“HABEMUS SALAM!”… CHIUSI SCALO AVRA’ FINALMENTE UNO SPAZIO AD USO PUBBLICO
CHIUSI – Era il 2011 quando dalle colonne di primapagina, allora ancora di carta, comimciammo a porrre la questione della mancanza a Chiusi Scalo di una sala pubblica per incontri, mostre, conferenze, di un luogo insomma funzionale alla partecipazione civile e democratica dei cittadini. Una sala comunale, per non doiversi raccomandare ogn i volta alla parrocchia, alla Cgil o alle contrade. Nei 12 anni seguenti abbiamo tante volte ribadito il problema, incicando anche qualche ppossibile soluzione. Ci sono stati dei pour parler, ma non si è mai arrivati a niente. Adesso sembra che una soluzione sia finalmente in vista. Lo ha annunciato ieri il sindaco Sonnini. Che scrive:
“Sarà attivato prossimamente in via Leonardo da Vinci a Chiusi Scalo, uno spazio polivalente per giovani ma non solo. La struttura, già sede in passato di un istituto bancario e inutilizzata da tempo, sarà presa in gestione dal Comune di Chiusi e diventerà un centro culturale, di informazione e di apprendimento. Vi troveranno spazio servizi come la biblioteca e ludoteca, sarà presente una sala multimediale, e potrà essere utilizzato per presentazione di libri, incontri, dibattiti, corsi, laboratori e piccoli concerti oltre ad altri servizi di utilità pubblica. Al suo interno potrà trovare spazio anche il Centro Pari Opportunità, il centro per l’impiego ed il Punto digitale Facile.
“E’ un’operazione che come amministrazione stiamo curando da tempo e finalmente grazie ad un accordo trovato con la proprietà potrà essere realizzata. Già dalla scorsa estate avevamo intrapreso incontri con i più giovani, con ragazzi e ragazzi dai 12 ai 16 anni per capire quali fossero le loro esigenze e di cosa avessero bisogno capendo che realizzare uno spazio a loro dedicato per studiare e socializzare era un obiettivo comune. Con l’ultima variazione di bilancio abbiamo anche previsto lo stanziamento di 37 mila euro che serviranno all’acquisto degli arredi per la struttura.
Con questa operazione riusciremo inoltre a ridare vita ad un luogo centrale di Chiusi Scalo grazie ad un progetto pensato per giovani e utile a tutta la cittadinanza. Un’esigenza emersa anche in campagna elettorale ed un impegno che come amministrazione avevamo preso e che finalmente diventerà realtà”.
E’ una buona notizia. Anzi buonissima. Ci auguriamo che l’allestimento renda possibile – anche come spazi – tutto ciò che è stato accenato ovvero conferenze, incontri, presentazioni di libri e autori, mostre, piccoli concerti ecc. e quei locali diventino davvero un luogo di socialità e di affregazione, che aiuti a far uscire la gente di casa, a farla tornare a parlare, a scambiare opinioni, insomma in poche parole a tornare a fare comunità. I locali individuati, non sono solo centrali, ma sono anche vicini a Piazza Garibaldi, a sua volta luogo di eventi (conferenze, presentazioni di libri, assemblee pubbliche, musica live) che possono trovarvi supporto e in alcuni casi, almeno, una valida alternativa in caso di pioggia o maltempo.
E’ stata una nostra battaglia ormai annosa. Se Gianluca Sonnini ha finalmente trovato una soluzione (che è tra l’altro una di quelle che avevamo segnalato anche noi) non possiamo che esserne felici. Ci auguriamo che adesso non passi troppo tempo prima che lo spazio venga reso fruibile. Da parte nostra un contributo per farlo funzionare, con qualche iniziativa, lo daremo. E quando la sala verrà aperta stapperemo volentieri con Sonnini una bottiglia di spumante.
m.l.
Direi ottima notizia, in particolare per quanto riguarda il contrasto della desertificazione sociale, culturale e anche economica dello Scalo.
Habemus salam