BERLUSCONI INDAGATO PER LE STRAGI DI MAFIA DEL ’93. RENZI VUOL FARCI IL GOVERNO INSIEME? INTANTO IL PD PERDE I PEZZI OVUNQUE…
Ricordo ancora la copertina di Primapagina che uscì il 29 maggio del ’93: al posto della foto grande, uno spazio nero. Con su scritto: “Il nero è il colore del lutto. E gli autori di una strage non meritano l’eco visiva del loro tragico lavoro!”. Titolo dell’editoriale “Vigliacchi!” Il riferimento era alla strage di via dei Georgofili nel cuore di Firenze, avvenuta pochi giorni dopo un altro attentato a Roma e ad un anno esatto dalla strage di Capaci in cui morì il giudice Falcone con la moglie e la scorta…
“Vogliono far diventare l’Italia un altro Libano” scrivevamo allora. Si è saputo poi che si trattò di “attentati e stragi di mafia“. E adesso a 24 anni di distanza arriva la notizia che il fascicolo giudiziario archiviato nel 2011 verrà riaperto e che tra gli indagati, come possibili mandanti occulti, figurano anche Silvio Berlusconi e Marcello Dell’Utri che già sta scontando una pena di 7 anni di carcere per concorso esterno in associazione mafiosa.
Il Capo della Procura di Firenze ha disposto nuovi accertamenti alla Direzione Investigativa Antimafia (Dia)… In particolare avrebbe chiesto di riascoltare e passare sotto la lente di ingrandimento alcune intercettazioni a carico del boss Graviano che nel carcere di Ascoli Piceno parlava con un compagno di cella di personaggi e di un partito che potrebbero essere l’ex premier, l’ex senatore e il partito di Forza Italia.
Secondo quanto si legge nelle cronache dei quotidiani, Graviano sarebbe stato “intercettato” per mesi in carcere, nell’ambito delle indagini sulla trattativa Stato-Mafia (per la quale è stato incastrato anche Dell’Utri) e in varie conversazioni avrebbe fatto più volte il nome del “Berlusca” (pare che abbia usato questo termine) facendo rifermento ad “una cortesia che il Berlusca avrebbe chiesto a Cosa Nostra” che a sua volta ne aveva ricevuta una dall’allora imprenditore lombardo. La “cortesia” sarebbero appunto le stragi del ’92 e ’93, compiute per dare una spallata definitiva alla “vecchia politica” già messa a dura prova da Tangentopoli e spianare così la strada alla “discesa in campo” del Cavaliere, avvenuta nel 1994.
Tutto da verificare ovviamente. Ma solo il sospetto che la nascita di Forza Italia e l’irresistibile ascesa di Berlusconi e del suo partito di plastica sia stata “preparata” e favorita commissionando “qualcosa di grosso” (altro termine utilizzato da Graviano) a Cosa Nostra, fa venire i brividi. Tanto più che l’ormai ottantenne Cavaliere sembra pronto a tornare in campo un’altra volta e addirittura si profila dopo le elezioni della prossima primavera un governo che lo veda in qualche modo protagonista insieme a Renzi.
La notizia dell’iscrizione nel registro degli indagati di Berlusconi e Dell’Utri per questa vicenda, dopo le già numerose disavventure giudiziarie di entrambi, è – anche in prospettiva – una bella patata bollente e, diciamolo pure, anche avvelenata per Matteuccio da Rignano. Che fa il gradasso, ma ogni giorno perde pezzi. E non pezzi qualunque. L’addio di Pietro Grasso per esempio è di quelli che “spostano gli equilibri”, di sicuro più di Bonucci al Milan.
E’ la prima volta che la seconda carica dello Stato lascia il gruppo parlamentare di appartenenza, quindi il suo partito, dichiarandosi non più in sintonia non solo sulla legge elettorale, ma anche sulle prospettive e sui valori… E inoltre, prima di fare il presidente del Senato, Grasso era uno dei principali magistrati antimafia. Sarebbe il colmo per Renzi perdere Grasso e “acquistare” come alleato un indagato come presunto mandante di stragi di mafia…
Ma il Pd perde pezzi ovunque. A Siena per esempio. In una provincia che era diventata una roccaforte renziana, il congresso del Pd non è riuscito ad eleggere il segretario provinciale al primo turno, servirà il ballottaggio in Assemblea, con il voto di circa 300 delegati. Il bello è che nella ex roccaforte renziana, il candidato in vantaggio – di circa 5 punti percentuali – non è il renziano Bernazzi, ma il più giovane Andrea Valenti, candidato della sinistra orlandiana… La componente renziana capeggiata da Stefano Scaramelli è riuscita nel capolavoro al contrario di perdere una “conta” in cui aveva tutti i numeri per vincere. Peggio di Bersani alle elezioni del 2013… Non è bastato neanche candidare un esponente sessantenne della vecchia guardia, ex Pci, sconfessando il mantra della rottamazione. Anche in assemblea Valenti può spuntarla facendo diventare maggioranza quella che era la minoranza e anche piuttosto esigua… Insomma piove sul renzismo. Anzi grandina forte. A Siena, a Roma, al nord… In Sicilia, elezioni regionali, potrebbe essere addirittura una alluvione.
E sul redivivo e sempreverde Berlusconi aleggiano nubi nere come la pece.
Io, nei panni dei tanti amici e compagni che votano Pd in buona fede e convinti di stare dalla parte giusta, qualche domanda comincerei a pormela… Molto seriamente.
