CHIUSI, IL RITORNO DI MASCAGNI. APPLAUSI ALLA CAVALLERIA RUSTICANA TARGATA SIMON E ALAPONT

sabato 01st, agosto 2015 / 12:37
CHIUSI, IL RITORNO DI MASCAGNI. APPLAUSI ALLA CAVALLERIA RUSTICANA TARGATA SIMON E ALAPONT
0 Flares 0 Flares ×

CHIUSI – Il 29 giugno del 1938, in occasione dell’inaugurazione del teatro di Chiusi, intitolato a suo nome, il maestro Pietro Mascagni si rifiutò di dirigere, come da programma l’Intermezzo di Cavalleria Rusticana, perché non c’era l’organo liturgico, strumento essenziale (secondo lui) per l’esecuzione di quel brano. Diresse invece la “Sinfonia delle Maschere” e il “Sogno” dal “Guglielmo Ratcliff”. Ma l’intermezzo di Cavalleria Rusticana passò in … cavalleria. Su consiglio del segretario di Mascagni, Carbognani, il pubblico provò a chiederlo a gran voce al maestro, in sala, ma non ci fu verso. Mascagni si dimostrò irremovibile e “bizzoso” come una pop star…

Ieri sera, invece, con una tastiera al posto dell’Organo liturgico, il maestro Sergio Alapont, spagnolo scapigliato, con un nome da capitano di ventura, non si è perso d’animo e ha colmato la lacuna di 77 anni fa, dirigendo tutta intera Cavalleria Rusticana al festival Orizzonti di Chiusi. Già l’anno scorso c’era stato un “assaggio” con Gianni Schicchi di Puccini, quest’anno Chiusi ha potuto riassaporare a pieno il gusto del melodramma italiano, con un omaggio al compositore livornese di cui il teatro di Chiusi porta il nome, nel settantesimo anniversario della morte.

E  il maestro Alapont, con  l’Orchestra dell’Opera Italiana, costola dell’orchestra del “Regio” di Parma composta da 15 elementi, il coro della Schola Cantorum Labronica (Livorno) e i cantanti Agostina Smimmero (Santuzza), Alessandra Palomba (Lola), Max Jota (Turiddu), Emilio Marcucci (Alfio), Luciana Pansa (Mamma Lucia) hanno riscosso applausi.

E va detto che l’allestimento i piazza Duomo , con la cattedrale a fare da quinta laterale, ha reso forse ancora più suggestiva la rappresentazione curata dal giovanissimo regista francese Lucas Simon.

Non siam in grado di giudicare la qualità dell’esecuzione, ci penserà la critica specializzata, ma senza dubbio l’idea dell’opera lirica in piazza si è dimostrata azzeccata e apprezzabilissima. Peccato solo per qualche rumore fuori scena, probabilmente inevitabile e frutto della scarsa abitudine a spettacoli del genere… Con il tempo anche questo aspetto, forse, migliorerà e la città saprà essere più rispettosa, anche se no si possono certo chiudere le strade e i bar perché in piazza c’è l’opera…

Cavalleria Rusticana sarà replicata domani, domenica 2 agosto, data della morte di Mascagni, avvenuta nel 1945. Ciò consentirà agli eredi di riscuotere i diritti d’autore, che vanno in prescrizione due giorni dopo… Ma al di là di questo particolare, gli eredi del maestro livornese, presenti alla “prima” hanno apprezzato molto l’allestimento e la prestazione dei cantanti, del coro e dell’orchestra. Per Andrea Cigni e gli organizzatori del festrival, certamente un punto a favore.

Come è un punto a favore la grande performance di Pippo Del Bono nello spettacolo-concerto “La Notte”. Arricchita dalla notizia che lo stesso Del Bono ha colto l’occasione della sua permanenza a Chiusi per Orizzonti, per girare un film che si intitolerà Vangelo, con riprese nel centro storico e al lago… Il festival che diventa work in progress e riserva sorprese. Ed è appena cominciato…

m.l.

 

NELLA FOTO: il direttore Sergio Alapont,  cantanti e il giovane regista Lucas Simon.

0 Flares Twitter 0 Facebook 0 Google+ 0 Email -- LinkedIn 0 Pin It Share 0 0 Flares ×
Mail YouTube