PUGNALINI: “SOSTENGO CUPERLO. A SIENA UN PROGETTO PIU’ FORTE DELLE SINGOLE CORRENTI”

“Con Letta premier, al Pd serve un segretario a tempo pieno: per questo voterò Cuperlo. Separare congresso territoriale da regionale e nazionale. A Siena serve un progetto più forte delle singole correnti”.
SIENA – Salire sul carro di Matteo Renzi? Molti l’hanno già fatto, anche tra coloro che alle primarie 2012 appoggiarono Bersani. Non tutti però nel PD, la pensano così. La consigliere regionale toscana del PD, Rosanna Pugnalini, attraverso un comunicato, esprime il suo appoggio a Cuperlo: “Il prossimo congresso del PD – afferma la Pugnalini – dovrà concentrarsi nel far emergere una visione dell’Italia per i prossimi anni, ed eleggere un segretario a tempo pieno, non il futuro premier. Abbiamo già un autorevole presidente del consiglio, Enrico Letta, che assieme al presidente Giorgio Napolitano rappresenta una delle poche figure che ancora riscuotono la fiducia degli italiani. Sappiamo bene che questo governo di servizio, non è quello che avevamo voluto in campagna elettorale. Al Pd spetta il compito di incalzarlo, per riuscire a portare a casa provvedimenti sull’economia, abbassando il carico fiscale sul lavoro, nel segno di una maggiore equità.
Chi ambisce a rappresentare il Pd di questo territorio, deve saper anzitutto unire. E dimostrare di sapere affrontare le questioni con chiarezza ed alla luce del sole. Ci siamo lasciati alle spalle una stagione di forti divisioni che non hanno fatto bene a Siena ed alla sua provincia. E’ tempo di tornare a credere in un grande PD inclusivo, riformista e aperto, che sappia riaccendere entusiasmo nel popolo democratico”.
Pugnalini, Toscana
Cara Signora Pugnalini, mi verrebbe di getto da dirLe che sono anch’io del Suo parere di fronte alle questioni che lei evoca.ma Renzi volendo o nolendo- ed conti con la realtà occorre sempre farli diversamente la nostra è solo fantasia-non è altro che la creatura di un partito come il PD che ha al suo centro–specialmente nella nostra provincia- la strutturazione incrostata di una macchina che ciò che abbia prodotto lo sappiamo tutti ed è inutile ripetersi.Mi sembra un po’ come se lei dicesse che lottare contro i mali interni del suo partito sia ancora una volta riconfermare cose generiche (giuste di base quelle che lei dice) ma che ormai data la malattia ( alla quale Renzi si contrappone come l’antibiotico ) la presa della patologia ormai sull’organismo dilaga e produce il totale cambamento biologico della struttura del malato. ”L’uomo è quello che mangia” dicono gli indiani e da molti punti di vista non hanno torto sicuramente.Quindi gli appelli suoi a votare Cuperlo secondo il mio modesto punto di vista non producono nulla come reale cambiamento perchè ormai la macchina è in mano ai Renziani che assommano la volontà di imprimere ancora uno ”spostamento biologco” al centro e la realtà nazionale ce ne dà atto di tutto questo.Chiudere le porte quando i buoi sono usciti dalla stalla per immaginare di riportare dette bestie nel solco che lei immagina ( evocando cose a mio parere giuste che andrebbero fatte) non risolve le questioni perchè a questo punto è inutile e dalle nostre parti c’è il detto sempre in voga”tardi cantasti merlo” e credo che in questo momento tale detto si addica alle sue posizioni.Le dico questo anche perchè come Lei avrà notato” la presa di ferro” dei renziani nella provincia è scattata quando il suo partito è stato comunque messo alle corde sul sistema Siena e su altre questioni importanti. Non debbo insegnare nulla a lei che è una navigata politica ma alla fin fine il prodotto della realtà che viene a determinarsi dipende dai rapporti di forza e quindi quello scheramento che è stato sempre presente dentro il PD di natura definiamolo pure-democristiana- ha conquistato sempre più spazio non per suoi meriti ma per i demeriti dell’altro schieramento ed alla fine la cosa all’opinione pubblica è
apparsa doverosamente quella di dover andare verso un cambiamento profondo.Ma la guida di tale cambiamento che ne ha conquistati molti a sinistra è di natura biologica centrista, pragmatica, che si vale molto dell’antipolitica, che lucra sulle discrasie interne per rafforzarsi e per conquistare sempre nuovi adepti e c’è riuscito Renzi in tale lavoro.La classe politica locale,provinciale,e su su fino a quella regionale e del paese che ha ammnistrato il PD per questo e che ha sempre detto nelle nostre zone che era di sinistra dovrebbe avere il buon senso di fare fagotto e ritirarsi in un luogo chiamato Purgatorio perchè tutto quello che ha toccato è seccato ormai e lo spazio in brevissimo tempo verrà preso da quell’altra scalpitante folla ( Emilia, buona parte della Toscana ma anche altro )di classe politica i cui appetiti sono da tempo in attesa di essere soddisfatti,con buona pace degli intenti a cui fa riferimento Cuperlo.Concludo questa mia lunga e forse insopportabile diatriba dicendo che non mai creduto alla matrice di sinistra di tale partito che ha dimostrato costantemente che ha vissuto di anti-berlusconismo ma che poi si è ridotto a farci un governo insieme.Io credo di essere di sinistra e di aver dentro tali concetti pur sapendo che governare sia difficile ma se si abbandona la visione della direzione ideale si giunge a questo che vediamo intorno ed a nulla serve dire che lei voti Cuperlo.Si è poco credibli. Io ho sempre votato altro e sono trent’anni che perdo sempre ad ogni elezione non glielo nascondo ma contutto ciò non mi ritengo essere in una ”torre d’avorio” ma almeno ho la certezza che non ho abbandonato l’idea matrice di sinistra.che sento che mi serve per vivere e credo che sia per me una forza ideale che mi sostiene, anche se sò- forse dirà lei- con gli ideali non si mangia. Parecchi del suo partito non sono mai stati nè di sinistra prima nè dopo ma con gli deali ci hanno mangiato ed anche bene ed oggi hanno mutato anche pelle.L’Italia si trova ad un punto che la gente ha bisogno di crediblità,ma con gli atti concreti di chi ci guida e la politica del PD di questa credibilità se n’è ammantata ma non l’ha realizzata ed risultati si vedono e sono quelli di aver consegnato un partito ad un prestigiatore neanche tanto bravo ma un cavallo che la generazione dei 40 enni e dei 50 enni ha intuito come vincitore.Codesti sono fantini che continueranno a portare l’Italia nel baratro sociale perchè hanno gli ideali formatisi in altri contesti. Credono nell’individuo solo allo scopo della cooptazione psicologca, emotiva, e religiosa ma l’uso che ne fanno di questo è POLITICO e chi ci stà dietro a questi (cabina di regia)sono 2000 anni che se hanno resistito al crollo di imperi dei motivi ci saranno.Si figuri se Cuperlo li possa impensierire.E se tale fatto non impensierisce nemmeno Lei è certo che una ragione profonda ci sia, ma è ideale e filosofica prima di tutto.E di quelle che di certocon le quali – come ho detto prima- non ci si mangia. Ma così va il mondo.La saluto e le faccio i miei auguri e mi perdoni lo sfogo.