Marco Lorenzoni
Mafia, Matteo Renzi, pd, siena, Silvio Berlusconi, stragi 1993
Per quanto mi riguarda quella domanda è molto tempo(anni) che me la sono posta.Fermo restando quello che dici nel Post,mi spieghi perchè queste cose escono proprio alla vigilia delle conte dei voti? Pensi che nessuno sapesse di Dell’Utri, di Mangano e che nessuno se le ricordi ecc ecc ? Eppure anche se tale cosa è di dominio pubblico, le riflessioni che chiedi ai compagni del PD, pensi che nelle teste di loro non sia passata tale idea derivante dall’ascolto mediatico che è occorso in Italia in questi anni ? Purtuttavia non si dissuadono, e lo sai perchè? Vedo che ancora una volta mi devo ripetere e ti dico che personalmente sarei anche stanco di cercare di capire, giustificare, trovare le ragioni per le quali uno che si senta a sinistra debba votare per il PD. Oggi non ci sono ragioni secondo me, e lo si vota solo perchè è passata ”quella famosa mano di bianco” che è tipica di certi ambienti che sanno di odore di politica organizzata dalle sagrestie- si , hai capito bene, dalle sagrestie- per le quali gli organizzatori che stanno dietro le fila, parlo di quelli ”culturali” sanno bene certe posizioni a cosa portino nei cervelli della gente. Lascia stare per un momento il ”cavaliere” ed accoliti, per lui ci sono gli organismi giudicanti previsti dalla Costituzione e dalle leggi dell’Italia Repubblicana, quelle che lui chiamava di ”stampo sovietico”. Chi ha un po’ di memoria le cose se le ricorda….e si ricorda anche il fatto al quale hai accennato tu nel Post, cercando di dare un aiutino alle componenti di sinistra di quel partito.Io credo Marco, che sia ora, nel 2017, di giudicare le cose con il loro nome, e poter capire le ragioni della creazione di quel partito, da parte di una esigua classe dirigente che aveva trovato rifugio nella Margherita e che era di stampo Democristiano.Il loro principale problema era scalare dall’esterno la sinistra così come era costituita,rompergli le reni di quanto rimaneva, assorbendo le strutture, le organizzazioni, per poi mettere in atto le politiche che alla sinistra non sono mai riuscite, ma percorrerle sotto la sua egida ed in suo nome di fronte agli occhi di milioni di gente perbene sia di qua sia di là, risultanze dell’ex PCI e della ex DC. Cosa resta oggi? Un partito che è stato sempre diviso, litigioso al suo interno, che non ha mai trovato la panacea di una strada veramente sociale, perchè permeato da una natura che non apparteneva alla sinistra ma che si è voluto affibbiargli a tavolino anche col sostegno della sinistra stessa.Poi le cose e gli errori si pagano( Vedi i vari Bersani, vedi gli Speranza, vedi i Civati…. ma è sinistra questa? Ha dato origine ad una sinistra?).Ed allora in tale percorso fatto in anni abbiamo assistito come sia fragile l’equilibrio anche della stessa sinistra, degli stessi che si proclamavano a sinistra della sinistra, tipo SEL and Co. Nei nostri piccoli paesi abbiamo assistito alle fughe di massa per una seggiola di assessore quando è stato fiutato da questi il pericolo dell’isolamento, ma il loro lavoro poi è stato svolto all’interno di quelle direttive che alla fine sono stati obligati- a nidificare nello stagnoe nella palude che voleva il padrone delle voliere…e non erano questi ulimi ” uccelli di rovo” ma solo e semplicemente uccelli…(.parlando bene)….Ok ? Allora, la gente , la gente normale cosa deve capire da tale sistema? Se si corrompono anche coloro che parlano di sinistra e fanno la politica di centro, tant’è preferire l’originale anzichè la copia, che risulta sempre fedifraga. e così è stato, e così è stato per il PD, così è anche oggi di fronte agli occhi di quella gente che non si dissuade caschi il mondo quando tu stesso parli di lunghi coltelli….Allora, se una alternativa a tutto questo ci deve essere, ti domando, sono affidabili questi? Parlo delle correnti di tipo quella alla quale tu fai riferimento parlando degli Orlandiani ed altre che sono parallele( perchè ci sono eh? Ci sono e ricordano la vecchia DC,che almeno era più intelligente poichè sapeva dove arrivare per dividere il potere, privilegiando oltre ogni peso elettorale i propri alleati che la ricattavano dall’interno, e si sà di chi parlo, perchè tali partiti hannpo un nome e le persone che gli apartenevano le conosciamo anche oggi.Sono quelle che hanno ridotto in questo stato odierno un partito nobile, di nobili origini come il PSI, a causa della fame di potere e di soldi. Li conosciamo tutti come ragionano e le ragioni che oppongono a tale discorso. Sono tutte antitetiche a quelle che aveva il PCI e da loro è venuta ”forza Italia”, è inutile nasconderlo, per intercessione dei capi, della massoneria, dei potenti con grembiulino e compasso, che si riunivano di notte.Sono dati questi, non me li invento e lo sai anche te che questa è stata la storia della discesa in campo del cavaliere, che aveva trovato in Craxi – come diceva Beningni- il proprio elettricista….
