CETONA – Torna dal 31 maggio al 2 giugno la Festa della Costituzione, organizzata dall’Anpi. La tre giorni dedicata alla nostra Carta Costituzionale e i valori della democrazia e dell’antifascismo si terrà quest’anno a Cetona. In piazza Garibaldi. Si tratta della quinta edizione, dopo Monticchiello, Chiusi, Trequanda e Bettolle. Come nelle edizioni precedenti anche questa volta la kemesse sarà dedicata ad un articolo in particolare della Carta del ’48: l’art.4 che recita “La Repubblica riconosce a tutti i cittadini il diritto al lavoro e promuove le condizioni che rendano effettivo questo diritto. Ogni cittadino ha il dovere di svolgere, secondo le proprie possibilità e la propria scelta, un’attività o una funzione che concorra al progresso materiale o spirituale della società”. Quindi questa del 2024 sarà una festa della Costituzione focalizzata sul diritto al lavoro. Ma ci sarà spazio anche per riflessioni su altri temai caldi del momento: i venti di guerra e le guerre in atto e quello le riforme istituzionali (e costituzionali) con approfondimenti su premierato o presidenzialismo e autonomia differenziata tra regioni.
La festa ANPI a Cetona si intreccerà nel medisimo week end con la Sagra dei Pastrignocchi e del Cuculo, dove sarà possibile mangiare (sabato 1 giugno solo a cena e domenica 2 giugno a pranzo e a cena).
Venerdì 31 maggio sarà sostanzialmente solo una giornata di “apertura” con il trekking partigiano al Podere La Formica, dove avvene una strage il 19 giugno 1944.
Il programma propone sabato 1 giugno alLe ore 10,30 un incontro dibattito sulle Riforme Istituzionali, presidenzialismo e autonomia dfferenziata con Alessandra Algostino docente all’Università di Torino; Massimo Villone dell’Università “Federico II ” di Napoli, Nicola Vizioli dell’Università di Siena, Vanni Bulgarelli dell’Anpi di Modena.
Alle ore 15,30 si parlerà invece di Pace e guerra e degli scenari di crisi globale con Gianfranco Pagliarulo, presidente Nazionale Anpi; Emiliano Mandredonia, presidente nazionale Acli; Filippo Miraglia responsabile Immigrazione Arci; Rosy Bindi già deputata e membr del comitato scientifico lavialibera, coordinati dal giornalista Paolo Franchi. A questo proposito vale la pena ricordare che l’art.11 della Costituzione dice che l’Italia ripudia la guerra come mezzo per dirimere le controversie internazionali… Anche se poi nella realtà le cose, tra silenzi, omissioni, invii di armi, vanno in tutt’altra direzione.
Alle ore 17,00 (sempre in piazza Garibaldi) dibattito sull’art.4 della Costituzione (Disuguaglianze e nuove povertà) con rappreentanti di Cgil, Anpi, ossevatorio Diritti…
Domenica 2 giugno, festa della Repubblica, alle 10,30 altro incontro su lavoro e disabilità con rappreentanti della Cgil e di varie associazioni e centri studi.
Nel pomeriggio alle ore 16,00 incontro con i candidati antifascisti dei comuni della Valdichiana e con i rappresentanti delle istituzioni locali coordinati da Giulio Fè (Anpi Torrita di Siena) e Gianpiero Giglioni (Anpi Chianciano Terme). Viene da chiedersi, a proposito di questa inziativa se ci siano nei comuni della zona anche candidati NON ANTIFASCISTI… Lo scopriremo.
A seguire dibattito su “L’Europa di domani e il neofascismo che avanza”. Previsti, tra gli altri gli interventi in videconferenza di Roberto Salis (padre di Ilaria Salis, detenuta in Ungheria), Fabrizio Barca e Silvia Folchi dell’Anpi di Siena.
