afferma il sottosegretario “non vi è nemmeno la certezza che sia mai stato costruito”, del resto gli storici Romani tendevano ad enfatizzare la grandeur dei nemici, perché più grandi e forti erano i nemici, più grande era la gloria di Roma che li aveva battuti e romanizzati… A dire il vero c’è anche chi mette in dubbio il fatto che Porsenna fosse il lucumone di Chiusi, soprattutto dopo che è stato rinvenuto ad Orvieto e non a Chiusi il “Fanum Voltumnae” ovvero il luogo in cui i capi delle città della Dodecapoli si riunivano…
E tutti sanno che il termine “Labirinto di Porsenna” è solo un modo suggestivo con richiamo alla storia etrusca della città di Chiusi per indicare il dedalo sotterraneo che di sicuro era un sistema di drenaggio delle acque piovane, utilizzato anche a scopi di difesa in epoca romana e poi in epoca medioevale e rinascimentale. Nessuno ha mai nemmeno pensato che potesse essere quello il “Mausoleo di Porsenna” o il labirinto per arrivarci. Più suggestiva, in questo senso potrebbe essere l’ipotesi dell’ipogeo di Poggio Gaiella, un complesso di tombe a qualche chilometro dalla città, verso il lago… Ma anche quella è solo una suggestione e niente più.
Ora diciamolo, l’interrogazione dell’on. Tiziana Ciprini avrà pure lodevoli intenti. Anche a vantaggio dell’immagine della città di Chiusi. Ma sembra davvero il classico temino da scuola media presentato all’esame di maturità. O all’Università. Centinaia di archeologi di tutto i mondo non aspettavano altro che una deputata umbra dicesse al Ministro dei beni Culturali di fare una ricerca stratigrafica nei cunicoli sotterranei di Chiusi, che loro non ci avevano pensato.
E’ dai primi anni dell’800 che studiosi e ladri di professione cercano il Mausoleo di Porsenna , non foss’altro per quella “chioccia con 5 mila pulcini d’oro” che sarebbe stata sepolta insieme al lucumone… Stai a vedere che ora, con il Governo del cambiamento, lo trovano davvero. Del resto se hanno trovato il tunnel del Brennero, c’è speranza che trovino anche la tomba di Porsenna.
A noi, per ora, viene solo da ridere. O da piangere.
m.l.
Marco, se le cose stanno così è evidente che la deputata Ciprini abbia perso un’occasione per tacere. La storia del Labirinto di Porsenna è ben nota e, al momento, non giustifica tali iniziative.
Chi invece ha perso molte occasioni per parlare, e soprattutto, per agire è stata una classe politica che per decenni ha gestito male la cultura e il turismo culturale. Nel caso specifico di Chiusi ricordo, anche per esperienza personale, che pochissimi turisti erano a conoscenza dei tesori della città e del suo territorio. Chi si fermava per alcune ore ignorava persino l’esistenza del museo, non pubblicizzato nemmeno alla stazione e le tombe etrusche erano spesso, nei fatti, inagibili.
Per quanto riguarda invece l’impreparazione della classe politica 5 stelle, francamente si può certo parlare di maggiore ingenuità o di modi naif ma politici impreparati e imbarazzanti ne abbiamo visti fin troppi nel passato recente e non.
A questo proposito citi Paola Taverna che si espresse in modo forse un po’ “popolano” sui vaccini ma il senso o meglio, il buon senso, era da del tutto legittimo e condivisibile.
Anche un non-medico ha diritto di esprimere dei dubbi quando attorno a se molti medici dichiarano, nel privato, i loro su una vaccinazione multipla dagli effetti incrociati ancora non certificabili. Del resto se da un lato c’è un Burioni paladino delle ipervaccinazioni, dall’altro lato ci sarebbero da considerare autorità ben più illustri come Luc Montagnier che, questi dubbi, invece li manifesta autorevolmente da scienziato.
https://www.youtube.com/watch?v=CGvSby0TF00
Si invoca la scienza? Bene, ascoltiamola tutta allora e vediamo di capire se, dietro tutto questo, non ci siano anche interessi colossali a produrre e a commercializzare molti vaccini. Non sarebbe la prima volta che si scopre anni dopo che una tale farmaco o alcuni protocolli erano più dannosi che altro. Essere di Sinistra significa anche operare un controllo a nome del bene della collettività contro le possibili forzature di un capitalismo cinico.
Che droga usate?