Ed allora, se ormai fa parte del passato tutta questa storia, quelle persone di cui si partla esistono sempre, e sono dappertutto, MISCHIATE IN MEZZO ALLA POLITICA CHE VEDIAMO TUTTI I GIORNI.E PERSONALMENTE IO NON MI FIDO DI COSTORO, E NON MI FIDO PERCHE’ HANNO ACCETTATO ED ADERITO AD UN PARTITO FATTO A TAVOLINO, CREATO APPOSITAMENTE PER IL CONTROLLO DELLA SITUAZIONE, E QUANDO HANNO POTUTO LA LORO DIREZIONE DI MARCIA E’ STATA SEMPRE QUELLA DI CAMBIARE LA COSTITUZIONE, APPOGGIANDOSI SULL’IGNORANZA DEI PROPRI DIRIGENTI, SU QUELLA DEL PROPRIO ELETTORATO,SULL’ALLEANZA CHE HANNO STRETTO CON IL SOTTOBOSCO DEI VARI PARTITINI CHE GLI DAVANO LA FORZA.l’ULTIMA LORO SCONFESSIONE E STATO IL RISULTATO DI QUEL REFERENDUM DI CUI OGGI NESSUNO PARLA, MA QUELLI SONO SEMPRE LI, COME SE NON FOSSE SUCCESSO NULLA ED ANCORA INSISTONO, PERCHE’ PER LORO E’ QUESTIONE DI VITA O DI MORTE. Ed allora in queste cose che hai sentito da me e che credo che anche tu possa condividere, c’è dentro la spiegazione per la quale con tutte le contraddizioni possibili esistenti, mi sono detto di sentirmi piu’ vicino a quel movimento di quel Buffone-come ancora si ostinanano a chiamarlo quelli che votano PD ed i loro alleati ex missini i come alfano, come il soccorritore bianco Verdini creato appositamente da Berlusconi affinchè spiani la strada agli inciuci che per forza dovranno esistere altrimenti non si governa, e di molti altri come lui che hanno sparso a piene mano i discorsi sulle SRL di ben nota memoria, come dire che” chissà dietro chi ci possa essere”…io ho accettato il fatto di essere meglio governato da una Srl che finora non ha rubato i soldi pubblici anzichè essere governato da mentitori seriali, tutti, nessuno escluso, tutti con le loro peculiarità di centro, centro destra, centro sinistra, ma tutti alla fine convergenti in un unico fine che è quello della continuità di tale politica. E siccome non sono nato ieri ed un po’ di memoria-non tanta- ma mi rimane, la riflessione da come si possa passare in pochissimo tempo da Scout a Presidente della Provincia, da Presidente della Provincia a Sindaco di Firenze, da Sindaco di Firenze a Capo del Governo dopo aver scritto le regole che per eleggerlo segretario di quel partito potessero votare tutti, cioè cani e porci ed il loro elettorato ha accettato silente tale cosa come se fosse una cosa normale, se mi permetti io nel mio piccolo,sempre rimanendo legato al fatto che la fiducia sia una cosa seria, tale fiducia io non gliela dò, non gliela darò, nemmeno se al posto della sua cameretta da Scout avessi visto che avesse sostituito la foto di Papa Francesco con quella di Che Guevara…. E lo stesso giudizio vale per coloro che nella politica attiva lo sostengono. La prima cosa che pesa e che conta per un uomo è la libertà, e quella non si compera. Fin’ora la penso così e devo dirti che mi sono sempre trovato bene.Quelli che si sono trovati meno bene ma che speravano di trovarsi bene, dovrebbero riflettere, ma riflettere parecchio. A Campi Bisenzio in gergo l’ulcera gastrica la chiamano ”la lucciola”. Io credo che la cura possa essere quella della riflessione e di avere la necessità di prendere le debite distanze da quei locali che odorano d’incenso.Un primpo passo forse si sarebbe compiuto… Si avrebbe meno dipendenza , sia subliminale sia materiale. E si vivrebbe anche meglio in fondo….perchè alla fine indipendentemente da come la si possa pensare, un mucchietto d’ossa lo saremo tutti. Se aiuti a vivere l’idea di non diventarlo quella è una lecita scelta individuale,ma se permetti è anche il segno di qualcos’altro che non si chiama presunzione umana come vorrebbero farti intendere,ma dignità. Ed allora, cerco di rispettare tutti ma da certe idee e condizioni cerco di starne alla larga e dentro di me giudicare chi sia più vicino al mio modo di pensare e di sentire…tanto per finire ritornando sugli Orlandiani di cui parlavi , quelli sono dei loro, perchè ad età adulta hanno sposato quel sistema di idee, fanno finta di contestarlo quel sistema che hanno sorretto fino a ieri e del quale sono state le stampelle. E che non venissero ad intorbidire le acque, perchè è anche da loro, anzi soprattutto da loro che non è venuta mai una opposizione che desse l’alto là al rottamatore di Rignano. Ed adesso vengono a fare le vergini per metterlo alle strette….ecco anche il perchè io non mi fido di costoro e se ci pensi bene forse tanto torto non ce l’ho. E spero che presto o tardi la gente li possa spazzar via col voto, ma non m’illudo che sarà dura….
