EUROPEE, ECCO COME E’ ANDATA A CHIUSI E SARTEANO, I DUE COMUNI SENZA AMMINISTRATIVE
CHIUSI – In due comuni del territorio si è votato solo per le Europee e non per le comunali. Si tratta di Chiusi e Sarteano. Vediamo come è andata:
a Chiusi ha votato il 57,1%, un po’ di più rispetto alla media nazionale che si è fermata al 49,7% (sono più quelli che nonhanno votato di quelli che lo hanno fatto e questo dal punto di vista della tenuta democratica non è un buon segno). Quanto ai singoli partiti, il Pd si conferma prima forza della città con 1.195 voti, pari al 36,58%.
Buono e in linea con il dato nazionale il risultato dell’Alleanza Verdi Sinistra con 205 voti e un 6,27% sui pochissimi avrebbero scommesso alla vigilia. In qusto caso crediamo si sia trattato anche di un voto “contro la guerra” e contro le titubanze sul tema mostrate dallo stesso Pd. E anche di un voto ritenuto “più utile” rispetto alla lista Pace terra e Dignità di Michele Santoro che tutti i sondaggi davano lontana da quorum. E infatti ha ottenuto solo 70 voti e il 2,14%. In discesa rispetto al 2022, ma anche alle Europee 2019 il M5S, fermo a 281 voti pari all’8,60%. Poca cosa se si pensa al boom dei grillini di 5 anni fa…
In sostanza quello che potrebbe essere il campo largo del centro sinistra e che fu l’allenza che sostenne Sonnini nel 2021 (e che adesso a Chiusi si è dissolta) porta a casa complessivamente 1.751 voti e il 53,5%. Sempre maggioranza sarebbe, ma non troppo sicura… Il Pd locale tiene, insomma, ma non ha molto da festeggiare.
A destra la prima forza ormai è Fratelli d’Italia che ottiene 852 voti pari al 26,08%, segueono la Lega con 187 e il 5,72% e Forza Italia con 129 e il 2,95%. Complessivamente 1.168 voti pari al 35,75%.
Ma a Chiusi c’è una variabile: l’area centrista rappresentata dai partiti da Renzi e Calenda. Che alle Europee hanno ottenuto rispettivamente 214 voti (6,55%) e 65 (2,05%). Stefano Scaramelli ha evidentemente ancora un suo seguito personale piuttosto consistente. Se le due forze si buttassero a destra, come direbbe Totò e come hanno fatto in diverse regioni e comuni sparsi per l’Italia, il gap tra centro sinistra e centro destra sarebbe assai più ridotto. E al momento anche sulle questioni locali non è che a sinistra siano tutti baci e abbracci…
A Sarteano ha votato il 54,4%. Anche nel paese del Saracino il primo partito è ancora il Pd con 655 voti pari al 35,56%. L’Alleanza Verdi Sinistra raggiunge quota 7% netto, con 129 voti, la Lista Santoro PTD si ferma a 43 voti e al 2,33%. Il M5S ottiene 116 voti, anche qui meno del partito di Fratoianni, pari al 6,36%.
Il centro destra vede salire Fratelli d’Italia che prende solo 80 voti in meno del Pd: 575 (31,22%). La lega si atetsta sui 100 (5,43%), Forza Italia non va oltre gli 80 (4,36). Complessivamente 755 voti, ovver 41%.
Le due forze centriste sono andate peggio che a Chiusi: per i renziani (con socialisti e Emma Bonino) solo 66 voti pari a 3,58%. Per Calenda 39 voti e il 2,12%.
Il centro sinistra esce comuqnue rafforzato e abbastanza tranquillo dal voto europeo.
Guardando al risultato delle Europee in generale, non solo a Chiusi e Sarteano, viene da ripensare alle ultime due tornate elettorali per il parlamento di Strasburgo. Quella del 2014 e quella del 2019: nel 2014 Renzi allora segretari del Pd ottenne il 41%, sembrava avesse l’Italia ai suoi piedi; nel 2019 il boom lo fece Salvini con il 33%… Nelle elezioni successive prima l’uno poi l’altro sono stati drasticamente ridimesionati. Nei panni di Giorgia Meloni canteremmo sì vittoria, ma non dormiremmo sonni troppo tranquilli.