Noi, o l’on. Ciprini? No, perché se l’onorevole non usa droghe, vuol dire che quantomeno è scarsa di letture…E anche la conoscenza del territorio non lontano da casa sua non è il suo forte…
X Paolo Micciche. Paolo, ma pensi davvero davvero che il discorso che hai or ora fatto non lo sappia chi si oppone e chi pensa di prendere a sberleffi ? Lo sa bene, ma siccome è in atto nel paese una corrente di una fiumara impetuosa che appena si dica una qualsiasi cosa sensata o meno sensata viene degradata a mera cazzata,-cosa che potrà anche essere- (ma quante cazzate abbiamo visto che poi nel tempo hanno consentito di arrivare a fatti autentici e veri ?).Stà di fatto che parlando proprio di cazzate,soprattutto in materia di economia,guarda caso che più il tempo passa e più aumenti la schiera di coloro che credono sempre meno alle basi keynesiane di tale scenza e consapevolmente prendono altre strade, vedi per esempio Fitoussy, attaccato senza tregua dai maestri delle scuole economiche di tutto il mondo, ma anche Varoufakis.Questi non chiedono di trovare la Tomba di Porsenna ma chiedono uan economia che sia sotto il segno di una sopportabilità planetaria per quella che il capitalismo nostrano teme come il diavolo e cioè la decrescita felice.In pratica in casa nostra si vorrebbe sviluppo sempre più alto con meno impiego di lavoro e più tecnologia per salvaguardare e nello stesso tempo innalzare i profitti,investire e fare concorrenza, e si crede che tale sistema possa funzionare quasi all’infinito.Non ci si rende conto invece che codesta è la porta della recessione perchè fin’ora tutto il mondo economico che conosciamo è andato avanti basandosi su tali principi, distruggendo risorse lavorative trattate come merci dove si possa premere alla bisogna comprimendo salari e lavoro.E certamente che le crisi siano ricorrenti, vorrei vedere il contrario….quindi c’è poco da sbeffeggiare di fronte alla cazzata madornale e storica che coloro che sbeffeggiano hanno prodotto nel paese e nelle coscenze di uomini e di donne.Quelle sono le cazzate fatte, realizzate,che hanno portato all’evaporazione della sinistra.La Tomba di Porsenna della Ciprini senz’altro lo sarà una cazzata, probabilmente anche comica al mondo delle cose, ma questi che sono
stati battuti dalla gente ricordiamoci che si sono impegnati di fronte al loro elettorato di dire che l’italia si stava risollevando con loro alla guida.
E’ sempre in ballo la parola a che loro piace tanto e che si chiama credibilità.Domanda loro perchè hanno perso il 4 Marzo…poi potranno ridere di fronte a tutti le tombe di Porsenna che vorranno…il guaio non sono le lezioni ma è il fatto che da queste non s’impari nulla.
Scusa carlo, rimaniamo nel merito: ma questa della Ciprini non è una cazzata? Così per sapere.
P.S. Vabbè, dai, se tale Cristiano Cerasani, capo di gabinetto del ministro per la famiglia Fontana, ci spiega in tv che i cambiamenti climatici e il riscaldamento globale sono colpa di Satana, ci può stare anche la richiesta dell’on. Ciprini sul Mausoleo di Porsenna… E’ il bello del Cambamento… https://www.tgcom24.mediaset.it/politica/il-capo-di-gabinetto-del-ministro-fontana-cristiano-ceresani-riscaldamento-globale-colpa-di-satana-_3179582-201802a.shtml
Nella parte finale del mio intervento l’ho detto che secondo me sia una cazzata, e se leggi bene ho usato proprio queste parole,quindi sfondi una porta aperta.Non c’entra nulla se è dei 5 stelle oppure non lo sia, in questo caso lo è.Ma quella che non è una cazzata purtroppo è tutto il contorno che ho detto, al quale oggi ci si appiglia per degradare ogni cosa e questo fa parte di una propaganda politica che nella realtà dei fatti ma soprattutto nel MERITO DEI FATTI è quella che ho detto sia io sia Paolo Miccichè. Appunto, restiamo in argomento e non andiamo a vedere se Porsenna portava il pannolone perchè soffriva d’incontinenza….
Ho cliccato sul Link e mi sono letto l’articolo a riferimento dove si dice e si riconosce che quell’espressione è un dato teologico.Da questo ceresani si pone un a domanda. E non dice che il detrimento delle condizioni nella madre terra sia colpa di Satana ma ha usato tale paragone per significare quanto voglia dire. Che poi facesse parte del gabinetto di Maria Elena Boschi non m’interessa.Il dato teologico è una cosa., il fatto scientifico è un altra.Se poi Marco tale Ceresani sia credente o meno a me non riguarda nè per valutarlo positivamente nè negativamente( fra l’altro se il nome è Cristiano ritengo che sia un credente; a mia zia come ben sai mio nonno le mise il nome di Libera Ribelle Germinale ed all’altro figlio Solismo che era sinonimo di socialismo e lui si chiamava Benito non in nome di benito Mussolini ma di Benito Juarez il ribelle messicano che poi fu presidente del Messico) quindi se un capo gabinetto dice che sia colpa di satana per introdurre il tema che tratta sul libro non mi sembrerebbe uno scandalo e se poi fra l’altro riconosca che è una constatazione tutta teologica. Daltronde che esista Belzebu lo dice anche il Papa ma lui non viene smentito perchè il Papa secondo la teologia non può essere contestato e ciò che dice è la verità. A me osservatorte e che provo a commentare il tutto mi sembra proprio un argomento che essendo imbastito in questo modo abbia la sola funzione di denigrazione di chi lo dica con uguale tentativo di farla ripercuotere su un establishment politico. Se poi tale Cristiano era capo gabinetto della ex ministro Boschi tantopiù ancora è valido ciò che dico,se si volesse vedere in quali mani siamo.Ma che sia PD o 5 Stelle non cambia la questione.Un capogabinetto ammesso che possa dire una cazzata o dar valore ad una sua espressione per introdurre un tema ed un libro, ed un prete che dice ai fedeli che esiste il diavolo a me fa solo vedere solo quanto arretrato sia il popolo italiano che gli creda, sia al capogabinetto se voleva sottolineare dire quanto ha detto ed ugualmente al prete che come figura per secoli e secoli ha promesso il paradiso, il purgatorio e l’inferno a chi non rispettasse ciò che dicevano le linee guida della Chiesa.Stanno male tutti e due, dammi retta !