Certo, il Pd è sempre più un’accozzaglia di correnti e conventicole, più simile e in linea con la vecchia Dc che con il Pci.Il Pd ha poco o nulla di sinistra. Ma c’è gente di sinistra che lo vota, che ne fa parte, che vi milita con una certa convinzione: quella che il Pd sia “la sinistra” in Italia, che di meglio non c’è e che con tutti i suoi difetti il Pd è l’erede del Pci… Io, pur non avendo mai votato per il Pd, pur avendo considerato sempre il Pd un partito se non di plastica come Forza Italia, comunque di cartapesta, frutto di una fusione a freddo senza anima e senza ideali, non me la sento di regalare a tale deriva tante persone in buona fede, gente che è rimasta fedele alla vecchia sezione, anche se ha cambiato insegna, alle feste de l’Unità, al… partito, insomma… Ecco, io mi ostino a pensare che quella gente – che è gente per bene – possa ricominciare a pensare, a ragionare, e possa anche cambiare strada… Qualche segnale del resto c’è… (la fuga dal Pd, il voto nei congressi ecc…). Continuando a dire che è solo una banda di stronzi, secondo me si finisce per spingere anche le persone per bene a fare quadrato insieme agli stronzi. Che è quello che gli stronzi vogliono. E dico di più: non c’è una base buona e in buona fede e un ceto politico dirigenziale fatto solo di stronzi. C’è gente per bene anche tra i dirigenti locali, tra i sindaci e gli amministratori, tra i sindacalisti targati Pd. Non mi è mai piaciuto fare di tutta l’erba un fascio, neanche coi fascisti… (e per dirla tutta vedo anche tanta “gentaglia” in malafede pure nelle altre forze politiche, comprese quelle di più recente formazione…)
Il problema è quindi culturale, ma quello culturalmente ”semplice” è soprattutto quello dell’errore che molti a cui ti riferisci fanno nella loro testa che il PD sia la continuazione di quello che rappresentava il PCI.Io e te, come altri, siamo vecchi abbastanza ed abbiamo conosciuto come si viveva la vita politica decenni fa, e se questi sono rimasti con l’idea legata a quel mondo, bisogna fargli capire in tutti i modi che SI SBAGLIANO. Questi che tu definisci ”gente per bene” lo sò anch’io che sono gente perbene,come è gente per bene quella che votava DC, (parlo dei grandi numeri) ma il fatto di quando insisto è quello che siano i media il mezzo dirimente della direzione di far capire oppure di coprire le malefatte, che porta una grande responsabilità su tale processo culturale.Non possiamo permetterci in una Italia così che muoia una generazione per avere un ricambio di modo di pensare per il semplice fatto che tutti i meccanismoi che mette in atto il sistema,gattopardeschi e non, ti fottono ed inducono la gente sostanzialmente a ritornare e votare i partiti mascherati.Io credo che proprio per quello che tu dici ci sia bisogno SENZA VELI DI RITORNARE A RAGIONARE SUL SISTEMA DI CHI SIA CHE DIFENDA CERTI INTERESSI.Ed anch’io ti dico di più allora rispetto a tale spartiacque: perchè chi entra in cabina e mette il voto sul simbolo che io ritengo-come del resto anche tu sembra che condivida questa essere la realtà-che non faccia i loro interessi, io credo che tali persone debbano essere considerate al pari di coloro che tu dici che possano essere considerate ”tanta gentaglia”. Il risultato che ne esce alla fine quello è. E siccome nessuno oggi ha gli anelli al naso e la sveglia al collo come le vignette( qualcuno ce l’ha e sono piercing, e non è nemmeno un altro paio di maniche questo….) anche la gente umile e gran parte delle classi subalterme oggi dovrebbe comprendere che in un epoca che tutto è determinato dai media e da chi li dirige e da chi li usa, dovrebbe essere in grado di leggere anche la fatica di coloro che vorrebbero davvero cambiare musica ma che non ce la fanno perchè lottano contro un nemico corazzato, addestrato e pronto a tutto.Sul livello di preparazione ed anche a quello che tu dici siano ”tanti dirigenti” di partito ed amministratori delle brave persone, io dei dubbi anche non tanto deboli ce li avrei.E lo sai perchè ? Perchè purtroppo anche se individualmente non possano essere dei disonesti e dei ladri o delle ”prostitute etiche” come si sul dire, hanno la consapevolezza che sono amministratori di un sistema che produce l’ingiustizia sociale, la riproduce a gradini,perchè il tutto è come una piramide: ci sono dei vertici che dirigono, che dispongono,altri vertici che eseguono o si curano che man mano andando verso il basso certe direttive e certi disegni vengano eseguiti e messi in atto. Gli uomini non sono uguali beninteso,ci sono quelli che per carrierismo e sete di potere venderebbero la madre per arrivare a certi vertici, ci sono altri uomini anche onesti che non lo farebbero mai…ci sono però anche quelli che si lasciano coinvolgere, o per bisogno, o per passione, o perchè non sanno dire di no a pulsioni che hanno sempre avuto dentro il loro animo, anche noncuranti di quello che vadano a produrre con le loro scelte.Ci sono i responsabili e gli irresponsabili. Normalmente su quale sia la forma che abbia assunto la politica oggi che vediamo come è ridotta intorno a noi, tale maggioranza si trova per collocazione fra queste tipologie di persone che ho elencato. I migliori si sono tirati fuori E NON E’ COME 30 ANNI FA AL RIGUARDO DELLE PERSONE CHE ABBIAMO CONOSCIUTO NELLA NOSTRA GIOVINEZZA E PIU’ CHE ALTRO FACCIO RIFERIMENTO A QUELLI DELLA GENERAZIONE CHE CI HA PRECEDUTO. Lì la politica era abnegazione, senso del dovere sociale,condivisione, anche se gli esempi contrari non mancavano anche allora.Oggi non è più così e siamo in presenza di ciò che diceva su