Altra cosa che salta agli occhi è la disfatta di Macron in Francia e della Spd di Scholz in Germania. I proclami stile “Armiamoci e partite” sulll’invio di truppe in Ucraina, hanno avuto un effetto boomerang e l’asse franco-tedesco sempre più bellicista ha rimediato un boccatone…
E, purtroppo, come sempre accade, quando soffiano venti di guerra e la gente perde certezze nelle elezioni vince la destra, anche quella più estrema fascistoide e addirittura neonazista come l’AFD. nel paese della Von der Leyen. Forse il buon risultato del Pd e quello migliore di ogni previsione dell’Alleanza Verdi Sinistra in Italia sono due segnali di incoraggiamento ad Elly Schlein ad essere meno titubante sulla questione cruciale della guerra. Ma questo lo vedremo prossimamente. Ogg è ancora troppo presto per dirlo… Comunque se e quando la sinistra fa (più o meno) la sinistra cresce e non arretra. E quanti di quel 50% di elettori che non vanno a votare sono elettori che prima votavano a sinistra? L’impressione è che se la sinistra smettesse di scimmiottare la destra e di fare politiche di destra anche nei territori, qualcosa potrebbe ulteriormente recuperare.
m.l.
Chiaramente condivido l’analisi, anche perchè ci sarebbe da aggiungere che quando la sinistra parla ma negli atti fa politiche di centro o di centro destra come ha fatto fino a prima dell’elezione della Schlein ed anche dopo con le armi all’Ucraina per mandare-secondo lei messaggi rassicuranti all’elettorato di classe media che ha entro il proprio serbatoio- gli elettori fra delusi ed incazzati, preferiscono sempre l’originale, fermo restando che democraticamente occorre dar ragione alle maggioranze ma che questo non voglia dire affatto che dal momento che vincono su certi temi possano aver anche e sempre ragione. La dimostrazione di questo, in parte si riscontra nell’elettorato francese,che ha mandato un messaggio forte e che sinceramente era atteso poichè non mi trova spiazzato ed incredulo, soprattutto dal momento che Macron stia tentando il tutto per tutto per mettere il paese al fianco dell’interventismo atlantico in Ucraina.La gente e soprattutto i politici dovrebbero capire che in guerra ed a farsi ammazzare debbano andare chi la vuole e non il popolo e dal momento che parliamo sempre di libertà e democrazia contrapposta all’autocrazia, allora la mossa di Macron di sciogliere il governo e misurarsi con il proprio paese per l’intervento armato in Ucraina non è forse un segnale di natura autocratica anche quello che corrisponde pienamente a l’altro che si denigra quando si parla di Putin ? La verità vera è che la gente ne comincia ad avere abbastanza di questi reucci e servi sciocchi dell’imperatore, che mostrano di rizzare la testa ad ogni piè sospinto in cerca di consensi.Ecco, il consenso l’ha avuto il Renzi dell’Eliseo….il problema è anche quello che a questi gli scossoni non bastano mai e fino alla fine politica tentano il tutto per tutto.Questa non è intelligenza politica ma furbizia che viene ripagata con moneta amara per loro.
Capisco che nessuno voglia andare in guerra ma allo stesso tempo mi chiedo cosa dovrebbero fare le democrazie europee vedendola Russia invadere l’Ucraina e sparare a casaccio tra gente inerme e centrali nucleari a due passi da dove noi ci prendiamo il cappuccino. A leggere certi commenti sembra quasi che ci si aspetti di restare a guardare o ancora peggio far finta di nulla. E non parlatemi di trattative interrotte per la pace, non si tratta con i dittatori o despota come Putin, l’errore è stato tollerarlo e assecondarlo dal primo primo momento.
Perché il PD sarebbe di sinistra
E’ una domanda od una constatazione ?
non c’è punto interrogativo, quindi…
…in mancanza del punto interrogativo quindi si intenderebbe che sia una constatazione,valutazione questa forse più personale che oggettiva.
al contrario è un resoconto oggettivo, non personale – come dice il titolo – di come è andata a Chiusi e Sarteano dove si vitava solo per le Europee e non per il comune.
