UNA VITA DA PORTIERE… UN “MANUALE” PER NUMERI UNO SCRITTO DA SERGIO FEDI

mercoledì 17th, giugno 2015 / 15:24
UNA VITA DA PORTIERE… UN “MANUALE” PER NUMERI UNO SCRITTO DA SERGIO FEDI
0 Flares 0 Flares ×

CHIUSI – Se dici “portiere” (calcisticamente parlando), a Chiusi il primo nome che ti viene in mente è quello di Sergio Fedi. Che nel Chiusi ha giocato parecchio. Ed è il portiere che difese la porta biancorossa nella fatidica ed esaltate stagione 1958-59, quella della famosa sfida con il Montevarchi per andare in “quarta serie”… E ci ha giocato anche dopo fino ai primi anni ’70. Sergio Fedi, classe 1938, di professione macchinista ferroviere, oggi in pensione, il ruolo del portiere ce l’ha nel sangue. Non ha mai smesso di esserlo, di fatto. E quando per ragioni anagrafiche ha dovuto appendere scarpette e guanti al chiodo, ha continuato ad allenarli i portieri. A Chiusi e non solo. Da molti anni a Sinalunga. fedi 2

Per non rischiare di dimenticare qualcosa il “manuale del portiere” l’ha messo pure nero su bianco. E l’ha pubblicato di recente. E’ un  quadernone di 65 pagine intitolato appunto “Tutto sul portiere”. Ed è un compendio di tecnica, tattica, psicologia sul ruolo del “numero 1” nel gioco più bello del mondo. Un manuale in piena regola ad uso e consumo dei portieri e dei preparatori dei portieri delle squadre dilettantistiche locali in particolare. Diciamo consigli utili da parte di uno che se ne intende e che ha voluto così mettere a disposizione di tutti le proprie conoscenze, la propria esperienza, le nozioni acquisite sul campo. Il non è un libro sulle stranezze e sulla particolarità del ruolo del portiere, peraltro oggetto di scritti di autori blasonati: da Umberto Saba al premio nobel per la letteratura Albert Camus (che giocò portiere)  ad Osvaldo Soriano. No, è letteralmente un manuale con tanto di schede, tabelle e illustrazioni sui movimenti da compiere, sulle posizioni da tenere, sui metodi di lavoro e di preparazione…

Insomma una pubblicazione “tecnica”, non letteraria. Utile, utilissima a chi vuole cimentarsi con questo ruolo e a chi ha il compito di preparare e allenare i giocatori che hanno sulla maglia il numero 1. Ora per la verità non è più così: anche i portieri hanno numeri diversi dall’1 e 12, che erano quelli canonici per titolare e riserva negli anni 60-70… Oggi hanno magari l’88 o il 99, il 16 o il 64… Ma sempre di numero uno si tratta, perché il portiere, se non sei un “numero uno” (anche nella testa) non lo puoi fare. O lo farai male.

Segnaliamo dunque la pubblicazione “Tutto sul portiere” di Sergio Fedi, agli allenatori, ai preparatori atletici e a tutti i portieri di questo territorio. Potrebbe risultare lettura molto istruttiva…

Nelle foto: in lato un portiere anni ’60. Al centro Sergio Fedi con la maglia del Chiusi, 1958-59.

0 Flares Twitter 0 Facebook 0 Google+ 0 Email -- LinkedIn 0 Pin It Share 0 0 Flares ×
Mail YouTube