Chiusiblog Baessato quando parlava dei ”politici manager”.La maggior parte oggi è così ed il loro livello culturale e formativo non è adeguato alle funzioni che vanno a ricoprire e stanno ben attenti a non sputtanarsi, magari attuano un comportamento furbesco di relazioni fra loro, pronti ad infilarsi nelle situazioni che più ritengono opportune non al benessere sociale ma al loro benessere. Oh, intendiamoci, non è che prima non ci fossero tali situazioni, c’erano eccome, ci sono sempre state, ma erano meno evidenti agli occhi delle masse che votavano per i partiti maggiori.Oggi è l’individualismo neanche tanto mascherato che primeggia, tanto sanno che la base non esiste, esiste un meccanismo premiante o meno,al quale occorre stare attentissimi per prevenire i colpi di mano di altra gente che come loro sgambetta per salire la scala.Questo Marco, non è qualunquismo sciocco, è la pura e sacrosanta realtà.Se non si capisce questo, il disadattato sociale, il pensionato a 800 euro al mese, la madre di famiglia che deve assumersi il peso di una giornata fatta di 13 ore di lavoro fra fabbrica, negozio, famiglia, casa ed altro non hanno nè modo ,nè tempo di soffermarsi a criticare il sistema ciò che produca e votano per i partiti che lo sorreggono.Sono fottuti e mazziati purtroppo. Il riscatto di questi non passa per il loro assenso al sistema ma per il suo contrario, che è il cambiamento di tale sistema. Il cambiamento però presuppone la critica e per criticare occorre informarsi e quindi occorre la conoscenza, sapere le cose da dove vengano ed il loro perchè,o la faccio troppo lunga ? Questi purtroppo sono coloro che ricevono i regalini a pioggia di Renzi che con la sua propaganda affonda le loro speranze di cambiamento ma che nel contempo gli comunica che come ha detto l’altro ieri ” se l’italia ha ripreso la corsa, l’inversione di tendenza si chiama in un solo modo: PD”. Ecco perchè sono i media che devono fare l’interesse non della politica vigente,sclerotizzata e bugiarda quando serve,o tenersi in equilibrio ed a debita distanza dalle cose come fanno molti od a rigirarle quando serve deviando, perchè pensano di riceverne prebende e prebendine, perchè sennò ritorna obbligatoriamente la celebre frase della differenza che c’è fra il giornalista e la puttana e che dice che ” spesso il più venduto non sia la puttana”.E quel mondo lì è pieno all’inverosimile di tutto questo. Ma è la forza del sistema a differenza di una volta che i sovversivi li mettevano in carcere e li ammazzavano, e questo lo faceva il sistema non lo facevano mica i poveri; ma era il sistema che si basava sulla accettazione dei poveri, complice anche chi sai tu e che è sopravvissuto a 2000 anni di cadute di imperi.Pensi che oggi sia tanto diversa la cosa?Tutto passa per il sistema del consenso acritico, anzi chi è critico è quello che deve essere tenuto a distanza dalle stanze del potere, quello di cui si debba dubitarte.Quante volte anche a Chiusi abbiamo sentito dai supporti delle maggioranze lo scagliarsi contro chi critica che ”non stia mai bene nulla, che ogni cosa ed ogni passo debba essere sempre contestato”… La società- bisogna dirglielo a coloro che votano quel partito-non cambia in questo modo,ed anche se sono persone perbene,occorre aprirgli gli occhi su chi sia il loro nemico travestito da amico.Alla mia quasi veneranda età di 71 anni non ho remore a dire quello che sento e che veramente penso.Non m’interessa se coloro che la pensano nel modo opposto al mio e che possano essere sicuramente delle persone per bene come tu dici, si possano sentire irretite o disturbate da certi discorsi,che poi ritengo io stesso siano discorsi di tutta normalità fra le persone,senza alcun intento di ferire, ma scrivo questo perchè penso veramente che possa in qualche modo essere utile alle persone che leggono, perchè credo che anche idee diverse possano stimolare un ragionamento ed un discorso che porti a constatazioni che altrimenti non ci sarebbero.Se fosse diversamente non starei a perdere le ore per rivestire i panni del grillo parlante.Non ti sembra?
…e per rispondere alla tua ”ostinazione che dici e che riguarda ”quella gente” che votava PCI e che ha abbracciato un partito che ha cambiato casacca, e che non si è accorta che aveva ” i ladri in casa” entrati non dalla porta ma dalla finestra, perchè dalla porta non potevano entrare poichè gli strumenti e la materia di ragionamento era materia diversa da quella che possedevano i ladri nei confronti del padrone di casa….e si è trovato il modo costruito artificialmente per fiaccarla la sinistra, per insinuarcisi dentro e cercando di farla cambiare, ma portarla da una parte i cui valori erano diversi, estranei, quasi opposti. Quella gente a cui sono stato vicino anche nella mia vita a Firenze ed a Napoli come sai bene per quasi 40 anni, io di quella gente che tu dici ” ti piacerebbe che cambiasse opinione” mentre però ha scelto di apppoggiare senza rendersene conto la deriva della sinistra, accettando a testa bassa le direttive di dirigenti senza scrupoli perchè nella testa non c’è stato piu’ spazio per gli ideali,io di quella non ho nessuna stima, anche se sò come dici tu ” che è gente perbene”,cosa questa che vuol dire tanto ma può anche non dire nulla.E come stima intendo soprattutto l’onestà intellettuale che è quella che ti fa leggere politicamente nella maniera giusta quanto avviene intorno. Questo da parte di quella gente perbene non c’è stato e quella gente perbene a milioni ha creduto quello che i suoi dirigenti con i media, i giornali, le TV gli hanno fatto credere.Oggi a