A CHIUSI E CHIANCIANO IL FUTURO PROSSIMO DEL BASKET ITALIANO: ALL’OLIMPIA MILANO LO SCUDETTO UNDER 19

SOTTO GLI OCCHI DI SPETTATORI D’ECCEZIONE COME DATOME, MAGNIFICO E CHIACIG: SECONDO POSTO PER DERTHONA, TERZA PIAZZA PESARO, QUARTA PER VARESE…

CHIUSI -Si sono concluse ieri all’Estraforum le finali nazionali dei campionati Under 19 Eccellenza maschile di basket che hanno visto trionfare la formazion e dell’Olimpia Milano o che ha battuto in finale l’Allianz Derthona Basket per 95-82, conquistando così il 24esimo scudetto giovanile della sua storia. Terzo posto per la Victoria Libertas Pesaro Basket, vincente sulla Pallacanestro Varese con il punteggio di 99-84.

Bastano questi nomi: Varese, Milano, Pesaro (oltre a Derthona) per capire che in campo c’era il meglio del basket giovanila d’Italia. Milano, Varese, Pesaro sono nomi che nel basket pesano, città che hanno fatto la storia della pallacanestro da quando le due squadre lombarde si chiamavano Simmenthal e Ignis con Pesaro che si chiamava Scavolini e negli anni ’80 vinse due scudetti, due coppe Italia e una Coppa delle Coppe…

E in effetti il pubblico numeroso e arrivato da tutta Italia a Chiusi e Chianciano ha assistito a partite di alto livello, anche se giocate da atleti under 19. Nell’occasione Chiusi e Chianciano hanno offerto una ottima prova dal punto di vista organizzativo, facendo cooscere anche la formazione locale della San Giobbe che milita nel campionato di A2 e, insieme a Comune e Coopersport, ha dato una mano decisiva alla Federazione nella gestione dell’evento. Un bello spot anche per quello che si può definire “turismo sportivo” e che può diventare una molla importante per far risalire la china a due realtà oggi un po’ depresse da questo punto di vista, ma dotate di strutture importanti, centrali e facilmente raggiungibili sia in auto che in treno. Parliamo di strutture sportive e per la ricettività.

A sottolineare la qualità dell’evento che si è concluso ieri anche la presenza di campioni come Walter Magnifico, 16 anni alla Scavolini e in nazionale, Luigi Datome ex della Olimpia Milano, ma anche della Montepaschi Siena, della Nazionale e del Fenerbache, che ha giocato pure in NBA nei Boston Celtics e a Detroit, o Roberto Chiagig ex anch’egli della Mens Sana Siena  oltre che di Scafati e Virtus Bologna. Con loro anche Luigi Lamonica, considerato uno dei migliori arbitri di sempre.

Avere personaggi del genere anche solo come spettatori nei palasport di Chiusi e Chianciano dà la misura della portata delle finali Under 19. In campo c’era il futuro prossimo del basket italiano.