BASKET, CHIUSI VERSO LA LUNGA SFIDA CON FORLI’: CHE ROBA RAGAZZI!
CHIUSI – Forse a Chiusi non tutti hanno ben chiaro consa significhi il fatto che una squadra di Chiusi vada a giocarsi i play off promozione dalla A2 alla A1 di basket. E ci vada per il secondo anno consecutivo. Due stagioni in A2, due volte squadra ai play off. Non è un traguardo da poco. Per rendere meglio l’idea pubblichiamo una foto. La Umana San Giobbe Chiusi domenica 14 e martedì 16 giocherà gara 1 e gara 2 a Forlì. Venerdì gara 3 a Chiusi. Poi se nessuna delle due squadre sarà sul 3-0, si giocherà anche gara 4, ancora a Chiusi, domenica 21. E poi eventualmente la bella a Forlì…
La foto ritrae il Palasport di Forlì, prima di una delle ultime partite della formazione di casa. E’ lì che giocherà la San Giobbe domenica e martedì. Chiaro quale sarà il contesto? e di cosa stiamo parlando?
La squadra di un paesotto come Chiusi, che gioca a Forlì, in una fossa del genere. Quando nella regular season Medford & C. hanno incontrato la Fortitudo Bologna, o Pistoia, squadre più che blasonate e le hanno pure battute si è parlato e scritto di Chiusi nella storia. Con Forlì in campionato hanno perso, ma in casa dei romagnoli se la giocarono fino in fondo.
Ecco, la lunga sfida ai play off, è un’altra sfida con la storia. Con la motivazione in più che è una sfida da dentro o fuori. Mors tua vita mea. Sulla carta Forlì è più forte, ha dominato la regular season ed è una delle candidate alla promozione in A1. Ma Chiusi, che sembrava dovesse faticare a salvarsi, ha dimostrato sul campo di poter battere chiunque. Di essere una compagine che non si fa impressionare dal blasone altrui. Che sa giocare a basket, sa soffrire, sa rincorrere, sa rimontare situazioni complicate. Per di più, rispetto a Forlì non ha nulla da perdere, può giocare con la testa sgombra da patemi. Con la salvezza ha già fatto il suo. L’accesso ai play off è la classica ciliegina sulla torta, che ovviamente è un boccone ambito. Capitan Bozzetto e i suoi compagni di avventura possono giocare per la gloria, per entrare nella storia, appunto, per vedere lievitare le loro quotazioni sul mercato… Arrivare a giocarsi i play off da un paesotto come Chiusi, ricco di storia sì, certo, ma sportivamente parlando poca cosa, non è roba che capita tutti i giorni.
Chiusi nel basket da due stagioni sta oscurando addirittura il capoluogo Siena, che è stato una capitale della pallacanestro. I “torelli” di Bassi hanno minimo tre partite da giocare; due fuori in un palasport da seria A1 e una in casa. Poi se non le perdono tutte e tre, ne giocheranno almeno un’altra in casa. La prima venerdì 19 alle 20,30, la seconda, eventualmente domenica 21 alle 18,00. Insomma anche per il pubblico chiusino e dei dintorni ci sarà ancora da divertirsi un bel po’…
m.l.