dare un colpo a questo establishment è subentrata la crisi,che ancora non è superata, anzi….la crisi più nera dal dopoguerra, soprattutto perchè è aumentata l’incertezza e quando questa aumenta è il sistema irrazionale , è il sistema economico che vince e che dirige il ballo.Allora quella gente perbene che per quasi 20 anni si è alimentata con le bustine dell’antiberlusconismo cosa è stata portata a produrre guidata da quel partito ne carne nè pesce creato sotto la dicitura che lì dentro c’era spazio per tutti?.Ma non te li ricordi questi slogan ? Oggi per continuare a governare si debbono pienare la bocca di altrettanti slogan per raggiungere la credibilità di gente che è incapace a pensare col proprio.Si, parlo di quella gente che hai detto tu stesso che è ”gente perbene”. E’ quella della quale sono io il primo a non fidarmi perchè le cose non sono tante ma due:” od è o ci fà”. Io penso che ci sia di tutte e due tali categorie,ma guardando alle persone ed ai suoi esponenti pubblici credo di propendere di più per l’idea che ”ci faccia”.E questo lo dico credo a ragion veduta visto i risultati che si affannano a diffondere dagli altoparlanti della loro politica.Chi gli si oppone ormai a questi ? Più nessuno perchè le alleanze che mettono in piedi sono tali che sono e saranno sempre più in futuro se vorranno governare( e la legge elettorale l’hanno fatta apposta così com’è per governare) uniti nella condivisione delle leggi e dei percorsi politici, sforzandosi di far vedere all’esterno che chi gli si oppone sia uno sfasciacarrozze, uno non affidabile, uno che non ha mai governato e che quindi è un pivellino e chissà cosa possa combinare.Questa è la loro politica poichè necessariamente dall’antiberlusconismo a parole, sono passati all’anti5stelle con i fatti.Questa è quella ” gente perbene” che ha contribuito fortemente a farli governare.Quindi io, se permetti classifico la ” gente per bene” quella che sa reagire alle ingiustizie, quella che quando subisce un torto esce per strada e manifesta e si fa sentire. Oggi proprio per quella gente che scendeva in strada una volta è tutto il contrario, perchè la famosa ”mano di bianco” roba dalle caratteristiche e modo di pensare da sagrestia, da maggioranza silenziosa che vota, elegge, ma che non partecipa e non s’incazza ma subisce e silenziosa rimane immobile in attesa del futuro che gli sciorinerà il suo padrone, alla veneranda eta di 71 anni che ho dopo aver visto tanta acqua passare sotto i ponti, se c’è da sparare a zero anche contro il concetto di ”gente perbene” io mi sento di sparare a zero anche col cannone.La vita caro Marco è vita perchè è anche cambiamento, e cambiare è la risultanza di un modo di pensare ma non per adeguarsi ad ogni cambiamento con la finalità di restare sempre in sella,- quello lo fanno gli opportunisti politici- ma il cambiamento è la necessaria risultante di un modo di porsi rispetto alle cose,un modo critico, che contiene dentro un programma per arrivare a contare con la forza della democrazia e dei voti. E’ difficile lo sò, perchè può essere anche una illusione ed una utopia, perchè il sistema trova sempre il modo di non farsi scalzare,ma talvolta io credo che occorra anche avere il famoso ”coraggio anche dell’utopia”. I tanto vituperati 5 stelle lo sò bene che dentro contengono tutto, anche gente che la pensava e forse la pensa tutt’ora contrariamente a me, ma forse non è quella gente che si è stancata di vedere l’italia che da 30 anni è immobile e che va indietro in tutto ? Non sono forse sono i partiti che hanno governato gli ultimi 20 anni che con la loro politica hanno prodotto la nascita e la crescita di quel populismo contro il quali loro stessi si scagliano? E che inoltre ti darebbero ad intendere che sono loro l’ancora della salvezza contro la destra ed il populismo? Ma di cosa si parla? Non ci vuole molto a capire credo che il problema sono loro e la loro politica e le loro incrostazioni di potere…e meno male che dicevano di voler loro rottamare….Quella gente -tanto per ripetersi – purtroppo è sempre quella che mi ha diceva mio zio ”… che dopo la fine della guerra si è trovata a stare dalla nostra parte- come intendeva lui- perchè con la stessa indifferenza sarebbe stata anche dall’altra parte”. Se non fosse così,di cosa ancora ci sarebbe bisogno per capire i segnali che la politica eletta da ”quella gente perbene” ci manda ? Questo dell’acqua che scorre addosso e che non ti bagna non è forse un valore che misura la natura di quella ” gente perbene” a milioni ? E quando nelle mie elocubrazioni io parlo di ”poveri” non intendo quelli che non hanno soldi in un conto corrente in banca.” I poveri” questi sono,anche con saldi di conti a parecchie cifre, ma evidentemente c’è chi lo sà che sono poveri perchè di loro se ne serve e lo fa in maniera spesso sopraffina nella rudezza del concetto, spingendoli anche ad essere la fonte della loro ” povertà”. E questa leva è questa politica che viene condotta, non dai marziani ma dalle persone.Ed allora per finire quando parli di ”gente perbene e di tanti amministratori per bene” a me fischiano le orecchie certamente se ricordo i nomi del passato, ma se vado in piscina e penso a quelli ”perbene di oggi”,anche se sò nuotare poco, viaggio come un motoscafo perchè mi girano gli attributi……perchè se fossero stati ”perbene”, di tempo l’hanno avuto per rendersi conto in quale merdaio(mi si passi l’espressione) erano caduti. Ed allora i dubbi mi vengono, perchè sono sempre quello che pensa che la famosa” teoria del dubbio” è bene avercela.Ti salvaguarda da parecchie cose….
