TRASPORTI E TRENI AV, I PODEMOS METTONO I PUNTINI SULLE I

In relazione all’iniziativa pubblica in programma oggi, sabato 23 marzo a Chiusi su “Alta velocità e trasporto pubblico” convocata unitariamente dal Comitato Opzione Zero e dal Comune di Chiusi, i Podemos chiusini mettono alcuni puntini sulle i. Ecco di seguito una nota che hanno inviato alla stampa: “Il gruppo Possiamo considera positivo l’appoggio da parte dei sindaci a favore delle rivendicazioni portate avanti dal Comitato Opzione Zero.
D’altro canto però riteniamo grave che, da un punto di vista politico, questa conversione improvvisa non sia stata spiegata con dichiarazioni pubbliche e fino ad oggi sostenuta da atti concreti.
La lettera aperta scritta a Giani da Sonnini e sottoscritta dai sindaci della Valdichiana contiene solo la richiesta di nuove fermate dell’alta velocità, ma non chiarisce la posizione degli stessi sindaci sulla stazione in linea.
Un chiaro segnale di contrarietà sarebbe la messa in discussione e la modifica del PS sovracomunale adottato lo scorso agosto che prevede la possibilità di costruire la stazione Mediaetruria.
Le contraddizioni emerse all’interno del PD, senza una visione unitaria, costituiscono un ulteriore indebolimento riguardo alle affermazioni dei sindaci e alle rivendicazioni del comitato.
Auspichiamo che già nell’iniziativa di oggi emergano posizioni finalmente chiare al di fuori di qualsiasi ambiguità”.  Ci auguriamo anche noi, come abbiamo già  scritto in altro articolo, che dai distinguo e dalle ambiguità dei mesi scorsi si passi finalmente ad una fase nuova, ad una battaglia davvero comune a difesa della stazione di Chiusi  e per la sua valorizzazione non solo come aggancio all’alta velocità. L’iniziativa di oggi può rappresentare un punto di svolta, può diventare un passaggio storico che può spostare gli equilibri. Con la speranza che non venga vanificata o inficiata da polemiche sul pregresso, ormai superate dai fatti. Avere i sindaci, consiglieri regionali ed esponenti politici dalla propria parte, sulle stesse rivendicazioni, è una vittoria. Quanto alle rivendicazioni, noi ne aggiungeremmo un’altra: una trattativa oltre che con Trenitalia, anche con Italo, per incrementare le fermate dei treni AV.