CHIUSI, LUNEDI’ 26 GIUGNO LE CELEBRAZIONI PER LA LIBERAZIONE DELLA CITTA’ DAL NAZIFASCISMO. IMPORTANTE ESSERCI
CHIUSI – Lunedì 26 giugno Chiusi celebrerà, come ogni anno, la Liberazione della città dal nazifascismo, avvenuta il 26 giugno del 1944.
Sarà una giornata intensa. Primo appuntamento, alle ore 10,00 con la visita al War Cemetery del Commonwealth di Foiano della Chiana, per rendere omaggio ai quei ragazzi, quasi tutti ventenni, tutti volontari partiti dal Sudafrica per combattere in Italia con l’esercito britannico, che trovarono la morte nella battaglia per la liberazione di Chiusi. L’iniziativa proposta a suo tempo da Primapagina fu istituzionalizzata dalla giunta Bettollini che a rotazione organizzò la visita a tutti i cimiteri di guerra che ospitano le spoglie dei caduti sudafricani a Chiusi e cioè Orvieto, Foiano della Chiana, Assisi e Bolsena. Dopo l’interruzione dovuta alla pandemia, l’Amministrazione Sonnini riprende la tradizione. Come primapagina ci saremo. L’omaggio della memoria ai “liberators” ci sembra giusto e doveroso. Quei ragazzi morirono per noi…
Le celebrazioni continueranno nel pomeriggio. Dalle ore 16 deposizione di corone ai monumenti a caduti di Montallese, Macciano, Rione Carducci, Chiusi Scalo, Cimitero di Chiusi città, Centro storico. Dalle ore 18,00, corteo cittadino con la Filarmonica, l’apposizione di alcune pietre d’inciampo a ricordo delle uccisioni perpetrate ai nazifascisti e apposizione di un pannello informativo laddove sorgeva Porta San Pietro (ex Cinema Astra) che i nazisti in ritirata fecero saltare in aria come ultimo atto, di spregio, prima di lasciare la città.
Chiusi pagò un tributo altissimo in termini di vite umane e edifici distrutti: 106 vittime civili, circa 200 tra i militari sudafricani e tedeschi, il 90% degli immobili danneggiati, la stazione rasa al suolo, contadini fucilati, partigiani e militari chiusini caduti in combattimento nella zona e anche in altre parti d’Italia…
E’ giusto ricordare, la memora è importante, sempre. Tanto più oggi, con una guerra nel cuore dell’Europa e l’Italia sul punto di entrarci dentro mani e piedi…
Le iniziative a ricordo della Liberazione della città sono promosse dal Comune in collaborazione con la locale sezione ANPI. Primapagina parteciperà, come sempre, e invita i lettori a fare altrettanto.