Non per rinfocolare la polemica ma la guerra si sà che è iniziata nel 2014 mentre a noi ci viene detto che una mattina Putin si sia svegliato ed abbia deciso di inviare i carri armati ? Personalmente giudico quello di Putin un crimine, ma altrettanto criminale per un paese è accettare che quel paese sia dopo vari tentativi pagati dall’occidente ”democratico” a suon di miliardi di dollari (ad iniziare con gli arancioni ) cambiare governo.Zelensky era inizialmente il sig. nessuno, un attorucolo pompato dal patron di una rete televisiva che l’ha condotto alla notorietà e così è sato eletto dal popolo ed Il giuochetto così è riuscito,essendo l’occidente democratico pronto ad investire su di lui per poter piazzare i missili contro la russia.nel frattempo dal 2014 le riforme del parlamento dello stato Ucraino che ha incorporato nel propri esercito vatie formazioni naziste e che quindi le ha riconosciute come facenti parte dello stato ucraino.tali formazioni nell’est dell’Ucraina si sono rese colpevoli di aver sterminato 15000 persone di etnia russofona, impedito nelle scuole che si parlasse russo conculcando i diritti e provocando la guerra civile. Non stò a fare altri elenchi prodotti da tali formazioni.La Russia doveva stare a guardare oppure cercare di sventare il posizionamento di missili occidentali verso il proprio territorio visto che quasi d’improvviso l’Occidente ha fatto tutte le sanzioni possibili ed immaginabili verso di essa ? Con questo non voglio dire che abbia fatto bene ad invadere un paese sovrano,ma di certo la ragione non è quella che le nostro apparato mediatico ci ricorda ogni sera che Putn abbia in mente l’impero della ”Grande Russia”. Queste sono notizie per polli.Ed adesso di fronte allo sfacelo dell’europa c’è anche caso che per credere di fronteggiare l’Oso cattivo, si attuino ancora le provocazioni di consegnare all’Ucraina- paese fallito – ancora armamente più sofsticati per bombardare il territorio russo dall’esterno.Queste sono le risoluzioni che sono in ponte nella mente degli occidentali Francesi,Inglesi, Tedeschi, Italiani ed anche Spagnoli.
Nessuno ha completamente dalla propria parte le ragioni,ma fino a prova contraria le debolezze dei paesi poveri del tipo quelle dell’Ucraina i cittadini Ucraini le pagano con l’adesione alle mire occidentali di sovvertire il sistema Russia per il solito motivo di avere governi che consentano loro la predazione futura delle risorse di un paese di nove fusi orari. Il futuro ci indica tale percorso, con tutti i rischi per noi.Nona caso Meved ha detto tre giorni fa di fronte ai risultati delle elezioni europee che ”i pirati” hanno avuto quello che hanno con le loro mano prodotto. E questo fermo restando che Putin è un criminale come criminali sono coloro che vendono il loro paese alla falsa ideologia della libertà instillata da oltre atlantico a tutti i loro vassalli e servi sciocchi. Basta dare anche uno sguardo anche suiperficiale alla storia politico-militare degli Stati Uniti che a guerra finita sono stati loro a sganciare le uniche bombe atomiche della storia a Hiroshima e Nagagasaki( 180000 morti in un colpo solo ) i paladini della Countrty of Freedom. Vogliamo scommettere che se per ipotesi il Messico installasse nel proprio territorio missili diretti verso gli Stati Uniti camperebbe pochi minuti ? E allora cosa andiamo cercando la ragione della libertà in questi motivi perchè la russia invade un territorio dove c’era già la guerra contro le sue popolazioni prese a ricatto ?
A me sembra che anche in questo ragionamento ci sia una “narrativa per polli”, ovvero la medesima che Putin e i suoi lacchè raccontano al popolo russo : che l’ Occidente cattivo e predatore voglia sfruttare l’ Ucraina per puntare i missili contro la Russia. Francamente sfugge il motivo per cui dovrebbe farlo, ben sapendo che i missili li hanno anche loro, poi, proprio, volendo avrebbero potuto fornire all’ Ucraina un pò di testate nucleari, ma se si sono trattenuti è perchè sanno che Zelenski è un pazzo e quindi le usa. Senza contare che ci sono molti altri stati vicini da cui sarebbe possibile puntare i missili.
Si ho capito, ma non per giuocare sui verbi e la sintassi ma …”sarebbe” è condizionale del verbo essere e allora se si dice che ”è di sinistra” si fa una constatazione….”sarebbe” lascia anche intendere che potrebbe essere che di sinistra non lo sia , dove i risultati c’entrano poco….o no ? Ecco perchè ho detto che probabilmente era una opinione personale.
