UNA SAN GIOBBE TUTTA CUORE BATTE PIACENZA AI SUPPLEMENTARI. IL CAMPIONATO DEI “CHIUSI BULLS” COMINCIA ADESSO?

CHIUSI – Ci voleva proprio, per la classifica, per il morale, per dire che la San Giobbe c’è e non ha tirato in remi in barca. Ci voleva una vittoria e una vittoria è arrivata. Ai supplementari. Ma è arrivata. E così, diciamolo, c’è anche più gusto. Quando una partita si vince al termine di una battaglia la vittoria ha più sapore. E dà più autostima. Perché vuol dire che hai saputo soffrire e non hai abbassato la guardia fino all’ultimo respiro. Il finale della partita giocata ieri al  Palapania di Chiusi è sembrato un po’ l’epilogo disegnato da Al Pacino nel film “Ogni maledetta domenica”. Bozzetto & C. hanno davvero gettato lil cuore oltre l’ostacolo. E forse non è un caso che il MVP del match alla fine sia stato Lorenzo Raffaelli, il più piccolo della compagnia come statura, ma giocatore gigantesco quando si tratta di metterci la faccia di trascinare i compagni. E’ a Chiusi dall’anno della promozione dalla B alla A2, quarta stagione in biancorosso, un fedelissimo di coach Bassi, ma anche una ragazzo capace di giocate e di colpi straordinari. Ieri, contro Piacenza ha messo a segno 23 punti personali. Potrebbe essere il suo record. Ma davvero è stato l’uomo in più. Ha cantato e portato la croce . Chapeaux messieur Raffaelli. Chusi può dire di aver trovato un idolo. Come lo furono Amedeo Fei o Salvatore Calabrò nel calcio, quando Chiusi veleggiava in campionati più prestigiosi della mesta Prima categoria in cui milita quest’anno.

Ieri al Palapania Chiusi ha battuto Piacenza. Che non è un paesotto. La vittoria arrivata al termine del tempo supplementare, equivale a quelle contro Pistoia, o Bologna delle stagioni scorse. Dall’altra parte c’era un certo Miller che di punti ne ha messi a segno 35… Non un giocatore qualunque i A2.

La vittoria biancorossa è un colpo che sicuramente vale più dei due punti in classifica e dà fiducia per il prosieguo della stagione che si sta avvicinando al giro di boa.  Il piatto della San Giobbe piange, ma il 97-92 a Piacenza dice che il campionato dei Chiusi Bulls potrebbe cominciare adesso.

Ieri insieme all’ero di giornata Raffaellli sono stat decisivi anche Ceron, con il canestro che ha mandato la partita all’over time (giocata eccezionale), capitan Bozzetto con 9 punti e molti rimbalzi; Tilghman con 20 punti e l’ultimo arrivato Jonats che dopo il buon esordio si è confermato mettendo a referto 14 punti. Un innesto di peso.

Con i due punti conquistati ieri, la Umana San Giobbe Chiusi raggiunge in classifica Rimini e Orzinuovi. Prossimo e ultimo appuntamento prima del giro di boa la trasferta a Lecce contro Nardò di domenica 26 novembre.

I Bulls di Bassi andranno in Puglia con un bagaglio di autostima che può far sperare anche nel colpaccio.

Da  segnalare che proprio questa mattina, è arrivato il primo TIR con le strutture per la nuova tribuna da montare al pala Pania. La prossima partita in casa sarà dunque giocata non più in deroga, ma in condizioni regolari. Ovvio che per riampirla servirà il pubblico. Partite come quella di ieri contro Piacenza invitano a seguire la squadra. Quando è giocato a questi livelli e a questa intensità il basket è uno sport appassionante.

Umana San Giobbe Basket – Assigeco Piacenza 97-92 (18-24; 26-19; 20-17; 18-22; 15-10)

San Giobbe: Tilghman 20, Brinza, Ceron 15, Lorenzoni, Zani, Dellosto 9, Chapelli 1, Bozzetto 9, Jerkovic, Raffaelli 23, Jonats 14, Possamai 6; Capo All. Bassi, Primo Ass. Zanco, Secondo Ass. Civinini

Piacenza: Miller 35, Gallo 7, D’Almeida 2, Veronesi 12, Querci 3, Skeens 11, Bonacini 8, Serpilli, Sabatini 10, Filoni 4; Capo All. Salieri, Primo Ass. Manzo

Arbitri Moretti, Masi, Doronin