Puntualmente,ad ogni tornata elettorale,vengono fuori ste cazzate! Ma guarda un po’ solo prima di qualche elezione ! Perché non viene mai fuori che a capo dello stato ci sia,si dice,il figlio di un m….o ? Si dice ed è anche scritto su wiky pedia !
X Niccolò Martinozzi.Sono anch’io abbastanza convinto che certe storie siano oggi rievocate a scopo elettorale,ma sono altrettanto convinto che un fondo di verita’-conosciuto l’elemento umano di cui si parla- esista e sia veritiero – e fra l’altro certificato dal giudizio della magistratura.Una gran parte dei processi che potevano essere tentati sono prescritti,Quindi queste sono verità oggettive inestinguibili.Altra cosa è il percorso politico che si intravede che possa fare con il referente Renzi.Diventa una cosa che serve a tutti e due, poiché nessuno dei due ha la maggioranza per governare ed il problema si sa’ bene quale sia per tutti e due.Ecco perché si affannano a dire entrambi che i 5 Stelle siano inaffidabili.Posto che lo siano davvero e posto che non sono al governo della nazione, affidabili sono gli altri due,non tanto le persone nominate ma i loro partiti?
Caro Carlo,il M5s ha dato prova di un pressappochismo avvilente,gli esempi di,Torino,Livorno e Roma sono svidenti e conclamati! L’Appendino si limita a proseguire il programma,fallimentare,del PD,in più insiste a perdere tempo e soldi,dietro ai clandestini e agli Islamici,fregandosene degli Italiani sotto i ponti.Torino è stato lasciato da Chiamparino prima e Fassino poi ,in un mare di debiti(si dice che la situazione finanziaria di Torino sia uguale,in debiti,al deficit di tutta la Sicilia).Roma è sotto gli occhi di tutti,una pattumiera.Livorno allo sbando,l’ultimo evento lo dimostra.L’unica amministrazione che si salva è Parma,ma solo perché si è svincolata dall’imperatore Grillo.Non voglio dilungarmi al tuo pari,ma il M5s ancora deve fare anticamera prima di ambire ad un posto di comando.Solo proclami,tanto fumo…….poco arrosto .
Sicuramente ci sono delle verita’ In quello che dici ma pensa a quanto sia difficile governare una citta’ Come Roma con tutto quello che e’ passato sotto i ponti….io credo che. E meno fra qualche anno si notera’ Un sostanziale cambiamento, mentre non credo che sia cosi’ per la Torino indebitata da Fassino and Co.Ti ricordo che a Roma la spallata piu’ grande al disfacimento ultimo gliel’ha fornita la giunta Alemanno mentre Storace da parte sua prima di alzare il sedere dalla poltrona ha procurato debiti che saranno rimborsati fra 15-20 anni….questi sono dati di fatto dai quali non si può prescindere se si vuole dare un giudizio su quanto sia peso il fardello dei 5 stelle.E su Livorno assolutamente non mi trovi daccordo perché caro mio è sotto gli occhi di tutti che è buona ogni grinza di pelle per risentire le tabelline ai 5 stelle a cominciare dall ultimo fatto della multa di 90 euro e se si pensa a quanto abbiano prodotto le giunte ed i partiti precedenti sono inezie inesistenti quelle, ma e’ Chiaro che in questo clime ci si attacchi a tutto per seminare cose invereconde ed ha ripreso con forza il fatto che i 5 stelle siano inesperti ed inaffidabili.Sai veramente cosa è inaffidabile?: è la politica che ci ha porta ti fino a questi punti che onestamente non mi puoi venire a dire che sia stata prodotta dai 5 stelle, ma come vedi il terrore e’ tale che tutto il mondo politico ed i partiti sono tutti contro di loro.Questo secondo te qualcosa vorrà dire oppure no? Un partito nato dal nulla,alimentato piu’ che altro dalla protesta di fronte alle scelleratezze compiute e dalla giustezza di quello che stanno reclamando, in poco tempo servirebbe a capire che il metro di misura delle cose sia cambiato e di questo il potere ha terrore, e nel potere c’e compreso anche la destra ed il centro destra oltre che il centro chiaramente che si fa chiamare centro sinistra e che governa con gli ex missini di Alfano.Allora caro Niccolò è come essere in presenza di un disco rotto ed incantato il fatto di dire che i 5 stelle siano inaffidabili poiché qualsiasi politica l’establishment affronti, io credo che dal momento che l’abbiamo provata per anni sia quella del centro destra sia quella del centro sinistra perché i fatti sono fatti e non fumo, qualsiasi politica messa in atto anche con magari magagne ed improvvisazioni dovute come dici tu al rodaggio rispetto alla macchina pubblica, ma tesa a cambiare le cose, sia sempre meglio di quelle che abbiamo già provato e delle quali -quello sì certamente-stiamo tutti pagando un prezzo.I fatti sono i fatti; di parole ci si può riempire la bocca quanto si voglia.Quello lo fa bende il segretario di Rignano….
E chi le cambierebbe le cose ? Il mondo é bello perché é vario,(o avariato) tu pensala come vuoi! Ne sei possibilitato. Ma anche io la penso come voglio ! Dare addosso agli avversari è sempre stata una prerogativa dell’ anti democrazia ! Dare addosso a Berlusconi,specialmente da parte di una certa magistratura,é sempre stato facile,come sparare su uno che caga ,con il risultato di spese folli per perseguire il nulla ! Ora a ridosso di elezioni si ricomincia! Via con altre spese inutili ! Se vince la sinistra tutto bene,se vince la parte avversa,gli elettori sono degli irresponsabili,l’Austria ne è un esempio recente,gli Stati Uniti pure ! Se vincono gli avversari la sinistra se ne deve fare una ragione ! Aspettiamo tre giorni ancora ! Poi vedremo !