Beh c’è a chi sfugge ed a chi non sfugge, sempre rimanendo nel campo delle ipotesi e non delle certezze oggettive. Perchè le certezze oggettive ci sono se si guarda ai FATTI a cui nessuno può sfuggire e quindi i FATTI sono oggettivi proprio perchè FATTi e da quelli credo si debba partire come disse Gramsci…. Ma detto questo, è solo per puntualizzare ciò che da parecchio tempo stò ripetendo fino alla noia sulle pagine di questo giornale e che è venuta assumendo quella mia le caratteristiche di una ”solfa” e si puntualizza con argomentazioni, perchè se si afferma che l’occidente sia cattivo si dice una cosa precisa dimostrata da fatti, come lo stesso è dimostrato dai fatti che Putin è un despota a capo di uno stato autoritario, capo di una piramide di natura mafiosa che ha messo le mani sulle ricchezze dell’URSS che appartenevano fino a prova contraria a tutto il popolo russo,almeno teoricamente se parliamo del concetto di potere. Detto questo, c’è l’altro aspetto che riguarda Zelensky, ”martire osannato e patriota del suo paese” ,carica che gli è stata affibbiata al 100% dal’ Occidente,Stati Uniti in testa, quale elemento usato per brandire il bastone contro la Russia,facendo un anno e mezzo prima dell’invasione le sanzioni per ridurla a paese di straccioni,come sempre in occidente hanno immaginato,anche se hanno fortemente e decisamente contribuito all’affossamento del nazismo con 20 milioni di morti ,questo sia chiaro e non deve passare in seconda o terza linea. Zelensky quindi-come lei dice- secondo me non è affatto un pazzo od un drogato come qualcuno afferma, ma un elemento pompato e guidato in tutto il suo percorso a cominciare dal’inizio dal complesso mediatico di un patron di reti televisive oligarca Ucraino per farlo immergere nel bagno del consenso popolare a suon di trasmissioni del tipo ”Grande Fratello” e renderlo importante e votabile agli occhi del popolo bue, che aveva già da tempo i suoi problemi,sia con gli arancioni sovvenzionati dagli USA sia nei territori orientali del Donbass,dove agivano le bande dell’Azov ed altri anche più nazisti dell’Azof stessa, che hanno fatto dal 2014 ben 15000 morti civili (quindi la guerra ) I FATTI non smentibili questi sono se si guardino asetticamente e scevri dal ”tifo politico”,se tale avverbio porti ad escludere anche i sovvenzionamenti per la campagna militare di un paese fallito qual’è l’Ucraina e che chiaramente essendo al top della scala dei bisogni ed anelante ad entrare nel” mondo libero” si è letteralmente ”prostituita” agli Stati Uniti indebitandosi e procurando anche tutto ciò che adesso riguarda la decisione del blocco dei beni(oro,titoli ecc di propretà della banca centrale e degli oligarchi russi) di proprietà russa nelle banche occidentali.Quindi non è affatto un pazzo sotto tale punto di vista ma un ”arnese” col quale si può bastonare la Russia a distanza.Intendo dire ” bastonare” da parte dei padroni del mondo,che si trovano anche in una situazione dalla quale è sempre più difficile uscire.Questi siccome sono FATTI prodotti da una politica che a parole con la quale ci riempiono la testa con il complesso mediatico di LORO ESTRAZIONE SIA CHIARO, che poi se ne guardano bene di criticarne le conseguenze (conseguenze si chiamano guerre anche in medio oriente poichè collegate allo scacchiere dal quale si vorrebbero trarre le risorse che ci fanno gola da sempre e che fin’ora bene o male ce ne siamo approvvigionati passando sul capo ai sentimenti di democrazia e di pensiero di altri popoli,anzi trovando la chiave per reprimerli e per far loro la guerra -vedi Erdogan tanto per citare un esempio-verso i curdi vilipesi soprattutto dai tempi di Barzani legato alle promesse USA ), ad ogni piè sospinto di ”lotta per la libertà contro la barbarie” questo viene prodotto e l’incessante sbandierato a destra a manca fino alla nausea pericolo dell’orso cattivo che possa invadere il mondo libero corrisponde perfettamente ad una strategia politica ed etica che debba necessariamente cercare un nemico in ogni parte,come è sempre stato nella storia degli Stati Uniti dal dopo guerra ad oggi. Mica penseremo che l’entrata in guerra contro Hitler era perchè erano animati dall’anelito di libertà che ci hanno fatto credere ? Dico questo perchè prima nella loro storia e nella storia della loro madre Inghiterra sempre collegata profondamente al ”parto” dal quale sono nati, abbiamo assistito a cose simili, tragedie che hanno segnato la storia di tutto il mondo conosciuto (India, Messico, Sud America, America Centrale ed anche Africa e soprattutto Cina ).Il pericolo secondo Churchill era quello che era nato ad est ed era la Rivoluzione Sovietica cercata di arginare con interventi militari prima e con alleanze tollerate e strategiche