ma siccome l’Italia è un paese laico, non confessionale, un sottosegretario del Governo che dà la colpa a Satana è una contraddizione in terminis.E come governo del cambiamento non c’è male… I preti parlano di Satana e del Paradiso da 2000 anni più o meno, ma non hanno mai detto di essere “il cambiamento” se non ai primordi, quando dovevano sovvertire il regime che mise in croce il loro Messia e li perseguitava…
…strano, io la sapevo diversamente, bisognerebbe metterci d’accordo: io sapevo che i preti perseguitavano il messia perchè tuonava contro di loro che erano alleati del regime….bisognerà che rilegga la storia…pensierino della sera :”guarda te questi comunisti cosa arrivano ad insinuare…anche a distorcere la verità….”.Bisognerà che chieda a Papa Francesco, lui – che sempre Papa è – ma forse è l’unico che mi possa dare una risposta attendibile…
Scusa, -ma può darsi che io ricordi male- ma non era nel gabinetto legale di Maria Elena Boschi? Ed allora se prima era un fervente PD adesso è della Lega ?Mi si spieghi questa cosa? Non lo sò, ma mi sa tanto che a forza di gridare al lupo al lupo ogni tanto tutta la grancassa mediatica invece di qualche lupo possa prendere anche qualche granchio se distorce quello che viene detto e lo applica ad un senso mai pensato e scritto solo per introdurre un tema.Sbaglio? Forse sbaglierò ma Alessandro Manzoni ci inviterebbe ad avere qualche reminiscenza e data la tanta foga di gridare all’untore all’untore forse direbbe che non si distingua più gli appestati dai monatti.
Io parlavo dei preti e vescovi paleocristiani, non di quelli del Sinedrio che fecero crocifiggere Gesù e cristiani non erano, ovviamente. Ma non fa niente, tanto non ci capiamo. Chi era nel Gabinetto legale della Boschi? il sottosegretario? e voi mettete nel vostro governo del cambiamento gli amici della Boschi? E comunque le cazzate, cazzate sono e cazzate rimangono.
Nessuno ti ha detto che non siano cazzate ed io quelle posizioni non le difendo poichè in quella materia lo sai bene come la penso.Però non scavalcare a piè pari quello che ho detto e scritto che riguarda il fatto che a proposito di cazzate esistono cazzate e cazzate.L’anima della mia risposta era quella che mi premeva far notare che la propaganda a 360° gradi investe ogni cosa, spacca il capello in 4 e lo ricompone e ci si attacca a tutto.Nessuno è esente da cazzate,perchè le uscite improvvide le hanno fatte tutti, dico tutti, ma secondo il link che mi hai mandato e che ho aperto, quell’allocuzione riguardava l’introduzione presa a pretesto-cioè per spunto del libro- per ciò che voleva dire.Ora se andiamo a vedere le mutande a tutto come viene fatto ogni serra nei media e che non si era mai visto nella storia d’italia neanche negli anni ’60 quando c’era il PCI che tuonava contro il Governo Tambroni mi sembra che questo fatto evocato , comune a tanti altri, sia di valore proprio basso di fronte a tutto quanto è successo nei precedenti governi. In una terra dove esiste da sempre mafia, camorra, ndrangeta che hanno raggiunto livelli di compromissione con gli organi dello stato che spesso scoprono i Gip, si deve fare propagandas perchè un sottosegretario abbia detto che l’inquinamento è opera di satana, oltre che la cazzata in se stessa è una cazzata anche veicolarla sul piano mediatico? Poi si può fare tutto per dimostrare politicamente le discrasie di un Governo ma non su questi aspetti…ma chiaro la funzione dei media è quella che tutto ” serva” e quando un governo non allenato a questo scopre un fianco, eccoti migliaia di frecce che volano.Magari io dico dovrebbero essere altri gli argomenti portati a contestazione ma non questi e non è che non ce ne sarebbero.