Se giudichi sinistra questa che ci governa allora mi cheto.Il signore che nomini tu, ti ricordo sommessamente che è quello che è sceso in politica per salvarsi il ”tergo” e comunque in tutti i casi lasciando perdere la destra, il centro e la sinistra, ma non mi dirai che sia difendibile.Anch’io potrei dirti che quando viene giudicato innocente o prescrito non è colpevole, quando viene gudicato colpevole i suoi s’incazzano contro la magistratura perchè ”sono sentenze pilotate dalla politica”.Troppo comodo dire in quel modo o no?.Lo saranno anche pilotate, ma certamente non tutte. Dimmi una cosa Niccolò, ma a te od a me ed alla maggior parte degli italiani perchè la magistratura non ci persegue ed a lui invece sembrerebbe di si? Ma mica gli italiani hanno tutti gli anelli al naso e la sveglia al collo….anzi , hai sentito il ragionamento che stanno facendo? La galera deve essere data solo per fatti di sangue e proporranno la riforma della giustizia su questo perno centrale.La cosa si commenta da sola….
Carlo,ma dimmi perché non persegue d’Alema,che con Mussari,suo uomo,ha portato al disastro MPS,perché non persegue la tessera n°1 del PD” ingegner disastro ” de Benedetti che tutte le volte rifila inc…e alle Banche e in particolar modo al MPS,perche non persegue Fassino per lo scempio di Torino(che l’Appendino prosegue),perche non persegue Vendola che in barba ad una legge ,si è comprato un utero per avere un figlio,perché non persegue Vasco Errani per il disastro della ricostruzione per il terremoto in Emilia e Veneto,perché non persegue Sala per lo scandalo Expo e te ne potrei dire tanti altri.Non ultima perché la magistratura non elimina un incapace come la Boccasini dopo lo sperpero di milioni di euro per indagare B.senza un nulla di fatto ? Carlo la politica odierna è diventata come la me..a di allocco,più la fruzzichi e più puzza,con la differenza che quella di sinistra non la vuole sentire nessuno,eppura puzza più di tutte !
Te lo dico subito il perché.Per quella che tu chiami sinistra facendone i nomi ha assunto in questi ultimi 20 anni il comportamento che aveva la democrazia Cristiana quando gestiva lo Stato ed i soldi.Allora siccome si affannano anche a dire che non sia vero il fatto della casta e trovare tutte le ragioni che portano a giustificare-secondo loro- i comportamenti,quando questi sono gli stessi quando sono in funzione del denaro e dell’arricchimento personale che aveva chi occupava lo Stato per 50 anni, chi gli si oppone e chi voglia veramente riformare lo Statodiventano tutti “estremisti” e per paura non non poterli più controllare tentano di cambiare la Costituzione.Sono le persone dentro a quei partiti che agiscono in tal modo quando manca il controllo della base e come vedi per eleggere segretario Renzi hanno votato “ cani e porci”senza che nessuno dicesse nulla nel loro partito.Questo ti da’ l’esempio di quanto la massa delle persone sia manipolata e se senti loro ti dicono che sono il baluardo alla ingiustizia.Alla fine caro Niccolò hanno governato al 50% in questi ultimi 20 anni sia la sedicente sinistra sia il centro destra.Guarda che risultati hanno avuto…purtuttavia ancora insistono, ma se si ricade nel mer….aio ti farebbero intendere che la colpa sia del populismo, cosa questa che hanno provocato principalmente loro in quelle fasce di popolazione lontane dalla politica ed incazzate giustamente è perennemente per i bisogni primari della vita che mancano.Non credere che i grandi cambiamenti avvengano progressivamente ed in maniera indolore, questo non è mai successo.Non si tratta di far scorrere il sangue a fiumi come nel passato ma si tratta del fatto che la gente lo capisca e li spazzi via col voto nel loro stesso terreno,quello che loro dicono trattarsi di terreno democratico.Pensi davvero che se il Movimento 5 stelle vincesse le elezioni politiche Il Presidente della Repubblica chiami Di Maio per far formare il nuovo governo?Se lo pensi levatelo dalla testa perché a loro preme reggere e non farsi scalzare dal potere.Chiamera’ una Alleanza che indipendentemente dal nome della guida terrà conto del Pd e di Berlusconi, condannati a governare insieme.Si chiamano larghe intese, talmente larghe che ci passa tutto, sotto la benedizione del Vaticano e della maggior parte -come numero-dei cittadini italiani.L’Italia questa è è così si ricomincerà di nuovo, on i soliti indagati, con le solite malefatte della politica,con le solite persone finché non si estingueranno per far posto a nuovi lecchini del potere,da cui ne trarranno soldi e prebende per le loro famiglie.Ma scusa, fino ad adesso quali forze hanno governato l’italia, i comunisti ? Questa è l’italia, perché questo paese culturalmente ed effettivamente è fondamentalmente è un paese di destra,quindi per la sinistra non c’ spazio ( tranne per quella imbelle e gattopardesca dal sapore di sagrestia, creata appositamente per far cadere nella tagliola milioni di persone e che è perfettamente funzionale al loro scopo) Quella sinistra lì da venti anni si chiama con un solo nome:nuova DC ma è perfettamente connaturata alla cultura degli italiani,altrimenti non avrebbe governato per 70 anni, perché sono più di 70 gli anni.O no?