poi. Quindi come vede la politica di quello che ci hanno detto che sia il mondo libero dove tutti possono parlare e votare e determinare i governi che voglimo è stata solo nei riguardi dell’Europa perchè il nemico prima era il comunismo, poi finito il comunismo ci si è coalizzati contro il regime di Putin perchè ci hanno detto che il dittatore russo aveva la mira di rifondare la Grande Russiasul modello quasi di Caterina II ed a questo noi abbiamo creduto e le conseguenze sono quelle che vediamo oggi che è stato messo il mondo a rischio di una guerra nucleare e di una guerra che si abbatte sul popolo Ucraino dove regna la corte marziale e dove non ci fanno vedere nessuna forma di opposizione perchè sono tutti ipocritamente PATRIOTI. Da parte del popolo russo è la stessa identica cosa. Ed allora ci vorrebbe il contraio di ciò che Macron avrebbe deliberato ma che non può fare perchè il popolo gli si ribella e fà bene a ribellarsi, altro che come dicono a noi che ci sono le pulsioni di destra che ci portano tutti nello sfacelo. lo sfacelo è stato prodotto soprattutto da coloro che sono stati designati ed eletti da una politica rapace di risorse ed incurante del pericolo della guerra,ma a questa probabilmente può anche darsi che ne siamo sull’orlo.E ciò che ho detto non è un discorso di destra o destrorso come spererebbero tanti anche del popolino mascalzone (perchè i mascalzoni sono anche nel popolino non solo nelle classi dirigenti ) e la sinistra dovrebbe prenderne atto del marciume che ha coinvolto anche le classi non abbienti ma è difficile,accecata com’è di non fare le proprie autocritiche, perchè quella come ho detto discutendo quasi arrampicandomi sugli specchi dalle parole sui punti interrogativi o meno, non è sinistra, non è nulla ed è solo un rassemblement estromesso che è responsabile anche lei stessa delle disgrazie del popolo italiano degli ultimi 30 anni,che personalmente spero che possa ritornare sui suoi passi facendo autocritica su cosa ha prodotto nell’italia di questi ultimi trent’anni anni fra berlusconismo e di governi decisi dai vertici dei partiti legati all’establishment per mezzo di una classe politica che ha cercato nell’arrivismo personale la panacea alla propria sopravvivenza in puro stile democristiano imperterritamente mai abbandonato e soprattutto gestito moralmente ed a larghe mano si è sparsa la sottocultura che oggi vediamo ripetere nelle interviste dai membri del governo.Il tutto purtroppo contornato da una aria e da un atmosfera generale di disinteresse,menefreghismo e speranza di salvarsi dalla catastrofe alla quale tutti o quasi hanno contribuito.Questa che già conosceva bene Giangiacomo è la mia ” solfa ” e sono anche sicuro che il burrone è talmente profondo che non sarà una Schlein che indossa un vestito di sinistra a risalire a rivedere l’aria più pura, perchè tale vestito ormai non ha più l’effetto che poteva avere prima, poichè adesso gli interlocutori sono una larga parte di giovani che sono imbelli e disinteressati, schifati e sicuri che qualsiasi parte possano scegliere sia una parte fittizia che non raggiungerà gli scopi di cui sente parlare.Questo è un grave errore politico che serve a validare un processo che è in atto e che ha nei suoi scopi ancorpiù un asservimento futuro dell’Italia sia a forze straniere e trascontinentali la cui azione non si ferma ma ancor più negativo per la cancellazione e la sovrapposizione di un processo inarestabile che ha innescato un capitalismo predatorio che accumulare risorse alla propria esistenza ha semprepiù bisogno di contrasti, guerre, speculazioni e dreare risorse dai più poveri ai più ricchi.E allora mi domando come si possa restare a guardare davanti ad uno spettacolo che si accenna oggi di essere tutto questo mentre vengono spese solo parole per regolare l’intelligenza artificiale in un mondo siffatto ? credimo veramente che vi siano gli strumenti per regolarla e per non esserne sopraffatti ? La risposta a tutto questo dovrebbe essere quella di guardare alla storia ma quest’ultima non viene considerata perchè si dice contenga l’ideologia che ci viene presentata come la rovina del mondo mentre secondo i demiurghi dello sviluppo capitalistico quella di cui potranno fruire le classi più abbienti non è ideologia.E’ la storia di sempre Giangiacomo, che ci mostra il pavimento ed il tetto del sinusoide dello sviluppo e del motore che trascina il mondo.povertà, guerra, sviluppo, arrivo a certi livelli generali e per la divisione delle risorse ancora guerra, guerra infinita.Ma non è forse questo sistema che la produce dato che un altro non ce n’è e che trova sostenitori-anche spsso nei poveri che sono poveri per questo – perchè non venga cambiato da quello che vediamo essere intorno ?